Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 31 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 31/10/2008

Il Sole 24 Ore


Reverse charge e minimi cambiano i modelli 2009 (P. Petrangeli, pag. 36)
Ieri sul sito web dell’agenzia delle Entrate è stata diffusa la bozza del
modello di dichiarazione Iva 2009. Le principali novità riguardano la
gestione del credito Iva dell'anno precedente, gli acquisti relativi ai
telefoni cellulari per i quali l'imposta è stata detratta in misura
superiore al 50%, le cessioni dei fabbricati strumentali in reverse charge
dal marzo 2008 e "l'eventuale perdita del credito per le società non
operative".

Usufrutto oneroso ai soci equiparato alla locazione (R. Portale, pag. 36)
L’eventuale cessione, a valore di mercato, del diritto di usufrutto di
unità abitative da parte di una società di costruzioni nei confronti di un
socio di questa, dietro corrispettivo e per una durata convenuta di
quindici anni, è riconducibile alla nozione di locazione di beni immobili
e, come tale, è esente dall’Iva, ai sensi dell’art. 10, primo comma, n. 8,
Dpr n. 633/1972. Lo ha precisato l'agenzia delle Entrate con risoluzione n.
405 del 30 ottobre 2008.


Per i gruppi bancari registrazione obbligata (A. Busani, pag. 36)
La variazione del trattamento fiscale delle locazioni, nell'ambito dei
gruppi bancari e assicurativi, dei gruppi societari il cui volume d'affari
è costituito per oltre il 90% da operazioni esenti da Iva nonchè dei
consorzi e società consortili a favore dei consorziati o soci con limitata
detraibilità Iva, è stata oggetto di esame da parte dell'Assonime con
circolare n. 56/2008. Questi contratti ora sono soggetti ad imposta di
registro in misura fissa.


Gli ostacoli al bonus sulle fusioni (L. Gaiani, pag. 36)
Il cosiddetto bonus aggregazioni di cui alla Finanziaria 2007 spetta -
oltre che in caso di conferimenti - in presenza di un vero e proprio
disavanzo da concambio (inteso come differenza positiva tra valore del
capitale sociale della società risultante dalla fusione e la somma dei
patrimoni netti contabili delle società fuse). Non spetta quando il maggior
valore iscritto nelle immobilizzazioni materiali deriva in realtà da una
rivalutazione degli immobili, effettuata successivamente alla fusione, in
contropartita della riserva da sovraprezzo. Lo ha precisato l'agenzia delle
Entrate con risoluzione n. 406 del 30 ottobre 2008.


Paradisi fiscali, aumentano le intese (Notizie in breve, pag. 37)
Le Isole Vergini britanniche, Guernsey e Jersey hanno sottoscritto 16
accordi con alcuni Paesi membri dell'Ocse. L'obiettivo è quello di
intensificare la cooperazione nella lotta contro i paradisi fiscali.

Istruzioni d'Agenzia per il biodiesel (Notizie in breve, pag. 37)
L'agenzia delle Dogane, con circolare n. 40/D del 30 ottobre 2008, che le
modifiche normative introdotte dalla legge n. 222/07 e del decreto n.
156/08 si applicano per la gestione del contingente agevolato di biodiesel
dell'attuale programma pluriennale.


Italia Oggi


Auto, rimborso Iva in scadenza (F. Ricca, pag. 41)
I contribuenti che non hanno accettato la quota di detrazione forfettaria
proposta dall'amministrazione per chiudere i conti del periodo 2003-2006
(35-40%) e hanno intenzione di recuperare l'imposta effettivamente
spettante secondo il criterio di inerenza devono presentare apposita
istanza di rimborso all’agenzia delle Entrate entro il 15 novembre
prossimo.

Obbligo di autotutela per il fisco
Con sentenza n. 365 del 24 settembre 2008, la Ctr Lazio ha affermato che
l'amministrazione finanziaria è gravata dall'obbligo di dare sempre corso
alla richiesta di autotutela presentata dal contribuente anche se in senso
negativo. La sentenza della Commissione è in contrasto con la
giurisprudenza amministrativa prevalente per la quale non sussiste un
obbligo specifico di autotutela ogni volta che un privato cittadino ne fa
richiesta.

giovedì 30 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 30/10/2008

Il Sole 24 Ore


Detassazione degli utili nel piano per il rilancio (C. Fotina, pag. 5)
Oggi, al termine di un incontro tra il Presidente del Consiglio e
Confindustria, Confcommercio e Confagricoltura, potrebbero emergere nuovi
dettagli sulla manovra d'autunno, che potrebbe comprendere la c.d.
"Tremonti ter", con la parziale o totale abolizione delle imposte sugli
utili reinvestiti in beni strumentali o in interventi strettamente
finalizzati all'innovazione.

La soglia degli interessi distingue tra i gruppi (M. Piazza, pag. 12)
Nella circolare n. 3 del 29 ottobre, emessa da Assoholding, sono forniti
orientamenti sulle numerose novità fiscali per le holding nel 2008 in
merito alla deducibilità degli interessi passivi. In particolare, vengono
chiariti gli ambiti di applicazione dei commi 5 e 5 bis dell’articolo 96,
Tuir nell’ambito dei gruppi, con attenzione al settore bancario e
dell’intermediazione finanziaria.

Nuovo modello per utili e proventi (M. Piazza, pag. 12)
L'agenzia delle Entrate ha diffuso ieri la bozza di certificazione degli
utili che emittenti ed intermediari dovranno utilizzare per utili e
proventi equiparati corrisposti nel 2008. Le istruzioni precisano che la
certificazione può essere rilasciata anche a non residenti che hanno
percepito utili soggetti alla ritenuta dell'1,375%.


Ruoli, la cartella si fa il lifting (S. Trovato, pag. 35)
Sono state modificate le indicazioni contenute nelle cartelle di pagamento
per i ruoli relativi alle sanzioni amministrative emessi dalle direzioni
regionali delle Entrate. Con il provvedimento del direttore delle Entrate
del 18 ottobre 2008 sono state integrate le informazioni contenute nelle
cartelle rispetto a quelle riportate nei modelli approvati con il
provvedimento del 22 aprile 2008.

Rate tardive, liti in chiusura (T. Morina, pag. 35)
Con sentenza n. 50 dell'11 giugno 2007, di recente passata in giudicato, la
Ctp di Perugia, ha ritenuto valida la sanatoria relativa ai tardivi o
omessi versamenti ex art. 9 bis, Legge n. 289/2002, anche in presenza di
pagamento tardivo di una o più rate. In tal caso, saranno esclusivamente
dovute le sanzioni e gli interessi relativi alle rate eventualmente non
versate.


Italia Oggi


Deduzioni ai trasporti conto terzi (B. Fuoco, pag. 43)
La Corte di cassazione, con sentenza 25474/08, depositata il 20 ottobre
2008, ha affermato che, nella determinazione del reddito d’impresa, i costi
per la sostituzione dei pneumatici sono deducibili per intero
nell'esercizio o, comunque, nella misura eccedente il 5% solo alle imprese
di trasporti per conto terzi.

Un solo ruolo per più debitori (A. Seperso, pag. 44)
Con sentenza n. 385/07 del 28 giugno 2008, la Ctp di Torino ha affermato
che la cartella esattoriale può essere inviata ad uno soltanto dei
coobbligati per l'intero importo richiesto dal fisco. Spetterà poi al
debitore a rivalersi sui consociati per richiedere quanto corrisposto in
eccedenza.

Meno sequestri sui conti (D. Alberici, pag. 43)
In diminuzione i casi di sequestro preventivo dei conti bancari
dell'imprenditore indagato per frode fiscale, anche nel caso in cui sia il
vertice di una “cartiera”. Vanno applicate le norme sui reati tributari e
non si realizza il concorso con la truffa aggravata nei confronti dello
stato. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con sentenza n. 40429 del 29
ottobre 2008.

mercoledì 29 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 29/10/2008

Il Sole 24 Ore


Interessi passivi, spunta l'ipotesi del tetto agli sconti (A. Criscione,
pag. 12)
La riscrittura del Tuir dovrebbe prevedere l'alleggerimento della stretta
sugli interessi passivi. Il presidente della Commissione bicamerale per
l'anagrafe tributaria
ha affermato che la soluzione potrebbe essere quella di fissare un tetto
massimo di deducibilità (circa un milione di euro).

La soglia del 30% non convince più (L. Gaiani, pag. 12)
La riduzione della redditività operativa, insieme con la crescita degli
oneri finanziari generata da un maggiore indebitamento, rende non più
attuali i parametri introdotti con la Finanziaria 2008 per calcolare il
livello di equilibrio degli interessi passivi.

Avviamenti con più effetti (M. Piazza, pag. 35)
In merito al decreto su Ias ed Ires, all’esame del Consiglio di Stato,
l’autore fornisce un commento in caso di acquisizione di azienda ad un
prezzo inferiore al fair value degli elementi aggregati che la
costituiscono, con conseguente attribuzione di avviamento negativo,
evidenziando punti critici e chiarimenti necessari.

In nota le intese (F. Roscini Vitali, pag. 35)
Relativamente al recepimento della direttiva 46/06, “emerge la necessità”
di inserire in nota integrativa (con decorrenza dai bilanci redatti per il
2009) le informazioni sulle operazioni con parti correlate, indicando
natura del rapporto, importi ed eventuali dettagli necessari per la
comprensione dell’operazione.


Il bonus arriva a conguaglio (N. Bianchi e G. Maccarone, pag. 34)
Con la circolare n. 59/08 le Entrate e il ministero del Lavoro hanno esteso
il campo di applicazione dell'imposta sostitutiva del 10%a titolo di Irpef
e addizionali per compensi sugli straordinari e su premi incentivanti.
Alcuni datori di lavoro potrebbero non aver applicato l'imposta sostitutiva
su alcuni elementi che fruiscono dell'agevolazione fiscale.


Italia Oggi


Le cartelle cambiano look (A. Bongi, pag. 38)
La modifica relativa alle istruzioni delle cartelle esattoriali si è resa
necessaria a seguito delle modifiche apportate dalla Finanziaria 2007 al
regime delle sanzioni amministrative per i soggetti abilitati a prestare
assistenza fiscale e per gli intermediari abilitati alla trasmissione
telematica delle dichiarazioni. A prevederlo è il provvedimento del
direttore dell'agenzia delle Entrate del 17 ottobre 2008, diffuso ieri.


L'accertamento si fa in provincia (V. Stroppa, pag. 37)
Spostare la competenza dell'attività di accertamento sul territorio dai
singoli uffici locali al livello provinciale, attraverso l'istituzione di
106 direzioni con sede in ciascun capoluogo di provincia. Le competenze
riguarderebbero il coordinamento dei controlli sulla provincia di
riferimento, mentre agli uffici locali resterebbero compiti di verifica
relativi agli accertamenti parziali, ai controlli formali e agli studi di
settore. Sono questi gli aspetti più importanti del piano di
riorganizzazione dell'agenzia delle Entrate, presentato nei giorni scorsi
dal direttore dell'agenzia delle Entrate, che dovrebbe essere operativo dal
1° gennaio 2009.

martedì 28 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 28/10/2008

Il Sole 24 Ore


Ricavi allineati agli Ias (F. Roscini Vitali, pag. 35)
La bozza di decreto legislativo relativo alla fiscalità delle imprese, che
redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali, previsto
dalla Finanziaria 2008 (art. 1, commi da 58 a 61) è attualmente all'esame
del Consiglio di Stato. Il decreto sancisce il riconoscimento ai fini
fiscali delle regole Ias, in particolare in tema di competenza temporale di
ricavi e costi, evitando all'impresa di dover tenere una doppia contabilità
civilistica e fiscale.


Necessaria una salvaguardia per le valutazioni ante 2008 (M. Piazza, pag.
35)
Il decreto Ias in corso di emanazione non disciplina in dettaglio il
passaggio dal vecchio al nuovo regime, limitandosi a sancire il principio
che il riconoscimento dei criteri di qualificazione, imputazione temporale
e classificazione di bilancio degli Ias non deve determinare doppie
deduzioni o doppie tassazioni o salti d'imposta.

Unico semplificato già dal 2009 per i (A. Criscione e M. Meazza,
pag. 14)
Unico con una corsia semplificata per i contribuenti con profili meno
complessi e rivisitazione completata entro la fine dell'anno per le tabelle
ammortizzabili e, ancora, semplificazioni in materia di Iva. Sono le novità
contenute nel provvedimento annunciato ieri dal direttore dell'agenzia
delle Entrate.

