Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

martedì 31 marzo 2009

Rassegna Stampa 31/03/2009

Il Sole 24 Ore

Il decreto incentivi verso la fiducia (M. Rogari, pag.6)
A causa degli stretti tempi a disposizione per la conversione in legge
(12 aprile) si rende necessario il ricorso alla fiducia per il D.l.
“incentivi” (D.l. n. 5 del 10.02.2009).

Rivalutazioni sul filo dei dubbi (L. Gaiani, pag.29)
Nonostante i chiarimenti forniti dalla circolare 11/E del 19.03.2009
sull’interpretazione delle disposizioni relative alle rivalutazioni
degli immobili introdotte con il D.l. “anti-crisi” (convertito con L. 2
del 2009), rimangono dubbi relativi a: la modalità di ripartizione dei
maggiori importi fra fabbricato e terreno sottostante non
ammortizzabile, al concetto di immobile rivalutabile, al trattamento
della riserva per le società trasparenti.

Lo al bivio dell’obbligo (M. Folli, M. Piazza, pag.29)
Dalle posizioni dell’Agenzia delle entrate (circ. 11/E) relativamente
allo scorporo del terreno ai fini della rivalutazione rimangono dubbi
sul carattere facoltativo dell’operazione.

Estromissione senza vincolo di pagamento (D. Deotto, pag.29)
Dalla risoluzione n. 82 dell’Agenzia delle entrate di ieri 30 marzo è
emerso che ai fini del perfezionamento dell’estromissione del bene
immobile dell’imprenditore individuale non rileva il mancato pagamento
dell’imposta sostitutiva rateizzata.


Voci in valuta, il Fisco non segue l’OIC (R. Parisotto, pag.32)
Con la risoluzione n. 83 del 30.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha
chiarito che le operazioni in valuta estera devono essere considerate al
cambio del giorno, anche se l’impresa ha seguito i criteri dell’Oic 26.


Firenze il prelievo sui trust (A. Busani, pag.37)
La Ctp di Firenze con la sentenza n. 30 dell’8.01.2009 ha affermato che
l’imposta proporzionale di registro va applicata solo nel momento in cui
c’è l’attribuzione dei beni del trust da parte del trustee a favore del
beneficiario finale. All’atto con il quale il disponente attribuisce al
trustee i beni del trust vanno applicate invece in misura fissa le
imposte di registro e ipocatastali.


Italia Oggi

Irap 2008, effetto trascinamento (D. Liburdi, pag.31)
Nonostante il modello Irap 2009 sia più semplice e chiaro rispetto al
passato, gli operatori sollevano ancora perplessità relativamente al
trattamento dei costi per il personale che potrebbe essere identico al
passato pur non dovendosi più seguire il trattamento previsto dal Tuir.

Perdite su crediti, regole ferme a prima della globalizzazione (G. Ripa,
pag.35)
Dalla lettura della circolare 1/2008 della GdF emerge che se un credito
ha problemi di riscossione ma non in modo documentalmente definitivo, la
relativa perdita non è deducibile dal reddito.

Con l’abuso di diritto il fisco diventa un campo minato (G. Albano,
pag.32)
Continua la disamina delle recenti posizioni della giurisprudenza
italiana in materia di abuso di diritto. L’autore si chiede
provocatoriamente se in futuro potranno essere dichiarate abusive del
diritto le operazioni mirate al risparmio fiscale come il riallineamento
dei valori fiscali con il pagamento dell’imposta sostitutiva.

Guernsey, Jersey e Isola di Man: ok agli scambi (G. Frontoni, pag.31)
Continuano le sottoscrizioni da parte degli ex “paradisi fiscali” di
accordi per lo scambio di informazioni. In particolare Guernsey, Jersey
e Isola di Man hanno intrapreso la strada dello scambio di informazioni
con paesi Oecd, finalizzate al rispetto delle norme internazionali in
materia finanziaria, di anti-riciclaggio e di lotta al finanziamento del
terrorismo.

Rassegna Stampa 30/03/2009

Il Sole 24 Ore

Sugli immobili una tassa modulare (S. Fossati, G. Trovati, pag.3)
Il federalismo fiscale prevede un ruolo più importante per i comuni
nella lotta all’evasione fiscale. Sarà attribuita loro la gestione dei
tributi sugli immobili in quanto migliori conoscitori del patrimonio
immobiliare del territorio.

L’ombra del Fisco sui bilanci (D. Deotto, Norme e tributi pag.2)
Nei bilanci 2008 trovano indirettamente applicazione per la prima volta
le disposizioni della Finanziaria 2008 avvicinando l’imponibile fiscale
alle risultanze del bilancio. Con tali disposizioni tuttavia è aumentato
il rischio di inquinamento fiscale.

Ammortamenti nell’intrigo della derivazione (F. Rossi Ragazzi,
Norme e tributi pag.3)
Il principio di derivazione rafforzato e l’abrogazione degli
ammortamenti anticipati costringeranno il redattore del bilancio a
risolvere una serie di problemi relativi agli ammortamenti di beni con
valore unitario superiore a 516,46 euro, ai brevetti e spese di
pubblicità.

Beni 2008, valgono ancora le tabelle (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi,
Norme e tributi pag.3)
Solo nel 2008, la gestione degli ammortamenti fiscali per i beni nuovi
acquistati ed entrati in funzione nel medesimo esercizio, beneficerà
della deduzione piena delle quote d’ammortamento previste dalla tabella
ministeriale, senza riduzione alla metà e prescindendo dall’imputazione
a conto economico.

Potere di disconoscimento con limiti (S. Pellegrino, Norme e tributi
pag.3)
L’Amministrazione, in relazione alle ipotesi di inquinamento fiscale
desumibili dalle modifiche normative introdotte con la Finanziaria 2008,
può disconoscere gli ammortamenti, gli accantonamenti e le altre
rettifiche di valore imputati a conto economico se non coerenti con i
comportamenti contabili sistematicamente adottati nei precedenti
esercizi.

La sostitutiva riparte agganciata al quadro EC (P. Meneghetti, Norme e
tributi pag.2)
Nel modello Unico 2009 per la prima volta il quadro EC dovrà essere
compilato solo per gestire il riassorbimento delle deduzioni
extracontabili utilizzate negli anni passati.

Imprese associate, prelievo distinto (M. G. Strazzulla, Norme e tributi
pag.4)
La Corte di Cassazione ha affermato con la sentenza n. 6791/09 che
l’associazione temporanea di imprese non è soggetto tributario autonomo,
soprattutto se non è costituita in forma societaria.

Iva per cassa pronta all’uso (B. Santacroce, M. Mantovani, Norme e
tributi pag.5)
Con il regime dell’Iva per cassa le aziende devono monitorare
l’evoluzione del fatturato in rapporto al tetto dei 200 mila euro
introducendo una nuova prassi aziendale.

L’esigibilità differita taglia il consumatore finale (B. Santacroce, M.
Mantovani, Norme e tributi pag.5)
Dal differimento previsto dal regime dell’Iva per cassa sono escluse le
operazioni poste in essere con i privati consumatori.

Ruoli sospesi al contagocce (A. M. Candidi, M. Mobili, Norme e tributi,
pag.1)
Da un’analisi del contenzioso presso le Commissioni tributarie è emerso
che solo un contribuente su dieci riesce ad ottenere lo slittamento
della pretesa erariale.

Al giudice la valutazione del danno irreparabile (A. Iorio, Norme e
tributi pag.1)
Il giudice deve valutare non solo l’“apparenza del diritto” ma anche il
pericolo che intervengano “fatti irreparabili nel tempo intercorrente
fino alla discussione del merito…”.

Sul revisore incombe la sanzione (D. Deotto, pag.2)
Nei bilanci 2008 trovano applicazione le nuove responsabilità per il
revisore. Ammonta al 30% del compenso previsto per la revisione o la
redazione della relazione sul bilancio la sanzione, che comunque non
potrà superare l’imposta effettivamente accertata a carico del
contribuente.

Imposta agevolata se c’è ripianamento (breve, pag.4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6516 del 18.03.2009 chiarisce
i casi in cui non va applicata l’imposta proporzionale di registro in
operazioni di ripianamento.

Con il piano regolatore scatta il valore venale (breve, pag.4)
La Corte di Cassazione ha stabilito che l’edificabilità di un area ai
fini della determinazione della base imponibile Ici fondata sul valore
venale deve essere desunta dalla qualificazione da essa attribuita nel
piano regolatore generale adottato dal Comune (sent. n. 6521 del
18.03.2009).

Controlli incrociati Inps-Entrate (T. Bussino, pag.7)
Per l’attività di accertamento Inps e Fisco avranno un fitto scambio di
informazioni su categorie o settori a rischio di evasione. E’ quanto
emerge dalla circolare Inps n. 27/09 che richiama la convenzione del
12.12.2008 stipulata con l’Agenzia delle entrate.


Italia Oggi

Il tempo premia la rivalutazione (A. Felicioni, pag.10)
Anche se l’aspetto fiscale potrebbe non essere al centro dell’operazione
di rivalutazione, a determinate condizioni il riconoscimento fiscale di
tali maggiori valori può consentire un risparmio di imposta nel lungo
periodo.

Operazioni a tre vie (A. Felicioni, pag.10)
La contabilizzazione dell’operazione di rivalutazione necessita di
attenzione in vista dei differenti riflessi che l’adozione di un metodo
piuttosto che un altro possono avere sulla fiscalità d’impresa.

La rivalutazione (solo) contabile mette in salvo il saldo attivo (A.
Felicioni, pag.10)
La rivalutazione a cui non viene data rilevanza fiscale con il
versamento della sostitutiva non è considerata in sospensione d’imposta
e non genera tassazione per la società.

Quadro RF, debutta la nuova Pex (A. Mastroberti, pag.13)
L’autore esamina le novità in materia di Pex che si riflettono nelle
variazioni di cui al quadro RF (in particolare ai righi RF21 e RF46).

Piccola trasparenza al test di Unico (A. Mastroberti, pag.14)
L’autore affronta una disamina del regime pex applicabile alle piccole
società trasparenti introdotto con il D.l. 266/06.

Ritenute, scomputo a ostacoli (A. Bongi, pag.12)
Non possono essere scomputate le ritenute subite ma non certificate
attraverso la fattura. Sarà quindi necessario presentare la
documentazione bancaria che comprovi l’incasso al netto della ritenuta.

Bonus ricerca, è l’ora del click-day (R. Lenzi, pag.8)
Dalle ore 10.00 del 22 aprile sarà possibile accedere alla prenotazione
telematica del credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo.

Visco sud, c’è elasticità sui tempi (A. Felicioni, pag.15)
Non rispettare le soglie di investimento annuo indicate nel formulario
trasmesso non pregiudica la possibilità di usufruire del credito
d’imposta per investimenti in aree svantaggiate. Tale chiarimento è
giunto dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 75/09..

Controlli rigidi sullo stato dei beni acquistati (A. Felicioni, pag.15)
Per confermare la spettanza del bonus va attentamente monitorato lo
stato dei beni acquistati che hanno dato origine al credito d’imposta
(es: la loro dismissione o il mancato utilizzo).

Rassegna Stampa 29/03/2009

Il Sole 24 Ore

La cooperazione fra Stati e Fisco cerca una strategia (F. Rasi, pag.17)
In materia di cooperazione fiscale internazionale due sono le
problematiche emerse: l’opportunità di un approccio casistico;
l’adozione di strumenti di soft law (costitutivi di obblighi morali fra
gli Stati) o di hard law (in pratica, convenzioni multilaterali aperte
all’adesione successiva di altri Stati).

Rassegna Stampa 28/03/2009

Il Sole 24 Ore

Studi di settore a doppia rete (A. Criscione, pag,31)
La So.se. inserirà nella revisione agli studi di settore una categoria
di situazioni residuali per i soggetti che non sono rappresentati dai
correttivi. Sarà possibile indicare le cause del disallineamento
direttamente in Gerico.


