Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 8 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 8/10/2008

Il Sole 24 Ore


In fattura un solo utilizzatore (P. Parodi e B. Santacroce, pag. 35)
Ai fini della detrazione Iva delle spese di vitto ed alloggio, i dipendenti
e i professionisti dovranno ottenere dall'esercente una fattura intestata a
colui che può esercitare la detrazione stessa, mentre, ai fini della
deduzione dal reddito di queste spese, non sarà necessario includere in
fattura i dati di tutti i fruitori degli specifici servizi, ma sarà
possibile inserirli in una nota a parte. Lo ha precisato la circolare n.
53/E del 2008.

Iva, salto di qualità nella lotta alle frodi (A. Criscione, pag. 35)
L'Ecofin di ieri ha approvato le linee direttrici sulla rete
decentralizzata che dovrà essere "coordinata" secondo le indicazioni del
Consiglio dei MInistri economici della Ue.

Scritture distrutte, il reddito non salva (S. trovato, pag. 36)
Per il reato di occultamento e distruzione delle scritture contabili
obbligatorie, non è necessario che l'impossibilità di ricostruzione del
reddito imponibile sia assoluta. Lo ha precisato la Cassazione con sentenza
n. 37592 del 2008.


Fair value congelato dal terzo trimestre (M. Meazza e E. Rocca, pag. 2)
Il principio del fair value vacilla anche in Europa: ieri i ministri
europei hanno deciso una messa in mora dal terzo trimestre 2008 analoga al
potere di sospenderne l'applicazione adottato negli Stati Uniti.

Bilanci, ritardo da giustificare (G. Gavelli, pag. 36)
L'approvazione del bilancio di esercizio delle società di capitali oltre il
termine di quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio, prima della riforma
escludeva la tardività della dichiarazione fiscale solo se era giustificato
con il richiamo della previsione dell'atto costitutivo. Con la riforma del
2003, a questi adempimenti necessari si è aggiunta l'indicazione nella
relazione sulla gestione delle ragioni della dilazione. Sono questi i
principi che si ricavano dalla sentenza della Cassazione n. 23983 del 2008.



Italia Oggi


Congressi all'estero, l'Iva cerca casa (F. Ricca, pag. 41)
L’agenzia delle Entrate, con risoluzione 367/E/2008, ha chiarito che le
prestazioni accessorie relative all’organizzazione di un congresso
all’estero, se erogate da un’impresa diversa da quella che ha provveduto a
organizzare l’evento, non possono essere localizzate all’estero ai sensi
del D.P.R. 633/72. La Corte di giustizia, nella causa C-327/94, dal canto
suo, era giunta alla conclusione che l’attività accessoria in oggetto,
costituendo un presupposto necessario alla realizzazione della
manifestazione, doveva essere considerata come una prestazione accessoria
ai sensi dell’articolo 9, n. 2, lettera g), della VI Direttiva.

Le medie di settore non bastano più (B. Fuoco, pag. 41)
In presenza di un contabilità regolare, solo quando la differenza
riscontrata raggiunge livelli di irragionevolezza, è consentito
l’accertamento dei maggiori ricavi dell’impresa in base alle percentuali di
ricarico applicabile rispetto alle medie del settore. Lo ha stabilito la
Cassazione, Sez. Trib., con sentenza n. 24434 del 2008.

Indici di liquidità, primo restyling (A. Bongi, pag. 40)
Prime rettifiche e aggiustamenti al calcolo degli indicatori di liquidità
delle società di capitali, relativamente alle istanze di dilazione dei
ruoli. La nuova direttiva diffusa ieri da Equitalia alle società
partecipate interviene sulle modalità di calcolo sia dell'indice di
liquidità sia dell'indice Alfa.

Società sempre in perdita? Sì all'accertamento induttivo (D. Alberici, pag.
40)
La società che dichiara per anni di essere in perdita è soggetta più
facilmente ad accertamento induttivo. Quest’ultimo è legittimo anche in
presenza di una contabilità impeccabile. Lo ha stabilito la Corte di
cassazione con sentenza n. 24436 del 2 ottobre 2008.