Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 21 ottobre 2010

Rassegna Stampa 21/10/2010

Il Sole 24 Ore

Nella giungla delle imposte esenzioni per 142 miliardi (M. Mobili, pag. 2)
Il progetto di riforma fiscale conta di semplificare 242 voci tra agevolazioni e sconti fiscali oggi esistenti che sottraggono all’erario un gettito pari a 142 mld di euro.

Ammortamenti deducibili sui costi riconosciuti dal fisco (M. Bono, S. Poggi Longostrevi, pag. 33)
Secondo la norma di comportamento dell’Associazione Italiana Dottori Commercialisti (Aidc) n. 178 del 20.10.2010 la società conferitaria calcola e deduce gli ammortamenti in base al costo delle immobilizzazioni fiscalmente riconosciute in capo alla conferente. Qualora tali ammortamenti non vengano imputati a conto economico, la loro deducibilità deriverà dall’applicazione dell’art. 109 c. 4 del Tuir.

Lo stop alla Tremonti-ter frena la corsa delle macchine utensili (A. Geroni, pag. 19)
L’industria italiana di macchine utensili, a seguito della conclusione della Tremonti ter, ha registrato un ingente calo degli ordini interni nel periodo di luglio-settembre mentre l’indice degli ordini all’estero nel medesimo periodo si è incrementato del 56,8%.

Compensazioni Iva semplificate per i gruppi (S. Trovato, pag. 33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 21515 del 20.10.2010 ha affermato che in caso di compensazione Iva infragruppo, se il credito di imposta della società è divenuto incontestabile, non è necessaria la prestazione di garanzia.




Italia Oggi

Euro-normative federaliste (V. Stroppa, C. Bartelli, pag. 24)
Il ddl di riforma della legge Comunitaria prevede tra l’ altro che la competenza esclusiva per le controversie in materia di recupero degli aiuti di stato illegittimi venga attribuita ai giudici amministrativi.

Rimborsi ai tempi supplementari (F. Rocca, pag. 26)
La direttiva 2010/66/Ue del 14.10.2010 ha prorogato al 31.03.2011 il termine per il rimborso dell’Iva estera per gli acquisti effettuati nel 2009.

Accertamento certo (L. Giordano, pag. 27)
La Ctp Reggio Emilia con la sentenza n. 173.01.10 dell’11.10.2010 ha stabilito che è nullo l’accertamento, conseguente ad un pvc, che venga notificato prima dei 60 giorni dalla conoscenza di quest’ultimo, senza che vi sia una fondata motivazione.