Italia Oggi

Irap, il principio di cassa per il rimborso del 10% (F. G. Poggiani,
pag.33)
L’Agenzia delle entrate in un incontro con un gruppo di studio ha
affermato che la circolare sull’Irap è di prossima emanazione e che per
il rimborso dell’Irap del 10% si procede con il principio di cassa, sia
pur modificato. E’ previsto un modello ad hoc per i rimborsi del tributo
pregressi dal 2004 al 2007.

Calendario ufficiale (S. Mazzei, pag.36)
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del
27.03.2009 (prot. 40588) anche le istruzioni ministeriali si adeguano
alle modifiche delle scadenze per la presentazione dei modelli di
dichiarazione 770, Iva e 730.

La Cassazione è passata sopra al legislatore (T. Di Tanno, pag.34)
L’autore riprende la posizione della maggior parte della dottrina
italiana in materia di abuso di diritto ravvisando nelle recenti prese
di posizione della Cassazione una prevaricazione dell’attività propria
del legislatore.

Iva senza firma, accertamento valido (D. Alberici, pag.35)
Il Fisco può ignorare la dichiarazione Iva senza la firma in quanto
nulla e insanabile, dando inoltre la possibilità ai verificatori, di
operare un accertamento induttivo come se non fosse mai stata
presentata. Lo afferma la Corte di Cassazione con la sentenza n. 7268
del 26.03.2009.


Notifiche accorciate di un anno (S. Zuliani, pag.35)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4517 del 25.02.2009 ha ridotto
a quattro anni il termine per la notifica della cartella di pagamento
dell’Iva dovuta in base alle dichiarazioni presentate entro il
31.12.2001, sulla base di un'interpretazione sistematica della normativa
transitoria in materia (art. 1, c. 5-bis, lett. c), D.l. 106/05).

Schede carburanti solo attendibili (D. Alberici, pag.35).
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 7272 del 26.03.2009 ha
affermato che è illegittima la detrazione delle spese sostenute
dall’azienda per le schede carburante che sono evidentemente
inattendibili in quanto sproporzionate all’attività del parco macchine.

venerdì 27 marzo 2009

Rassegna Stampa 27/03/2009

Il Sole 24 Ore

Irap, in salvo i beni ai dipendenti (B. Santacroce, pag.33)
L’Agenzia delle entrate in occasione di una conferenza con il mondo
professionale, ha chiarito ieri la propria posizione in materia di
Irap relativamente ai beni assegnati ai dipendenti (continuano ad
essere rilevanti in funzione della tassazione in capo al percipiente)
e alle plus-minusvalenze relative ai trasferimenti d’azienda (non
rilevano).

Criterio di cassa per il del 10% (L. Gaiani, pag.33)
L’Assonime ha chiarito con la circolare n. 14 del 26 marzo che la
deduzione del 10% di Irap dall’imponibile Ires avviene per cassa, ma
nel limite dell’onere effettivo sostenuto nell’anno. Se l’acconto già
versato supera l’Irap dovuta, il 10% andrà calcolato su tale minore
importo.

Sul valore normale i tempi si allungano (M. Mobili, pag.33)
L’eliminazione del valore normale dagli accertamenti sulle
compravendite immobiliari e la “mini” riforma dell’Iva saranno
all’esame del parlamento l’8 maggio allungando così i tempi di
approvazione della L. Comunitaria 2008.

L’Iva per cassa chiede vigilanza (M. Mantovani, pag.31)
Dal decreto attuativo dell’art. 7 del D.l. “anti-crisi” emerge che
l’opzione del differimento dell’Iva per cassa cessa per le operazioni
poste in essere successivamente al superamento della soglia prevista
dei 200 mila euro. Invece, per quelle effettuate prima del
superamento, si potrà continuare ad attendere il relativo incasso.

Paradisi, Monaco ai criteri Ocse (breve, pag.31)
Il Principato di monaco ha annunciato che entro la fine dell’anno
concluderà un accordo con l’Ue, basato sui principi Ocse, per
contrastare le frodi fiscali.


Italia Oggi

La crisi morde gli studi di settore (C. Bartelli, pag.28)
Dalla attività di monitoraggio svolta dalla So.se. (società per gli
studi di settore) emerge che saranno due milioni i contribuenti che
rientreranno nei requisiti “anticrisi” che saranno resi noti in una
riunione del 2 aprile. La So.se. prevede una contrazione del ricavo
medio del 20%.

Pmi, le tasse si pagano con il fondo (D. Morosini, pag.26)
Con un emendamento al D.l. “incentivi” introdotto ieri in commissione
finanze della Camera, “gli interventi del fondo di garanzia possono
essere estesi alle misure occorrenti a garantire la rinegoziazione
dei debiti in essere con il sistema bancario, nonché il regolare
assolvimento degli obblighi tributari e contributivi da parte delle
imprese ammesse ad usufruire delle prestazione del fondo”.

Dall’abuso di diritto all’abuso interpretativo (G. Ripa, pag.29)
Con le recenti posizioni della giurisprudenza e della prassi si
rischia di passare dall’abuso del contribuente all’abuso dei
verificatori. L’autore aggiunge un parere critico, in materia di
abuso del diritto, alle posizioni assunte da altra dottrina.

giovedì 26 marzo 2009

Rassegna Stampa 26/03/2009

Il Sole 24 Ore

Iva per cassa, svolta più vicina (B. Santacroce, pag.33)
Dopo il nulla osta dell’Ue sul provvedimento relativo all’Iva per
cassa, l’emanazione del decreto attuativo dell’art. 7 del D.l.
“anti-crisi” per la piena operatività dell’istituto attende solo la
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.


Prelievo al 10% guidato dall’attività (R. Portale, pag.33)
Il concetto di “impresa manifatturiera” valido per usufruire del
regime dell’Iva ridotta al 10% (su energia e gas) deve essere
adeguato alle attività attualmente svolte e deve tener conto della
classificazione Ateco 2007, come chiarito dall’Agenzia delle entrate
con la risoluzione n. 79 del 25.03.2009.


La Cina riduce le tasse per spingere l’export (L. Vinciguerra, pag.8)
Dal primo di aprile sarà in vigore il nuovo piano cinese per
incentivare l’export. Dalle prime indiscrezioni emerge che l’aiuto si
potrebbe concretizzare in un recupero di parte dell’Iva dovuta sui
propri prodotti esportati con particolare riferimento ai settori
tessile, metalli non ferrosi, petrolchimico e elettronica.

Italia Oggi

Lo scacco all’elusione uccide la certezza del diritto (R. Lupi,
pag.30)
L’autore ripercorre e offre una disamina critica dei recenti
orientamenti giurisprudenziali in materia di abuso di diritto.

Il leasing resta senza rivalutazione (N. Villa, pag.37)
L’Oic ha pubblicato il documento interpretativo sulle disposizioni
del D.l. “anti-crisi” che esplicita, tra l’altro, che nel caso in cui
sia effettuata la rivalutazione con valenza civilistica si genera una
temporanea differenza tra maggiori valori civilistici e minori valori
fiscali da rilevare fra le imposte differite a riduzione diretta
della riserva di rivalutazione.


L’Iva comunitaria non vuole il giudicato esterno (R. Rosati, pag.31)
L’Avvocato Generale ha depositato le proprie conclusioni al caso
C-02/08 affermando che l’esistenza di una sentenza definitiva
favorevole al contribuente relativa ad un determinato periodo
d’imposta non può impedire al giudice di pronunciarsi diversamente
sulla medesima questione, ma riguardante un altro esercizio.

Dati sommari, accertamenti ok (D. Alberici, pag.31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6638 del 18 marzo ha
affermato che è valido l’accertamento fiscale basato sulle
dichiarazioni concordanti rilasciate da testimoni alle fiamme gialle
che denunciano i versamenti in nero del contribuente.


Energia, operazioni telematiche (V. Stroppa, pag.31)
L’Agenzia delle Dogane con la circolare n. 10 del 25.03.2009 offre
ulteriori istruzioni operative sulla telematizzazione delle accise
sui prodotti energetici, degli olii lubrificanti e dei bitumi di
petrolio.

mercoledì 25 marzo 2009

Rassegna Stampa 25/03/2009

Il Sole 24 Ore

Federalismo fiscale, c’è l’ok della Camera (E. Bruno, pag.3)
E’ stato approvato ieri alla Camera il Ddl “Calderoli” sul federalismo
fiscale. Il voto definitivo al Senato è atteso per metà di aprile.

Per i Governatori prelievi di tre tipi (L. Lovecchio, pag.2)
Nel federalismo fiscale i tributi alle regioni saranno distinti in:
tributi attribuiti dallo Stato o derivati, addizionali su imponibili
assoggettati a tributi statali e tributi propri. Sarà progressivamente
eliminata l’Irap.

Sui tributi una a tappe (Eu. B., pag.2)
Sarà con i decreti delega che verrà confermata la struttura del D.d.l.
votato al Senato sul Federalismo fiscale. Il testo votato ieri dalla
Camera ha “perso” la riserva d’aliquota Irpef.

Bonus ricerca, si parte (Al. Santacroce, Am. Santacroce, pag.31)
sono stati diffusi ieri dal sito dell’Agenzia delle entrate i moduli per
partecipare alla gara per l’attribuzione del credito d’imposta per la
ricerca e per il bonus assunzioni.

Visco Sud non vincolata ai tempi di realizzazione (Am. Sacrestano,
pag.31)
Con la risoluzione n. 75 del 24.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha
affermato che con la Visco Sud la tempistica di realizzazione degli
investimenti agevolati non è vincolante.


Accertamenti più redditizi sulle imprese medio-grandi (G. Pasquale,
pag.31)
I maggiori incassi del Fisco per il 2008 sono imputabili, in maggior
parte, agli istituti deflattivi del contenzioso e l’attenzione degli
Uffici alle medie e grandi imprese.

L’intangibilità del giudicato ad un passo dalla (P. Centore,
pag.30)
L’Avvocato generale ha presentato le proprie conclusioni al caso C-2/08,
affermando che la “pronuncia definitiva su un periodo d’imposta diverso
da quello all’esame del giudice (giudicato esterno) non può impedire a
quest’ultimo di accertare correttamente e conformemente al diritto
comunitario l’esistenza di pratiche abusive nella vicenda sottoposta al
suo esame”.


F24 pubblici esteso a tutti i tributi erariali (T. Morina, pag.33)
Il direttore ha firmato il 23 marzo il provvedimento con il quale si
rendono disponibili ad alcuni enti pubblici e prefetture i modelli
F24EP.


Stop alle agevolazioni fiscali per i fabbricati su aree (A. Bu.,
pag.33)
Sono soggetti ad imposta di registro fissa ed esenti dalle ipocatastali
i trasferimenti di aree che diventeranno perimetro dei piani comunali
per insediamenti produttivi, ma non i fabbricati. Sono questi i
chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 72
pubblicata il 23 marzo.

Ricevuta senza bollo se c’è l’Iva (L. De Stefani, pag.33)
La risoluzione n. 73 dell’Agenzia delle entrate pubblicata il 23 marzo
ha chiarito che sono esenti dall’imposta di bollo le quietanze e
ricevute rilasciate per il pagamento di corrispettivi soggetti a Iva
solo se nel documento viene evidenziata il tributo o viene indicato che
il corrispettivo pagato è relativo ad una operazione soggetta ad Iva.


Operazioni a premio con ritenuta del datore (A. Ant., A. Men., pag.33)
Nelle operazioni a premio in cui vi sia un collegamento tra erogante e
datore di lavoro quest’ultimo deve effettuare la ritenuta come chiarito
dalla risoluzione n. 76/E del 24 marzo.


