Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 23 giugno 2010

Rassegna Stampa 23/06/2010

Il Sole 24 Ore

La GdF scopre in 5 mesi 22,2 miliardi fantasma (M. Mobili, pag. 6)
Nei primi cinque mesi del 2010 la GdF ha accertato 22 mld di euro di redditi nascosti al fisco e 3,1 mld di euro derivanti da omessi versamenti.

(M. Mobili, pag. 6)
Il direttore accertamento dell’Agenzia delle entrate L. Magistro ritiene che l’accertamento esecutivo, come disciplinato dall’art. 29 della manovra correttiva, sia un mezzo finalizzato a ridurre i tempi della riscossione e a migliorare la qualità delle procedure.

Ammanchi di cassa deducibili dal fisco (L. De Stefani, pag. 24)
La risoluzione n. 54 del 22.06.2010 dell’Agenzia delle entrate ha chiarito che gli ammanchi di cassa inevitabili, fisiologici e tipici dell’attività svolta dall’impresa sono deducibili ai fini Ires e Irap, se sono documentati da un verbale, redatto dall’incaricato dei controlli interni aziendali e dal responsabile di cassa, al quale è attribuibile l’ammanco.



La Robin tax nel consolidato va pagata da tutte le società (L. De Stefani, pag. 33)
La circolare n. 35 del 18.06.2010 dell’Agenzia delle entrate, nella quale è stato precisato che l’addizionale Ires per il settore energetico si applica dal 2010 e non dal 2009 (per le società con esercizio coincidente con l’anno solare), ha chiarito anche che nel consolidato, l’addizionale va calcolata e versata autonomamente da ciascuno dei partecipanti, i quali possono utilizzare le proprie perdite pregresse per abbatterne l’imponibile.

Sanatoria per cause perse (A. Criscione, pag. 33)
Da un’analisi degli esiti delle liti pendenti in Ctc, emerge che in media il 16% risulta a favore del fisco, mentre in Cassazione il numero dei ricorsi vinti dall’AF è il 60%. Nel dossier di documentazione alla manovra correttiva, i servizi tecnici del Senato avevano osservato che probabilmente l’introduzione di questa norma sarebbe stata in perdita per lo Stato, a fronte del ridotto pagamento del 5% delle sole imposte contestate richieste per la chiusura della lite in Cassazione.

Cpgt: sospensive con sezioni ad hoc (A. Criscione, pag. 33)
La presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria D. Gobbi ieri ha approvato le indicazioni per fornire al Parlamento linee di intervento per la modifica della manovra correttiva. Tra queste, l’aumento delle istanze di sospensiva potrebbe essere affrontato con l’istituzione di sezioni dedicate.

Per inviare le domande vale lo stop festivo dei processi (F. Falcone, A. Iorio, pag. 33)
Tra le indicazioni contenute nella circolare n. 37 del 21.06.2010 dell’Agenzia delle entrate sulla definizione delle liti pendenti in Cassazione, il termine di presentazione della relativa istanza è il 24.08.2010. Rimangono alcuni dubbi sulla possibilità di applicazione della sospensione feriale e sulla possibilità di deposito diretto in cancelleria da parte del contribuente.

Si tratta sulla Tremonti ter (M. Mobili, pag. 6)
le principali tematiche da affrontare per l’eventuale proroga della Tremonti ter saranno: il costo da sostenere per la copertura, il possibile tetto agli investimenti e la durata della detassazione degli investimenti. Sui tempi di proroga si pensa all’estensione del bonus agli acquisti effettuati a partire dall’1.07.2010 fino al 31.12.2010.

Sulle controllate estere serve il giusto equilibrio (D. Avolio, B. Santacroce, pag. 33)
L’Ecofin ha emanato la risoluzione n. 10597/10 in tema di coordinamento delle norme sulle società estere controllate e sulla sottocapitalizzazione, con la quale “raccomanda agli Stati membri di adottare, nell’applicazione delle norme sulle Cfc, un elenco non esaustivo di indicatori che potrebbero indurre a sospettare che gli utili della società residente siano stati artificiosamente distratti verso una Cfc”.



Londra taglia la spesa e alza l’Iva (L. Maisano, pag. 11)
Con l’obiettivo di azzerare il deficit di bilancio strutturale nel 2015, l’Inghilterra ha deciso di aumentare l’Iva dal 17,5 al 20%, la tassa sul capital gain al 28% e di introdurre una tassa sulle banche da gennaio 2011. Di contro, un taglio del 4% dell’imposta sulle imprese, passando da 28% a 24% attraverso la riduzione di un punto percentuale l’anno, e per le Pmi un’ulteriore riduzione fino al 20%.

Lettera a tre: sì al prelievo sulla finanza (A. Merli, pag. 11)
Nel summit di Toronto sarà presentata un’iniziativa anglo-franco-tedesca per una tassa globale sulle banche.

Modelli Intra a prova di errore (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 37)
Nonostante i chiarimenti della circolare dell’Agenzia delle entrate n. 36 del 21.06.2010, rimangono ancora incertezze sul criterio per distinguere tra i servizi istantanei o a più riprese.


Italia Oggi

Casa madre nei paradisi, comunicazioni ko (V. Stroppa, pag. 21)
L’Associazione italiana dottori commercialisti (Aidc) di Milano con la circolare n. 13 del 22.06.2010 ha espresso l’opinione secondo cui non vi sia alcun obbligo di comunicazione per le operazioni poste in essere da una stabile organizzazione in Italia nei confronti della propria casa madre situata in un paradiso fiscale.

Differenziali degli interessi nella base Irap (A. Bongi, pag. 23)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 56 del 22.06.2010 ha chiarito che i differenziali di interessi generati dai derivati di copertura dei rischi finanziari delle holding industriali, concorrono in misura piena alla base imponibile Irap.



Class action sul bonus assunzioni (V. Stroppa, pag. 21)
A causa del mancato aggiornamento dei modelli e della difficoltà nella compilazione degli stessi, ad alcune decine di aziende è stato negato dal Centro operativo di Pescara il bonus previsto per le assunzioni nelle aree svantaggiate (Finanziaria 2008). Tali imprese si stanno quindi attivando davanti la Ctp di Pescara per farsi riconoscere il bonus.

Pacchetti turistici, Iva domestica (F. Ricca, pag. 26)
Dalla circolare dell’Agenzia delle entrate n. 36 del 21.06.2010 emerge che: l’Iva sulle vendite di pacchetti turistici resta dovuta nel paese in cui il tour operator ha residenza; le intermediazioni alberghiere in nome e per conto di soggetti passivi sono considerate prestazioni generiche; le attività delle guide turistiche sono servizi culturali.



Gas per uso terapeutico, L’Iva è al 4% (S. Zuliani, pag. 24)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 55 del 22.06.2010 ha chiarito che le cessioni di gas per uso terapeutico, come l’ossigeno, il protossido di azoto e l’aria medicinale, scontano l’Iva del 4% e non quella del 10% prevista per i medicinali.