Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 6 agosto 2010

Rassegna Stampa 06/08/2010

Sole 24 Ore

L’Imu premierà solo il Nord. Attesa per la perequazione (G. Trovati, pag. 6)
È atteso per novembre 2010 il decreto dell’Economia che fisserà le quote di compartecipazione per alimentare il fondo speciale di riequilibrio delle risorse a favore dei comuni.

Befera: (A. Criscione, M. Mobili, pag. 7)
Fra le novità previste dalla semplificazione amministrativa che coinvolge anche il sistema della riscossione dovrebbe essere il sistema di iscrizione tramite ruolo.

In sette mesi recuperati 4,9 miliardi (A. Criscione, M. Mobili, pag. 7)
Sono stati incassati dal Fisco 4,9 miliardi di euro derivanti dall’attività di lotta all’evasione, con particolare impegno da parte delle Entrate su accertamenti sintetici e stretta sulle compensazioni.

Studi i settore: prova rafforzata se non c’è confronto (A. Iorio, F. Falcone, pag. 21)
L'ordinanza della Corte di Cassazione n. 18227 del 5.08.2010 ha stabilito che l’ufficio che rettifica i redditi sulla base degli studi di settore deve indicare le motivazioni che hanno impedito il contraddittorio con il contribuente, in modo tale che il giudice possa valutare tali motivazioni all’interno del quadro probatorio. In mancanza di tali informazioni, l’atto di accertamento è nullo.



Con l’ottemperanza non si compensa (S. Trovato, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18208 del 5.08.2010 ha affermato che la sentenza definitiva non consente la compensazione fra crediti e debiti tributari. Il ricorso all’ottemperanza proposto dal contribuente infatti impone al Fisco di rimborsare quanto dovuto al contribuente in seguito ad una pronuncia passata in giudicato.



È pubblicato dalla pag. 25 l’inserto n. 2 “La Manovra/Imprese”


Italia Oggi


Caccia all’evasione immobiliare (F. G. Poggiani, pag. 25)
Il quadro derivante dalla pubblicazione della legge di approvazione della manovra correttiva fa emergere che l’attività di accertamento sarà orientata in particolare verso l’individuazione degli immobili non dichiarati e più in generale verso l’evasione immobiliare.

Consolidato domestico indigesto (S. Canzonetta, G. Ripa, pag. 24)
Gli autori analizzano come i passaggi burocratici per ottenere la compensazione prevista dall’istituto del consolidato domestico, ne rendano poco appetibile l’adesione.

L’interpello non osta alla difesa (N. Villa, pag. 23)
La circolare Assonime n. 22 del 5.08.2010 analizza la prassi amministrativa del recente periodo estivo. Secondo l'associazione il contribuente è nelle condizioni di difendersi in sede di accertamento o in fase contenziosa, anche nel caso in cui non sia stato presentata l’istanza di interpello, dimostrando la sussistenza degli elementi che fanno accedere alla norma derogatoria, con riferimento ad esempio alla norma sulle Cfc.