Rassegna Stampa 30/06/2010
Il Sole 24 Ore
Il fisco allunga i tempi di riscossione (M. Mobili, pag. 5)
Tra gli emendamenti del relatore, è stato proposto che l’accertamento del fisco diventi esecutivo non più all’atto di notifica ma dopo 60 giorni. Inoltre, i fondi immobiliari chiusi che non vogliono adeguarsi alla nuova disciplina dettata dalla manovra correttiva avrebbero tre anni, e non solo 30 giorni, per chiudere l’operazione di liquidazione (previo il pagamento di un’aliquota sostitutiva del 19% sui risultati di gestione del risparmio per il periodo della liquidazione).
Obblighi in cerca di confini (M. Piazza, A. Scagliarini, pag. 35)
Si attende un chiarimento per l’individuazione delle controparti soggette a monitoraggio; tra le incertezze, il trattamento della cessione o dell’acquisto nei confronti di un soggetto con numero di identificazione Iva non black list, ma residente in paese black list.
Da risolvere il rebus dell’assenza di fattura (G. Giuliani, pag. 35)
Ai fini dell’indicazione nella comunicazione black list, l’articolo analizza il trattamento delle operazioni border line “non soggette ad imposta”. Si riportano tre possibili situazioni con controparte in Lussenburgo, San Marino e Svizzera.
Formazione all’estero: rischio doppio prelievo (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 36)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 36 del 21.06.2010 definisce le prestazioni relative a corsi di formazione e di addestramento del personale quali “generiche”. Si potrebbe verificare il rischio di un doppio prelievo, poiché il servizio di formazione reso da un soggetto Ue è “attività educativa” e quindi viene fatturato con l’Iva nel luogo di esecuzione; il committente nazionale, qualificandolo invece come servizio generico, dovrebbe procedere all’autofatturazione con Iva italiana.
La compilazione si misura con le operazioni esenti (R. Portale, pag. 36)
La circolare 36/E ha affermato che non è necessario indicare le prestazioni di servizi quando non è dovuta l’imposta nello Stato ove è stabilito il committente. Sembrerebbe, quindi, necessario ricostruire il regime applicabile nello stato estero dove è stabilito il committente.
Italia Oggi
Fisco, la sospensiva in 300 giorni (C. Bartelli, pag. 19)
Tra le modifiche contenute in un pacchetto di 11 emendamenti, in materia di contenzioso tributario, presentato dal relatore del provvedimento A. Azzollini in commissione bilancio del Senato, si ricorda: il passaggio da 150 a 300 giorni come termine massimo della sospensiva e da 30 a 60 giorni il tempo per l’esecutività degli atti di riscossione.
Un luglio da brividi per il fisco (F. G. Poggiani, pag. 21)
Dall’1.07.2010 entrerà in vigore l’obbligo di comunicare periodicamente tutte le operazioni effettuate dai contribuenti italiani con soggetti collocati in paesi black list e l’obbligo di comunicare al Fisco, in via esclusivamente telematica, le operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3mila euro.
Gerico 2010 fa il pieno di informazioni (A. Bongi, pag. 22)
Nella circolare n. 34 dell’Agenzia delle entrate del 18.06.2010 vengono riportate le principali novità del software Gerico 2010 come ad esempio la massima trasparenza dei contenuti informativi rivolta ai soggetti congrui.
Arriva la proroga europea per l’Iva (R. Rosati, pag. 23)
Secondo la proposta di direttiva COM (2010) n. 331 della Commissione Ue approvata il 24.06.2010, in materia di misura minima della aliquota Iva normale, nei prossimi 5 anni gli stati membri non potranno scendere sotto il 15%.
San Marino, comitato sui dazi (G. Frontoni, pag. 23)
Con il nuovo accordo doganale Ue-San Marino le operazioni di sdoganamento per l’esportazione possono essere effettuate presso tutti gli uffici doganali italiani tranne le formalità che sono espletate nell’ambito di regimi doganali economici e quelle riguardanti esportazioni di armi, opere d’arte e prodotti a duplice uso.
