Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 5 maggio 2010

Rassegna Stampa 05/05/2010

Sole 24 Ore

Fiducia sul decreto Incentivi (M. Mobili, pag. 35)
Ieri, 4.05.2010, il Governo ha posto la fiducia sul Dl Incentivi. Il testo del maxiemendamento, oggi al voto alla Camera, è quello emerso dall’esame dei lavori delle commissioni Finanze e Attività produttive, cui si sono aggiunti alcuni ritocchi della Commissione bilancio in tema di lotta ai paradisi fiscali e di scambi commerciali, finalizzati al rispetto delle coperture finanziarie.

Rimborsi parziali per il click-day (M. Mobili, pag. 28)
Nei prossimi giorni verranno ripartiti 350 mln di euro alle 17.500 imprese che avevano investito in ricerca prima del 28.11.2008 (L. 191 del 2009); tale ammontare coprirà il 47,5% dei crediti d’imposta rimasti inevasi.

Prova di inerenza a ostacoli per dedurre le perdite su crediti (L. Gaiani, pag. 36)
Ai fini della deducibilità fiscale va dimostrata l’inerenza sia delle perdite su crediti sia della distinta ipotesi di sopravvenienza passiva.


Italia Oggi

Più concorrenza nei tributi locali (F. Cerisano, pag. 19)
Il maxiemendamento al Dl Incentivi su cui oggi il governo dovrebbe porre la fiducia, tra l’altro prevede che i comuni dovranno assegnare con procedure ad evidenza pubblica sia la riscossione coattiva che quella spontanea dei tributi locali dall’1.01.2011.

Studi, al via il censimento (A. Bongi, pag. 23)
In risposta ad una nota dell’Associazione bancaria italiana (Abi) l’Agenzia delle entrate ha disposto in materia di scudo fiscale che gli intermediari abilitati selezionati dovranno comunicare ad essa le informazioni delle operazioni di rimpatrio e di regolarizzazione entro il 20.05.2010. La raccolta di tali informazioni formerà un documento che sarà comunicato dal Ministro dell’economia al parlamento entro il 15.06.2010.

L’elicottero non sfugge all’Iva (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 16860 del 4.05.2010 ha stabilito che il mancato versamento dell’Iva sull’importazione di mezzi di trasporto intestati ad una società estera e acquistati in Svizzera ma utilizzati privatamente in Italia configura evasione fiscale anche se è stata versata l’Iva nel paese elvetico.