Italia Oggi

Con l’abuso di diritto si seppellisce il principio di legalità (F.
Marchetti, pag.29)
Con le recenti posizioni giurisprudenziali la riclassificazione di
fattispecie tributarie in base a principi economici e non giuridici può
comportare il superamento del principio di legalità.

Ispezioni col filtro (D. Alberici, pag.30)
Con la sentenza n. 6836 del 20.03.2009 la Cassazione ha affermato che
sono legittime le ispezioni in casa del contribuente da parte della GdF
solo in presenza di gravi indizi di evasione.


La licenza edilizia non paga il bollo (R. Rosati, pag.32)
Si applica l’imposta di bollo alla concessione edilizia ma non agli
elaborati tecnici allegati (ris. 74/E del 23 marzo).

martedì 24 marzo 2009

Rassegna Stampa 24/03/2009

Il Sole 24 Ore

Interessi, calcolo fuori bilancio (L. De Stefani, pag.31)
Nella compilazione del rigo RF118, colonna 1, destinato agli interessi
deducibili, non possono essere seguite alla lettera le istruzioni del
modello di dichiarazione in quanto al computo degli interessi a bilancio
vanno sommate e dedotte altre voci.

Visco Sud a rischio sui tempi (Am. Sacrestano, pag.31)
Per usufruire del credito d’imposta previsto dalla “Visco Sud” i
soggetti autorizzati potrebbero dover aspettare circa sei mesi dopo la
presentazione del modulo Unico 2009.

Controlli 2009, obiettivo 7,2 miliardi (D. Pesole, pag.29)
In una conferenza stampa il Direttore dell’Agenzia delle entrate A.
Befera ieri ha affermato che sarà impegnato il 50% delle risorse
disponibili per la lotta all’evasione, prevedendo un maggiore incasso,
per tale attività, di 7,2 miliardi per il 2009.

Pronto il software per intrecciare redditometro e dati finanziari (A.
Criscione, pag.29)
Il Direttore centrale dell’accertamento L. Magistro ritiene che la lotta
all’evasione debba essere supportata dal redditometro adeguatamente
rivisto e reso più flessibile nella sua applicazione e all’interno dei
nuovi software.,

Sì al condono anche se la rata è in ritardo (T. Morina, pag.31)
La Ctr di Ancona con la sentenza n. 53/06/09 del 16.02.2009 ha affermato
che è valido il condono anche nel caso in cui ci sia qualche rata pagata
in ritardo in quanto errore “scusabile”.

Ici e imprese, i fabbricati D trovano il coefficiente (S. Trovato,
pag.31)
Con il provvedimento del Direttore del dipartimento delle Finanze del
ministero dell’Economia del 23.03.2009 è stato fissato a 1,04 il
coefficiente per quantificare l’ici dovuta per quest’anno per i
fabbricati del gruppo D.

Fisco soft sui trust commerciali (P. Ebreo, M. Monegat, pag.31)
Non è applicabile l’imposta sulle donazioni ai trust commerciali in
quanto hanno finalità liquidatorie del patrimonio conferito e non
generano alcun vincolo di destinazione ai fini fiscali. A queste
conclusioni è arrivata la Ctp di Lodi con la sentenza del 12.01.2009.


Italia Oggi

Immobili, la rivalutazione conquista appeal (C. Bartelli, pag.31)
Nella relazione tecnica al D.l. “incentivi”, si ritiene che la
rivalutazione degli immobili con imposta sostitutiva ridotta al 7% per
immobili strumentali e al 4% per gli immobili non strumentali, porterà
ad un incremento delle adesioni del 60%.

Un lease back pericoloso (A. Felicioni, pag.32)
Con la circolare n. 11/E del 19.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha
chiarito che l’operazione di cessione e contestuale utilizzo in leasing
di un cespite rivalutato prima della decorrenza del periodo minimo di
mantenimento determina la decadenza dai benefici della rivalutazione e
l’emersione della plusvalenza piena in capo al primo cedente.

L’Italia resta senza aiuti anti-crisi (R. Lenzi, pag.33)
La circolare Assonime n. 13 del 23.03.2009 analizza e riepiloga lo stato
di attuazione delle misure anti-crisi volute dall’Ue e quelle introdotte
in Italia con il D.l. 185 del 2008.

lunedì 23 marzo 2009

Rassegna Stampa 23/03/2009

Il Sole 24 Ore

Il redditometro gli studi (M. Mobili, G. Trovati, pag.3)
I coefficienti degli studi di settore saranno più “morbidi” ma non verrà
meno l’attività di accertamento che si arricchisce anche del
redditometro per verificare la congruità del reddito d’impresa e dei
professionisti.

Meccanismi di sostegno da rifinanziare (A. Sacrestano, Norme e tributi
pag.1)
Con il 2008 si è concluso il meccanismo telematico di attribuzione di
entrambe le agevolazioni per il bonus occupazione e per gli investimenti
nel Mezzogiorno. L’autore afferma la necessità di un rifinanziamento
delle agevolazioni.

Ultima chiamata per mantenere il bonus assunzioni (Am. Sacrestano, Norme
e tributi pag.1)
Scade il prossimo 31 marzo il termine per comunicare alle Entrate, con
il modello telematico C-Ial, il mantenimento dei livelli occupazionali
che ha reso possibile l’utilizzo del credito d’imposta, come previsto
dal decreto dell’Economia del 12.03.2008.

La ripartizione temporale non vincola più i contribuenti (Al.
Sacrestano, Am. Sacrestano, Norme e tributi pag.1)
Con la risposta all’interpello n. 33834/09 l’Agenzia delle entrate ha
affermato che la ripartizione temporale degli investimenti, inserita nel
formulario (Fas) inviato il giugno scorso, non è vincolante. Sarà
possibile conservare il bonus anche se gli investimenti verranno
realizzati in annualità diverse, ma entro il 2013.

Unico misura gli interessi passivi (G. Ferranti, L. Miele, Norme e
tributi pag.3)
L’articolo analizza il nuovo prospetto per l’iscrizione degli interessi
passivi nel modello di dichiarazione.

L’ipoteca elimina il blocco (L. Miele, Norme e tributi pag.3)
La Finanziaria 2008 prevede la possibilità di dedurre pienamente gli
interessi passivi relativi a finanziamenti garantiti da ipoteca su
immobili destinati alla locazione.

Per l’Agenzia serve il perimetro esatto dei costi assimilabili (P.
Meneghetti, Norme e tributi pag.3)
Dall’Agenzia delle Entrate si aspetta un chiarimento sulla definizione
di “oneri assimilati” inserita nell’art. 96, c. 3, del Tuir, non essendo
rinvenibile né nella norma né nelle istruzioni al modello Unico.

Il gruppo sfrutta la deducibilità (B. Izzo, E. Macario, Norme e tributi
pag.2)
Per i soggetti aderenti al consolidato è possibile compensare in
dichiarazione gli interessi indeducibili eccedenti il 30% del Rol con le
eccedenze di Rol di altri soggetti del gruppo.

Un prospetto ad hoc per far circolare il risparmio fiscale (B. Izzo, E.
Macario, Norme e tributi pag.2)
Con il modello Cnm il gruppo può “compensare” gli interessi passivi
superiori ai limiti dell’art. 96 del tuir con le eccedenze di Rol nel
prospetto della Sezione V del quadro NF. Appare plausibile che siano
rilevanti anche gli interessi passivi delle società estere controllate.

Banche e finanziarie, stretta non in linea con la congiuntura (M.
Piazza, Norme e tributi pag.2).
I limiti di deducibilità previsti degli interessi passivi dall’art. 96
del Tuir sembrano inadatti alla congiuntura economica sfavorevole, in
quanto colpisce il margine degli interessi degli intermediari finanziari
in modo regressivo penalizzando maggiormente le banche.

La relazione dei revisori prova i costi dell’impresa (M. G. Strazzulla,
Norme e tributi pag.4)
La Cassazione con la sentenza n. 5926 del 12.03.2009 ha affermato che il
Fisco deve verificare la congruità dei costi deducibili imputati a conto
economico, tenendo anche conto della relazione dei revisori, in quanto
costituisce una pronuncia qualificata.

Al giudice tributario il no all’interpello (A. Iorio, Norme e tributi
pag.4)
Il Consiglio di Stato ha chiarito con la sentenza n. 414/09 che non è
ammesso il ricorso al giudice amministrativo contro il diniego
dell’Agenzia all’istanza di disapplicazione di norme antielusive.

Deduzioni fittizie in Procura (I. Caraccioli, Norme e tributi pag.4)
La circolare n. 1/2008 della GdF estende il concetto di “fittizietà”
degli articoli 3 e 4 del Dlgs 74/00 (dichiarazione fraudolenta e
dichiarazione infedele) anche alle operazioni realemente effettuate ma
indeducibili. Sarà onere del contribuente dimostrare al Pm la
deducibilità dei costi per non superare la soglia del reato penale.

L’ingresso merci nei depositi Iva diventa più semplice (M. Sirri, R.
Zavatta, Norme e tributi pag.5)
Con le disposizioni del D.l. “anti-crisi”, introdotte in sede di
conversione, si allarga il concetto di “introduzione” ai fini dei
depositi Iva. E’ plausibile affermare che alcuni comportamenti di prassi
nello stazionamento dei beni non saranno più oggetto di rilievi.

Tappe prefissate per le operazioni (G. Gavelli, Norme e tributi pag.5)
La procedura d’immissione in libera pratica delle merci con introduzione
in deposito Iva permette, per soggetti che effettuano importazioni da
Paesi extracomunitari, di non procedere al pagamento immediato dell’Iva,
il cui assolvimento sarà rinviato al successivo momento di estrazione
dei beni tramite il meccanismo del riverse charge.

Ma i beni devono transitare negli spazi indicati dal Fisco (M. Sirri, R.
Zavatta, Norme e tributi pag.5)
L’Agenzia delle Dogane ha chiarito con la nota n. 22321 del 24.02.2009
che non è ammessa alcuna forma di deposito “virtuale”, rimanendo fermi
gli obblighi di far circolare i beni come previsto
dall’Amministrazione.,

L’Iva divide i lavori di recupero (G. Giuliani, Norme e tributi pag.9)
La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 41 del 17.02.2009 afferma
che l’aliquota al 10% non si applica a tutti gli interventi di recupero
effettuati su opere di urbanizzazione, ma solo laddove vi sia
sostituzione del tessuto urbanistico.

Italia Oggi

E’ una deriva pro fisco (M. Longoni, pag.1).
Alcuni recenti orientamenti della Corte di cassazione possono avere
effetti dannosi sulle imprese e sulla certezza del diritto.

In giudizio tappeto rosso al Fisco (S. Saturno, pag.4)
In una intervista ad alcuni dei più noti tributaristi italiani, l’autore
afferma che con le recenti posizioni della Cassazione il contribuente ha
più incertezza sul diritto nonché oneri e rischi processuali.

Una lettura a senso unico (C. Siciliotti, pag.4)
Si avverte la necessità di una definizione chiara di abuso di diritto
sanzionabile mediante il rinvio all’art. 53 della Costituzione.

Accertamento, imprese sotto stress (D. Alberici, pag.5)
L’autore affronta criticamente una lunga disamina delle posizioni
giurisprudenziali e dei meccanismi antielusivi che recentemente hanno
pesato sostanzialmente sulle scelte imprenditoriali.

Bonus aggregazioni in agrodolce (A. Felicioni, pag.10)
Con le disposizione del D.l. “incentivi” non sarà più necessario
l’interpello preventivo per usufruire del bonus per le aggregazioni
aziendali se i contribuenti ritengono di essere in possesso dei
requisiti previsti. Crescono tuttavia i rischi di accertamento delle
Entrate.