Gli istituti esteri: sì alla detassazione (S. Filippetti, pag. 4)
Le banche estere, per il tramite della loro associazioni Aibe, si sono
dichiarate favorevoli ad abolire la ritenuta sugli interessi per i
finanziamenti diretti dall'estero alle imprese italiane.

Più spazio agli interessi passivi (A. Criscione e M. Meazza, pag. 14)
La rivisitazione del limite alla deducibilità degli interessi passivi è il
primo punto sull'agenda del Governo, nella ricerca dei correttivi fiscali
da opporre alla crisi finanziaria. Lo ha affermato ieri il sottosegretario
all'Economia, secondo cui il tetto del 30%, fissato dall'ultima
Finanziaria, va sicuramente rivisto.

Sgravi, si parte dagli straordinari (M. Rogari, pag. 11)
Secondo i tecnici dell'esecutivo l'intervento che presenta le maggiori
chance di approvazione è la proroga della detassazione degli straordinari,
con la sua estensione agli statali.

Per l'obbligo di versare l'Ici basta il Prg (A. Gai, pag. 36)
L’Ici deve essere pagata, e nella misura prevista per le aree edificabili,
anche sui terreni per i quali il vincolo di esproprio, sia decaduto a causa
del decorso del termine quinquennale, senza che il progetto sia stato
realizzato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con sentenza n. 25676
del 24 ottobre 2008.


Italia Oggi


Norme fiscali a misura di Ias (N. Villa, pag. 44)
La sostanza prevale sulla forma anche nella determinazione dell'Ires,
restando valide, tuttavia, le limitazioni specifiche alla deducibilità
previste dal Tuir. Le regole Ias valgono ai fini Ires anche quando un
soggetto non Ias dovesse essere controparte dell'operazione. In ogni caso
le nuove regole dovranno evitare doppie imposizioni e salti d'imposta per i
componenti positivi.

lunedì 27 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 27/10/2008

Il Sole 24 Ore


Appalti con fattura anti-evasione (R. Portale, pag. 2 - Norme e Tributi)
L’autore analizza le più importanti regole interpretative che sono state
fornite con più di trenta provvedimenti emanati dall’agenzia delle Entrate
riguardo il reverse charge in edilizia negli ultimi due anni. In
particolare vengono esaminati i principali presupposti soggettivi e
oggettivi che devono essere presenti per l'applicazione del meccanismo.

Imposta ordinaria sui materiali e sulle parcelle (G. Romano, pag. 2 - Norme
e Tributi)
Il reverse charge richiede precisi requisiti oggettivi e soggettivi tra cui
la necessità che le prestazioni siano riconducibili alla figura
contrattuale del subappalto. Pertanto, l'inversione contabile non si
applica in presenza di contratti diversi, come cessione di beni con posa in
opera o nell'ambito dei rapporti associativi.

I criteri decisivi per coop e unioni temporanee (G. P. Tosoni, pag. 2 -
Norme e Tributi)
I consorzi (oltre che le cooperative), che agiscono sulla base di un
contratto di subappalto, devono utilizzare le modalità del reverse charge
anche nei rapporti interni. I rapporti posti in essere tra l'Ati
(associazione temporanea di imprese) e le associate non configurano
subappalti e, pertanto, non si applica il meccanismo dell'inversione
contabile.

La del reverse charge (G. Giuliani, pag. 3 - Norme e Tributi)
Introdotto nel settore delle transazioni immobiliari solo dal 1° ottobre
2007, inizialmente il meccanismo dell'inversione contabile interessava solo
le vendite di unità immobiliari diverse da quelle abitative, per le quali
l'impresa cedente optava per l'applicazione del regime della imponibilità a
Iva (articolo 10, comma 1, n. 8-ter, lettera d, Dpr 633/1072). Dal 1° marzo
2008, il meccanismo è stato esteso anche alle cessioni disciplinate alla
lettera b) dello stesso articolo.

Il vero identikit del contratto sta nel risultato (R. Rizzardi, pag. 3 -
Norme e Tributi)
La distinzione tra appalto e vendita con posa in opera, ai fini
dell'applicazione del reverse charge, prescinde dalla qualificazione
contrattuale, dovendo essere individuata in base agli effetti successivi.
La questione è rilevante anche ai fini dell'applicazione delle aliquote, in
quanto quelle ridotte sono connesse solo alle operazioni di appalto.

Sanzioni, scatta il favor rei (G. Giuliani, pag. 3 - Norme e Tributi)
Dal gennaio scorso il meccanismo del reverse charge ha sanzioni ad hoc
varate con la finanziaria 2008. In virtù del principio del favor rei
(circolare n. 12/2008 dell'agenzia delle Entrate) la nuova sanzione si
applica anche alle violazioni commesse prima dell'entrata in vigore della
Finanziaria, sempre che non vi sia un provvedimento di irrogazione divenuto
definitivo.

Maxi multa a chi omette la doppia registrazione (G. Giuliani, pag. 3 -
Norme e Tributi)
Ai sensi dell'articolo 6, comma 9-bis, Dlgs 471/97 è stabilita una sanzione
nella misura dal 100 al 200% con un minimo di 258 euro per i cessionari
committenti che ricevono fatture ad aliquota zero e non provvedono ad
assolvere l'imposta attraverso il reverse charge con la "doppia
registrazione".

Liquidazione, revoca neutrale (L. Miele e V. Russo, pag. 4 - Norme e
Tributi)
Se la revoca dello stato di liquidazione interviene nel corso dello stesso
periodo d'imposta in cui si è verificata la messa in liquidazione, lo
stesso periodo va considerato in modo unitario, con la presentazione di una
sola dichiarazione e la determinazione delle imposte sui redditi e
dell'Irap nei modi ordinari. Diversamente, nel caso in cui la revoca
intervenga in un periodo di imposta successivo, i redditi determinati in
via provvisoria nell'esercizio in cui ha avuto inizio la liquidazione e in
ciascun esercizio successivo intermedio si considerano definitivi, ancorché
già tassati separatamente e, pertanto, concorrono a formare il reddito
complessivo delle società.

La perdita la chiusura (L. Miele, pag. 4 - Norme e Tributi)
Nel periodo in cui si verifica l'eventuale revoca della liquidazione, le
società di capitali possono compensare gli eventuali redditi realizzati con
le perdite dei periodi di imposta precedenti la data in cui ha effetto la
liquidazione medesima.

Il rimborso parte dall'acconto (D. Settembre, pag. 5 - Norme e Tributi)
Il termine per l'istanza di rimborso previsto all'articolo 38 del Dpr
602/73 decorre dal momento dei singoli versamenti in acconto (e non da
quello a saldo) nel caso in cui questi, già al momento della loro
effettuazione, risultino parzialmente o totalmente non dovuti. Lo ha
stabilito la Cassazione con sentenza n. 23074/08.


Dall'Iva indetraibile oneri aggiuntivi del 20% (G. Giuliani, pag. 22)
Nel caso di "dazione in pagamento" di unità immobiliari da parte delle
imprese di costruzione in favore di propri fornitori, l'indetraibilità
dell'Iva dovuta sulla permuta delle unità abitative rende non
concorrenziale la successiva vendita.

Operatori al rebus della giusta fattura (G. Giuliani, pag. 22)
Nel caso di operazioni di permuta, immobile contro forniture, il Fisco
stabilisce che la base imponibile è pari al "valore normale" (quello di
mercato) dei beni e servizi i quali hanno formato oggetto delle operazioni
medesime. Pertanto, per gli operatori emettere la fattura in modo corretto
può diventare "difficoltoso per via di calcoli complicati e costosi".


Italia Oggi


Sconti e metratura tamponano i costi (M. Bonazzi, pag. 4)
Gli incentivi che lo Stato e i comuni offrono ai costruttori e ai
possessori di fabbricati per incentivare gli interventi in fonti
rinnovabili e tecnologie del risparmio riguardano detrazioni Irpef,
riduzioni di tributi locali e sconti sugli oneri di urbanizzazione.

Affitti, i contratti vanno on-line (S. Mazzei, pag. 6)
Con l'applicazione dell'imposta di registro sui contratti di conduzione di
beni immobili, viene esteso anche l'utilizzo della trasmissione on-line dei
relativi accordi. Il provvedimento del direttore dell'agenzia delle
Entrate, pubblicato il 6 ottobre 2008, ha attuato le misure contenute
nell'articolo 82, commi 14, 15 e 16 del dl n. 112/2008.


Il pagamento cumulativo conviene (S. Mazzei, pag. 6)
L'imposta di registro sulle locazioni può essere versata annualmente o in
unica soluzione. In quest’ultimo caso, l'importo dovuto viene ridotto di
una percentuale pari alla metà del tasso di interesse legale moltiplicato
per il numero delle annualità.

Sostitutive senza il versamento (D. Liburdi, pag. 7)
Secondo l’autore, negli istituti tributari che prevedono il pagamento di
imposte sostitutive, non sempre il versamento può essere considerato
decisivo ai fini degli effetti che si producono in capo al contribuente. In
diversi casi è possibile conferire efficacia alla scelta del contribuente
anche in caso di mancato pagamento dell’imposta sostitutiva.

Le verifiche fiscali sono più brevi (F. Santagada, pag. 8)
I poteri di polizia tributaria di ultima generazione saranno caratterizzati
da check list e percorsi di indagine tarati sulle dimensioni del soggetto
controllato. Tutto ciò per rendere immediatamente utilizzabili in sede di
accertamento i rilievi mossi nel processo verbale e comprimere, quindi, i
tempi che intercorrono tra la verifica e l’accertamento.

Cessioni intraUe senza imponibile (F. Ricca, pag. 26)
L'attuale disciplina Iva degli scambi intracomunitari è governata dal
principio di tassazione nel paese di destinazione delle cessioni di beni
fra imprese perché non sussistono ancora le condizioni per il passaggio al
sistema definitivo della tassazione nel paese di origine. Pertanto le
cessioni di beni in partenza dall'Italia, effettuate nei confronti di
operatori economici stabiliti in un altro Stato membro, costituiscono
operazioni non imponibili, in quanto assoggettate all'imposta a
destinazione come acquisti intracomunitari.

La triangolazione interna con destinazione Ue (F. Ricca, pag. 26)
L'ipotesi di triangolazione interna con destinazione comunitaria è prevista
dall'art. 58, comma 1, del dl n. 331/93. Tale disposizione dichiara non
imponibili le cessioni di beni, anche tramite commissionari, effettuate nei
confronti di cessionari se i beni sono trasportati o spediti in altro stato
membro a cura o a nome del cedente, anche per incarico dei propri
cessionari o commissionari di questi.

Bolla di viaggio da non perdere (F. Ricca, pag. 26)
Nell'ordinamento italiano le modalità della prova del trasporto dei beni ai
fini della non imponibilità della cessione intracomunitaria non sono
disciplinate. Con risoluzione n. 345 del 28 novembre del 2007, l'agenzia
delle Entrate ha dichiarato che il fornitore italiano deve conservare,
oltre ai documenti fiscali tipici dell'operazione, quali la fattura e il
modello Intrastat, i documenti relativi al trasporto e al pagamento, fino
alla scadenza dei termini per l'accertamento dell'Iva.

Le ipocatastali diventano più miti (M. Tasini, pag. 30)
Agli effetti della determinazione della base imponibile delle imposte
ipotecarie e catastali, in sede di conferimento di immobili è ammesso lo
scomputo delle passività specifiche. Lo ha stabilito la Suprema Corte di
cassazione con sentenza n. 11776 del 12 maggio 2008.

RASSEGNA STAMPA 26/10/2008

Il Sole 24 Ore


Una via estera per il credito (A. Manzitti e R. Sallustio, pag. 13)
Le imprese italiane sopportano un onere ulteriore nell'approvvigionamento
diretto presso le banche estere, in quanto gli interessi pagati a questi
istituti sono soggette a ritenuta del 12,5%. Pertanto, "abolire le ritenute
alle banche straniere farebbe crescere i fondi per l'impresa, suscitando
l'interesse per le banche straniere a finanziare le imprese italiane".

Tra il Fisco e gli Ias allineamento senza strappi (L. Gaiani, pag. 2)
Il bilancio Ias 2008 guida la competenza fiscale dei costi e dei ricavi.
Con la firma dell'apposito decreto ministeriale vanno a regime, dalla
prossima chiusura dei conti, le norme sull'efficacia tributaria dei criteri
contabili internazionali di qualificazione, imputazione e classificazione.

Un taglio delle imposte sul lavoro (C. Bastasin, pag. 13)
"E' importante che i Governi europei coordinino i loro stimoli fiscali,
tagliando le tasse sui redditi da lavoro più bassi e riducendo i costi del
lavoro per le imprese". In tal modo sarebbe incrementata l'offerta di
impieghi.

