Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 23 aprile 2010

Rassegna Stampa 23/04/2010

Il Sole 24 Ore

L’Iva l’allineamento alle regole Ue (M. Mobili, pag. 10)
Le modifiche proposte al Dl incentivi depositate ieri alla Camera, al fine di adeguare l’Iva alle regole comunitarie della direttiva n.112 del 2006 riguardano: il momento di effettuazione della operazione, la cessione e prestazione di servizio assimilata alla esportazione, la base imponibile e l’aliquota agevolata al 10% sui servizi postali.

La fatturazione può portare all’abuso del diritto (F. Falcone, A. Iorio, pag. 29)
La Corte di cassazione con sentenza n. 9476 del 21.04.2010 ha stabilito che, in tema di false fatturazioni infragruppo, il giudice deve valutare la sussistenza dell’abuso di diritto in presenza di ripetute e ingiustificate transazioni tra le società coinvolte, prima di accertare l’effettiva esistenza delle operazioni fatturate.

L’istanza di rimborso dribbla l’obbligo di visto (L. De Stefani, pag. 29)
Il termine di presentazione dell’istanza per richiedere la compensazione dell’Iva del primo trimestre 2010 è il 30.04.2010; tale istanza non è soggetta al visto di conformità, ma è necessario aver realizzato un’eccedenza d’imposta detraibile di importo superiore a 2.582,28 euro.


Italia Oggi

Fondi immobiliari, stop fisco light (S. Scarane, pag. 19)
Tra le ipotesi allo studio del governo, in attuazione del federalismo fiscale e demaniale, l’abolizione delle agevolazioni fiscali previste per i fondi immobiliari ad apporto pubblico.

Il ruling con metodo reddituale (D. Liburdi, pag. 21)
Dal bollettino del ruling di standard internazionale del 21.04.2010 dell’Agenzia delle entrate emerge che tali accordi si chiudono in un tempo medio di 20 mesi; la maggior parte di quelli afferenti i prezzi di trasferimento sono conclusi adottando un metodo reddituale.

Interessi sui crediti sempre in bilancio (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 9469 del 21.04.2010 ha accolto il ricorso dell’AF stabilendo che è legittimo l’accertamento induttivo nei confronti di un’azienda che, pur vantando dei crediti nei confronti di clienti, non ha iscritto i relativi interessi in bilancio. Di conseguenza, è onere del contribuente provare il perché di un comportamento antieconomico.

Bonus fiscale per l’export alimentare (breve, pag. 20)
In riferimento al credito d’imposta per la promozione del sistema agroalimentare all’estero, l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 30/E del 22.04.2010 ha istituito il codice tributo 6825 al fine di consentire la fruizione del bonus fiscale.


Prove certe sui redditi in conto terzi (B. Fuoco, pag. 24)
La Ctp di Salerno con sentenza n. 14/18/2010 dell’11.02.2010 ha stabilito che, qualora l’AF ipotizzi dei redditi prodotti per interposta persona lo deve dimostrare con prove certe, precise e concordanti; nel caso in oggetto le violazioni ipotizzate, sanzionabili in altra sede, non potevano essere utilizzate automaticamente anche ai fini fiscali.


Cessione azienda. Si paga il registro (V. Stroppa, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 9301/10 del 19.04.2010 ha stabilito che l’applicazione dell’imposta di registro proporzionale ai conferimenti di immobili o di aziende in società di capitali “non è in contrasto con la direttiva n. 69/335/Cee e con i limiti e i divieti in essa posti”.