I requisiti troppo rigidi limitano i benefici (A. Felicioni, pag.10)
L’adesione ai bonus per le aggregazioni aziendali è stata sempre
limitata a causa dei requisiti troppo rigidi. La presenza di elementi
“vischiosi” anche nell’istituto previsto dal D.l. “incentivi”
rischia di limitarne i benefici.

Frenano operatività e indipendenza (A. Felicioni, pag.11)
Due anni di prassi avversa alle istanze di interpello presentate dal
contribuente dimostrano come le condizioni imposte dalla normativa per
il riconoscimento gratuito dei maggiori valori derivanti dalle
operazioni straordinarie siano particolarmente stringenti.

La rivalutazione fiscale passa anche per altre misure (A. Felicioni,
pag.11)
Nell’articolo l’autore esplicita come la normativa permetta, anche al di
là delle disposizioni previste dalle D.l. “incentivi” sulle aggregazioni
aziendali, di eliminare il disallineamento fiscale che si verifica nel
caso di aggregazione aziendale.

Redazione fatture, fisco rigoroso (F. Ricca, pag.12)
I verificatori possono contestare i costi sostenuti se la descrizione in
fattura è generica e se dai documenti non si desume l’inerenza della
spesa.

Indicazione distinta in base all’aliquota (F. Ricca, pag.13)
Devono essere indicati tutti gli elementi necessari per la
determinazione della base imponibile anche nel caso in cui vi siano
differenti aliquote relative ai beni e servizi oggetto della fattura.

Reverse charge, attenzione alla partita Iva del destinatario (F. Ricca,
pag.13)
In caso di transazioni intracomunitarie l’art. 21 del D.p.r. 633/72, in
armonia con la direttiva comunitaria, prevede l’obbligo di indicare
anche il numero di partita Iva del cessionario del bene o del
committente dei servizio se questi è il debitore dell’imposta.

Imposta anticipata? Sì con riserva (A. Fradeani, F. Campanari, pag.15)
Gli autori offrono un’ampia disamina sulle imposte anticipate e sulle
modalità del loro computo ed iscrizione in bilancio.

Tetto alle spese di rappresentanza (C. Feriozzi, M. Nicola, pag.16)
La riforma delle spese di rappresentanza contenuta nella Finanziaria
2008 ha definito e chiarito il regime di deducibilità di tali costi,
talvolta abusati dalle imprese.

Tuir più rigido sulla competenza (F. Cornaggia, N. Villa, pag.21)
I fatti intervenuti dopo il 31.12.2008 non hanno rilevanza ai fini
fiscali. Occorre tuttavia, tener conto della rilevanza fiscale delle
decisioni civilistiche assunte prima della chiusura del bilancio
d’esercizio.

Rassegna Stampa 22/03/2009

Il Sole 24 Ore

Più garanzie sugli avvisi di accertamento (E. De Mita, pag.19)
Secondo lo Statuto del contribuente devono trascorrere almeno 60 giorni
tra la consegna del Pvc e la notifica del relativo avviso di
accertamento (art.12, comma 7). La Ctr di Napoli con l’ordinanza del
5.02.2009 ha chiesto alla Corte Costituzionale di pronunciarsi sulla
natura di tale termine.

Rassegna Stampa 21/03/2009

Il Sole 24 Ore

Ias-Ires, pronto il decreto (A. Criscione, pag.29)
È alla firma del Ministro dell’economia il decreto per la derivazione
dell’Ires dall’imponibile Ias. Saranno introdotte precisazioni
terminologiche sulle fusioni e cancellato il riferimento alle
disposizione antielusive, in recepimento delle osservazioni del
Consiglio di Stato espresse con il parere del 19 gennaio.

Rivalutazioni perfezionate senza pagamenti (D. Deotto, G.P. Tosoni,
pag.29)
Dalla circolare n. 11/E del 19.03.2009 emerge che la rivalutazione
fiscale degli immobili si perfeziona con la semplice dichiarazione nel
modello Unico dei maggiori valori da assoggettare ad imposta
sostitutiva.

Sull’opzione per l’Iva di cassa il rischio dello fra le
parti (B. Santacroce, pag.29)
La circolare Assonime n. 12 del 20.03.2009 fra le altre osservazioni
sull’Iva per cassa ha sollevato la problematica della eventuale
distorsione della concorrenza, nel caso in cui i clienti con forte
potere contrattuale, non essendo disposti a sopportare il posticipo del
diritto alla detrazione, facciano pressione sui propri fornitori per
convincerli a non adottare la nuova disciplina.

I rimborsi Iva trimestrali trovano il nuovo modello (T. Morina, pag.33)
Con il provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate del
19.03.2009 è stato approvato il nuovo modello per la richiesta del
rimborso Iva per l’utilizzo in compensazione del credito Iva
trimestrale.

Dal vertice Ue nessuna black-list al G-20 di Londra (A. C., pag.3)
Il presidente dell’Unione europea ha affermato che non ci saranno back
list da discutere al G-20 previsto per aprile.


Italia Oggi

I conferimenti d’azienda in tilt (A. Felicioni, pag.32)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 11 del 19.03.2009 affronta il
tema delle rivalutazione degli immobili e le particolari implicazioni
del regime di continuità aziendale cui sono sottoposte le operazioni di
conferimento aziendale disciplinate dall’art. 176 del Tuir.

Valido lo scorporo delle aree anche per la rivalutazione (N. Villa,
pag.32)
La circolare n. 11/E ha chiarito che le aree su cui insistono fabbricati
vanno classificate nella categoria omogenea dei beni non ammortizzabili
e possono essere rivalutate pagando l’imposta sostitutiva dell’1,5%.

Scudo fiscale, capitali dall’uso vincolato (C. Bartelli, pag.29)
Il precedente scudo fiscale del periodo 2001-2003 prevedeva una imposta
sostitutiva del 2.5% per i capitali rientrati in Italia. Nella prossima
versione dell’istituto potrebbe sparire l’imposta sostitutiva.

Sono servizi ai fini dell’Iva le cessioni dei certificati verdi (S.
Zuliani, pag.33)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 71/E ha espresso il
proprio orientamento sulle cessioni dei certificati verdi e dei
certificati CO2 per i settori energetici, considerandoli prestazioni di
servizi ai fini Iva.

venerdì 20 marzo 2009

Rassegna Stampa 20/03/2009

Il Sole 24 Ore

Per l’area fabbricata adeguamento in via autonoma (G. P. Tosoni, pag.33)
La circolare n. 11 del 19.03.2009 dell’Agenzia delle entrate ha
affermato che le aree sottostanti i fabbricati strumentali rientrano
nella categoria degli immobili non ammortizzabili e possono essere
rivalutate autonomamente.


Scomputo della ritenuta anche con la sola fattura (T. Morina, pag.34)
La risoluzione n. 68/E di ieri 19 marzo ha affermato che all’impresa o
al professionista che abbia subito la ritenuta, per ottenerne lo
scomputo, basta esibire la fattura o la relativa documentazione.


Iva per cassa fino a 200 mila euro (A. Criscione, R. Portale, pag.33)
Dopo il nulla osta della Ue sul provvedimento attuativo dell’Iva per
cassa si attende la firma del Ministro G. Tremonti. Il beneficio potrà
essere utilizzato solo da coloro che hanno un volume d’affari inferiore
ai 200 mila €.

Fra Italia e Usa accordo con clausola anti-abuso (R. Rocchi, pag.37)
Con la ratifica avvenuta ieri del trattato fra Italia Usa contro le
doppie imposizioni è stata introdotta una clausola generale anti-abuso
per disconoscere i benefici convenzionali a chi pone in essere
comportamenti di treaty shopping.

L’arma degli contro i paradisi fiscali (M. Meazza, pag.3)
Diversi governi europei, vista la congiuntura economica sfavorevole,
stanno valutando la possibilità di ricorrere congiuntamente o
singolarmente all’introduzione di misure a favore del rientro dei
patrimoni detenuti in Stati non cooperativi.

Italia Oggi

Le riserve con un doppio regime (D. Liburdi, pag.29)
L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 11 del 19.03.2009, ha
chiarito che la riserva che si costituisce in caso di rivalutazione solo
civilistica non è da considerarsi in sospensione d’imposta.

Interessi deducibili per 10 mila € (D. Liburdi, pag.31)
Da un’analisi congiunta dell’art. 96 del Tuir e delle istruzioni alla
dichiarazione dei redditi per il 2009 emerge che anche in caso di
risultato operativo lordo negativo compete per il periodo d’imposta 2008
una deduzione di interessi passivi pari a 10 mila euro.

Le luci di Bruxelles sul valore normale (G. Frontoni, pag.30)
La Commissione europea ha mandato un parere motivato all’Italia
chiedendo chiarimenti sui criteri di determinazione dell’Iva italiana in
caso di cessione di immobili, chiedendo altresì di modificare le
disposizioni che fissano l’Iva in una percentuale del valore normale se
il prezzo dichiarato dalle parti non corrisponde a quello di mercato.

Condono, espropriazione veloce (R. Rosati, pag.30)
La circolare n. 10/E del 19.03.2009 offre la posizione del fisco sulle
disposizioni del D.l. “anti-crisi” relative alle norme di potenziamento
delle procedure di riscossione.

giovedì 19 marzo 2009

Rassegna Stampa 19/03/2009

Il Sole 24 Ore

Doppia imposizione, accordo Italia-Usa (breve, pag.38)
E’ stata pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 64 del 18.03.2009 la
legge n. 20 del 3.03.2009 che ratifica e dà esecuzione al trattato
contro le doppie imposizioni fra Italia e Usa.

Studi alla ricerca degli sconti (A. Criscione, pag.33)
I principali cluster colpiti dalla crisi sono quello tessile,
l’abbigliamento, le filiere dell’auto e dell’edilizia. Gli esperti
dell’Agenzia delle entrate e della So.se. stanno cercando di individuare
con le categorie il perimetro dei settori da aiutare.

Meno automatismi sulle (M. Procida, pag.34)
Per ritenere indetraibile l’Iva addebitata dal fornitore non basta che
quest’ultimo ometta di versare l’Iva ma occorre che l’operazione di
acquisto sia inesistente e che vi sia un accordo simulatorio tra cliente
e fornitore. Lo ha chiarito la Corte di cassazione con la sentenza n.
6124 del 13.03.2009.

Riallineamenti, le due vie al test di opportunità (R. Parisotto, pag.34)
Le aziende stanno valutando le opzioni derivanti dal riallineamento per
le aggregazioni aziendali come consentite dal Tuir e dal D.l.
“anti-crisi”.

Elusione ad alto rischio (breve, pag.34)
Durante il congresso dell’Ordine dei dottori commercialisti di Milano
sul tema dell’elusione fiscale, il direttore generale della Assolombarda
ha affermato che le operazioni che comportano l’ottimizzazione del
carico tributario sono permesse dall’ordinamento e non possono essere
confuse con operazioni elusive.



Italia Oggi


Iva, base imponibile stile Europa (F. Ricca, pag.29)
Fra le novità previste dalla Legge comunitaria 2008 la mini riforma Iva
che adegua il tributo alla normativa europea. In particolare il valore
normale non influenzerà gli accertamenti ai fini delle rettifiche Iva.

Immobili, paletti alla responsabilità (A. Montemurro, M. A. Pettinella,
pag.27)
Con la circolare dell’Agenzia delle Entrate 8/E del 2009 è stato
chiarito che la responsabilità solidale dell’acquirente dell’immobile,
introdotta dalla finanziaria 2008, scatta solo nel caso di differenza
del corrispettivo effettivo e non anche in caso di accertamento basato
sul valore normale.

Indeducibilità ko (V. Stroppa, pag.27)
E’ in violazione dello Statuto del contribuente l’indeducibilità
retroattiva ai fini Irap delle quote di svalutazione crediti per banche
e assicurazioni. Sono queste le conclusioni di due sentenze della Ctr
della Lombardia (n. 16/43/09 e n. 16/12/2009).


