Rassegna Stampa 12/07/2010
Il Sole 24 Ore
Settimana decisiva per la manovra poi intercettazioni (R. Turno, pag. 9)
Il voto finale del Senato sulla manovra correttiva arriverà giovedì sera, poi la Camera avrà meno di due settimane di tempo per esaminare la manovra da 25 mld per il prossimo biennio.
Inesigibilità provabile anche senza il recupero (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Parma con la sentenza n. 91/01/10 del 9.04.2010 ha stabilito che la prova dell’inesigibilità del credito non deve obbligatoriamente essere riferita all’infruttuosità delle azioni giudiziarie di recupero.
Niente contestazione nel ruolo (F. Bogetti, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr Piemonte con la sentenza n. 37/26/10 del 16.06.2010 ha deciso che le ritenute d’acconto sono deducibili dalle imposte dovute sino alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi, indipendentemente dal periodo d’imposta in cui sono formate; la contestazione dell’imputazione temporale effettuata deve avvenire con l’avviso di accertamento e non con il semplice ruolo.
Affrancamento da fusione a raggio d’azione ampliato (F. Roscini Vitali, Norme e tributi, pag. 5)
La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 50 dell’11.06.2010 ha stabilito che l’affrancamento da fusione si estende anche alla parte residua imputata alle immobilizzazioni in contropartita all'iscrizione nel passivo del “fondo imposte differite”. Le conclusioni a cui è giunta l'Agenzia delle Entrate si possono però estendere ai conferimenti, (art. 176 del Tuir) e alle scissioni.
In linea generale a prevalere è la non rilevanza (F. Roscini Vitali, Norme e tributi, pag. 5)
In linea generale i maggiori valori derivanti da operazioni di fusione non rilevano fiscalmente; pertanto, le imprese devono tenere un doppio binario contabile che comporta la gestione di differenti valori delle immobilizzazioni e la contabilizzazione della fiscalità differita.
Nel periodo di sorveglianza decadenza dal beneficio (F. Roscini Vitali, Norme e tributi, pag. 5)
Con la risoluzione n. 50/E, l’Agenzia ha chiarito che l’importo sul quale calcolare l’imposta sostitutiva comprende l’imputazione della fiscalità differita e che il trasferimento della rete della gas al Comune, al termine della concessione, configura ipotesi di cessione a titolo oneroso; pertanto, se tale trasferimento avviene nel “periodo di sorveglianza” la società decade dal regime dell’imposta sostitutiva.
Lo stabilimento non sfugge al prelievo Ici (G. Piagnerelli, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15470 del 30.06.2010 ha stabilito che lo stabilimento balneare sconta regolarmente l’Ici.
Alle pagg. 2-3 di Norme e tributi è pubblicato l’inserto “Gli strumenti di (dialogo)” sull’interpello del contribuente.
Italia Oggi
Liquidazioni Ires modello esenti (A. Felicioni, pag. 9)
L'Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 66 del 6.07.2010 fornisce chiarimenti sugli adempimenti dichiarativi delle società di capitali nella fase di liquidazione: l'ultima frazione di anno che precede il bilancio finale di liquidazione non necessita di una specifica dichiarazione dei redditi; nell'ambito dell'approvazione del bilancio finale di liquidazione sarà possibile presentare la dichiarazione finale relativa a tutto il maxi-periodo che parte dallo scioglimento della società provvedendo altresì ai conguagli e agli eventuali versamenti.
Sul no alle rate parola al tributario (M. Tasini, pag. 27)
La Corte di Cassazione, a Sezioni unite, con la sentenza n. 15647 dell’1.07.2010 ha stabilito che compete alle Commissioni tributarie valutare la sussistenza dei presupposti per beneficiare della rateazione dei ruoli.
Crediti Iva, istanze entro il 2 agosto (F. Ricca, pag. 12)
Si ricorda che l’istanza di rimborso/compensazione del credito Iva relativo al secondo trimestre 2010 deve essere presentata in via telematica, attraverso la compilazione del modello TR, entro il 2.08.2010.
La compensazione del credito trimestrale (F. Ricca, pag. 12)
I contribuenti in alternativa al rimborso possono, tramite istanza all’Agenzia delle entrate, utilizzare il credito trimestrale in compensazione nel modello F24 nel rispetto del limite annuo di 516.456,90 euro.
Richieste con modello TR, occhi sulle note di variazione (F. Ricca, pag. 12)
Nel riportare l’ammontare delle operazioni attive e passive nei quadri TA e TB si deve tenere conto soltanto delle variazioni operate ai sensi dell’art. 26 con riferimento alle operazioni del medesimo trimestre mentre non si dovrà tenere conto delle variazioni che pur essendo state operate nel trimestre, al quale si riferisce la richiesta di rimborso, sono relative ad operazioni di trimestri precedenti.
Egitto, si fa impresa con lo sprint (G. Frontoni, pag. 14)
Tra le novità fiscali varate dal governo del Cairo, al fine di stimolare la creazione di nuove attività economiche, si ricordano: l’esenzione per cinque anni dal pagamento delle imposte sugli utili di impresa per tutti i progetti finanziati attraverso il Fondo di sviluppo sociale; nelle zone franche è prevista invece l’esenzione totale dal pagamento delle tasse sugli utili per tutto il periodo di attività di impresa.
E’ pubblicato l’inserto “La transazione fiscale e contributiva” di A. Felicioni.
