Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 24 dicembre 2010

Rassegna Stampa 24/12/2010

Il Sole 24 Ore

Passaggio decisivo per i compensi agli amministratori (E. De Mita, pag. 31)
Con la sentenza n. 24957 dell’11.12.2010 la Cassazione, stabilendo la deducibilità e l’insindacabilità da parte dell’agenzia delle Entrate dei compensi degli amministratori, ha chiarito tale disciplina con totale liberalizzazione del concetto di spettanza ai fini della deducibilità.

A rischio il credito d’imposta per la carta (D. Le, pag. 25)
Il Presidente della Fieg (federazione italiana editori giornali) C. Malinconico chiede al Governo di non cancellare dal decreto Milleproroghe il credito d’imposta sulla carta per le imprese editrici, in quanto ciò provocherebbe un grave danno all’intero settore.

Il benefit auto scopre le carte per il 2011 (T. Morina, pag. 31)
Sono stati pubblicati dall’Aci le tabelle contenenti i nuovi costi chilometrici per auto e moto da usare il prossimo anno nella determinazione del reddito di lavoro dipendente.

Sovrafatturazione con effetti penali a raggio ridotto (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 45056 del 23.12.2010 ha stabilito che il contribuente che emetta fatture per un importo maggiore (sovrafatturazione) è punibile per dichiarazione fraudolenta ma non per operazioni inesistenti.


Italia Oggi

Pollice verso per il trust fiscale (F. Vedana, pag.21)
Secondo alcune anticipazioni circa il contenuto della prossima circolare dell’agenzia delle Entrate in materia di trust potrebbero non essere considerati validamente operanti sotto il profilo fiscale i trust che sono istituiti e gestiti per realizzare una mera interposizione nel possesso dei beni.

Bonus tessile con doppio paletto (F. G. Poggiani, pag. 24)
Tra le precisazioni delle circolari Assonime n. 40 e 41del 22.12.2010, ai fini dell’ottenimento del bonus campionari, è necessario che la società rispetti il limite di stanziamento in bilancio pari a 70 milioni di euro e il limite di 500 mila euro per gli aiuti di importo limitato ottenuti dall’impresa nel triennio 2008/2010.

Assicurazioni, riserve più leggere (A. Bongi, pag. 23)
L’agenzia delle Entrate con la circolare n. 60 del 23.12.2010 commenta le modifiche apportate dal Dl 78/2010 all’art. 111 Tuir, per cui la variazione delle riserve tecniche obbligatorie del ramo vita concorre a formare il reddito d’esercizio in misura limitata e non più in misura piena.

Atti Entrate, la verifica automatica è illegittima (B. Fuoco, pag. 28)
La Ctp Milano con la sentenza n. 464 del 21.12.2010 ha stabilito che la mancata produzione degli atti di provenienza richiesti dall’amministrazione finanziaria con un questionario, non legittima un accertamento erariale automatico ed arbitrario.

Iva, reverse charge per i cellulari (F.G. Poggiani, pag. 25)
L’agenzia delle Entrate con la circolare n. 59 del 23.12.2010 ha precisato che a partire dall’1.04.2011 scatterà l’obbligo di applicare il sistema di inversione contabile alle cessioni di telefonini e componenti di personal computer, ma esclusivamente nella fase distributiva precedente al commercio al dettaglio.

Un’unica distinta delle forniture (F. Ricca, pag. 26)
Secondo quanto previsto dal provvedimento prot. n. 184182 del 22.12.2010 dell’agenzia delle Entrate, in attuazione di quanto previsto dal Dl 78/2010, la nuova comunicazione ai fini Iva deve contenere un elenco unico e dettagliato delle operazioni (acquisti e vendite) da 3 mila euro in su, realizzate da imprese e professionisti nel corso dell’anno.



Detrazione impregiudicata (R. Rosati, pag. 26)
La Corte di Giustizia con la sentenza alla causa C-438/09 del 22.12.2010 ha stabilito che se l’operazione rientra nella sfera dell’Iva ed è documentata da una fattura formalmente corretta, il diritto alla detrazione spettante al destinatario non è pregiudicato dal fatto che il fornitore, non registrato tra i contribuenti Iva, non abbia versato l’imposta all’erario.



Le aree verdi non pagano l’Ici (G. Durante, pag. 36)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24098 del 26.11.2010 ha stabilito che le aree destinate dal piano regolatore a “verde pubblico attrezzato” con vincolo di destinazione esentano il proprietario dal pagamento dell’Ici.