Gli slalom del canone di depurazione (E. De Mita, pag. 23)
La tariffa del servizio idrico integrato è corrisposta a fronte
dell'attività generale del gestore di tale servizio idrico. Una quota della
tariffa è corrisposta per l'utilizzo dell'impianto di depurazione. La legge
stabilisce che tale quota sia dovuta anche se manca l'attività di
depurazione. La Corte costituzionale, con sentenza n. 335/08, negando al
canone di depurazione il carattere di tributo, ha ritenuto che sia
incostituzionale la previsione di un corrispettivo dovuto anche in assenza
del servizio.

RASSEGNA STAMPA 25/10/2008

Il Sole 24 Ore


L’Erario si adatta agli Ias (A. Criscione e L. Gaiani, pag. 12)
E’ stato firmato il decreto del ministro dell’Economia che dà attuazione
alla Finanziaria 2008, che in sostanza ha stabilito la derivazione del
reddito fiscale dai conti Ias. Il decreto non diventa subito definitivo, ma
dovrà ottenere il parere della Corte dei Conti, prima della pubblicazione
in Gazzetta Ufficiale.

Per gli studi di settore verifica a base regionale (A. Criscione, pag. 12)
Gli osservatori regionali guideranno la calibratura degli studi di settore
sugli effetti della crisi globale. L’indicazione arriva dal direttore
centrale Accertamento delle Entrate.

Sconti dall’opzione Irap (L. De Stefani, pag. 31)
Le ditte individuali, le Snc e le Sas in contabilità ordinaria, per obbligo
o per scelta, possono scegliere, entro il 31 ottobre, se determinare la
base imponibile Irap 2008, 2009 e 2010 applicando le regole stabilite per
le società di capitali.

Social card, il rilancio di Enel (V. Maglione, pag. 33)
Sono deducibili nel limite del 2% del reddito d'impresa le erogazioni
liberali effettuate da una società (Enel Spa) a favore di una Onlus, che
poi verserà il proprio contributo al Fondo speciale che alimenterà la
cosiddetta social card. L'elargizione di queste risorse è riconducibile tra
le attività di beneficenza proprie delle organizzazioni senza scopo di
lucro. È il parere fornito dall'agenzia delle Entrate con risoluzione n.
401/E del 24 ottobre 2008.

Modello unico con i (S. Trovato, pag. 33)
Per le violazioni commesse in materia di Iva e contestate dall’ufficio
delle Dogane, il contribuente, entro 30 giorni dalla data di consegna del
verbale, può presentare la richiesta di definizione con il modello
approvato con provvedimento delle Entrate del 10 settembre 2008. Lo ha
precisato l’agenzia delle Dogane con circolare dell’agenzia delle Dogane n.
38 del 2008.


Italia Oggi


La pianificazione non è elusione (F. G. Poggiani, pag. 33)
Numerosi sono stati gli interventi della dottrina più qualificata secondo
cui non si deve confondere una legittima pianificazione fiscale con
l'elusione: ad esempio, quando una società per azioni agricola effettua una
trasformazione regressiva in società a responsabilità limitata, con la
possibilità di applicare la tassazione fondiaria, in luogo di quella
ordinaria, si verifica la prima fattispecie (e non la seconda, come,
invece, previsto dalle Entrate con la risoluzione 177/E dello scorso 28
aprile).

Occorre l’atto sopravvenuto per adire le commissioni (R. Giacalone, pag.
41)
Il rigetto dell'istanza di annullamento in autotutela è un atto
autonomamente impugnabile dinanzi alle commissioni tributarie, ai sensi
dell'articolo 19 del Dlgs n. 546/92, qualora la stessa sia basata su
“eventi sopravvenuti”. Lo ha stabilito la Ctp di Reggio Emilia con sentenza
n. 146, depositata il 17 settembre 2008.

, spese integralmente deducibili (B. Fuoco, pag. 41)
Le company car delle concessionarie di automobili non sono beni
patrimoniali ammortizzabili, ma beni merce. Pertanto, questi costi non
vanno ammortizzati e le relative spese di riparazione e manutenzione non
devono osservare i limiti del 5% previsto dall'articolo 102, comma 6, del
nuovo Tuir, ma possono essere dedotte integralmente nell'esercizio.

venerdì 24 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 24/10/2008

Il Sole 24 Ore


Studi di settore, test speciale (A. Criscione, pag. 10)
Il 6 novembre si riunirà la commissione di esperti per valutare gli effetti
della crisi sugli studi di settore. Secondo alcuni tra tali esperti si
dovrebbero adottare misure mirate solo dove la crisi effettivamente aveva
colpito, tenendo sotto osservazione costi, margini (per chi ha venduto a
meno), magazzino (per chi non ha venduto).

L'Oic conferma: modifiche per fine anno (pag. 10)
Le modifiche ai principi contabili che consentiranno di "ammortizzare" le
svalutazioni degli asset finanziari travolti dai ribassi di Borsa saranno
applicabili nel quarto trimestre. La conferma è arrivata ieri dal
segretario generale dell'Oic.

Plusvalenze senza disparità (L. Gaiani, pag. 34)
L’agenzia delle Entrate, con risoluzione 398/E del 22 ottobre, ha precisato
che anche per i soggetti IRES, che hanno partecipazioni in società di
persone, vale il disposto dell’articolo 68, comma 6, del Tuir, in base al
quale, in caso di cessione della partecipazione, il costo fiscale delle
quote cedute deve essere determinato aggiungendo i redditi assegnati al
socio per trasparenza, al netto dei dividendi da questo riscossi.


Regole Cfc con un trust nella catena di controllo (C. Mezzetti e E. Re,
pag. 34)
L'interposizione di un trust nella catena di controllo o di collegamento fa
scattare l'applicazione della normativa C.F.C. (articoli 167 e 168 del
Tuir). Lo ha precisato l’agenzia delle Entrate, con risoluzione n. 400/E
del 23 ottobre, affermando che la detenzione delle partecipazioni tramite
un trust può essere assimilata al possesso della partecipazione per
interposta persona.


Ammortamenti, reato plurimo (G. Negri, pag. 34)
La Cassazione, con sentenza n. 39176 del 20 ottobre 2008, ha stabilito che
il reato di dichiarazione fraudolenta, attraverso l’utilizzo di fatture o
altri documenti per operazioni inesistenti, è integrato da ogni
dichiarazione per la quale tale documentazione viene utilizzata.



Italia Oggi

Colazioni di lavoro con Iva detraibile (F. Ricca, pag. 44)
I costi sostenuti dall'impresa per la fornitura gratuita a partner
commerciali e dipendenti di pasti nella mensa aziendale, nel corso di una
riunione di lavoro può essere inerente all'attività ai sensi delle
disposizioni sull'Iva. Questa l'opinione espressa dall'avvocato generale
presso la Corte di Giustizia Eleanor Sharpston nelle conclusioni presentate
il 23 ottobre 2008 nel procedimento pregiudiziale C-371/07.

Il pvc non passa (R. Rosati, pag. 41)
Non è possibile prestare adesione al processo verbale relativamente ai
recuperi di maggiore Iva connessi alla rettifica o alla revisione
dell'accertamento doganale. Lo precisa l'agenzia delle Dogane, con
circolare n. 38/D del 23 ottobre 2008.


Il corretto accatastamento dribbla l'Ici (A. Felicioni, pag. 44)
Se le imprese di costruzioni applicano correttamente le procedure di
accatastamento, evitano che i comuni pretendano da loro l'Ici sui
fabbricati in corso di realizzazione. Lo ha stabilito Corte di cassazione
con sentenza n. 24924 depositata il 10 ottobre 2008.

RASSEGNA STAMPA 23/10/2008

Il Sole 24 Ore


Un varco per l'Iva non detratta (M. Mantovani e B. Santacroce, pag. 34)
La circolare Assonime del 21 ottobre 2008 ha sollevato nuovamente la
problematica connessa alla deducibilità dell'Iva sulle prestazioni
alberghiere, a titolo di costo, alla quali si è consapevolmente rinunciato
a chiedere l'emissione della fattura. L'associazione propende per la
deducibilità anche sull'imposta rimasta a carico dell'impresa.

Premiati notturni e festivi (M. C. De Cesari, pag. 31)
Il lavoro notturno è sempre detassato anche se rientra nell'attività
ordinaria. E' premiato chi è impegnato in festività o percepisce
maggiorazioni per l'articolazione in turni. Lo ha precisato l'agenzia delle
Entrate con circolare n. 59/08.


Esenti i regali se rientrano tra i fringe benefit (M. Magnani, pag. 31)
Le erogazioni liberali, concesse in occasione di festività e ricorrenze,
dal 29 maggio sono imponibili, anche se di valore inferiore a 258,23 euro,
con la soppressione dell'articolo 51, comma 2, lettera b) del Tuir.

Imposta del 10% sui compensi pieni (M. Tiraboschi, pag. 31)
Nella circolare n. 59/E, la precisazione più importante ad avviso
dell'autore, è che sono soggette all'imposta sostitutiva del 10% tutte le
somme complessivamente erogate per prestazioni di lavoro straordinario o
incrementi di produttività e non la sola maggiorazione retributiva rispetto
al trattamento ordinario.


Italia Oggi


Ruoli provvisori, ipotesi dilazione (A. Bongi, pag. 43)
La richiesta di dilazione può costituire un'ipotesi alternativa a quella
delle misure cautelari, relativamente alle iscrizione nei ruoli a titolo
provvisorio a seguito di ricorso Queste ultime infatti sono difficili da
ottenere nel giudizio di primo grado di fronte alle commissioni provinciali
mentre non sono addirittura previste nei gradi successivi al primo.

Il rimborso si sconta in dogana (R. Rosati, pag. 42)
In caso di importazione di prodotti rivelatisi difettosi, il rimborso da
parte del produttore delle spese di riparazione sostenute dall'importatore
riduce il valore dell'operazione in dogana. Le condizioni per operare tale
riduzione non si applicano alle situazioni sorte prima dell'entrata in
vigore del regolamento n. 444 del 2002. Sono le conclusioni dall'avvocato
generale presso la Corte di giustizia nel procedimento C-256/07.

Immobili, affitto e servizi distinti (S. Zuliani, pag. 42)
Secondo l’Autore, qualora il contratto di servizi infragruppo preveda,
oltre all'uso di immobili, anche prestazioni non necessariamente connesse,
quali spese telefoniche, uso di mobili, apparecchiature informatiche, “sarà
opportuno rilevare i relativi oneri distintamente dal canone locativo, al
fine di evitare di sottoporli all'imposta di registro dell'1% prevista per
la locazione”.

RASSEGNA STAMPA 22/10/2008

Il Sole 24 Ore


Un piano sui crediti d'imposta (C. Fotina, pag. 2)
Il sostegno al mondo delle imprese in chiave anti-crisi ruoterà intorno al
tema dell'innovazione. In studio anche una revisione del meccanismo del
credito d'imposta per ripristinarne l'automatismo e l'introduzione di
un'aliquota agevolata sugli utili reinvestiti.

Interessi passivi e studi di settore: il fisco da cambiare (M. Bellinazzo,
pag. 2)
Al fine di non pregiudicare oltre le aziende, secondo l'Autore, "andrebbe
rimodulata la disciplina degli interessi passivi e ripensata la funzione
degli studi di settore in chiave accertativa".

Rivalutazioni più convenienti (G. Gavelli e R. Giorgetti, pag. 35)
Ultimi giorni a disposizione per decidere se rivalutare o no il costo dei
terreni e delle partecipazioni detenute al di fuori dell' impresa
commerciale. Entro il 31 ottobre i contribuenti devono far giurare la
perizia di stima e versare l'intera quota o solo la prima dell'imposta
sostitutiva.

Paesaggio il Codice non incide sull'Iva (R. Portale, pag. 35)
L'acquisto di un complesso immobiliare strumentale da parte di un ente
pubblico, operante al di fuori dell'esercizio di un'attività
imprenditoriale, è un'operazione soggetta all'Iva ordinaria del 20%. Opera,
invece, il regime di esenzione dall'imposta, con conseguente
assoggettamento al Registro proporzionale, per la contestuale cessione al
medesimo soggetto di un'unità abitativa non costituente pertinenza
dell'immobile strumentale per natura. Non rileva, invece, se l'immobile è
di interesse architettonico o storico. Lo ha precisato l'agenzia delle
Entrate con risoluzione n. 395 del 21 ottobre 2008.


