Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 3 dicembre 2010

Rassegna Stampa 03/12/2010

Il Sole 24 Ore

Sull’abuso del diritto servono certezze (A. Manzitti, pag.31)
“La certezza del diritto e la prevedibilità della sua applicazione sono valori fondamentali e irrinunciabili…”: il rischio è che aziende sane si indeboliscano per il versamento di somme ingenti effettuato a causa dell’incertezza della normativa.

Il prospetto del consolidato apre all’accertamento unico (L. Gaiani, pag. 33)
Tra le novità contenute nella bozza del modello Cnm 2011 si segnala un nuovo prospetto per evidenziare le perdite di cui viene chiesto l’utilizzo in diminuzione dei maggiori redditi accertati alle società consolidate.

Deduzioni a rischio per la filiale (A. Criscione, pag. 31)
La Ctp di Milano con la sentenza n. 475 dell’1.12.2010 ha affermato che, nonostante una branch di una banca straniera possa avere un fondo di dotazione ridotto rispetto agli altri istituti italiani, il fisco potrà disconoscere gli interessi passivi corrisposti alla casa madre per la quota che non sarebbe stata pagata qualora il fondo fosse stato congruo.

Lo scudo fiscale in banca trova la via di uscita (M. Bellinazzo, pag. 31)
Le banche e gli altri intermediari diversi dalle fiduciarie potranno sbloccare le procedure di scudo convertendo da fisico a giuridico il modello di sanatoria, per poi perfezionare l’operazione con un mandato di amministrazione senza intestazione.

La Cassazione allarga il reato di indebite compensazioni (R. Rizzardi, pag. 31)
Con la sentenza n.42462/10 la Cassazione ha configurato il reato di indebita compensazione anche nel caso di compensazione tra l’Iva a credito di un anno con quella a debito dell’anno successivo. (All. 1)




Fatturazione solo elettronica entro il 2020 (B. Santacroce, pag. 37)
La Commissione Ue ha licenziato ieri due provvedimenti allo scopo di rendere la fatturazione elettronica l’ordinario mezzo di fatturazione: con la comunicazione n. 712/2010 traccia le linee guida da seguire per il perseguimento di tale obiettivo entro il 2020, con la decisione n. 8467/2010, istituisce il forum multilaterale di discussione sulla fatturazione elettronica.


Italia Oggi


Finanziaria, la commissione dà il via libera (F. Ricca, pag. 21).
Il testo del ddl stabilità approvato ieri dalla commissione bilancio del Senato non presenta alcuna modifica rispetto a quello licenziato dalla Camera, come chiesto dal governo e dalla maggioranza.

Fisco, le riforme ferme ai box (V. Stroppa, pag. 23).
Tra le novità previste nel 2011 dalla manovra correttiva ed in attesa di chiarimenti o integrazioni, si ricordano: l’obbligo di comunicazione telematica all’AF per le transazioni Iva rilevanti non inferiori ai 3 mila euro; la richiesta di autorizzazione da parte dell’agenzia delle Entrate per operazioni intra comunitarie effettuate dalle nuove partite Iva e infine il “regime di attrazione europea” per le imprese europee che investono in Italia.

Iva, il rimborso con il quadro Vr (F. Ricca, pag. 21).
Nella bozza dei tecnici dell’agenzia delle Entrate dal 2011 il rimborso del credito Iva risultante dalla dichiarazione annuale sarà richiesto attraverso la compilazione del quadro Vr della dichiarazione stessa, e non più attraverso il modello separato.

Iva, la rivalsa non conosce freni (R. Rosati, pag. 25).
Secondo quanto espresso dalla norma di comportamento n. 179 dell’ Associazione italiana dottori commercialisti (Aidc) di Milano diffusa ieri 2.12.2010, l’accertamento del fisco non impedisce la rivalsa dell’Iva erroneamente non addebitata dalla controparte, a condizione che l’operazione sia stata contabilizzata.

Non sono esenti le spese di incasso del fornitore (F. Ricca, pag. 24)
Con la sentenza del 2.12.2010 alla causa C-276/09, la Corte di giustizia Ue, ha stabilito che le maggiori spese addebitate dal fornitore in base alle modalità di pagamento scelte dal cliente, non possono considerarsi corrispettivo di un’operazione esente da Iva, ma concorrono come oneri accessori alla base imponibile dell’operazione principale. (All. 2)