Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 27 marzo 2009

Rassegna Stampa 27/03/2009

Il Sole 24 Ore

Irap, in salvo i beni ai dipendenti (B. Santacroce, pag.33)
L’Agenzia delle entrate in occasione di una conferenza con il mondo
professionale, ha chiarito ieri la propria posizione in materia di
Irap relativamente ai beni assegnati ai dipendenti (continuano ad
essere rilevanti in funzione della tassazione in capo al percipiente)
e alle plus-minusvalenze relative ai trasferimenti d’azienda (non
rilevano).

Criterio di cassa per il del 10% (L. Gaiani, pag.33)
L’Assonime ha chiarito con la circolare n. 14 del 26 marzo che la
deduzione del 10% di Irap dall’imponibile Ires avviene per cassa, ma
nel limite dell’onere effettivo sostenuto nell’anno. Se l’acconto già
versato supera l’Irap dovuta, il 10% andrà calcolato su tale minore
importo.

Sul valore normale i tempi si allungano (M. Mobili, pag.33)
L’eliminazione del valore normale dagli accertamenti sulle
compravendite immobiliari e la “mini” riforma dell’Iva saranno
all’esame del parlamento l’8 maggio allungando così i tempi di
approvazione della L. Comunitaria 2008.

L’Iva per cassa chiede vigilanza (M. Mantovani, pag.31)
Dal decreto attuativo dell’art. 7 del D.l. “anti-crisi” emerge che
l’opzione del differimento dell’Iva per cassa cessa per le operazioni
poste in essere successivamente al superamento della soglia prevista
dei 200 mila euro. Invece, per quelle effettuate prima del
superamento, si potrà continuare ad attendere il relativo incasso.

Paradisi, Monaco ai criteri Ocse (breve, pag.31)
Il Principato di monaco ha annunciato che entro la fine dell’anno
concluderà un accordo con l’Ue, basato sui principi Ocse, per
contrastare le frodi fiscali.


Italia Oggi

La crisi morde gli studi di settore (C. Bartelli, pag.28)
Dalla attività di monitoraggio svolta dalla So.se. (società per gli
studi di settore) emerge che saranno due milioni i contribuenti che
rientreranno nei requisiti “anticrisi” che saranno resi noti in una
riunione del 2 aprile. La So.se. prevede una contrazione del ricavo
medio del 20%.

Pmi, le tasse si pagano con il fondo (D. Morosini, pag.26)
Con un emendamento al D.l. “incentivi” introdotto ieri in commissione
finanze della Camera, “gli interventi del fondo di garanzia possono
essere estesi alle misure occorrenti a garantire la rinegoziazione
dei debiti in essere con il sistema bancario, nonché il regolare
assolvimento degli obblighi tributari e contributivi da parte delle
imprese ammesse ad usufruire delle prestazione del fondo”.

Dall’abuso di diritto all’abuso interpretativo (G. Ripa, pag.29)
Con le recenti posizioni della giurisprudenza e della prassi si
rischia di passare dall’abuso del contribuente all’abuso dei
verificatori. L’autore aggiunge un parere critico, in materia di
abuso del diritto, alle posizioni assunte da altra dottrina.