Italia Oggi


Paradisi fiscali, Svizzera sotto tiro (G. Galli, pag. 49)
Diciassette paesi hanno deciso di stilare una nuova black list dei paradisi
fiscali che potrebbe includere anche la Svizzera. Si tratta di un altro
passo verso la riscrittura delle regole della finanza globale. Nella
conferenza Ocse di ieri 17 governi, durante il meeting di Parigi, si sono
trovati d'accordo nel chiedere all'Organizzazione una lista allargata dei
paradisi, in cui saranno inseriti gli stati che non collaborano in materia
di evasione e trasparenza fiscale.

Mense, Iva sui servizi sostitutivi detraibile (F. Ricca, pag. 49)
E’ detraibile l'Iva sui servizi sostitutivi di mensa aziendale resi alle
imprese: la rimozione del divieto di detrazione per le somministrazioni di
alimenti e bevande comporta il superamento delle altre limitazioni
oggettive in materia, tra cui quella concernente i cosiddetti “buoni
pasto”. L'Iva non detratta dovrebbe comunque concorrere alla deducibilità
della spesa ai fini reddituali, qualora il contribuente rinunci a chiedere
la fattura delle spese di ristorazione e alberghiere. Lo ha affermato
l’Assonime nella circolare n. 55 del 21 ottobre 2008.

martedì 21 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 21/10/2008

Il Sole 24 Ore


Elusione, limiti più stretti (A. Criscione e M. Procida, pag. 31)
Il contrasto all'elusione fiscale può utilizzare come strumento la nozione,
di derivazione comunitaria di abuso del diritto. Tuttavia, il contribuente
deve essere sempre messo in condizione di dimostrare l'attinenza a finalità
economiche del comportamento posto in essere. Lo ha stabilito la Corte di
cassazione, con sentenza n. 25374 del 17 ottobre 2008, esprimendo un netto
rifiuto all'applicazione meccanica del principio di abuso del diritto.


Ma la Corte Ue non è univoca (R. Rizzardi, pag. 31)
Nella sentenza n. 25374 la Cassazione richiama il principio delle Corte di
Giustizia per cui il conseguimento del risparmio fiscale debba essere lo
scopo essenziale, anche se non esclusivo dell'eventuale operazione elusiva.
Tra le sentenze citate, non figura la pronuncia C-321/05 (caso Kofoed), in
cui la Corte aveva concluso che un comportamento non possa considerarsi
come abuso del diritto, in assenza di una specifica disposizione del
diritto nazionale.


Leasing, niente Iva per i fondi chiusi (R. Portale, pag. 31)
All'apporto, a favore di un fondo immobiliare, di un diritto di godimento
su una pluralità di immobili prevalentemente locati si può applicare
l'esclusione dall'IVA ai sensi dell'articolo 8, comma 1-bis, del Dl 351-01,
fintanto che ricorrano tutti i presupposti di legge per l'applicazione di
tale disposizione, tra cui: a) la natura di "fondo immobiliare chiuso",
b) la circostanza che l'investimento realizzato dal fondo medesimo
rappresenti continuazione dell'attività della Società e sia ammesso dal
regolamento di funzionamento del fondo medesimo. Lo ha precisato l'agenzia
delle Entrate con risoluzione n. 389/E del 20 ottobre 2008.


Studi a revisione territoriale (A. Criscione, pag. 33)
Territorialità per gli studi di settore ad ampio raggio. La calibratura
sulle realtà locali degli studi di settore riguarderà tutti gli strumenti
predisposti dall'amministrazione finanziaria per valutare gli adempimenti
fiscali.

Imposte, coraggio cercasi (M. Meazza e S. Padula, pag. 1)
Secondo l'Autore, in momenti di crisi come questo, sono necessari
interventi di carattere straordinario sul piano delle politiche fiscali. In
primo luogo, è necessario avviare una riflessione vera sull'Irap, sulla
componente del costo del lavoro ed ipotizzare un nuovo meccanismo di
accesso al credito d'imposta. Un secondo intervento dovrebbe riguardare le
modalità di applicazione degli studi di settore, così come una
rivisitazione del meccanismo di deducibilità degli interessi passivi.

Primi aiuti per auto e lavatrici (C. Fotina, pag. 5)
Oltre agli incentivi alla rottamazione per auto ed elettrodomestici, il
pacchetto anti-crisi, secondo Emma Marcegaglia, presidente degli
industriali, dovrebbe contenere una revisione del meccanismo del credito
d'imposta per chi investe in concreto.

Occorre allinearsi al calo dei ricavi (M. C. De Cesari, pag. 33)
Marina Calderone, Presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del
lavoro, sulla base delle stime che vedono i ricavi delle imprese in
diminuzione del 30%, afferma la necessità di allineare gli studi di settore
alla realtà imprenditoriale dovuta alla crisi.


Italia Oggi


Rappresentanza al buio (S. Alessi, pag. 52)
L’amministrazione finanziaria non ha ancora fatto luce sull’identificazione
delle spese di rappresentanza che saranno deducibili ai fini delle imposte
sul reddito. Così facendo le imprese avranno modo di conoscere con
esattezza il costo effettivo delle spese sostenute nel corso del 2008 solo
alla fine dell’esercizio. La norma stabilisce infatti che sono deducibili
le spese di rappresentanza, nel periodo d’imposta di sostenimento, se
rispondenti ai requisiti di inerenza e congruità stabiliti con decreto del
ministero dell’economia e delle finanze.

Fatture false, Iva dovuta pure se non c'è stato incasso (D. Alberici, pag.
53)
L'Iva sulle fatture false si paga per intero anche se, in concreto, la
società non ha incassato denaro. È quanto stabilito dalla Cassazione con
sentenza n. 39177 del 20 ottobre 2008.


Reati fiscali, confisca dopo il 2008 (D. Alberici, pag. 53)
La Cassazione, con sentenza n. 39172 del 20 ottobre 2008, ha chiarito che
la confisca per equivalente dei soldi dell’imprenditore che ha presentato
una dichiarazione infedele o ha emesso fatture false non può trovare
applicazione con riferimento ai reati tributari commessi anteriormente
all’entrata in vigore della legge.

Trascrizione al Pra senza bollo (S. Mazzei, pag. 52)
La fotocopia del certificato camerale, non dichiarata conforme
all'originale, prodotta al momento del trasferimento di proprietà di un
veicolo, non soggiace a imposta di bollo. Lo ha precisato l'agenzia delle
Entrate con risoluzione n. 388/E del 20 ottobre 2008.

lunedì 20 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 20/10/2008

Il Sole 24 Ore

Ias 39, la deroga stringe sul Fisco (P. Ceppellini e R. Lugano, pag. 7)
Le modifiche decise a livello europeo per il principio contabile Ias 39
potranno trovare in Italia un ricaduta particolare, anche in considerazione
di quanto previsto dalla Finanziaria 2008: è, infatti, in preparazione il
provvedimento che dovrà riallineare Ias e Ires, avvicinando il risultato
civilistico, determinato sulla base dei principi contabili, al risultato
fiscale.

Il leasing batte l'acquisto con i conteggi del 2009 (L. Gaiani, pag. 2 -
Norme e Tributi)
La Finanziaria 2008 ha modificato le norme sulla deduzione di ammortamenti
e canoni di leasing, rendendo meno rapido il recupero fiscale. La
Finanziaria ha, infatti, disposto l'abrogazione del comma 3 dell'articolo
102 del Tuir che consentiva lo stanziamento di ammortamenti anticipati e
accelerati.

Auto aziendali, l'opzione resta extratributaria (L. Gaiani, pag. 2 - Norme
e Tributi)
Il periodo minimo di due terzi dell'ammortamento non vale per il leasing di
mezzi di trasporto (articolo 164, lettera b, del Tuir), per i quali la
Finanziaria 2008 ha mantenuto la durata di 48 mesi che è stata introdotta
dalla manovra Visco del 2006.

Le di fine anno (L. Gaiani, pag. 2 - Norme e Tributi)
L'acquisto diretto "può ancora ritenersi più conveniente" rispetto al
leasing relativamente agli investimenti effettuati entro la fine dell'anno
in corso. Infatti, la possibilità, per i beni nuovi acquistati
nell'esercizio 2008, di dedurre l'ammortamento ad aliquota piena, unita al
ragguaglio temporale dei canoni, consente di ottenere deduzioni più elevate
con l'acquisto.

Dividendi, Fisco più pesante (M. Bono e M. Piazza, pag. 3 - Norme e
Tributi)
Per gli utili e le plusvalenze relative a partecipazioni "qualificate" è in
corso la fase di transizione della percentuale di imponibilità del 40% a
quella del 49,72%. La nuova percentuale di imponibilità è stata stabilita
con il Dm 2 aprile 2008 come conseguenza dell'abbassamento dell'Ires.

Ma il calendario può favorire il contribuente (M. Bono e M. Piazza, pag. 3
- Norme e Tributi)
Il Dm 2 aprile 2008 introduce una presunzione secondo cui, a partire dalle
distribuzioni successive a quelle aventi ad oggetto l'utile dell'esercizio
in corso al 31 dicembre 2007, i dividendi distribuiti si considerano
prioritariamente formati con utili prodotti, fino a tale esercizio, dalla
società o ente partecipato. L'autore prosegue individuando casi dubbi.

In eredità le vecchie riserve (M. Bono e M. Piazza, pag. 3 - Norme e
Tributi)
Per la ricostituzione delle riserve di capitale e di utili, a seguito di
operazioni di fusione e scissione, il decreto 2 aprile 2008 precisa che per
le plusvalenze e minusvalenze relative ad atti di realizzo posti in essere
anteriormente al 1° gennaio 2009, ma i cui corrispettivi siano in tutto o
in parte percepiti a decorrere dalla stessa data, resta ferma la misura del
40%.

Priorità ai valori prodotti prima del 2008 (P. Meneghetti, pag. 3 - Norme e
Tributi)
In aggiunta alla presunzione per la distribuzione dei dividendi prevista
dall’articolo 47 del Tuir, quest’anno ne è prevista una nuova introdotta
dall’articolo 1, comma 2, del Dm 2 aprile 2008. La nuova presunzione
stabilisce che le società che vorranno distribuire dividendi dovranno
considerare che in via prioritaria andranno erogate ai soci riserve di
utili prodotti prima di quest’anno, vale a dire quei dividendi che in capo
ai soci qualificati generano un imponibile che concorre per il 40% a
formare il reddito complessivo.

Perdite incongruenti con il ristorante-bis (M. G. Strazzulla, pag. 4 -
Norme e Tributi)
Il Fisco può ricorrere all'accertamento induttivo quando ravvisa gravi
incongruenze fra i valori dichiarati e quelli ragionevolmente attesi in
base agli studi di settore. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con
sentenza n. 24436 del 2 ottobre 2008.


Sui costi black list una sanatoria a metà (A. Sacrestano, pag. 4 - Norme e
Tributi)
La mancata indicazione separata in Unico dei costi per operazioni
intrattenute con imprese residenti in territori a fiscalità privilegiata,
prima del 2007, comporta il disconoscimento dei costi stessi. Lo ha
stabilito la Ctr Piemonte con sentenza n. 15/14/08.

L'autofattura integra il versamento dell'Iva (S, Armella, pag. 4 - Norme e
Tributi)
Anche se la merce estera non è stata materialmente introdotta nel deposito
Iva, l'emissione di autofattura e la sua annotazione nel registro delle
vendite integrano l'obbligo di pagamento dell'Iva. Lo ha affermato la Ctr
di Torino con sentenza n. 74 del 2004.

Ricorsi Ici a carte scoperte (E. Sollini, pag. 4 - Norme e Tributi)
I documenti nella disponibilità della parte non prodotti nel giudizio
presso la Ctp non possono essere presi in esame se prodotti nel successivo
giudizio di appello. Così ha stabilito la Ctr della Toscana con sentenza n.
51 del 2008.

Fatture false, la prova al Fisco (R. Bresciani, pag. 4 - Norme e Tributi)
Spetta al Fisco dimostrare la falsità delle fatture quali documenti
contabili attestanti l'effettuazione dell'operazione commerciale tra
soggetti corrispondenti a quelli indicati nella fatture stesse, allegando
elementi significativi e indizi idonei a confutarne la veridicità oggettiva
e soggettiva. Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza n. 24201 del 26
settembre 2008.


La norma incerta fa cadere le sanzioni (R. Bresciani, pag. 4 - Norme e
Tributi)
Il potere delle Commissioni tributarie di dichiarare l'inapplicabilità
delle sanzioni in caso di obiettive condizioni di incertezza sulla portata
delle norme violate, sussiste quando la disciplina normativa si articoli in
una pluralità di prestazioni, il cui coordinamento appare difficoltoso per
l'equivocità del loro contenuto. Lo ha affermato la Cassazione con sentenza
n. 23633 del 15 settembre 2008.


