Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 29 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 29/10/2008

Il Sole 24 Ore


Interessi passivi, spunta l'ipotesi del tetto agli sconti (A. Criscione,
pag. 12)
La riscrittura del Tuir dovrebbe prevedere l'alleggerimento della stretta
sugli interessi passivi. Il presidente della Commissione bicamerale per
l'anagrafe tributaria
ha affermato che la soluzione potrebbe essere quella di fissare un tetto
massimo di deducibilità (circa un milione di euro).

La soglia del 30% non convince più (L. Gaiani, pag. 12)
La riduzione della redditività operativa, insieme con la crescita degli
oneri finanziari generata da un maggiore indebitamento, rende non più
attuali i parametri introdotti con la Finanziaria 2008 per calcolare il
livello di equilibrio degli interessi passivi.

Avviamenti con più effetti (M. Piazza, pag. 35)
In merito al decreto su Ias ed Ires, all’esame del Consiglio di Stato,
l’autore fornisce un commento in caso di acquisizione di azienda ad un
prezzo inferiore al fair value degli elementi aggregati che la
costituiscono, con conseguente attribuzione di avviamento negativo,
evidenziando punti critici e chiarimenti necessari.

In nota le intese (F. Roscini Vitali, pag. 35)
Relativamente al recepimento della direttiva 46/06, “emerge la necessità”
di inserire in nota integrativa (con decorrenza dai bilanci redatti per il
2009) le informazioni sulle operazioni con parti correlate, indicando
natura del rapporto, importi ed eventuali dettagli necessari per la
comprensione dell’operazione.


Il bonus arriva a conguaglio (N. Bianchi e G. Maccarone, pag. 34)
Con la circolare n. 59/08 le Entrate e il ministero del Lavoro hanno esteso
il campo di applicazione dell'imposta sostitutiva del 10%a titolo di Irpef
e addizionali per compensi sugli straordinari e su premi incentivanti.
Alcuni datori di lavoro potrebbero non aver applicato l'imposta sostitutiva
su alcuni elementi che fruiscono dell'agevolazione fiscale.


Italia Oggi


Le cartelle cambiano look (A. Bongi, pag. 38)
La modifica relativa alle istruzioni delle cartelle esattoriali si è resa
necessaria a seguito delle modifiche apportate dalla Finanziaria 2007 al
regime delle sanzioni amministrative per i soggetti abilitati a prestare
assistenza fiscale e per gli intermediari abilitati alla trasmissione
telematica delle dichiarazioni. A prevederlo è il provvedimento del
direttore dell'agenzia delle Entrate del 17 ottobre 2008, diffuso ieri.


L'accertamento si fa in provincia (V. Stroppa, pag. 37)
Spostare la competenza dell'attività di accertamento sul territorio dai
singoli uffici locali al livello provinciale, attraverso l'istituzione di
106 direzioni con sede in ciascun capoluogo di provincia. Le competenze
riguarderebbero il coordinamento dei controlli sulla provincia di
riferimento, mentre agli uffici locali resterebbero compiti di verifica
relativi agli accertamenti parziali, ai controlli formali e agli studi di
settore. Sono questi gli aspetti più importanti del piano di
riorganizzazione dell'agenzia delle Entrate, presentato nei giorni scorsi
dal direttore dell'agenzia delle Entrate, che dovrebbe essere operativo dal
1° gennaio 2009.