Il fisco allunga i tempi di riscossione (M. Mobili, pag. 5)
Tra gli emendamenti del relatore, è stato proposto che l’accertamento del fisco diventi esecutivo non più all’atto di notifica ma dopo 60 giorni. Inoltre, i fondi immobiliari chiusi che non vogliono adeguarsi alla nuova disciplina dettata dalla manovra correttiva avrebbero tre anni, e non solo 30 giorni, per chiudere l’operazione di liquidazione (previo il pagamento di un’aliquota sostitutiva del 19% sui risultati di gestione del risparmio per il periodo della liquidazione).
Obblighi in cerca di confini (M. Piazza, A. Scagliarini, pag. 35)
Si attende un chiarimento per l’individuazione delle controparti soggette a monitoraggio; tra le incertezze, il trattamento della cessione o dell’acquisto nei confronti di un soggetto con numero di identificazione Iva non black list, ma residente in paese black list.
Da risolvere il rebus dell’assenza di fattura (G. Giuliani, pag. 35)
Ai fini dell’indicazione nella comunicazione black list, l’articolo analizza il trattamento delle operazioni border line “non soggette ad imposta”. Si riportano tre possibili situazioni con controparte in Lussenburgo, San Marino e Svizzera.
Formazione all’estero: rischio doppio prelievo (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 36)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 36 del 21.06.2010 definisce le prestazioni relative a corsi di formazione e di addestramento del personale quali “generiche”. Si potrebbe verificare il rischio di un doppio prelievo, poiché il servizio di formazione reso da un soggetto Ue è “attività educativa” e quindi viene fatturato con l’Iva nel luogo di esecuzione; il committente nazionale, qualificandolo invece come servizio generico, dovrebbe procedere all’autofatturazione con Iva italiana.
La compilazione si misura con le operazioni esenti (R. Portale, pag. 36)
La circolare 36/E ha affermato che non è necessario indicare le prestazioni di servizi quando non è dovuta l’imposta nello Stato ove è stabilito il committente. Sembrerebbe, quindi, necessario ricostruire il regime applicabile nello stato estero dove è stabilito il committente.
Italia Oggi
Fisco, la sospensiva in 300 giorni (C. Bartelli, pag. 19)
Tra le modifiche contenute in un pacchetto di 11 emendamenti, in materia di contenzioso tributario, presentato dal relatore del provvedimento A. Azzollini in commissione bilancio del Senato, si ricorda: il passaggio da 150 a 300 giorni come termine massimo della sospensiva e da 30 a 60 giorni il tempo per l’esecutività degli atti di riscossione.
Un luglio da brividi per il fisco (F. G. Poggiani, pag. 21)
Dall’1.07.2010 entrerà in vigore l’obbligo di comunicare periodicamente tutte le operazioni effettuate dai contribuenti italiani con soggetti collocati in paesi black list e l’obbligo di comunicare al Fisco, in via esclusivamente telematica, le operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3mila euro.
Gerico 2010 fa il pieno di informazioni (A. Bongi, pag. 22)
Nella circolare n. 34 dell’Agenzia delle entrate del 18.06.2010 vengono riportate le principali novità del software Gerico 2010 come ad esempio la massima trasparenza dei contenuti informativi rivolta ai soggetti congrui.
Arriva la proroga europea per l’Iva (R. Rosati, pag. 23)
Secondo la proposta di direttiva COM (2010) n. 331 della Commissione Ue approvata il 24.06.2010, in materia di misura minima della aliquota Iva normale, nei prossimi 5 anni gli stati membri non potranno scendere sotto il 15%.
San Marino, comitato sui dazi (G. Frontoni, pag. 23)
Con il nuovo accordo doganale Ue-San Marino le operazioni di sdoganamento per l’esportazione possono essere effettuate presso tutti gli uffici doganali italiani tranne le formalità che sono espletate nell’ambito di regimi doganali economici e quelle riguardanti esportazioni di armi, opere d’arte e prodotti a duplice uso.
postato da Studio Nigro @ 11:34
<< Home page