Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 10 dicembre 2010

Rassegna Stampa 10/12/2010

Il Sole 24 Ore

Sull’abuso del diritto contestazioni in misura ridotta (Ufficio stampa agenzia delle Entrate, pag. 31)
Nonostante il proliferare di comportamenti elusivi l’agenzia delle Entrate precisa di aver utilizzato con oculatezza lo strumento dell’abuso di diritto. Infatti su 3 mila accertamenti a imprese di grandi dimensioni negli ultimi 2 anni solo 130 rilievi (ossia il 4%) sono riconducibili a ipotesi di elusione e abuso del diritto.

Da certificare i rischi sugli incassi (L. Gaiani, pag. 30)
Le imprese che vantano crediti a rischio di incasso per insolvenza del cliente o per contestazioni sulla fornitura, devono porre in essere entro la chiusura del periodo di imposta le formalità che legittimino la deduzione della perdita o della sopravvenienza passiva. La sentenza della Cassazione del 29.10.2010 n. 22135 inoltre, precisa che l’imputazione della perdita deve avvenire nel rispetto del principio di competenza temporale.

Il tombale non blocca i controlli sui crediti (E. De Mita, pag. 30)
L’orientamento della Cassazione con le sentenze 4246/2010 e 375/2009, in tema di compensazione dei crediti iva e di illiceità della compensazione operata con crediti non spettanti o inesistenti, è nel senso che il condono tombale (art. 9 c. 10 L. 289/2002) non sottrae all’ufficio il potere di contestare il credito.

Evasione ampia sull’Iva da importare (G. Negri, pag. 29).
Con la sentenza n. 42161 del 29.11.2010, la Cassazione ha precisato che il reato di evasione dell’Iva “previsto dagli articoli 67 e 70 del Dpr. 633, scatta non solo a carico di chi ha importato la merce ma anche di chi successivamente ne è entrato in possesso”. Tale reato si configura in tutti i casi in cui non si procede al pagamento dei diritti di confine o al compimento delle formalità doganali.


Italia Oggi

Le compagnie telefoniche devono pagare l’Ici sulle antenne (A. Chiarello, pag. 39)
La Ctr Puglia con la sentenza n. 400 del 3.11.2010 ha stabilito che le antenne della telefonia mobile sono unità immobiliari da accatastarsi nella categoria D e di conseguenza scontano l’Ici.

Alcool e benzina viaggiano on line (V. Stroppa, pag. 27)
Secondo il provvedimento n. 158235 del 7.12.2010 del direttore dell’agenzia delle Dogane G. Peleggi i prodotti con accisa, oltre al necessario documento elettronico, dovranno essere accompagnati da una copia stampata dello stesso al fine di rendere identificabile il codice attribuito dal sistema informatizzato al prodotto.