Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 6 marzo 2009

Rassegna Stampa 6/03/2009

Il Sole 24 Ore

Trasferte Ue con Iva a rischio (B. Santacroce, pag.31)
Nel caso in cui si rinunci al recupero del tributo tramite la procedura
prevista dalla VIII direttiva, recepita dalla normativa domestica con
l’art. 38-ter del D.p.r. 633/72, in ragione dei costi amministrativi
connessi al recupero stesso, non sarebbero deducibili le parti relative
al tributo versato all’estero (circolare n. 6/E del 03.03.2009).

Antielusione senza repliche (S. Trovato, pag.31)
La posizione dell’Agenzia delle entrate, espressa con la circolare n. 7
del 03.03.2009, sull’inappellabilità dell’interpello riprende le
posizioni del Consiglio di Stato espresse nella decisione n. 414 del
26.01.2009.

Società di comodo, rivalutazioni a effetto ritardato (C. Mezzetti, E.
Re, pag. 31)
La rivalutazione degli immobili fatta ai soli fini civilistici non
determina implicazioni di carattere fiscale. I maggiori valori, quindi,
non rilevano ai fini del calcolo di operatività delle società di comodo;
diversamente l’affrancamento con imposta sostitutiva dei detti valori
comporta conseguenze anche ai fini del calcolo di operatività.


Italia Oggi

Controlli esplorativi dalla GdF (A. Bongi, pag.34)
La circolare 1/2008 della GdF prevede controlli esplorativi e
ricognizioni antecedenti agli accessi veri e propri, come fasi
“preparatorie all’attività di verifica”.

Arrotondamenti fai-da-te nell’Ue (F. Ricca, pag.34)
Con la sentenza relativa alla causa C-302/07 del 05.03.2009 la Corte di
Giustizia europea ha affermato che, non essendoci una normativa
comunitaria sugli arrotondamenti Iva, gli Stati membri sono liberi di
adottare i criteri ritenuti più idonei, tenendo conto dei principi di
proporzionalità e di neutralità.

Deducibilità, convenienza provata (A. Felicioni, pag.35)
La convenienza del nuovo sistema di deducibilità delle spese di
rappresentanza può raggiungere il 25%. Il tetto costituito dal test di
congruità cui sottoporre alcune fattispecie non fa perdere l’appeal
della nuova disciplina rispetto alla precedente.