Settimana decisiva per la manovra poi intercettazioni (R. Turno, pag. 9)
Il voto finale del Senato sulla manovra correttiva arriverà giovedì sera, poi la Camera avrà meno di due settimane di tempo per esaminare la manovra da 25 mld per il prossimo biennio.
Inesigibilità provabile anche senza il recupero (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Parma con la sentenza n. 91/01/10 del 9.04.2010 ha stabilito che la prova dell’inesigibilità del credito non deve obbligatoriamente essere riferita all’infruttuosità delle azioni giudiziarie di recupero.
Niente contestazione nel ruolo (F. Bogetti, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr Piemonte con la sentenza n. 37/26/10 del 16.06.2010 ha deciso che le ritenute d’acconto sono deducibili dalle imposte dovute sino alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi, indipendentemente dal periodo d’imposta in cui sono formate; la contestazione dell’imputazione temporale effettuata deve avvenire con l’avviso di accertamento e non con il semplice ruolo.
Affrancamento da fusione a raggio d’azione ampliato (F. Roscini Vitali, Norme e tributi, pag. 5)
La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 50 dell’11.06.2010 ha stabilito che l’affrancamento da fusione si estende anche alla parte residua imputata alle immobilizzazioni in contropartita all'iscrizione nel passivo del “fondo imposte differite”. Le conclusioni a cui è giunta l'Agenzia delle Entrate si possono però estendere ai conferimenti, (art. 176 del Tuir) e alle scissioni.
In linea generale a prevalere è la non rilevanza (F. Roscini Vitali, Norme e tributi, pag. 5)
In linea generale i maggiori valori derivanti da operazioni di fusione non rilevano fiscalmente; pertanto, le imprese devono tenere un doppio binario contabile che comporta la gestione di differenti valori delle immobilizzazioni e la contabilizzazione della fiscalità differita.
Nel periodo di sorveglianza decadenza dal beneficio (F. Roscini Vitali, Norme e tributi, pag. 5)
Con la risoluzione n. 50/E, l’Agenzia ha chiarito che l’importo sul quale calcolare l’imposta sostitutiva comprende l’imputazione della fiscalità differita e che il trasferimento della rete della gas al Comune, al termine della concessione, configura ipotesi di cessione a titolo oneroso; pertanto, se tale trasferimento avviene nel “periodo di sorveglianza” la società decade dal regime dell’imposta sostitutiva.
Lo stabilimento non sfugge al prelievo Ici (G. Piagnerelli, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15470 del 30.06.2010 ha stabilito che lo stabilimento balneare sconta regolarmente l’Ici.
Alle pagg. 2-3 di Norme e tributi è pubblicato l’inserto “Gli strumenti di (dialogo)” sull’interpello del contribuente.
Italia Oggi
Liquidazioni Ires modello esenti (A. Felicioni, pag. 9)
L'Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 66 del 6.07.2010 fornisce chiarimenti sugli adempimenti dichiarativi delle società di capitali nella fase di liquidazione: l'ultima frazione di anno che precede il bilancio finale di liquidazione non necessita di una specifica dichiarazione dei redditi; nell'ambito dell'approvazione del bilancio finale di liquidazione sarà possibile presentare la dichiarazione finale relativa a tutto il maxi-periodo che parte dallo scioglimento della società provvedendo altresì ai conguagli e agli eventuali versamenti.
Sul no alle rate parola al tributario (M. Tasini, pag. 27)
La Corte di Cassazione, a Sezioni unite, con la sentenza n. 15647 dell’1.07.2010 ha stabilito che compete alle Commissioni tributarie valutare la sussistenza dei presupposti per beneficiare della rateazione dei ruoli.
Crediti Iva, istanze entro il 2 agosto (F. Ricca, pag. 12)
Si ricorda che l’istanza di rimborso/compensazione del credito Iva relativo al secondo trimestre 2010 deve essere presentata in via telematica, attraverso la compilazione del modello TR, entro il 2.08.2010.
La compensazione del credito trimestrale (F. Ricca, pag. 12)
I contribuenti in alternativa al rimborso possono, tramite istanza all’Agenzia delle entrate, utilizzare il credito trimestrale in compensazione nel modello F24 nel rispetto del limite annuo di 516.456,90 euro.
Richieste con modello TR, occhi sulle note di variazione (F. Ricca, pag. 12)
Nel riportare l’ammontare delle operazioni attive e passive nei quadri TA e TB si deve tenere conto soltanto delle variazioni operate ai sensi dell’art. 26 con riferimento alle operazioni del medesimo trimestre mentre non si dovrà tenere conto delle variazioni che pur essendo state operate nel trimestre, al quale si riferisce la richiesta di rimborso, sono relative ad operazioni di trimestri precedenti.
Egitto, si fa impresa con lo sprint (G. Frontoni, pag. 14)
Tra le novità fiscali varate dal governo del Cairo, al fine di stimolare la creazione di nuove attività economiche, si ricordano: l’esenzione per cinque anni dal pagamento delle imposte sugli utili di impresa per tutti i progetti finanziati attraverso il Fondo di sviluppo sociale; nelle zone franche è prevista invece l’esenzione totale dal pagamento delle tasse sugli utili per tutto il periodo di attività di impresa.
E’ pubblicato l’inserto “La transazione fiscale e contributiva” di A. Felicioni.
postato da Studio Nigro @ 13:01
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