Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 15 dicembre 2010

Rassegna Stampa 15/12/2010

Il Sole 24 Ore

Le una tantum frenano le entrate (R. Bocciarelli, pag. 33)
Secondo il Bollettino del dipartimento delle Finanze pubblicato ieri, la riduzione delle entrate tributarie di competenza e di cassa, pari rispettivamente all’1,7% e all’1,8%, è dovuta al venir meno delle una tantum, delle imposte sostitutive Ires e Irap e delle addizionali versate nel 2009 per il riallineamento dei valori contabili derivanti dall’adozione degli Ias/Ifrs.

L’acconto alla prova-fusione (R. Portale, pag. 36)
La quantificazione dell’acconto Iva, da versare entro il 27.12.2010 nel caso di operazioni straordinarie, può essere operata secondo tre diversi metodi: storico, previsionale o analitico. Nell’ipotesi di fusione si dovrà tener conto del risultato derivante dall’applicazione dei tre metodi e della sorte della società cedente nelle diverse ipotesi di fusione propria, per incorporazione o parziale.

La variazione nel gruppo cambia gli adempimenti (G. Romano, pag. 36)
In vista del versamento dell’acconto Iva per le società che hanno aderito alla liquidazione di gruppo l’acconto dovrà essere versato dalla controllante cumulativamente per sè e per le società controllate, nel caso in cui il gruppo non abbia subito modificazioni rispetto all’anno precedente. Nell’ipotesi di variazione della composizione del gruppo si dovranno applicare le disposizioni della circolare n. 52 del 3.12.1991.

Tremonti tessile con tetto unico per il riparto delle agevolazioni (L. Gaiani, pag. 33)
Con la circolare 51/E del 14.12.2010, l’agenzia delle Entrate illustra le regole della “detassazione” per i campionari delle imprese tessili in vista del’invio del modello di prenotazione entro la fine dell’anno. L’agevolazione si estende anche ai soggetti che effettuano attività di ricerca per conto delle imprese, purché queste siano localizzate nella Ue o nello spazio economico europeo (See).



L’azienda prova il bonus (E. De Fusco, pag. 33)
Con la risoluzione 130/E del 14.12.2010 l’agenzia delle Entrate precisa che nei casi di lavoro straordinario, notturno, a turni e premi di produttività, la disciplina agevolativa con la quale si prevede l’applicazione dell’imposta sostitutiva del 10%, si rende applicabile a condizione che il perseguimento delle finalità di incremento della produttività trovi riscontro in un’attestazione del datore di lavoro nel Cud.




Italia Oggi

Compensazioni Iva in caduta libera (V. Stroppa, pag. 29)
Secondo il Bollettino del dipartimento delle Finanze c’è stato un calo del 34% delle compensazioni ( per circa 5 miliardi in meno) a seguito dell’entrata in vigore della nuova disciplina sulle compensazioni Iva dall’1.01.2010.

Riforma fiscale, al via i lavori. Primo incontro il 17/12 (C. Bartelli, pag. 33)
Si terrà il 17.12.2010 il primo dei quattro incontri che avranno il compito di discutere idee e proposte di riforma fiscale. All’incontro parteciperà il ministro dell’Economia G. Tremonti oltre che le associazioni d’impresa, le categorie sindacali, Confedilizia oltre che i vertici delle istituzioni economiche e previdenziali.

Reti d’impresa, stand by dall’Ue (C. Bartelli, pag. 33)
Resta ancora in sospeso l’art. 42 c. 2 quater del Dlgs 78/2010 (c.d. manovra estiva) nella parte in cui prevede vantaggi fiscali, amministrativi e finanziari alle imprese che aderiscono a un contratto di rete. Nel caso di specie, secondo quanto rilevato dall’Ue, potrebbe configurarsi una violazione delle norme sugli aiuti di stato.

Ctp estranea alla capacità di agire (V. Stroppa, pag. 32)
La Ctp Reggio Emilia con la sentenza n. 172 del 18.10.2010 ha precisato che la valutazione sullo stato e sulla capacità di agire delle persone non rientra nella giurisdizione del giudice tributario.

Studi di settore, serve il realismo (D. Alberici, pag. 34)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25195 del 14.12.2010 ha stabilito che è nullo l’accertamento basato su uno studio di settore quando il contribuente dimostra che lo “standard” approvato in un altro anno è più realistico rispetto alla sua attività.

Servizi culturali a doppio regime (F. Ricca, pag. 32)
Secondo quanto previsto dal Dlgs n. 28/2010 a partire dall’1.01.2011 cambieranno le regole sulla territorialità dell’Iva per le cessioni di gas, calore e freddo nonché per le prestazioni di servizi artistici, culturali. In particolare questi ultimi continueranno a essere disciplinati secondo il tradizionale criterio del luogo di esecuzione solo quando resi a committenti non soggetti passivi d’imposta; nel caso contrario la tassazione avverrà nel luogo in cui è stabilito il committente.