Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 9 ottobre 2008

RASSEGNA STAMPA 9/10/2008

Il Sole 24 Ore


In arrivo il Ddl sull'accordo Italia-Usa (M. Gasparini, pag. 35)
Sul tavolo del Governo il Ddl di ratifica dell'accordo Italia-Usa per
evitare le doppie imposizioni in materia fiscale. Il rinnovo della
convenzione riguarda le imposte sul reddito e, in particolare, Irpef, Irpeg
e Irap.


Trasferte al buio nel Comune (G. Ferranti, pag. 37)
Secondo l'autore, i chiarimenti forniti dall'agenzia delle Entrate con la
circolare n. 53/E del 2008 in merito al trattamento fiscale delle trasferte
non sono del tutto esaustivi. In particolare, restano incertezze sulla
deducibilità integrale o al 75% delle spese di vitto e alloggio sostenute
dalle imprese datrici di lavoro in caso di trasferte effettuate nel
territorio comunale e dei servizi di mensa.


Italia Oggi


Studi ancora come indizi. Non regge l’accertamento (R. Millesi, pag. 36)
La Commissione tributaria provinciale di Reggio Emilia, con la sentenza n.
158/1/08 del 3 ottobre scorso, ha stabilito che gli studi di settore
rappresentano semplici indizi. Il reddito deve comunque essere determinato
sulla base della specifica realtà imprenditoriale.


Iva trimestrale, rimborsi al 31/10 (F. Ricca, pag. 39)
Entro il 31 ottobre potrà essere presentata, dai contribuenti aventi
diritto, l'istanza per la restituzione/compensazione del credito del terzo
trimestre 2008. L'istanza va redatta utilizzando il modello TR e deve
essere trasmessa esclusivamente per via telematica.

Notifica priva di firma, accertamento inesistente (B. Fuoco, pag. 39)
La mancata sottoscrizione della notifica dell'accertamento da parte del
messo notificatore, rende l'atto giuridicamente inesistente. Questo
incontrovertibile principio è stato ribadito dalla sezione tributaria della
Cassazione nella sentenza n. 24442/08 depositata in cancelleria il 2
ottobre scorso.

Chi non motiva paga (A. G. Paladino, pag. 39)
La sezione giurisdizionale della Corte dei conti per la regione Lazio, con
la sentenza n. 1247/2008, ha stabilito che il capo ufficio accertamenti di
un ufficio tributario se non motiva un avviso di accertamento, oltre alla
bocciatura in commissione tributaria, rischia anche il danno erariale, in
quanto essendo colui che sottoscrive gli atti tributari, ha sempre il
dovere di controllare la regolarità formale e sostanziale dei predetti
documenti.