Rassegna Stampa 13/07/2010

Il Sole 24 Ore

In aula 1700 emendamenti. Oggi il e la fiducia (D. Pesole, pag. 5)
Oggi, 13.07.2010, all’esame dell’aula del Senato la definizione del maxiemendamento; il voto del Senato è atteso per giovedì, ma non si esclude un eventuale anticipo a domani. Inoltre, nella giornata odierna, il governo formalizzerà all’assemblea la richiesta del voto di fiducia.

Fisco d’importazione per tre anni (M. Bellinazzo, A. Criscione, pag. 32)
Il regime fiscale dettato dall’art. 41 della manovra correttiva che consentirebbe alle imprese comunitarie la facoltà di aprire una nuova impresa in Italia optando per le norme fiscali di un altro stato, rischia di introdurre una forma di concorrenza sleale a danno delle imprese nazionali.

Per la sanatoria sulle liti si profila l’aiuto di stato (A. Criscione, pag. 32)
Oggi, 13.07.2010, è prevista in Cassazione una richiesta di sanatoria “doppia conforme”, ovvero la chiusura agevolata di una lite ultradecennale in cui l’AF sia soccombente nei due gradi di giudizio. Si ipotizza che la Corte di Giustizia Ue potrebbe censurare la norma che disciplina tale sanatoria come aiuto di stato indebito.

Il ruling internazionale per prevenire gli abusi (D. Avolio, B. Santacroce, pag. 32)
Per prevenire abusi, l’applicazione del regime fiscale alternativo a quello italiano è subordinata alla presentazione di un’istanza di ruling internazionale.

Sconti <à la carte> sulle liberalità (C. Odorizzi, pag. 35)
L’articolo descrive il trattamento fiscale delle erogazioni liberali effettuate dalle imprese durante l’esercizio (art. 100 Tuir, art. 14 Dl n. 35/2005).


Italia Oggi

Forex, tassate le operazioni web (G. Di Vittorio, pag. 30)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 67 del 6.07.2010 ha affermato che, in tema di tassazione dei proventi derivanti dalla negoziazione in cambi, sulle plusvalenze in cambi si paga il 12,5% ma le minusvalenze non sono deducibili; inoltre sono soggette a tassazione solo le operazioni via web e quelle che durano più giorni.

Bikkembergs deve 111 mln, lo dicono i giudici di Pesaro (redazionale, pag. 30)
La Ctp Pesaro ha respinto i ricorsi del contribuente in merito una serie di cessioni infragruppo in ambito Ue. Secondo l’Agenzia delle entrate attraverso la società italiana venivano acquistati prodotti finiti da soggetti terzi, poi rivenduti a una società del gruppo residente in altri paesi Ue. Queste operazioni non erano soggette ad Iva in quanto comunitarie, consentendo alla società italiana di beneficiare di un notevole credito di imposta. Gli stessi beni venivano poi rivenduti alla società del gruppo residente Ue ed i ricavi venivano poi ulteriormente diminuiti del costo relativo alle royalties corrisposte per l’utilizzo del marchio.

Intrastat alla correzione gratuita (R. Rosati, pag. 25)
I contribuenti che hanno commesso errori nella compilazione dei modelli Intrastat possono sanarli entro il 20.07.2010 senza l’applicazione di sanzioni, presentando i modelli integrativi (Circ. AGE n. 5 del 17.02.2010).

Iva, in Ctp ricorsi su rimborsi chiesti da banche per clienti (D. Alberici, pag. 30)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 16281 del 12.07.2010 ha affermato che spetta alla commissione tributaria decidere sull’istanza della banca che chiede il rimborso dell’Iva indebitamente versata per conto di un contribuente suo cliente anche senza delega al pagamento.