Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 13 ottobre 2010

Rassegna Stampa 13/10/2010

Il Sole 24 Ore

Obiettivo 2012: un taglio del 25% (G. T., pag. 38)
Dai dati forniti dall’Agenzia delle entrate e dalla Funzione pubblica la burocrazia fiscale costa circa 2.300 euro l’anno per un’impresa medio-grande. Tra gli obiettivi, la riduzione del 25% di tali costi entro il 2012, come stabilito dalla L. 133/2008 (art. 25).

Doppio tetto all’aumento delle tasse (E. Bruno, pag. 35)
La versione definitiva del Dlgs sugli enti territoriali e sui costi standard sanitari conferma la clausola di invarianza della pressione fiscale; inoltre l’art. 26 stabilisce che anche al livello regionale “l’esercizio della autonomia finanziaria non può comportare … un aumento della pressione fiscale a carico del contribuente”.

Test di interesse economico per i costi (F. Falcone, A. Iorio, pag. 38)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 51 del 6.10.2010 fornisce concrete indicazioni per la prova dell’effettivo interesse economico delle transazioni, in particolare con riferimento al prezzo della transazione, alla presenza di costi accessori, dei tempi di consegna e della possibilità di acquisire il medesimo prodotto presso altri fornitori.

Giudice tributario senza vincoli (G. Piagnerelli, pag. 37)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 21049 del 12.10.2010, in materia di rapporti fra sentenze di differenti giurisdizioni, ha stabilito che la decisione penale passata in giudicato non deve condizionare il giudice tributario, il quale “può agire con la massima libertà potendo considerare o meno elementi della decisione penale”.

Task force Ue contro le frodi Iva (A. Criscione, B. Santacroce, pag. 2)
Il regolamento del Consiglio del 7.10.2010 n. 904/2010 per la cooperazione tra le amministrazioni fiscali nazionali, prevede nuove regole per le indagini amministrative, per lo scambio di informazioni senza preventiva richiesta e le regole che dettano agli Stati di uniformare la raccolta di informazioni specifiche, come il Vies (lo scambio di informazioni relative all’Iva).

Controlli fiscali simultanei tra più stati (P. Centore, pag. 2)
Il regolamento n. 904 (art. 2 par. 1 lett. r) in tema di verifica congiunta e simultanea, prevede la possibilità di un controllo coordinato della situazione tributaria di uno o più soggetti passivi collegati fra loro, organizzato da almeno due stati partecipanti che presentano interessi comuni o complementari.

Per le verifica d’ingresso (A. Criscione, pag. 2)
L’Agenzia delle entrate sta ultimando il regolamento sulle restrizioni nel concedere agli operatori nazionali di operare in ambito comunitario. Dal 2011, non vi dovrebbe essere alcun automatismo per l’esposizione delle partite Iva nazionali in Vies - il sistema di scambio di informazioni europeo sull’Iva.

(M. Bellinazzo, pag. 2)
Il direttore aggiunto Accertamento dell’Agenzia delle entrate, R. Orlandi, ritiene che, in relazione al giro di vite sulle cd. società apri e chiudi, “è cruciale la possibilità di avere riscontri immediati delle operazioni intracomunitarie”. Inoltre “con la nuova disciplina Ue … saranno implementati e migliorati vari sistemi di scambio di informazioni fra le amministrazioni”.

Sull’Ici della Chiesa decisione rapida (N. T., pag. 38)
Già la prossima settima la Corte di Giustizia Ue potrebbe pronunciarsi sull’inchiesta aperta dalla Commissione Ue in relazione alle agevolazioni Ici e Ires concesse dall’Italia in favore della Chiesa.


Italia Oggi

Scudo, le residenze al setaccio (M. Tozzi, pag. 29)
La circolare n. 52/E, in tema di scudo fiscale, evidenzia che in caso di iscrizione del contribuente all’Aire devono essere effettuate specifiche richieste ai Comuni interessati al fine di verificare che questi era invece effettivamente residente in Italia.

Una superdichiarazione Iva (V. Stroppa, pag. 30)
Tra le ipotesi emerse durante una riunione tra l’AF e i rappresentanti del mondo imprenditoriale tenutasi il 12.10.2010, la nuova dichiarazione Iva potrebbe includere sia il modello Vr che la comunicazione dei dati Iva al fine di semplificare gli adempimenti tributari a carico delle imprese.

Verifiche con indice di gradimento (C. Bartelli, pag. 27)
La Dre Piemonte consegnerà un questionario, ai soli fini statistici, ai contribuenti sottoposti a verifiche fiscali per raccoglierne le valutazioni sull’operato dei verificatori, ed un vademecum al fine di illustrare i diritti e le garanzie spettanti ai contribuenti.



Ottemperanza in 30 giorni (B. Fuoco, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20202 del 24.09.2010 ha affermato che il termine per proporre il ricorso per l’ottemperanza del giudicato non è di 120 giorni, come previsto per la procedura esecutiva, ma solo di 30.