Pignoramenti dei c/c impugnabili (M. De Carlo, pag.28)
La Ctp di Treviso con la sentenza n. 23 del 28.01.2009 ha affermato che
è impugnabile in Commissione tributaria l’ordine di pagamento di cui
all’art. 72-bis del D.p.r. n. 602/73 in quanto non è ancora un atto
dell’esecuzione forzata, e quindi le relative controversie rientrano
nella giurisdizione del giudice tributario.

mercoledì 18 marzo 2009

Rassegna Stampa 17/03/2009

Il Sole 24 ore

Nessun accertamento automatico per chi non si allinea ai risultati (C.
Nocera, pag.4)
Gli scostamenti di scarsa rilevanza in termini assoluti o percentuali
(in Gerico) in rapporto all’ammontare o compensi dichiarati, potrebbero
essere inidonei a integrare il requisito di legge per l’accertamento.

Il valore normale va in soffitta (D. Deotto, pag.30)
La Legge comunitaria 2008 è stata approvata ieri al Senato. Tra le altre
disposizioni verrà eliminato l’utilizzo del valore normale
nell’accertamento sia per le imposte dirette che ai fini Iva sui
trasferimenti di immobili.

Rivalutazioni, appeal variabile (A. Cioccarelli, pag.31)
Le rivalutazioni degli immobili con la sostitutiva, anche se appetibili
vista la riduzione dell’aliquota con il D.l. “anti-crisi”, lasciano
margini di incertezza in considerazione dell’imprevedibilità di utili
così lontani per recuperare i versamenti effettuati.

Adire la Corte Ue porta a sospendere le sanzioni (B. Santacroce, pag.31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 6105 del 13.03.2009 ha
affermato essere giustificata la sospensione del regime sanzionatorio in
attesa della decisione della Corte Ue sul dubbio interpretativo in
merito al regime stesso.

L’esercizio a cavallo moltiplica i modelli (T. Morina, pag.31)
Le dichiarazioni annuali Iva e Irap devono essere presentate in forma
autonoma, ossia separatamente da Unico, nel caso di una società di
capitali il cui periodo d’imposta non coincida con l’anno solare (Ris.
n. 66 del 17.03.2009).


Italia Oggi

Il consolidato sopravvive (A. Montemuro, M. A. Pettinella, pag.29)
La chiusura anticipata dell’esercizio sociale, in vigenza del
consolidato nazionale da parte di tutte le partecipanti, non comporta
l’interruzione del regime già iniziato, non ne impedisce il rinnovo e
permette la riportabilità delle perdite.

Immobili, con il lease-back rivalutazione sterilizzata (A. Montemuro, M.
A. Pettinella, pag.29)
La circolare n.8/E chiarisce che l’operazione di lease-back eseguita su
un immobile rivalutato determina la perdita dei benefici della
rivalutazione; si dovrà quindi tenere conto del costo del bene prima
della rivalutazione ai fini della determinazione delle plusvalenze o
minusvalenze.

Anche Monaco cede (G. Frontoni, pag.26)
Il principato di Monaco ha affermato di voler aderire agli standard
indicati dall’art. 26 del Model Tax Convention dell’Ocse.

Rettifica vincolabile alla nota di credito (F. Ricca, pag.30)
L’Avvocato generale nel procedimento C-566/07 del 12.03.2009 ha concluso
che il soggetto che ha emesso una fattura indicando l’Iva, in una
transazione internazionale, è tenuto a versarla all’erario anche se
l’operazione non era imponibile.

Ristorante, ok accertamenti sulla lista delle prenotazioni (D. Alberici,
pag.28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5947 del 12.03.2009 ha
chiarito che è legittimo l’accertamento induttivo del reddito basato
sull’agenda della prenotazione dei tavoli dei ristoranti.

L’ottemperanza allarga le maglie (R. Milesi, pag.26)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5925/09 ha affermato che è
legittimo il giudizio di ottemperanza anche quando manca nella sentenza
da eseguire, un comando netto e preciso che qualifichi la pretesa del
contribuente.

I ricorsi? Al giudice tributario (D. Alberici, pag.28)
Secondo la Corte di Cassazione con sentenza n. 6315 del 16.03.2009 non
spetta al Tar l’esame delle controversie tra Fisco e contribuente (in
particolare sugli ordini di verifica fiscale dell’Agenzia) in quanto
riguardano diritti soggettivi e non interessi legittimi.

martedì 17 marzo 2009

Rassegna Stampa 17/03/2009

Il Sole 24 ore

Entro 15 giorni rivisti tutti gli studi di settore (D. Pesole, pag.4)
Il Ministro dell’Economia e il Direttore dell’Agenzia delle entrate
hanno confermato che saranno modificati più di 200 studi di settore
dialogando con le categorie.

Le indicazioni sull’Irap aspettano l’ufficialità (G. P. Tosoni, pag.33)
Verranno introdotti in una circolare specifica i chiarimenti
dell’Agenzia delle entrate sui rimborsi delle imposte dirette per il
passato per effetto della deduzione del 10% dell’Irap introdotta dal
D.l. “anti-crisi”.

Il decreto Ias/Ires guida anche il riallineamento (R. Michelutti,
pag.33)
Da una lettura sistematica del D.l. “ant-icrisi” e del decreto “Ias”,
sorgono problematiche di “sfasamento” temporale sia ai fini Ires che ai
fini Irap per i riallineamenti delle divergenze.

Per i tour operator la deduzione resta piena (B. Santacroce, F.
Vernassa, pag.33)
La circolare n. 6/E del 3 marzo ha chiarito che per i tour operator non
rileva il limite alla deducibilità del 75% per le spese di vitto e
alloggio. Le spese sostenute per l’acquisto di servizi alberghieri e di
somministrazione di bevande sono elementi essenziali per l’attività dei
servizi turistici e quindi interamente deducibili.


Italia Oggi

La relazione dei revisori è prova piena (D. Alberici, pag.29)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5926 del 12.03.2009 ha
affermato che la relazione della società di revisione prova i costi in
bilancio delle grandi aziende.

Indeducibilità Irap, si alla retroattività (V. Stroppa, pag.31)
La Ctr della Lombardia ha chiarito con le sentenze n. 16/43/09 e n.
16/12/09, depositate rispettivamente il 18 febbraio e l’11 marzo 2009,
che l’indeducibilità retroattiva ai fini Irap delle quote di
svalutazione crediti per banche e assicurazioni è illegittima in quanto
viola lo Statuto dl contribuente.

Valore normale sempre pro-fisco (G. Ripa, pag.32)
Dalla lettura della circolare n. 1/2008 della GdF emerge che il valore
normale deve sostituire il corrispettivo delle transazioni
internazionali infragruppo se da ciò ne derivano maggiori imposte.

Irap, la deduzione si fa con la cassa (F. G. Poggiani, pag.33)
Con la circolare n. 8/E del 13.03.2009 l’Agenzia ha offerto dei profili
interpretativi delle disposizioni del D.l. “anti-crisi” relativamente
all’Irap e la determinazione della deduzione del 10% con il principio di
cassa.

Automezzi incassano la deduzione (D. Liburdi, pag.34)
Alla luce dei chiarimenti dati dall’Agenzia delle entrate con la
circolare n. 47 del 2008 e dalle disposizioni della Finanziaria emerge
che sono deducibili, con le percentuali previste per i costi auto, gli
interessi passivi legati ad un finanziamento per l’acquisizione di
automezzi.

lunedì 16 marzo 2009

Rassegna Stampa 16/03/2009

Il Sole 24 ore

Il Fisco l’inerenza (D. Deotto, Norme e tributi pag.1)
Dalla lettura congiunta della circolare n. 1/2008 della GdF e della
circolare n. 6 del 3.03.2009 dell’Agenzia delle entrate emerge che il
principio di inerenza non è rinvenibile in una norma specifica del Tuir
bensì è da considerarsi un principio generale immanente nella
determinazione del reddito d’impresa.

Antieconomicità contestata solo in caso di arbitraggio (G. Ferranti,
Norme e tributi pag.1).
L’autore procede ad una disamina delle posizioni della Corte di
Cassazione e del Fisco sul sindacato dell’inerenza quantitativa dei
costi, affermando che esso debba essere esercitato soltanto in presenza
di situazioni di arbitraggio fiscale in cui si verifica un risparmio
d’imposta: in conseguenza, per esempio, di differenze di aliquote o
della modalità di tassazione tra chi sostiene il costo e chi consegue il
componente positivo.

Le presunzioni guidano i rilievi (D. Deotto, Norme e tributi pag.1)
L’attuale giurisprudenza ha addossato la prova dell’inerenza in capo al
contribuente, senza considerare detta inerenza come diritto generale
dell’imposizione sul reddito d’impresa.

L’Iva in trasferta cerca soluzioni (M. Mantovani, B. Santacroce, Norme e
tributi pag.2
L’autore sostiene che la posizione del Fisco assunta con la circolare n.
6/E del 3 marzo sull’indeducibilità dell’Iva non detratta per spese
alberghiere e di ristorazione, manca di presupposti giuridici.

Il ticket sfugge allo sconto limitato (M. Mantovani, B. Santacroce,
Norme e tributi pag.2)
La circolare n. 6/E chiarisce che i servizi di mensa prestati in
qualsiasi forma anche tramite mezzi sostitutivi, non soffrono della
limitazione al 75% della deducibilità.

La Ue restringe il valore normale (M. Mantovani, B. Santacroce, Norme e
tributi pag.3)
Con le disposizioni previste nella Legge comunitaria 2008 al vaglio del
Senato, viene ridotto notevolmente il perimetro di applicabilità del
valore normale, disciplinandone l’impiego nell’attività di contrasto
all’evasione fiscale.

Antiabuso, una stretta nei rapporti infragruppo (M. Mantovani, B.
Santacroce, Norme e tributi pag.3)
La legge comunitaria 2008 prevede che il Fisco può utilizzare il valore
normale per la rideterminazione della base imponibile Iva nei gruppi di
imprese e nei casi in cui tra le parti contraenti vi sia una stretta
relazione.

Cessioni gratuite a prezzo d’acquisto (M. Mantovani, B. Santacroce,
Norme e tributi pag.3)
Con il recepimento dei principi fissati dalla direttiva Iva n.112/2006,
tramite la Legge comunitaria 2008, non verranno più valutate al valore
normale le cessioni gratuite, la destinazione di beni a finalità
estranee all’impresa e le assegnazioni, fatte a qualsiasi titolo, ai
soci.

L’uso privato uscirà dal benefit (M. Mantovani, B. Santacroce, Norme e
tributi pag.3)
Fra le modifiche previste in materia di Iva dalla Legge comunitaria 2008
vi sono anche le spese per auto e cellulari aziendali, oggetto di
ulteriori recenti modifiche apportate dalla Finanziaria 2008.

Abuso del diritto: la parola al legislatore (F. Moschetti, Norme e
tributi pag.4)
L’autore, in considerazione delle recenti posizioni giurisprudenziali in
materia di abuso di diritto, afferma la necessità che il Parlamento
intervenga, per garantire la certezza del diritto e ribadire il concetto
di libertà della scelta fiscalmente più favorevole, purché non vi sia
abuso di diritto.

Il rimborso guadagna tempo (G. Ferranti, Norme e tributi pag.5)
Il contribuente che non può presentare una dichiarazione integrativa a
favore oltre il termine per la presentazione della dichiarazione
relativa al periodo d’imposta successivo, potrà recuperare l’imposta
versata in eccedenza con una apposita istanza di rimborso entro 48 mesi
dal versamento.

