Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 26 novembre 2010

Rassegna Stampa 26/11/2010

Il Sole 24 Ore

Sull’anticipo pesa la trasparenza (L. De Stefani, pag. 34)
In caso di società che abbiano optato per uno dei due regimi di trasparenza, gli acconti devono essere versati dalla società partecipante nel primo esercizio di opzione; dai soci, invece, nel secondo e terzo esercizio. Se l’opzione non viene rinnovata dopo i tre esercizi obbligatori, gli acconti vanno effettuati sia dalla società che dai soci.

Sequestro da 1,2 miliardi per il gruppo Menarini (C. Peruzzi, pag. 37)
Il primo gruppo farmaceutico italiano è accusato di aver importato principi attivi illegalmente e di aver maggiorato i prezzi dei farmaci, creando così illecite disponibilità liquide all’estero fatte rientrare in Italia con lo scudo. Da tali accuse, il sequestro di denaro e titoli.


Italia Oggi

Studi, al via il cantiere correttivi (C. Bartelli, pag. 35)
Si è aperto tra il Sose e un comitato di esperti il cantiere dei correttivi degli studi di settore per il 2011, al fine di adeguare lo strumento ai minori introiti ottenuti dalle imprese a seguito della crisi economica.

Ci sono gli acconti fiscali (C. Vivenzi, pag. 47)
Scade il prossimo 30.11.2010 il termine per il versamento della seconda rata degli acconti Ires, Irpef e Irap relativi all’anno 2010, per i soggetti con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare. Tra le possibili cause di ricalcolo dell’acconto: Tremonti ter, il regime delle nuove iniziative produttive,la ritenuta per interventi di ristrutturazione, il prossimo blocco delle compensazioni su ruoli scaduti.

Credito d’imposta in tempi ristretti (D. Alberici, pag. 35)
La sentenza n. 23786 del 24.11.2010 della Corte di Cassazione ha stabilito la perdita del diritto a ottenere l’intero credito d’imposta per il contribuente che non impugni entro 60 giorni di fronte al giudice tributario il provvedimento di rimborso parziale emesso dall’amministrazione finanziaria.

Intermediari, invio dei dati in ogni caso (C. Bartelli, pag. 35)
Non si applicano ai rapporti con il fisco le stesse esenzioni previste dalla normativa antiriciclaggio.

Iva telefonini, decorrenza al buio (R. Rosati, pag. 38)
Già a partire da oggi si applica il reverse charge sui telefonini a seguito dell’autorizzazione del Consiglio Ue del 22.11.2010 pubblicata nella Guue serie L. n. 309 del 25.11.2010. Tuttavia in considerazione della complessità della disciplina è auspicabile che l’AF precisi la decorrenza del nuovo regime.