Italia Oggi


Imposta di registro con modello F23 (L De Angelis, pag. 5)
La registrazione dell’atto all’agenzia delle Entrate andrà effettuato
allegando un esemplare in formato cartaceo del documento telematico al
supporto di memorizzazione dell’atto firmato digitalmente dai contraenti.
Uno degli esemplari autenticati dell’atto dovrà essere restituito al
contribuente mentre rimarranno all’ufficio l’altro esemplare e il supporto
di memorizzazione contenente il documento informatico. Dovrà essere
utilizzato unicamente per il pagamento dell’imposta di registro il modello
F23, imposta fissa pari a € 168,00 e codice tributo 109 T.

I bilanci accusano i primi colpi (M. Bonazzi, pag. 7)
Il carico degli interessi finanziari “inciderà pesantemente sui bilanci
delle società” che si troveranno con un carico fiscale di maggiore entità a
causa dei limiti alla deducibilità degli interessi passivi e degli oneri ad
essi assimilati. Dal 2008 la nuova aliquota Ires scende dal 33 a 27,5% ma
sono divenute operative anche le modifiche apportate dalla legge n.
244/2007 all'art. 96 del Tuir che, di fatto, sterilizzano la misura della
deducibilità dal reddito d'impresa degli interessi passivi (al netto degli
interessi attivi) nel limite massimo del 30% del risultato operativo lordo.

Controlli formali e avvisi, in 6 rate (S. Mazzei, pag. 11)
La definizione volontaria, anche in tranche, delle somme dovute a seguito
dei controlli di cui agli artt. 36 bis e 36 ter del Dpr 600/73 non è legata
a particolari concessioni. I debiti compresi tra i 2 mila e i 5 mila euro
possono essere regolati in massimo 18 mesi, ossia avvalendosi di sei rate
trimestrali. Gli importi fino ai 50 mila euro possono addirittura essere
suddivisi in 20 rate, una ogni tre mesi.

Pvc, definizioni a maglie strette (C. Carpentieri, pag. 12)
E’ ammessa solo con riferimento ai rilievi che possono condurre ad un
successivo accertamento parziale la definizione dei processi verbali di
constatazione. Il nuovo istituto, infatti, consente al contribuente di
aderire ai Pvc emessi dalla GdF e dagli uffici delle Entrate, ma soltanto
se hanno gli estremi per consentire l’emanazione di atti di accertamento
parziali ai fini delle imposte sui redditi e di Iva.

Fuori le verifiche a mezzo di studi di settore (C. Carpentieri, pag. 12)
La possibilità di definire il processo verbale di constatazione, con la
facoltà di ridurre le sanzioni a 1/8 è esclusa per gli accertamenti a mezzo
studi di settore e parametri e per gli stessi accertamenti parziali, se
effettuati attraverso incroci di dati emergenti dall'anagrafe tributaria.

L'Irap dice addio al modello Unico (N. Villa, pag. 23)
La Finanziaria 2008 ha introdotto una nuova modalità di dichiarazione
dell’imposta con un modello autonomo rispetto ad Unico da inviare alle
Regioni. Ha ridisegnato la base imponibile sia per i soggetti Ires che
Irpef. Dal 2009 le Regioni potranno intervenire anche sulle regole di
determinazione dell’imposta. La presentazione telematica della
dichiarazione Irap seppur scollegata da Unico potrà continuare ad essere
effettuata con le abituali modalità.

Cartelle, fisco sotto pressione (M. Tasini, pag. 31)
È nulla la cartella esattoriale che non riporta il nome del responsabile
del procedimento. Lo ha stabilito la Ctr della Sicilia con sentenza n. 255
dell’11 giugno 2008.

L'esercizio del diritto di difesa deve essere semplice (M. Tasini, pag. 31)
Le cartelle esattoriali devono essere motivate, come deve essere motivato
qualunque atto amministrativo che promana dalla pubblica amministrazione.
Nella sentenza 1° settembre 2004, n. 17600, la Corte di cassazione ha
censurato la sentenza resa da una Ctr, secondo la quale la motivazione di
una cartella sarebbe stata insufficiente in ragione del suo “contenuto
complesso”, dal momento che il recupero era stato operato sulla scorta di
“dati analitici astrattamente e confusamente indicati”.

RASSEGNA STAMPA 19/10/2008

Il Sole 24 Ore


Sulle quote il Fisco si salva con la carta (M. Pizzarini, pag. 23)
In molti passaggi della circolare n. 58/E “emergono elementi di confusione
e criticità” tra documenti telematici e cartacei. Infatti, la validità
della firma digitale è riscontrabile solo se il documento resta in formato
elettronico e, nel momento in cui viene estratta una copia cartacea, questa
per avere il medesimo valore giuridico dell’originale deve essere
autenticata dal pubblico ufficiale.

RASSEGNA STAMPA 18/10/2008

Il Sole 24 Ore


Passaggio di quote rispunta la carta (M. C. De Cesari, pag. 29)
L’agenzia delle Entrate registrerà il trasferimento di quote di Srl
sottoscritto con firma digitale con l’aiuto delle copie cartacee. Le
relative copie stampate fungeranno da prova ed è su queste che verranno
applicati “i contrassegni” dell’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo.
Lo prevede la circolare n. 58/E del 17 ottobre 2008.


F24 falso, fissata la sanzione (G. Negri, pag. 30)
Il modello F24 utilizzato per il pagamento di contravvenzioni relative a
irregolarità fiscali ha natura giuridica di attestazione. La sua
falsificazione, pertanto, va sanzionata sulla base delle norme penali. Lo
ha stabilito la Cassazione con sentenza n. 36687 del 16 giugno 2008.


Condono salvo se tarda la rata (T. Morina, pag. 30)
Non è legittima l’operazione degli uffici che negano la validità del
condono (Legge n. 289/02) sui tardivi o omessi versamenti, perché qualche
rata successiva alla prima non è stata pagata. Lo ha affermato la Ctr di
Milano con sentenza n. 62 del 30 maggio 2008.

Fondi agli atenei: per la didattica deduzione al 2% (M. Saccaro, pag. 30)
Le erogazioni liberali effettuate in favore delle università sono
deducibili dal reddito d'impresa, nel limite del 2% di quest'ultimo. E'
quanto chiarisce l'agenzia delle Entrate con risoluzione n. 386/E del 17
ottobre 2008.


Italia Oggi


Ogni anno 137 scadenza fiscali (A. Bongi, pag. 46)
Sono ben 137 le scadenze fiscali annue concentrate nell'arco di 148 giorni.
È questa la situazione con la quale devono confrontarsi quotidianamente i
commercialisti italiani. La denuncia viene dal Sindacato nazionale dei
ragionieri commercialisti.

venerdì 17 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 17/10/2008

Il Sole 24 Ore


Imprese, incognita interessi (L. Gaiani, pag. 31)
Ultimi mesi per far fronte all'eventuale indeducibilità di parte degli
interessi passivi causata dal nuovo test del Rol. Nell'attuale situazione
di scarsa redditività e di tassi di interesse elevati, le regole introdotte
dalla Finanziaria 2008 rischiano di mettere in fuorigioco molte società di
capitali.

Test sul conto economico per tagliare errori costosi (L. Gaiani, pag. 31)
Se dai calcoli preventivi la società non realizza un Rol sufficiente a
coprire gli interessi, scatta la ricerca delle contromosse. Una tempestiva
pianificazione è opportuna non già per poter correggere la situazione in
corso, ma per posizionarsi al meglio nel 2009, cercando di generare,
nell'arco di 12 mesi, un surplus di Rol con il quale recuperare gli
interessi resi inizialmente indeducibili.

Cassazione: obbligo di Ici con l'iscrizione al Catasto (L. Lovecchio, pag.
31)
I fabbricati iscritti al Catasto devono scontare l'Ici, anche in caso di
immobili non ultimati e non suscettibili di utilizzazione. Lo afferma la
Cassazione con sentenza n. 24924 del 2008.

Il Fisco lancia la sfida delle scadenze stabili (M. Gasparini e D. Pesole,
pag. 33)
Per le imprese, l'impegno del Governo è di ridurre i costi di esercizio a
partire dagli oneri burocratici, dando certezza alle scadenza sugli oneri
tributari a partire dalla presentazione delle dichiarazioni in via
telematica. Il termine del 30 settembre per l'invio da parte degli
intermediari diverrà definitivo con un Dpcm.

Straordinari detassati nel Cud (B. Massara e N. Bianchi, pag. 32)
Il Cud 2009 si arricchisce di nuovi campi per le detrazioni con una nuova
sezione dedicata alle somme erogate a titolo di lavoro straordinario che
hanno beneficiato nel 2008 dell'agevolazione al 10%.


Italia Oggi


Dichiarazioni fiscali a settembre (B. P. Pacelli, pag. 37)
Sarà stabilizzato il termine del 30 settembre per le dichiarazioni dei
redditi. Sarà questa, infatti, la data di scadenza prevista per l'invio
delle dichiarazioni dei redditi per via telematica con il modello Unico. A
darne ufficialmente l'annuncio il sottosegretario all'economia, Daniele
Molgora, ieri a Roma in occasione di un convegno sull'amministrazione
finanziaria e degli intermediari alla luce del federalismo fiscale.

RASSEGNA STAMPA 16/10/2008

Il Sole 24 Ore


Ocse: pressione fiscale salita al 43,3% (V. Da Rold, pag. 7)
Dall'ultimo rapporto presentato ieri dall'Ocse si evincono due dati
significativi: il primo riguarda il passaggio dell'Italia dal settimo al
sesto posto tra i Paesi con maggiore pressione fiscale e il secondo gli
effetti negativi sul gettito tributario della crisi che frenerà gli incassi
dell'Iva e dei redditi societari.

Il federalismo fiscale approda in Parlamento (pag. 23)
Dodici giorni dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri, il
disegno di legge delega sul federalismo fiscale è arrivato in Parlamento.

Stretta sugli interessi sotto il tiro dell'Antitrust (A. Criscione, pag.
37)
La limitazione della deducibilità degli interessi passivi contenuta nella
Finanziaria 2008 penalizza le imprese private rispetto a quelle pubbliche
in una serie significativa di circostanze. E' questa l'indicazione che
viene dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Nuova chance al riallineamento con Unico 2009 (G. Gavelli, pag. 37)
Scaduto il primo termine del 30 settembre 2008, le imprese interessate a
riallineare i valori fiscali a quelli civili dei beni derivanti da
operazioni straordinarie possono procedervi in Unico 2009, ma, in questo
caso, i maggiori valori assumeranno rilevanza fiscale a partire dal periodo
d'imposta 2009.

Incognita costi per l'Iva auto (D. Colombo, pag. 37)
La Finanziaria 2009 supera l'esame del Servizio bilancio della Camera. I
tecnici di Montecitorio nelle premesse del documento analitico diffuso ieri
confermano che al momento non si profila la necessità di una nuova
correzione sui saldi. In tale documento si chiede anche di chiarire "le
previsioni effettive aggiornate" sull'entità dei rimborsi Iva auto perchè
c'è uno scostamento fra gli importi iscritti a bilancio e il profilo
annuale dei rimborsi previsto dalla Relazione Unificata.

Boom dei recuperi (M. Ludovico, pag. 38)
Contro l'evasione fiscale la Gdf moltiplica gli sforzi: a fine settembre
risultano verbalizzato elementi di reddito sfuggiti a tassazione per 21,6
miliardi, il 50% in più rispetto al corrispondente periodo del 2007.

Gli atti del Garante non sono vincolanti (S. Trovato, pag. 36)
I provvedimenti adottati dal Garante del contribuente non sono vincolanti
per il Fisco. Sono semplici atti di sollecito, non potendosi il Garante
sostituire all'amministrazione finanziaria. Lo prevede la Ctp di Reggio
Emilia con sentenza n. 146 del 2008.


Italia Oggi


Ias 39, adeguamenti ai blocchi (C. Bartelli e F. Pau, pag. 39)
Arrivato ieri dall’Arc (Accounting regulatory commitee), l’ok alle
correzioni allo Ias 39. Entro la fine del mese gli organismi
internazionali dovranno introdurre nuove correzioni sui riflessi della fair
value option per titoli strutturati, assicurazioni e altri aspetti legati a
Ias 39 e Ifrs 7. L’accordo così raggiunto ha messo in salvo il metodo del
fair value. C’erano state infatti forti pressioni per un ritorno al costo
storico.

mercoledì 15 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 15/10/2008

Il Sole 24 Ore


L'Irlanda aumenta le tasse e taglia la spesa (pag. 7)
Il Governo irlandese, sul fronte delle entrate, in sede di Finanziaria, ha
ritoccato dell'1% l'imposta sui redditi per ogni tipo di reddito e del 2%
per quelli superiori a 100mila euro. Saranno, inoltre, aumentate le tasse
su benzina, alcool e tabacchi.