Acconto o saldo fissano le tappe (G. Ferranti, Norme e tributi pag.5)
Con la circolare n. 459/E del 2008 l’Agenzia ha chiarito che la
decorrenza dei termini di scadenza dell’istanza di rimborso può partire
anche dal versamento dell’acconto.


Italia Oggi

Imposte a rate, non serve garantire (A. Bongi, pag.11)
Non è sempre necessario offrire garanzia accessorie all’erario sulla
rateizzazione del pagamento di tributi anche in seguito di accertamento.

Riserve di utili distinte per anno (A. Felicioni, pag.12)
Con l’aggiornamento dell’aliquota di esenzione, aggiornata a seguito
dell’abbassamento dell’Ires, le società partecipate devono monitorare e
distinguere le riserve di utili in base all’anno della loro formazione.

Ordine invertito su accantonamenti non distribuiti (A. Felicioni,
pag.12)’
L’autore analizza l’ordine con cui le riserve di utili debbano essere
utilizzate per compensare le perdite affrancate con differenti aliquote
qualora non vengano distribuite.

Il prelievo totale passa al 43% (A. Felicioni, pag.13)
Il prelievo complessivo Irpef e Ires con le disposizioni della
Finanziaria 2008 passa al 43% sugli utili in capo al socio.

Ue, sì all’Iva ridotta fino al 5,5% per i servizi ad alta intensità di
manodopera (G. Frontoni, pag.17)
Con il vertice Ecofin di Bruxelles il Consiglio dell’Unione europea ha
ridotto al 5,5% l’aliquota minima applicabile da ogni paese membro per i
servizi ad alta intensità di manodopera.’

Rassegna Stampa 15/03/2009

Il Sole 24 ore


Iva detrazioni (R. Portale, pag.16)
Con la circolare n. 8 l’Agenzia delle entrate ha affermato che non è
detraibile l’Iva applicata per errore ad operazioni esenti o non
soggette.

Chi va per cassa potrà avere il pro-quota (R. Portale, pag.16)
La circolare n. 8/E affronta due casi relativi alle novità dell’Iva per
cassa: i pagamenti frazionati e gli enti non commerciali con partita
Iva.

Per gli interessi del leasing il calcolo del resta a forfait (L.
Gaiani, pag.16)
Nella circolare n. 8/E l’Agenzia ha chiarito che per il test del Rol gli
interessi dei canoni di leasing si calcolano con il metodo forfettario
previsto per l’Irap.

Rassegna Stampa 14/03/2009

Il Sole 24 Ore

Rivalutazioni con vista sul 2007 (L. Gaiani, pag.19)
Nella circolare n. 8/E del 13.03.2009, che ufficializza le conclusioni
di “Telefisco 2009” del 29 gennaio, è stato chiarito che non è possibile
rivalutare gli immobili iscritti tra i beni merce nel bilancio 2007
anche se cambia la destinazione al termine dell’esercizio successivo. In
caso di operazioni di lease-back effettuate prima del 2014 la
rivalutazione perde effetto con il recupero della sostitutiva.


I Carabi, l’ultima roccaforte dei paradisi fiscali (S. Fi.,pag.5).
Le autorità americane hanno intenzione di combattere la delocalizzazione
delle attività finanziarie nei paesi caraibici prevedendo “condoni” per
chi riporta in patria i capitali.

Ritenute fiscali, denuncia all’Inps (M. C. D., pag.19)
Come previsto dalla Finanziaria 2008, verrà eliminato il modello 770,
introducendo un modello di dichiarazione unificata mensile all’Inps che
comprenderà i dati retributivi e le ritenute.

Trasporti neutri per il Fisco (L. Lovecchio, pag.23)
Con la circolare n. 9 del 13.03.2009 dell’Agenzia delle entrate è stato
chiarito che i contributi in conto esercizio erogati dalle
amministrazioni regionali alle aziende di trasporto, nonostante siano
esclusi dall’Ires, non rilevano ai fini del rapporto di deducibilità
degli interessi passivi e delle spese generali.


Italia Oggi

Svizzera, segreto ciao (C. Bartelli, pag.34)
Il dipartimento delle finanze elvetico ha annunciato che aderirà alle
condizioni dell’art. 26 della Convenzione Ocse, relativo alla
cooperazione fra le amministrazioni finanziarie, condizioni che verranno
sottoscritte al G20 previsto per aprile.

Aree svantaggiate, parte il recupero delle eccedenze (S. Mazzei, pag.34)
Con la creazione del codice tributo n. 6817 tramite risoluzione n. 64/E
del 13.03.2009, l’Agenzia delle entrate ha dato il via al recupero delle
eccedenze sui beni strumentali agevolati per le imprese ubicate in aree
svantaggiate.


Leasing legato ai principi contabili (D. Liburdi, pag.35)
Con la circolare n. 8/E è stato chiarito che i soggetti che applicano i
principi contabili nazionali possono continuare ad applicare le
disposizioni del 1998 per il calcolo degli interessi passivi sui
contratti di leasing. Sono inclusi nella circolare anche chiarimenti
relativi alla deducibilità dell’Irap.

Auto, l’imponibile ridotto mette ko il regime del margine (F. Ricca,
pag.35)
Tra i chiarimenti sull’Iva offerti dalla circolare n. 8/E emerge che non
è applicabile il regime del margine all’atto della rivendita delle
autovetture acquistate con base imponibile ridotta al 40%.

Il federalismo tributario segue il nuovo titolo V (C. Bartelli, pag.37)
Durante il congresso nazionale dei dottori commercialisti, M. Leo ha
affermato che il federalismo fiscale è necessario dopo la riforma del
titolo quinto della costituzione in quanto, in tale riforma, sono state
trasferite le competenze agli enti decentrati senza che a ciò sia
corrisposto anche un passaggio delle relative responsabilità.

venerdì 13 marzo 2009

Rassegna Stampa 13/03/2009

Il Sole 24 Ore

Andorra e Liechtenstein pronti a togliere il (L. Terzili,
pag.5)
Il Liechtenstein ha annunciato di voler recepire gli standard Ocse sulla
trasparenza fiscale e Andorra abolirà il segreto bancario entro il 2009.

Studi, interventi mirati (M. Belinazzo, pag.27)
Il sottosegretario all’Economia D. Molgora ha affermato alla Camera che
la revisione degli studi di settore non sarà generalizzata, ma mirata
all’impatto che la congiuntura economica sfavorevole ha avuto in ogni
singolo settore.

Sulle società di comodo caccia alla linea di difesa (D. Deotto, pag.29)
Di fronte alla presunzione di non operatività il contribuente può
dimostrare di essere un soggetto operativo in quanto svolge
effettivamente un’attività secondo le logiche economiche dell’impresa.

Ritenute e dividendi, aliquota ridotta a raggio limitato (M. Procida,
pag.29)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4600 del 2009 ha affermato che
sulla ritenuta sui dividendi erogati da una società residente non è
applicabile l’aliquota convenzionale in luogo di quella ordinaria nel
caso di un fondo giapponese partecipante ad una limited partnership
costituita in Usa.

Aiuti Ue con detrazione Iva (G. P. Tosoni, pag.29)
Con la risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 61 del 12.03.2009 è
stato chiarito che l’esclusione da Iva dei contributi comunitari a fondo
perduto non comporta la perdita del diritto alla detrazione dell’imposta
assolta su acquisti inerenti in caso di utilizzo per operazioni
imponibili.


Rimanenze, pronto il codice (L. D. S., pag.29).
Con la risoluzione n. 63/E del 12.03.2006 è stato istituito il codice
tributo per l’imposta sostitutiva delle rimanenze finali per le società
petrolifere con volume d’affari superiore alle soglie per gli studi di
settore.


Pagamenti differiti, fissato il tasso (breve, pag.29)
Il decreto ministeriale del 25.02.2009 prevede che il pagamento
differito dei diritti doganali per il periodo oltre i 30 giorni è
soggetto ad un tasso d’interesse pari al 1,452% per il periodo che va
dal 19 gennaio al 12 luglio 2009.


Italia Oggi

Disallineamenti grati all’Irap (A. Felicioni, pag.34)
L’autore analizza la convenienza delle disposizioni della Legge
Finanziaria 2008 alla luce della nuova determinazione della base
imponibile Irap.

Plusvalenze, il registro rileva come presunzione (L. Giordano, pag.34)
Con la sentenza n. 50 del 24.02.2009 la Ctp di Reggio Emilia ha
affermato che un avviso di accertamento emesso ai fini dell’imposta di
registro con adesione da parte del contribuente, identifica ai fini del
calcolo di una eventuale plusvalenza il maggior valore accertato come
quello di mercato. L’adesione diventerebbe cioè una presunzione grave
precisa e concordante che il contribuente abbia incassato parte del
corrispettivo in nero.


Accertamenti da classamento adeguamente motivati (B. Fuoco, pag.34)
La corte di Cassazione con la sentenza n. 4507 del 25.02.2009 ha
affermato che anche l’accertamento ai fini della rettifica dei dati
attribuiti ad un immobile deve essere adeguatamente motivato.

giovedì 12 marzo 2009

Rassegna Stampa 12/03/2009

Il Sole 24 Ore

Nella lista nera dell’Ocse i paradisi fiscali (V. Da Rold,
pag.6)
L’Ocse, in vista del G-20, ha stilato una lista provvisoria degli Stati
con un insufficiente livello di cooperazione internazionale in materia
di scambio di informazioni. Austria, Svizzera, e Lussemburgo, fra gli
altri, potrebbero essere i nuovi paesi inseriti nella black list.

Sul segreto bancario Berna tenta l’intesa (L. Terlizzi, pag.6)
La Svizzera ha fissato un incontro con il Ministro Usa del Tesoro a
margine della riunione del Fondo Monetario per discutere del segreto
bancario. Si profila inoltre la proposta all’Europa di una
“euro-ritenuta” a fronte del mantenimento del segreto bancario.

Reti dedicate, deducibilità piena (P. Pensotti Bruni, S. Poggi
Longostrevi, pag.30)
L’Associazione italiana dottori commercialisti, nella norma di
comportamento n. 175, ha espresso l’avviso che in caso di impossibilità
di uso promiscuo, le spese per telefonia e le spese per le reti in
generale non soffrono del limite di deducibilità previsto dal testo
unico, modificato dalla legge Finanziaria per il 2007.

Creditori nell’angolo sui (M. Piazza, pag.30)
L’Autore, oltre ad esaminare la problematica della deducibilità delle
perdite su crediti, confronta l’istituto del concordato preventivo con
il piano di ristrutturazione del credito e i relativi profili fiscali.

Per il gettito Iva un calo del 4,9% a rischio evasione (D. Pesole,
pag.33)
A fronte di una sostanziale tenuta dei consumi nel 2008 il gettito Iva è
diminuito del 4,9%, facendo presumere un aumento dell’evasione.

Ristorazione, aliquota al 10% (M. Mantovani, B. Santacroce, pag.33)
Dall’accordo raggiunto dal Consiglio degli affari economici e finanziari
della Ue, diventa definitivo il progetto dell’Iva al 10% sulla
ristorazione e su prestazioni ad alta intensità di lavoro.

Peleggi: dal 2008 accise (breve, pag.31)
Il Direttore dell’Agenzia delle Dogane ha illustrato ieri 11 marzo alla
Commissione dell’Anagrafe tributaria, le caratteristiche del sistema
informativo doganale (Aida) che tratterà in tempo reali 11 milioni di
dichiarazioni di import/export e circa 30 milioni di scambi comunitari.


Italia Oggi

Sindacazione da parte delle banche in completa esenzione d’imposta (D.
Terenzi, pag.29)
L’autore, partendo dal caso affrontato dalla Corte di Cassazione con la
sentenza n. 2734 del 05.02.2009, conclude per analogia che sono esenti
dalle imposte indirette ordinarie le sindacazioni dei finanziamenti da
parte delle banche se originariamente assoggettati ad imposta
sostitutiva.

