Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 16 aprile 2010

Rassegna Stampa 16/04/2010

Il Sole 24 Ore

Perdite in libera circolazione se il consolidato è costante (R. Michelutti, pag. 35)
Le perdite prodotte in consolidato non mantengono la connessione genetica con le singole società che le hanno prodotte, cosicché nessuna limitazione al regime di libera circolazione delle perdite può derivare da operazioni straordinarie non interruttive del consolidato (circ. 9/E del 9.03.2010).

Prove di svolta sugli (D. Deotto, pag. 33)
L’Agenzia delle entrate con circolare n. 19 del 14.04.2010 ha chiarito che, in caso di accertamento basato sulle risultanze degli studi di settore e non preceduto da contraddittorio, la pretesa tributaria è nulla. Si sottolinea, però, che la mancata indicazione nell’atto di accertamento delle ragioni esposte dal contribuente non determina la nullità se le stesse risultano dai verbali del contraddittorio.


Solo se il fisco prova la pretesa l’onere passa al contribuente (D. Deotto, pag. 33)
La circolare 19/E del 14.04.2010, tra l’altro, considera gli studi di settore quali presunzioni semplici e in quanto tali l’onere probatorio del giudizio compete all’AF; solo quando la presunzione semplice risulta formata e rilevata (ovvero se si verificano i requisiti di gravità, precisione e concordanza) l’onere della prova contraria si trasferisce in capo al contribuente.

Censimento per i rientri dello scudo (A. Criscione, pag. 33)
Entro il 15.06.2010 il ministero dell’Economia dovrà comunicare al Parlamento i dati statistici relativi al numero delle operazioni di rimpatrio o regolarizzazione perfezionate alle date del 15.12.2009, del 28.02.2010 e del 30.04.2010.

La fattura segue il cliente (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 35)
Per quanto concerne le prestazioni di intermediazione tra soggetti passivi d’imposta stabiliti in Ue, la tassazione ai fini Iva segue la regola generale della territorialità; rileva, quindi, il paese in cui è stabilito il committente, e non il paese in cui si trova il bene o in cui viene eseguita la prestazione principale.


Italia Oggi

Bankitalia, ripresa ancora debole (redazionale, pag. 13)
Bankitalia ha registrato nel 2010 una contrazione delle entrate tributarie e contributive del 2,3%. Di conseguenza la pressione fiscale è salita al 43,2% del prodotto rispetto al 42,9% registrato nel 2008.

Dividend washing a effetto elusivo (redazionale, pag. 25)
La Ctp di Pescara con le pronunce n. 324/01/09 del 4.11.2009, 415/01/09 e 226/04/09 del 31.12.2009 in materia di istanze di rimborso per ritenute e crediti d’imposta su dividendi nei confronti di tre gruppi finanziari ha ravvisato l’abuso di diritto in altrettanti casi di dividend washing.

Valore normale con stampella di supporto (D. Liburdi, pag. 25)
Dalla circolare n. 18 del 14.04.2010 dell’Agenzia delle entrate emerge la possibilità di una rettifica ai fini dei diversi comparti impositivi nel caso in cui una transazione immobiliare presenti uno scostamento tra valore normale del bene ceduto e corrispettivo di cessione.

Detrazioni Iva, limiti con paletti (F. Ricca, pag. 24)
Secondo la Corte di giustizia con sentenze n. C-538/08 e C-33/09 la sesta direttiva art. 17 par. 6, permettendo ai paesi Ue di mantenere temporaneamente le limitazioni della detrazione Iva previste nei rispettivi ordinamenti, non ha voluto attribuire loro il potere di escludere tale diritto in relazione a tutti i beni e servizi ma soltanto per quelli suscettibili di utilizzazione a fini privati.

Ici, più tutele per i contribuenti (G. Durante, pag. 42)
La Corte di cassazione con sentenza n. 6475 del 17.03.2010 ha disposto che non può gravare sul contribuente il maggior onere dovuto ad un eventuale errore di classamento dell’immobile imputabile all’Agenzia del territorio e rilevato successivamente dallo stesso ufficio.