Irap regionale, primo traguardo al 31 gennaio (L. Lovecchio, pag. 35)
Entro il 31 gennaio 2009 verrà approvato il nuovo modello di dichiarazione
Irap, destinato ad essere trasmesso non più in forma unificata, con il
modello Unico, ma separatamente a ciascuna regione o provincia autonoma. Lo
prevede il Dm 11 settembre 2008.

L'acconto punta sui crediti (C. Odorizzi, pag. 37)
Per ovviare a momentanei problemi di liquidità, l'autoriduzione
dell'acconto, basata sul calcolo previsionale che rivede gli importi dovuti
in base al presunto reddito fiscale 2008, "non sempre è una strada
praticabile, tale da azzerare gli importi".

Export con partita Iva estera (R. Portale, pag. 38)
Con la nota n. 31544 del 10 ottobre 2008, l'agenzia delle Dogane riscrive
le istruzioni per la compilazione della casella 2 del Dau. Pertanto, in
caso di operazioni in ambito nazionale, esclusivamente ai fini doganali, i
soggetti comunitari potranno indicare in tale casella il codice
identificativo Iva rilasciato dallo Stato di residenza.


Italia Oggi


Accertamenti, gli appunti contano (D. Alberici, pag. 37)
È valido un accertamento ai fini Iva basato sui dati rinvenuti nel quaderno
di un dipendente (che goda della fiducia dei vertici aziendali e che
conosca il ciclo di produzione), dal quale emerge che parte della merce "è
stata venduta in nero". Lo ha stabilito la Corte di cassazione con sentenza
n. 25104 del 2008.


Controlli, per le rate basta un click (A. Bongi, pag. 33)
È disponibile sul sito dell'agenzia delle Entrate il software per il
calcolo delle rate trimestrali che genera in automatico anche i modelli F24
da utilizzare per il pagamento alle singole scadenze. E’ possibile
pianificare i pagamenti delle somme dovute a seguito dei controlli
automatizzati emessi dall'ufficio in conseguenza delle verifiche effettuate
ai sensi degli articoli 36-bis del dpr n. 600/73 e dell'articolo 54-bis del
dpr n. 633/72.

martedì 14 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 14/10/2008

Il Sole 24 Ore

Acconti: il peso della crisi (L. Cavestri e F. Vergnano, pag. 35)
Aziende e professionisti alle prese con la crisi economica, al fine di
ottimizzare il proprio esborso finanziario, stanno optando per l'utilizzo
del metodo previsionale per il pagamento della seconda rata dell'acconto
2008.

Valutazioni guidate da interessi e nuova Ires (C. Odorizzi, pag. 35)
La determinazione del secondo acconto mediante il metodo previsionale
potrebbe comportare una violazione dovuta ad una insufficiente stima
dell'acconto e una conseguente sanzione pari al 30% dell'importo omesso.
Nel ricalcolo dell'acconto bisogna tenere in considerazione il cambio di
aliquota e la nuova norma sulla deducibilità degli interessi passivi.

Irap regionale, la parola passa alle Entrate (pag. 35)
L'obbligo di presentare la dichiarazione annuale Irap direttamente alla
regione non è ancora operativo per mancanza dell'apposito provvedimento
delle Entrate. Nel frattempo continuano ad applicarsi le norme previgenti.

Accertamenti parziali, chiusura coon il verbale (D. Deotto, pag. 36)
"Gli atti di accertamento parziale non preceduti da un processo verbale di
constatazione non possono formare oggetto della nuova definizione prevista
dalla manovra d'estate 2008". La norma prevede che il contribuente potrà
aderire ai verbali che consentono l'emissione di atti di accertamento
parziali.

Lombardia capofila nell'esterovestizione (R. Cal., pag. 36)
In Lombardia la Guardia di finanza ha individuato, nei primi mesi del 2008,
un numero significativo di società esterovestite (ben 59, per oltre 2
miliardi non dichiarati al Fisco), accusate di avere una sede fittizia
all'estero, per scopi fiscali.

Operatore comunitario con proprio codice Iva (B. Santacroce, pag. 36)
L'agenzia delle Dogane, con la nota n. 31544 del 10 ottobre 2008, ha
chiarito che gli operatori economici comunitari possono effettuare
esportazioni dall'Italia utilizzando il proprio codice identificativo Iva
nazionale. Non serve, pertanto, la nomina di un rappresentante fiscale nè
l'identificazione diretta.


Atti notificabili nelle sedi effettive (Notizie in breve, pag. 37)
La Corte di Cassazione, con la sentenza 24612 del 3 ottobre 2008, ha
stabilito che la notifica degli accertamenti nei confronti delle persone
giuridiche è valida anche se viene effettuata in una sede effettiva che sia
diversa da quella legale.

Il fair value trova la deroga (M. Bini, pag. 14)
Ieri lo Iasb ha deciso un emendamento allo Ias 39 che consente di ridurre
l'ambito di applicazione del fair value alle attività finanziarie
illiquide.


Italia Oggi

Ctp di Torino: sono nulle le cartelle criptiche (R. Giacalone, pag. 38)
La Ctp di Torino, con la sentenza n. 42 depositata il 25 settembre 2008, ha
stabilito che sono nulli i ruoli che non sono preceduti dall'avviso
bonario. La cartella deve essere comprensibile e sottoscritta dal titolare
dell'ufficio.

Biodiesel agevolato (F.G. Poggiani, pag. 38)
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del regolamento contenente i
requisiti dei soggetti ammessi, le caratteristiche fiscali del prodotto e
le modalità di prova, è stato dato il via libera all'assegnazione di
biodiesel con accisa agevolata. I soggetti ammessi sono i titolari di
impianti operanti in regime di deposito fiscale, ubicati in Italia o negli
altri Paesi della Comunità europea.

lunedì 13 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 13/10/2008

Il Sole 24 Ore


Mille adesioni ai processi verbali (P. Ceppellini e R. Lugano, pag. 1 -
Norme e Tributi)
Mille sono le adesioni alla definizione agevolata dei processi verbali di
constatazione raccolte sinora dalla Entrate. L'istituto ha raccolto
consensi soprattutto in materia di Iva, convenendo se dal contraddittorio
si riesce ad ottenere oltre il 10% di sconto.

Pax fiscale anche su Irap e contributi (D. Deotto, pag. 1 - Norme e
Tributi)
La definizione riguarda, oltre alle imposte dirette e all'Iva, anche
eventuali violazioni Irap, addizionali Irpef, imposte sostitutive e
contributi previdenziali. Lo hanno chiarito le Entrate con circolare n.
55/E del 2008.

Porte chiuse alle indagini sui conti correnti (D. Deotto, pag. 1 - Norme e
Tributi)
Le risultanze di una verifica riguardante le indagini presso gli operatori
finanziari non possono essere tramutate in un accertamento parziale e,
quindi, non possono formare oggetto della nuova adesione ai Pvc. E' un
aspetto da tenere presente per la nuova forma di definizione prevista dalla
manovra d'estate.

Maglie strette sugli oneri (D. Deotto, pag. 4 - Norme e Tributi)
Concetto di inerenza sempre più oscillante e soggetta al mutamento della
legislazione, della prassi e della giurisprudenza. Tra tutte, "solleva
molte perplessità" un atto della Dre Friuli Venezia Giulia del 18 marzo
2008, la quale afferma che, per la deducibilità dei costi di carburante
delle imprese sostenuti in Slovenia, occorre verificare il nesso causale
tra la documentazione di riferimento e il viaggio all'estero.

Ma la prova spetta agli uffici (D. Deotto, pag. 4 - Norme e Tributi)
La giurisprudenza ha più volte affermato che ricade sul contribuente
l'onere di provare l'inerenza all'attività di un componente negativo.
Questa tesi non si concilia con le disposizioni in tema di accertamento per
le quali risulta difficile accettare che gli uffici possano disconoscere
la deduzione di un componente negativo di reddito solo per la mancanza di
prova dell'inerenza da parte del contribuente.

Rilievi penali soltanto oltre le soglie (I. Caraccioli, pag. 4 - Norme e
Tributi)
La detrazione dell'Iva sulle fatture di alberghi e ristoranti, se illecita,
può assumere anche rilevanza penale nel caso in cui venga superata la
soglia quantitativa di punibilità per il reato di dichiarazione infedele di
cui all'articolo 4 del Dlgs n. 74/2000.

L'Iva si sconta con ricevuta (G. Gavelli e M. Sirri, pag. 4 - Norme e
Tributi)
Non è consentito uno "scambio" tra detraibilità dell'Iva e deducibilità del
costo. Ciò significa che un'eventuale rinuncia alla detraibilità non può
consentire all'impresa di evitare la decurtazione della deducibilità al 75%
(con decorrenza dal 2009) prevista dal nuovo testo dall'articolo 109, comma
5, del Tuir.

Per auto e telefonini niente disapplicazione (L. Meschi e V. Russo, pag. 5
- Norme e Tributi)
La disapplicazione delle norme antielusive non può riguardare le spese per
le quali usualmente il Tuir prevede una deducibilità in misura forfettaria.
E' il caso delle deduzioni per i costi sostenuti dalle imprese per auto e
telefonini.

Interessi passivi, la nuova disciplina rimane esclusa (G. Ferranti, pag. 5
- Norme e Tributi)
La nuova disciplina degli interessi passivi non ha natura di norma
antielusiva e non suscettibile di disapplicazione. Lo affermano le Entrate
con risoluzione n. 268 del 2008, precisando come il legislatore abbia
voluto perseguire una finalità di carattere sostanziale, consistente
nell'incentivare la capitalizzazione delle imprese.

Costi alla prova del reale utilizzo (G. Ferranti, pag. 5 - Norme e Tributi)
Per la dottrina l'articolo 37bis, comma 8, deve essere applicata anche alle
disposizioni che limitano la deducibilità dei costi relativi agli
autoveicoli e alle apparecchiature di telefonia fissa e mobile. L'agenzia
delle Entrate, con le risoluzioni 190/E e 231/E del 2007, ha chiarito,
invece, che le disposizioni che limitano la deducibilità dei costi non
possano essere disapplicate.

Ai fini catastali gli impianti solari sono opifici (P.F. Calmetta e O. Di
Benedetto, pag. 10 - Norme e Tributi)
Secondo quanto stabilito da una nota della Direzione centrale cartografia,
catasto e pubblicità dell'agenzia del Territorio del 26 settembre 2008, gli
impianti si accertano nella categoria D/1 Opifici e nella determinazione
della relativa rendita catastale devono essere inclusi i pannelli
fotovoltaici.


Italia Oggi


La forma non salva (N. Villa e F. Cornaggia, pag. 29)
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 16430/2008, ha stabilito che anche
in presenza di una contabilità ben tenuta, le risultanze contabili possono
essere disconosciute.


Annotazioni matita. L'Iva resta off limit (N. Villa e F. Cornaggia, pag.
29)
Le registrazioni effettuate a matita sui registri Iva sono da considerare
inesistenti ed il contribuente non può invocare l'incertezza della norma
per evitare le sanzioni.

Il furto delle scritture non aiuta il contribuente (N. Villa e F.
Cornaggia, pag. 29)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 9919 del 16 aprile 2008, ha
stabilito che il furto delle scritture contabili non permette di superare
l'onere della prova a carico del contribuente.


La prova contraria trova forza (M. Tasini, pag. 30)
La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 11389 dell'8 maggio 2008,
ha stabilito che, a fronte di un accertamento da redditometro, il
contribuente può fornire la prova contraria.


Metodo sintetico anche con dichiarazione (M. Tasini, pag. 30)
La Corte di cassazione, con sentenza n. 22936/2007, ha stabilito che
l'accertamento sintetico del reddito del contribuente, svolto sulla base di
"elementi indicatori di capacità contributiva", non costituisce uno
strumento straordinario di accertamento reddituale, utilizzabile solo in
caso di omessa o infedele dichiarazione, ma anche in caso di dichiarazione
apparentemente corretta, qualora gli Uffici ipotizzino un contrasto tra
quanto indicato in dichiarazione e la capacità contributiva espressa dal
possesso di beni e valori in essa indicati.

RASSEGNA STAMPA 12/10/2008

Il Sole 24 Ore

Liti fiscali con contributo (A. Criscione, pag. 27)
Una delle proposte che potrebbe fare ingresso in un pacchetto sulla
giustizia tributaria da esaminare in Parlamento è la possibilità di
istituire un contributo unificato. Secondo Maurizio Leo, presidente della
Commissione bicamerale, la soccombenza dovrebbe sempre comportare la
condanna alle spese, limitando, in tal modo, le liti temerarie.