Stop ai beni intestati alle società (G. Ripa, pag.27)
Nella circolare n. 1/2008 della GdF si afferma che in caso di
presunzioni gravi, precise e concordanti, una società che si intesta
beni di fatto riconducibili a persone fisiche, può ricadere nella
fattispecie dell’interposizione fittizia.

Rimborsi per sentenze favorevoli (L. Giordano, pag.29)
Con la sentenza n. 49/01/09 del 24.12.2008 la Ctp di Reggio Emilia ha
affermato che nel caso di annullamento, in sede contenziosa, di un
avviso di accertamento, il credito Iva già rimborsato dall’Agenzia e
restituito dal ricorrente, deve nuovamente essere rimborsato, dietro
presentazione di idonea garanzia fideiussoria tesa a tutelare il
creditore stesso per gli eventuali successivi gradi di giudizio.

mercoledì 11 marzo 2009

Rassegna Stampa 11/03/2009

Il Sole 24 Ore

Entrate 2008, frenano Iva e Ires (L. Lazzi Gazzini, pag.9)
Per le entrate tributarie si è registrato un rallentamento nel 2008. La
crescita si è attestata allo 0,9% contro una crescita del 5,5% del 2007
sul 2006.

Inerenza con doppia verifica (M. Procida, B. Santacroce, pag.30)
La circolare della GdF n. 1/2008 offre le linee guida ai verificatori
per poter disconoscere parte dei costi a causa della mancanza di
inerenza rispetto all’attività imprenditoriale.

La perdita impegna anche il Fisco (M. Mea., pag.5)
La caduta dei listini ha aumentano – soltanto nei fondi comuni italiani
- i crediti d’imposta utilizzabili verso l’Erario da 3 a 6,8 miliardi di
euro.

Ristrutturazioni, permanente l’Iva al 10% (E. Brivio, pag.8)
Grazie all’accordo raggiunto ieri all’Ecofin a Bruxelles sulle aliquote
ridotte, l’Italia renderà permanente il regime agevolato Iva al 10%
sulle ristrutturazioni.

Su sanzioni e soluzione incompleta (P. Centore, pag.30)
Dopo le recenti posizioni dell’Agenzia delle entrate sul regime del
reverse charge, l’autore si chiede se il mezzo della risoluzione sia
idoneo a recepire le indicazioni della Corte di giustizia europea. Si
ritiene necessaria una posizione anche sull’immutato effetto
sanzionatorio.

La costituzione del Fisco sana il ricorso (S. Trovato, pag.30)
Con la sentenza n. 5508 del 06.03.2009 la Corte di cassazione ha
affermato che nel processo tributario quando l’Ufficio si è regolarmente
costituito “devono ritenersi sanate (ai sensi dell’art. 156, c. 3,
c.p.c.) anche le denunciate violazioni procedurali”.

Italia Oggi

Riscossione a +52% (A. G. Paladino, pag.34)
Nella relazione sulla riscossione del Ministro dell’economia G. Tremonti
emerge un aumento dei risultati di Equitalia del 52%.

La cartiera legittima la verifica (A. Felicioni, D. Alberici, pag.33)
La sentenza n. 4594 del 26.02.2009 della Corte di cassazione ha statuito
che la presenza di “rapporti con società cartiere è sufficiente a
legittimare l’accertamento induttivo dell’amministrazione anche in
presenza di contabilità regolare e della dimostrazione della regolarità
delle operazioni intercorse”.

martedì 10 marzo 2009

Rassegna Stampa 10/03/2009

Il Sole 24 Ore

Rafforzate le garanzie per gli errori sui rimborsi (A. Criscione, S.
Trovato, pag.27)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4773 del 27.02.2009 tutela i
contribuenti che presentano le istanze di rimborso ad un ufficio
territorialmente o funzionalmente incompetente a riceverle. L’Ufficio
ricevente ha l’obbligo di inoltrare l’istanza a quello competente.

Tre mesi per recuperare i pagamenti in eccesso (A. Criscione, pag.27)
Ai sensi della direttiva 2009/003 del 06.03.2009, i contribuenti a cui
viene segnalata l’esistenza di una somma loro spettante hanno tre mesi
per riscuoterla.

, penalità alternative (G. Giuliani, pag.29)
La risoluzione n. 53 del 06.03.2009 dell’Agenzia delle entrate ha
ribadito il principio di neutralità fiscale, in base al quale la
detrazione Iva deve essere riconosciuta tutte le volte in cui gli
obblighi sostanziali sono stati soddisfatti, salva la sanzione del 3%
dell’imposta.


Italia Oggi

Il segreto bancario scricchiola (V. Stroppa, pag.25)
I Ministri delle finanze di Austria, Lussemburgo e Svizzera in una
riunione svoltasi domenica 1 marzo nel Granducato lussemburghese, hanno
convenuto che, per evitare di essere considerati paesi black list nel
prossimo G20, sarà implementato il dialogo contro le frodi tributarie e
potrà essere aumentata la fiscalità sui risparmi.

Per la GdF la fattura non basta (G. Ripa, pag.28)
La circolare n. 1/2008 della GdF afferma che l’inerenza del costo non
può essere provata dalle sole generiche indicazioni fornite in fattura,
a meno che non ci sia un contratto registrato a monte.

Rivalsa Iva al giudice ordinario (F. Ricca, pag.29)
La Corte di Cassazione ha stabilito con sentenza depositata il
18.02.2009 che la controversia tra cedente e cessionario in merito alla
legittimità della rivalsa dell’Iva non appartiene alla giurisdizione
tributaria ma a quella ordinaria.

Per il mod. 730/4 invio dati al 31/3 (S. Mazzei, pag.29)
Scade il 31.03.2009 il termine entro il quale i sostituti d’imposta
devono comunicare all’Agenzia delle entrate l’utenza telematica presso
cui ricevere i risultati contabili dei modelli 730.

lunedì 9 marzo 2009

Rassegna Stampa 9/03/2009

Il Sole 24 Ore

La crisi falsa i valori delle società di comodo (L. Gaiani, Norme e
tributi pag.1)
Molte società rischiano di vedersi escluse dall’operatività a causa
della contrazione dei proventi causata dalla crisi, in particolare se
posseggono beni immobili iscritti in bilancio a valori normali.

La risposta dell’Agenzia impatta sui bilanci (L. Gaiani, Norme e tributi
pag.1)
Le società che intendono richiedere l’esonero della normativa sulle
società di comodo in quanto interessate da oggettive situazioni che
impediscono il conseguimento di ricavi congrui, devono presentare
un’istanza di interpello entro il termine del 30 settembre.

L’interpello non può essere d’obbligo (D. Deotto, Norme e tributi pag.1)
L’autore esamina in chiave critica le ultime circolari dell’Agenzia
delle entrate sugli interpelli in materia di società di comodo.

La vita dell’impresa entra tutta nei bit (A. Busani, B. Santacroce,
Norme e tributi pag.2)
Con la conversione del D.l. “anti-crisi” è stata introdotta la
possibilità del contribuente di tenere tutta la documentazione
dell’attività d’impresa in formato digitale. Ai documenti formati e
tenuti digitalmente viene riconosciuta valenza probatoria identica a
quella dei documenti cartacei.

Iva per cassa e riallineamenti al test penale (I. Caraccioli, Norme e
tributi pag.4)
Possono risultare importanti profili penali dalle disposizioni del D.l.
“anti-crisi” relative all’Iva per cassa e ai riallineamenti e
rivalutazioni volontarie dei valori contabili.

La mancata notifica non rende l’atto nullo (M. G. Strazzulla, Norme e
tributi pag.4)
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 4760 del 2009 ha sancito che la
notifica di un atto tributario non è condizione necessaria per la sua
validità ma rappresenta solo un elemento fondamentale per la sua
efficacia.

Italia Oggi


Conguaglio Iva, ultimi conteggi (F. Ricca, pag.16)
Il pagamento del conguaglio Iva in scadenza il 16 marzo può essere
prorogato fino al 16 giugno o luglio con il pagamento della
maggiorazione dello 0,40% del dovuto, per i mesi o frazione del mese
successivi al 16 marzo.

Sanzioni ridotte fino al 2,5% dell’imposta (F. Ricca, pag.16)
Con le disposizioni del D.l. “anti-crisi” le sanzioni per la
regolarizzazione spontanea dell’omesso versamento Iva sono ridotte ad un
dodicesimo del tributo (2,5%) se regolarizzate entro 30 giorni e ad un
decimo del tributo (3%) se regolarizzate oltre 30 giorni.

Rassegna Stampa 8/03/2009

Il Sole 24 ore

Sulle cartelle mute una decisione (E. De Mita, pag.15)
L’autore critica la recente giurisprudenza costituzionale che fa “salve”
le cartelle prive di sottoscrizione, purché emesse prima
dell’01.06.2008.

Il contenzioso aiuta gli impianti eolici (S. M. Ceccacci, pag.15)
Con la sentenza n. 6 del 02.01.2009 la Ctp di Bologna ha escluso
l’equiparazione degli impianti eolici ad opifici e quindi la loro
assoggettabilità ad Ici, contrariamente alle posizioni assunte da altre
Commissioni e dall’Agenzia del territorio.

Rassegna Stampa 7/03/2009

Il Sole 24 Ore

Reverse charge con recupero (R. Portale, pag.21)
Dalla risoluzione n. 56 del 06.03.2009 dell’Agenzia delle entrate
emerge, tra l’altro, che l’inosservanza dell’obbligo di applicare l’Iva,
con il meccanismo del reverse charge, resta punibile con la sanzione dal
100 al 200% dell’imposta non versata, con un minimo di 258 euro, anche
se l’imposta non è dovuta.


Trasferte, la chance inerenza (D. Deotto, pag.21)
Le risposte date dall’Agenzia delle entrate con la circolare n. 6 del
03.03.2009 relativa alle spese per prestazioni alberghiere, alimenti e
bevande, devono essere attentamente considerate in relazione al
principio di inerenza e alla loro deduzione forfetaria, prevista dal
legislatore in caso di dubbi sull’inerenza stessa.


Mediazione in vista sull’euroritenuta (L. Terlizzi, “Plus 24” pag.4)
Tra le iniziative diplomatiche che il Governo elvetico intende attuare
con l’Ue c’è l’introduzione di una “euroritenuta” sul risparmio, in
cambio dell’accettazione del segreto bancario da parte dell’Europa.

Italia oggi

Niente bonus aggregazioni alle società in difficoltà (A. Felicioni,
pag.27)
Nella risoluzione n. 57 del 06.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha
affermato che l’operatività richiesta per usufruire del bonus per le
aggregazioni, non può essere ravvisata in una società priva di
avviamento, in perdita e con un attivo apparentemente non idoneo a
perseguire l’oggetto sociale.


Incertezza da dimostrare (S. Mazzei, pag.29)
Con la sentenza n. 4598 del 26.02.2009 la Corte di Cassazione ha
statuito che in caso di dubbio sull’applicazione di una norma fiscale,
per evitare l’applicazione delle sanzioni, è necessario che il
contribuente, oltre a far valere la questione nel giudizio di merito,
evidenzi anche quale sarebbe la corretta interpretazione giuridica.


Istanze di rimborso Irap. Diritti acquisiti congelati (A. Bongi, pag.29)
La circolare del gruppo Intesa San Paolo n. 2 del 2.03.2009 svolge una
disamina delle implicazioni delle Istanze di rimborso Irap alla luce
delle disposizione del D.l. “anti-crisi”.