RASSEGNA STAMPA 11/10/2008

Il Sole 24 Ore

Italia-Usa, la base fissa darà la residenza fiscale (M. Gasparini, pag.
31)
Ieri il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al disegno di legge di
ratifica dell’accordo Italia-Usa. Per la tassazione dei redditi immobiliari
e di impresa sarà considerato prevalente il criterio del Paese in cui
questi sono situati. I professionisti pagheranno le tasse all’estero solo
se dispongono di una base fissa per l’esercizio dell’attività.

Costi , no all’inversione (R. Portale, pag. 32)
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 380 del 10 ottobre 2008, ha
chiarito che non si applica l’istituto del reverse charge, tra le società
consorziate e la società consortile, nel ribaltamento dei costi relativi a
cessioni di beni e prestazioni di servizi relativi a lavori di
ristrutturazione appaltati dalla società consortile.


Giudici tributari in ritardo nei ricorsi alla Corte Ue (A. Criscione, pag.
32)
Ieri, nel corso di un convegno organizzato a Milano sul rinvio
pregiudiziale alla Corte di giustizia in materia tributaria, è emersa la
difficoltà dei giudici tributari italiani ad affrontare la questione dei
rapporti tra quadro giuridico comunitario e giudice nazionale.

Fisco più pesante per chi gestisce strutture retail (G. Guercilena, pag. 9
– Mondo Immobiliare)
Nonostante il mercato dei centri commerciali mostra prospettive di sviluppo
anche per i prossimi anni, tuttavia dal punto di vista fiscale vi sono
degli aspetti critici su cui gli addetti ai lavori si auspicano di ricevere
chiarimenti. I punti critici sono rappresentati dalla disciplina sulla
deducibilità degli interessi passivi, dall’abrogazione degli ammortamenti
extracontabili e dall’Iva.


Italia Oggi

Derivati, conto economico addio (C. Bartelli e F. Pau, pag. 33)
Secondo gli Autori, “sembrerebbe ormai prossimo l'addio al principio del
mark to market che impone di aggiustare il valore di uno strumento
finanziario su base sistematica per adeguarlo ai prezzi di mercato
correnti. … Nella prossima settimana è stato convocato lo Iasb, l'organismo
internazionale dei principi contabili, e in quella sede sarà esaminata una
delle due bozze di nuovo Ias 39 che gli esperti hanno predisposto in tutta
fretta”.

Fallimenti, Irap e Ici privilegiate (A. Ciccia, pag. 36)
I crediti Irap e Ici sono privilegiati nel fallimento. E’ uno dei
chiarimenti che emergono da una serie di sentenze della sezione
fallimentare del tribunale di Milano a proposito della natura di alcuni
crediti delle pubbliche amministrazioni e degli avvocati.

Benzina in nero, Gdf Milano scopre maxi-evasione fiscale (pag. 36)
La Gdf di Milano, con la notifica nei giorni scorsi della richiesta di
rinvio a giudizio della procura della repubblica di Milano, ha concluso le
indagini nei confronti di 35 persone ritenute responsabili di evasione di
imposte dirette ed indirette collegata alla commercializzazione “in nero”
di più di otto milioni di litri tra gasolio e benzina.

venerdì 10 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 10/10/2008

Il Sole 24 Ore

Utilizzo ampio per il reverse charge (G. Giuliani, pag. 37)
L'autore fa un'analisi dell'istituto del reverse charge nelle compravendite
immobiliari ad un anno dell'entrata in vigore delle disposizioni che lo
hanno introdotto.

Recuperi da decifrare (A. Casciano, pag. 37)
Non sono stati ancora chiariti i dubbi in merito all'applicazione del
reverse charge sulle cessioni di fabbricati strumentali assoggettati a
recupero, posto che non è sempre agevole distinguere tra un intervento di
restauro e risanamento conservativo ovvero una manutenzione straordinaria.

Conti in rosso, rischio-cartella (A. Criscione e S. Trovato, pag. 37)
La Cassazione, con la sentenza 24436 del 2 ottobre 2008, ha stabilito che
un'impresa in perdita per più anni consecutivi può essere soggetta al
controllo da parte del Fisco. Tale condotta antieconomica può giustificare
la rettifica induttiva del reddito qualora sia riscontrabile una grave e
ingiustificabile incongruenza fra i componenti positivi dichiarati e quelli
desumibili dall'attività svolta o dagli studi di settore.


Italia Oggi

Ravvedimento ko (A. G. Paladino, pag. 36)
La Ctp di Milano, con la sentenza n. 146/2008 ha chiarito che è inefficace
il ravvedimento operoso effettuato lo stesso giorno in cui hanno inizio le
operazioni di verifica da parte dell'amministrazione finanziaria.

Esenzione Iva ampia sui servizi interni (F. Ricca, pag. 38)
L'avvocato generale, nelle conclusioni depositate ieri nel procedimento
C-407/07, ha ritenuto che l'esenzione Iva prevista per i servizi prestati
dall'ente collettivo ai soggetti aderenti al gruppo è applicabile anche
alle prestazioni rese soltanto ad alcuni dei soggetti partecipanti.

Condono tombale, con l'istanza si pregiudica il rimborso Irap (B. Fuoco,
pag. 38)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22767 del 9 settembre 2008, ha
stabilito che la presentazione dell'istanza di condono tombale pregiudica
definitivamente il diritto al rimborso Irap già richiesta in precedenza dal
contribuente per mancanza del presupposto impositivo.

Premi par condicio (V. Stroppa, pag. 38)
L'agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 377 del 9 ottobre 2008, ha
chiarito che non sono soggetti a tassazione separata i compensi accessori
liquidati in ritardo a causa di "intoppi" burocratici o amministrativi.
Tali emolumenti sono assoggettati a tassazione ordinaria anche se vengono
corrisposti dopo il 12 gennaio dell'anno successivo a quello di
maturazione.

giovedì 9 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 9/10/2008

Il Sole 24 Ore


In arrivo il Ddl sull'accordo Italia-Usa (M. Gasparini, pag. 35)
Sul tavolo del Governo il Ddl di ratifica dell'accordo Italia-Usa per
evitare le doppie imposizioni in materia fiscale. Il rinnovo della
convenzione riguarda le imposte sul reddito e, in particolare, Irpef, Irpeg
e Irap.


Trasferte al buio nel Comune (G. Ferranti, pag. 37)
Secondo l'autore, i chiarimenti forniti dall'agenzia delle Entrate con la
circolare n. 53/E del 2008 in merito al trattamento fiscale delle trasferte
non sono del tutto esaustivi. In particolare, restano incertezze sulla
deducibilità integrale o al 75% delle spese di vitto e alloggio sostenute
dalle imprese datrici di lavoro in caso di trasferte effettuate nel
territorio comunale e dei servizi di mensa.


Italia Oggi


Studi ancora come indizi. Non regge l’accertamento (R. Millesi, pag. 36)
La Commissione tributaria provinciale di Reggio Emilia, con la sentenza n.
158/1/08 del 3 ottobre scorso, ha stabilito che gli studi di settore
rappresentano semplici indizi. Il reddito deve comunque essere determinato
sulla base della specifica realtà imprenditoriale.


Iva trimestrale, rimborsi al 31/10 (F. Ricca, pag. 39)
Entro il 31 ottobre potrà essere presentata, dai contribuenti aventi
diritto, l'istanza per la restituzione/compensazione del credito del terzo
trimestre 2008. L'istanza va redatta utilizzando il modello TR e deve
essere trasmessa esclusivamente per via telematica.

Notifica priva di firma, accertamento inesistente (B. Fuoco, pag. 39)
La mancata sottoscrizione della notifica dell'accertamento da parte del
messo notificatore, rende l'atto giuridicamente inesistente. Questo
incontrovertibile principio è stato ribadito dalla sezione tributaria della
Cassazione nella sentenza n. 24442/08 depositata in cancelleria il 2
ottobre scorso.

Chi non motiva paga (A. G. Paladino, pag. 39)
La sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la regione Lazio, con
la sentenza n. 1247/2008, ha stabilito che il capo ufficio accertamenti di
un ufficio tributario se non motiva un avviso di accertamento, oltre alla
bocciatura in commissione tributaria, rischia anche il danno erariale, in
quanto essendo colui che sottoscrive gli atti tributari, ha sempre il
dovere di controllare la regolarità formale e sostanziale dei predetti
documenti.

mercoledì 8 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 8/10/2008

Il Sole 24 Ore


In fattura un solo utilizzatore (P. Parodi e B. Santacroce, pag. 35)
Ai fini della detrazione Iva delle spese di vitto ed alloggio, i dipendenti
e i professionisti dovranno ottenere dall'esercente una fattura intestata a
colui che può esercitare la detrazione stessa, mentre, ai fini della
deduzione dal reddito di queste spese, non sarà necessario includere in
fattura i dati di tutti i fruitori degli specifici servizi, ma sarà
possibile inserirli in una nota a parte. Lo ha precisato la circolare n.
53/E del 2008.

Iva, salto di qualità nella lotta alle frodi (A. Criscione, pag. 35)
L'Ecofin di ieri ha approvato le linee direttrici sulla rete
decentralizzata che dovrà essere "coordinata" secondo le indicazioni del
Consiglio dei MInistri economici della Ue.

Scritture distrutte, il reddito non salva (S. trovato, pag. 36)
Per il reato di occultamento e distruzione delle scritture contabili
obbligatorie, non è necessario che l'impossibilità di ricostruzione del
reddito imponibile sia assoluta. Lo ha precisato la Cassazione con sentenza
n. 37592 del 2008.


Fair value congelato dal terzo trimestre (M. Meazza e E. Rocca, pag. 2)
Il principio del fair value vacilla anche in Europa: ieri i ministri
europei hanno deciso una messa in mora dal terzo trimestre 2008 analoga al
potere di sospenderne l'applicazione adottato negli Stati Uniti.

Bilanci, ritardo da giustificare (G. Gavelli, pag. 36)
L'approvazione del bilancio di esercizio delle società di capitali oltre il
termine di quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio, prima della riforma
escludeva la tardività della dichiarazione fiscale solo se era giustificato
con il richiamo della previsione dell'atto costitutivo. Con la riforma del
2003, a questi adempimenti necessari si è aggiunta l'indicazione nella
relazione sulla gestione delle ragioni della dilazione. Sono questi i
principi che si ricavano dalla sentenza della Cassazione n. 23983 del 2008.



Italia Oggi


Congressi all'estero, l'Iva cerca casa (F. Ricca, pag. 41)
L’agenzia delle Entrate, con risoluzione 367/E/2008, ha chiarito che le
prestazioni accessorie relative all’organizzazione di un congresso
all’estero, se erogate da un’impresa diversa da quella che ha provveduto a
organizzare l’evento, non possono essere localizzate all’estero ai sensi
del D.P.R. 633/72. La Corte di giustizia, nella causa C-327/94, dal canto
suo, era giunta alla conclusione che l’attività accessoria in oggetto,
costituendo un presupposto necessario alla realizzazione della
manifestazione, doveva essere considerata come una prestazione accessoria
ai sensi dell’articolo 9, n. 2, lettera g), della VI Direttiva.

Le medie di settore non bastano più (B. Fuoco, pag. 41)
In presenza di un contabilità regolare, solo quando la differenza
riscontrata raggiunge livelli di irragionevolezza, è consentito
l’accertamento dei maggiori ricavi dell’impresa in base alle percentuali di
ricarico applicabile rispetto alle medie del settore. Lo ha stabilito la
Cassazione, Sez. Trib., con sentenza n. 24434 del 2008.

Indici di liquidità, primo restyling (A. Bongi, pag. 40)
Prime rettifiche e aggiustamenti al calcolo degli indicatori di liquidità
delle società di capitali, relativamente alle istanze di dilazione dei
ruoli. La nuova direttiva diffusa ieri da Equitalia alle società
partecipate interviene sulle modalità di calcolo sia dell'indice di
liquidità sia dell'indice Alfa.

Società sempre in perdita? Sì all'accertamento induttivo (D. Alberici, pag.
40)
La società che dichiara per anni di essere in perdita è soggetta più
facilmente ad accertamento induttivo. Quest’ultimo è legittimo anche in
presenza di una contabilità impeccabile. Lo ha stabilito la Corte di
cassazione con sentenza n. 24436 del 2 ottobre 2008.

martedì 7 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 7/10/2008

Il Sole 24 Ore

Trasferte, fatture facilitate (B. Santacroce, pag. 31)
L'agenzia delle Entrate, rispondendo ad alcuni quesiti posti dal Sole 24
Ore, ha chiarito che i contribuenti minimi e gli amministratori possono
dedurre integralmente le spese alberghiere e di ristorazione. La
deducibilità è limitata al 75% per le trasferte dei soci di Snc.