Le adesioni scordano le indagini (A. Felicioni, pag.30)
L’assenza di contraddittorio preventivo all’avviso di accertamento
basato su controlli bancari e la natura non parziale del Pvc con
indagini bancarie, impediscono di usufruire della riduzione ad un ottavo
delle sanzioni, prima della notifica dell’avviso medesimo. Lo si evince
dalla lettura combinata della circolare n. 1/2008 della GdF e delle
istruzioni fornite per accedere alle nuove forme di chiusura agevolata
delle liti potenziali con l’Amministrazione.

Fattura cointestata per detrarre l’imposta (N. Villa, pag.31)
La circolare dell’Agenzia delle entrare n. 6 del 03.03.2009 chiarisce
quali sono gli obblighi documentali da seguire nel caso in cui il
committente e il beneficiario dei servizi alberghieri siano differenti
nella fattura cointestata.

venerdì 6 marzo 2009

Rassegna Stampa 6/03/2009

Il Sole 24 Ore

Trasferte Ue con Iva a rischio (B. Santacroce, pag.31)
Nel caso in cui si rinunci al recupero del tributo tramite la procedura
prevista dalla VIII direttiva, recepita dalla normativa domestica con
l’art. 38-ter del D.p.r. 633/72, in ragione dei costi amministrativi
connessi al recupero stesso, non sarebbero deducibili le parti relative
al tributo versato all’estero (circolare n. 6/E del 03.03.2009).

Antielusione senza repliche (S. Trovato, pag.31)
La posizione dell’Agenzia delle entrate, espressa con la circolare n. 7
del 03.03.2009, sull’inappellabilità dell’interpello riprende le
posizioni del Consiglio di Stato espresse nella decisione n. 414 del
26.01.2009.

Società di comodo, rivalutazioni a effetto ritardato (C. Mezzetti, E.
Re, pag. 31)
La rivalutazione degli immobili fatta ai soli fini civilistici non
determina implicazioni di carattere fiscale. I maggiori valori, quindi,
non rilevano ai fini del calcolo di operatività delle società di comodo;
diversamente l’affrancamento con imposta sostitutiva dei detti valori
comporta conseguenze anche ai fini del calcolo di operatività.


Italia Oggi

Controlli esplorativi dalla GdF (A. Bongi, pag.34)
La circolare 1/2008 della GdF prevede controlli esplorativi e
ricognizioni antecedenti agli accessi veri e propri, come fasi
“preparatorie all’attività di verifica”.

Arrotondamenti fai-da-te nell’Ue (F. Ricca, pag.34)
Con la sentenza relativa alla causa C-302/07 del 05.03.2009 la Corte di
Giustizia europea ha affermato che, non essendoci una normativa
comunitaria sugli arrotondamenti Iva, gli Stati membri sono liberi di
adottare i criteri ritenuti più idonei, tenendo conto dei principi di
proporzionalità e di neutralità.

Deducibilità, convenienza provata (A. Felicioni, pag.35)
La convenienza del nuovo sistema di deducibilità delle spese di
rappresentanza può raggiungere il 25%. Il tetto costituito dal test di
congruità cui sottoporre alcune fattispecie non fa perdere l’appeal
della nuova disciplina rispetto alla precedente.

giovedì 5 marzo 2009

Rassegna Stampa 5/03/2009

Il Sole 24 Ore

Trasferte, contabilità difficile (L. Gaiani, pag.31)
Con la circolare n. 6 del 03.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha chiarito
che le società che hanno rinunciato alla detrazione dell’Iva su spese
per alberghi e ristoranti per ridurre gli adempimenti amministrativi,
dovranno individuare il valore dell’imposta incorporato nella
prestazione per renderlo indeducibile in dichiarazione.

Gerico flessibile su normalità e stima dei ricavi (A. Criscione, pag.31)
In un forum online di ieri 4 marzo, a cui ha partecipato anche l’Agenzia
delle entrate, la So.se. ha esposto i correttivi che intende apportare
agli studi. In particolare sono previsti correttivi per carburante e
materie prime, ritocchi specifici a livello di cluster, correttivi
congiunturali a livello individuale e interventi di sterilizzazione
degli effetti della crisi per l’applicazione degli indicatori di
normalità economica.

GdF, percorsi su controlli e verbali (B. Santacroce, pag.32)
Le verifiche fiscali della GdF saranno guidate dalle undici check list
presenti nella circolare n. 1/2008 pubblicata il 03.03.2008 sul sito
della GdF.

Fondi , aiuto illecito (G. Rolle, pag.33)
Con le sentenze alle cause T-424/05 e T-445/05 il Tribunale della
Comunità europea ha stabilito che è aiuto di Stato illegittimo
l’aliquota al 5% dell’imposta sostitutiva (introdotta con il D.l. 269
del 2003) sul risultato di gestione realizzato da alcuni organismi di
investimento collettivo in valori immobiliari di diritto italiano.


Sull’interpello le Entrate anticipano la norma (M. Basilavecchia,
pag.33)
L’autore afferma che la direzione presa dall’Agenzia delle entrate in
materia di interpello, con le ultime circolari, è orientata ad una
semplificazione dell’istituto a cui si riferiscono. È attesa una
semplificazione anche dal punto di vista normativo.

Obbligazioni Srl, tasse da Spa (A. Busani, pag.33)
Con la risoluzione n. 54/E del 03.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha
chiarito che anche i titoli di debito delle Srl devono essere trattati
dal punto di vista tributario come le obbligazioni emesse dalle Spa.

Sulla vigilanza rafforzata (F. Re., pag.5)
Verranno garantiti più uomini e risorse all’Autority per l’Energia per
vigilare sul ribaltamento degli oneri della “Robin tax” sui consumatori.


Italia Oggi

Scappatoia dagli studi di settore (C. Bartelli, A. Bongi, pag.27)
La So.se. ha sostenuto che chi non si riconoscerà nei risultati degli
studi di settore per il 2008 potrà fare a meno di adeguarsi.

Gli interpelli a effetto variabile (A. Felicioli, pag.28)
La circolare n. 7 del 03.03.2009 dell’Agenzia delle entrate afferma che
l’interpello non è impugnabile da parte del contribuente. Tuttavia tale
posizione stride con la tesi della stessa Agenzia, la quale afferma che
per le società di comodo sia necessario l’interpello preventivo
necessario per impugnare il relativo avviso di accertamento.

La propria scelta va provata in sede di contestazione (D. Liburdi,
pag.28)
Con la circolare n. 7 del 03.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha chiarito
che l’interpello per il contribuente non è vincolante e sarà quindi in
capo allo stesso giustificare la propria scelta in sede di
contestazione.

Pvc, la consegna è un paracadute (A. Seperso, pag.29)
Superando la rigida previsione della circolare 55 del 2008 delle
Entrate, la circolare 1/2008 della GdF, nel caso di sottoscrizione
dell’atto di constatazione da parte di un soggetto diverso dal
contribuente o dal legale rappresentante, l’eventuale idoneità della
eventuale comunicazione di adesione successiva andrà valutata dal
competente ufficio dell’Agenzia delle entrate.

mercoledì 4 marzo 2009

Rassegna Stampa 4/03/2009

Il Sole 24 Ore

Trasferte, Fisco esigente (L. Gaiani, pag.31)
Con la circolare n. 6 del 03.03.2009 l’Agenzia delle entrate ha
precisato che nonostante
il quadro normativo sia mutato recentemente, per le spese alberghiere e
di ristorazione, l’imposta sul valore aggiunto non detratta non potrà
mai costituire un costo ai fini della determinazione del reddito. “Linea
dura” del Fisco anche per le trasferte pagate agli amministratori e
dipendenti: non soffriranno la limitazione del 75% della deducibilità
solo quelle effettuate fuori dai confini comunali.


Il contribuente non può impugnare gli interpelli (D. Deotto, pag.31)
Nella circolare n. 7 del 03.03.2009 dell’Agenzia delle entrate, è
affermato che l’interpello, ancorché disapplicativo, non è impugnabile
da parte del contribuente in quanto atto puramente amministrativo e non
provvedimentale.


Data-base contro l’evasione (B. Santacroce, pag.31)
Dalla circolare n. 1/2008 della GdF pubblicata ieri dal Corpo emerge che
l’attività di verifica avverrà tramite un incrocio di informazioni
presenti sulle basi di dati presenti presso il Corpo, autorità nazionali
e locali.


Parigi e Berlino: stretta sui paradisi fiscali (breve, pag.4)
Germania e Francia proporranno al G20 del 02.04.2009 a Londra, di
eliminare le convenzioni contro le doppie imposizioni stipulate con i
paesi designati come paradisi fiscali.


Italia Oggi

Studi, correttivi anti-crisi per tutti (C. Bartelli, pag.29)
Gli interventi anticrisi della So.se. si concentreranno su una
“normalità economica flessibile” e una “congruità allargata per tutti i
settori dove si applicano gli studi di settore”.

Dal fisco un sindacato preventivo sulle scelte d’impresa (G. Ripa,
pag.32)
L’autore critica l’uso indiscriminato del criterio del valore normale
come previsto dalla circolare n. 1/2008 della GdF, che finisce per
sindacare le scelte dell’imprenditore.

Esenzioni su misura (R. Rosati, pag.33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 938 del 16.01.2009 ha
stabilito che sono escluse dall’esenzione statale dalle imposte di
registro e di bollo le società a totale partecipazione pubblica.


Il diritto annuale in base all’Irap (A. Felicioni, pag.35)
La circolare del Ministero dello Sviluppo Economico del 03.03.2009 ha
chiarito che saranno i valori risultanti dal modello Irap 2009 a
determinare il calcolo del tributo annuale per l’iscrizione al registro
delle imprese..

martedì 3 marzo 2009

Rassegna Stampa 3/03/2009

Il Sole 24 Ore

Verbali, la chance dello Statuto (C. Nocera, pag.27)
Le memorie presentate, ai sensi dello Statuto del contribuente, a
seguito del rifiuto a definire il contenuto del verbale di accertamento,
possono far beneficiare delle sanzioni ridotte.

Tutoraggio, verifiche ampie (M. Mobili, pag.27)
Dopo un’attenta analisi di rischio sulla complessa posizione fiscale del
contribuente, sarà possibile passare dal tutoraggio al controllo
sostanziale rivolto a qualsiasi aspetto della fiscalità d’impresa.

(M. Mobili, pag.27)
Il Direttore centrale dell’Accertamento L. Magistro, prevede un aumento
del ricorso al ruling. Non è possibile al momento valutare l’impatto sul
numero degli interpelli.

(M. Mobili, pag.27)
Il responsabile progetto Fisco di Confindustria A. Manzitti ritiene che
le imprese non dovranno temere i controlli di conformità al ruling, in
quanto strumento per migliorare i rapporti con il Fisco.

Recupero Iva limitato per le fatture non pagate (M. Folli, M. Piazza,
pag.29)
Solo in caso di procedure concorsuali (quali il fallimento, la l.c.a.,
il concordato fallimentare o preventivo) o esecutive rivelatesi
infruttuose, il creditore che ha versato l’Iva dovuta, non ricevendo il
corrispettivo, può evitare il tributo per mancato incasso.

Per l’Iva modello inglese (breve, pag.29)
Sono disponibili sul sito delle Entrate i modelli Iva in lingua inglese.


Italia Oggi

Paradisi fiscali a confini allargati (A. Seperso, pag.32)
Ai fini dell’individuazione degli Stati a fiscalità privilegiata, non
rilevano solo le white list ma una serie di ulteriori indicazioni
contenute nella circolare 1/2008 della Gdf, come un elevato livello di
anonimato o l’assenza di controlli monetari.

Accertamenti, serve precisione (R. Millesi, pag.33)
Con la sentenza n. 4515 del 25.02.2009 la Corte di Cassazione ha
sostenuto che l’avviso di accertamento deve indicare la maggiore imposta
accertata, pena la nullità dell’atto. Non è sufficiente riportare le
aliquote minime e massime applicabili.