Iva legata allo stato patrimoniale (G.P. Tosoni, pag. 32)
L'agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 372 del 6 ottobre 2008, ha
precisato che, in caso di contratto di appalto con affidamento in
concessione, per la costruzione di un'opera di interesse pubblico, viene
negato all'appaltatore concessionario il rimborso dell'Iva se l'opera
realizzata viene iscritta nello stato patrimoniale del concedente.

Bonus, conferimento irrilevante (L. Gaiani, pag. 32)
L'agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 374 del 6 ottobre 2008, ha
chiarito che, per il bonus aggregazioni, il requisito di operatività va
verificato esclusivamente in capo al soggetto interessato dall'operazione,
senza considerare eventuali attività ricevute per conferimento.

Il controllo indiretto non evita la stretta (L. De Stefani, pag. 32)
La risoluzione n. 373, emanata il 6 ottobre 2008 dall'agenzia delle
Entrate, chiarisce che i soggetti controllati indirettamente da enti
pubblici non sono automaticamente esclusi dalla normativa sulle società di
comodo. E' necessario che la partecipazione di questi enti, almeno del 20%,
sia diretta.


Italia Oggi

Notifiche semplici (D. Alberici, pag. 42)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 24622 del 3 ottobre 2008, ha
stabilito che la notifica degli atti tributari alla società è valida anche
se effettuata nei confronti di un socio o collaboratore, nella sede
dell'azienda.

Ruoli con motivi dettagliati. Pena la nullità della cartella (A. Fontana,
pag. 42)
La Ctr di Torino, con la sentenza n. 38/38/08 del 24 settembre 2008, ha
stabilito che, pena la nullità della cartella, in caso di mancato pagamento
delle spese giudiziali di un precedente contenzioso, il ruolo deve
contenere l'indicazione del relativo codice tributo e della sentenza a cui
le spese processuali si riferiscono.

Contratti registrati on-line (R. Rosati, pag. 41)
Un provvedimento dell'agenzia delle Entrate del 6 ottobre 2008 ha definito
le procedure da osservare per la registrazione ed il pagamento dell'imposta
proporzionale di registro sui contratti di locazione esenti da Iva ai sensi
dell'art. 6 della legge 133/99 (esenzione delle prestazioni ausiliarie a
quelle bancarie e assicurative).

lunedì 6 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 6/10/2008

Il Sole 24 Ore


Sul costo antieconomico scatta l'accertamento (M. G. Strazzulla, pag. 5 -
Norme e Tributi)
Il Fisco può valutare la congruità dei ricavi e dei costi indicati nelle
dichiarazioni fiscali e disconoscere la deducibilità di una spesa ritenuta
eccessiva. Lo ha stabilito la Cassazione con sentenza n. 23635 del 2008.

Rimborsi con rettifiche a favore del contribuente (G.P. Ranocchi e G.
Valcarenghi, pag. 5 - Norme e Tributi)
La Ctp di Sondrio, con sentenza n. 40 del 2008, ha ritenuto legittima la
richiesta di rimborso in materia di Irap da parte di un lavoratore autonomo
privo di organizzazione economica, smentendo l'interpretazione dell'agenzie
delle Entrate secondo cui non sarebbe possibile chiedere il rimborso delle
imposte risultanti dalla dichiarazione, ma indebitamente versate.

Via libera ai ritocchi solo con l' (G. Chiametti, pag. 5 -
Norme e Tributi)
La Ctp di Milano, con sentenza n. 185 del 2008 ha ribadito l'importanza
della dichiarazione quale documento per eccellenza per comunicare il
reddito al Fisco. Tutti i dati contabili devono essere inseriti nel modello
Unico, in caso contrario gli stessi non possono essere presi in
considerazione dal Fisco.

In rodaggio niente studi di settore (A. Sacrestano, pag. 5 - Norme e
Tributi)
Gli studi di settore sono inapplicabili alle attività economiche non ancora
entrate pienamente a regime. Lo ha stabilito la Ctr Puglia con sentenza n.
222 del 2008.

Rivalutazione di quote dal capital gain (G. P. Ranocchi e G.
Valcarenghi, pag. 2 - Norme e Tributi)
I contribuenti che vorranno mettere in atto la procedura di rivalutazione
del costo fiscalmente riconosciuto delle aree e delle quote societarie
entro il prossimo 31 ottobre dovranno, secondo gli autori, procedere ad un
test di convenienza per verificarne i reali vantaggi fiscali.

L'area all'impresa azzera i benefici (L. Pegorin, pag. 2 - Norme e Tributi)
Nel caso di passaggio di terreno dalla sfera privata alla ditta
individuale, il contribuente non può attingere al valore rivalutato ma
dovrà necessariamente ripiegare sul valore del costo originario. L'agenzia
delle Entrate, infatti, con la risoluzione n. 333/E del 2008, ha precisato
che il valore rivalutato con l'imposta sostitutiva del 4% ha effetto
solamente ai fini della determinazione delle plusvalenze di cui
all'articolo 67, lettere a) e b).

Plusvalenze 2009, Fisco più pesante (P. Meneghetti, pag. 2 - Norme e
Tributi)
La convenienza alla rivalutazione delle partecipazioni detenute dal 1°
gennaio 2008 va esaminata alla luce dell'incremento dell'imponibile delle
plusvalenze da capital gain qualificato che scatterà dal 2009, come
stabilito dal Dm Finanze 2 aprile 2008.

Irap, sì al bilancio conti alla mano (P. Meneghetti e S. Pellegrino, pag. 3
- Norme e Tributi)
Le società di persone e le imprese individuali determinano la base
imponibile mutuando le regole previste per le imposte dirette. Tuttavia,
entro il 31 ottobre, tali soggetti potranno optare per l'adozione delle
regole dettate per le società di capitali, secondo le quali il valore della
produzione netta viene fatti dipendere in modo diretto dal bilancio, a
condizione che essi siano in contabilità ordinaria per obbligo o per
scelta.

Focus sulle spese di auto e telefoni (G. P. Ranocchi e G. Valcarenghi, pag.
3 - Norme e Tributi)
Secondo gli autori, in determinate condizioni le spese per auto aziendali e
le spese telefoniche influiscono in maniera determinante sull'opzione Irap
per le società di persone.

Gestione a stralcio con due alternative (P. Meneghetti, pag. 3 - Norme e
Tributi)
Per le società (di persone e di capitali) e le imprese individuali che,
avendo eseguito nel passato deduzioni extracontabili da quadro EC non hanno
versato alcuna imposta sostitutiva, si pone il problema di gestire ai fini
Irap il recupero graduale di queste deduzioni: è la cosiddetta gestione "a
stralcio".

Il blocco dei pagamenti al rebus compensazioni (A. Guiducci, pag. 19)
L'eventuale notifica da parte di Equitalia dell'ordine di versamento di cui
all'articolo 72-bis del Dpr 602/73 comporterebbe il pignoramento in capo
all'ente pubblico di somme che non sono nella sua disponibilità, a causa
del mancato perfezionamento della compensazione. Il dubbio permane anche
dopo la circolare n. 22/E del 2008 relativa al blocco dei pagamenti nella
Pa.

Un'ora di lavoro contro l'evasione rende 454 euro (M. Mobili, pag. 4)
La lotta all'evasione "rende" 454 euro per ogni ora dedicata all'attività.
E' questa la consistenza dell'imposta media accertata sull'intero
territorio nazionale per 60 minuti di lavoro in base ai dati forniti
dall'agenzia delle Entrate.


Italia Oggi


L'affrancamento in buone mani (D. Liburdi, pag. 10)
L'autore commenta le indicazioni contenute nella circolare dell'agenzia
delle Entrate n. 57 del 25 settembre 2008 relativa all'affrancamento delle
differenze che emergono dalle operazioni straordinarie di conferimento,
fusione e scissione.

Per i compendi aziendali una nozione allargata (D. Liburdi, pag. 10)
La circolare n. 57 del 25 settembre 2008 precisa che, nell'ambito delle
operazioni di fusione e scissione, l'applicazione del regime di imposizione
sostitutiva è consentito solo nei casi in cui vengano attribuiti alla
società risultante dall'operazione compendi aziendali e non singoli beni.

La decorrenza scatta dall'opzione (D. Liburdi, pag. 11)
Gli effetti fiscali del riallineamento decorrono dal periodo d'imposta in
cui è stata esercitata l'opzione e, pertanto, sarà da quel periodo
d'imposta che potranno assumere rilievo gli ammortamenti sui beni.

Ok agli affrancamenti parziali (D. Liburdi, pag. 11)
Secondo l'autore, in linea di principio, non sarebbe preclusa la
possibilità di effettuare degli affrancamenti parziali in relazione alle
differenze di valore civilistico - fiscali.

Aggregazioni in chiaro (D. Liburdi, pag. 11)
La circolare dell'agenzia delle Entrate fornisce un'indicazione in merito
al rapporto esistente tra le disposizioni contenute nella Finanziaria per
il 2008 e quelle della Finanziaria precedente che prevedevano la
possibilità di ottenere il riconoscimento fiscale, al ricorrere di
determinate condizioni, dei maggiori valori iscritti sui beni sino ad un
ammontare di 5 milioni di euro in caso di aggregazioni aziendali.

Operazioni Iva sotto i riflettori (F. Ricca, pag. 23)
La legge prevede in talune circostanze la possibile traslazione sul
destinatario dell’obbligo di attuare il meccanismo del reverse charge
purché si tratti di soggetto passivo residente. Le modalità per attuare
questo sistema sono: imponendo al destinatario l’obbligo della
fatturazione; prevedendo a carico di questi l’obbligo di integrare la
fattura emessa dal cedente o prestatore senza l’addebito dell’imposta; nel
caso di importazione, l’importatore assolve l’imposta non mediante
pagamento diretto all’ufficio doganale ma mediante registrazione del debito
nella contabilità Iva.

Regole estese ai subappalti in edilizia (F. Ricca, pag. 23)
Dal 1° gennaio 2007 la procedura dell'inversione contabile è stata estesa
alle prestazioni di servizi, comprese le prestazioni di manodopera, rese
nel settore edile da soggetti subappaltatori nei confronti delle imprese
che svolgono l'attività di costruzione o ristrutturazione di immobili,
ovvero nei confronti dell'appaltatore principale o di altro subappaltatore.
Lo ha precisato l'agenzia delle Entrate con circolare n. 37 del 29 dicembre
2006.

Rottami e recupero. Fattura da integrare (F. Ricca, pag. 23)
Ai sensi dell'art. 74, comma 7, per le cessioni dei rottami e materiali di
recupero, al pagamento dell'imposta è tenuto il cessionario, se soggetto
passivo residente, il quale deve integrare la fattura emessa dal cedente
senza l'addebito del tributo indicandovi l'aliquota e la relativa imposta.
La fattura così integrata deve poi essere registrata nel registro delle
fatture emesse o in quello dei corrispettivi entro il mese di ricevimento,
oppure successivamente ma comunque entro 15 giorni dal ricevimento e con
riferimento al relativo mese.

Diritto alla detrazione, esercizio immediato (F. Ricca, pag. 23)
Con un'importante sentenza dell'8 maggio 2008, cause C-95/07 e C-96/07, la
Corte di giustizia Ue, sollecitata dal rinvio pregiudiziale della Ctp di
Genova, ha chiarito gli effetti derivanti dalla violazione, da parte del
cessionario/committente, degli obblighi d'imposta connessi al meccanismo
del “reverse charge”. La Corte ha osservato che il diritto alla detrazione
va esercitato immediatamente nello stesso periodo in cui è insorto.

Esterovestizione nelle maglie fiscali (M. Tasini, pag. 30)
Non è legittimo l'accertamento con cui il fisco ritiene residente in Italia
una società subholding estera, se la propria sede amministrativa, oltreché
quella legale, risulta nello stato estero. Lo ha stabilito la Ctr di
Firenze con sentenza 18 gennaio 2008 n. 61.

Le nuove presunzioni dell'articolo 73 (M. Tasini, pag. 30)
Secondo il comma 3 dell’articolo 73 del Tuir, si considerano residenti le
società e gli enti che per la maggior parte del periodo di imposta hanno la
sede legale o la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale nel
territorio dello stato. L’Ufficio deve pertanto valutare dove sono prese
le decisioni di alta amministrazione.