Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 19 maggio 2010

Rassegna Stampa 19/05/2010

Il Sole 24 Ore

Decreto incentivi in aula. Si va verso il voto di fiducia (redazionale, pag. 33)
Il Dl Incentivi è arrivato all’esame in aula; il voto di fiducia dovrà avvenire entro il 25.05.2010 a pena di decadenza del decreto.

Con questo debito riforma fiscale illusoria (C. Siciliotti, pag. 35)
La pressione fiscale in Italia nel 2009 è arrivata al 51,57%. Per ridurre le imposte occorre intervenire parallelamente sul contenimento della spesa pubblica e sull’evasione fiscale.

La tutela dello scudo fiscale per chi ha scelto la sanatoria (B. Santacroce, pag. 5)
Tra gli altri soggetti, i titolari di conti correnti detenuti in Svizzera, negli anni dal 2006 al 2008, che hanno provveduto al rimpatrio delle somme tramite lo scudo quater chiusosi il 30.04.2010 non saranno soggetti ad accertamenti fiscali.

Riscossione coattiva sospesa con una dichiarazione a Equitalia (M. de Lucia, pag. 39)
L’Inail con la nota n. 4012 del 17.05.2010 ricorda che la procedura esecutiva può essere sospesa presentando una dichiarazione ad Equitalia, che riproduca il modello allegato alla direttiva n. 10 prot. 2010/4003 del 6.05.2010.

Termine perentorio per le notifiche (breve, pag. 37)
La Corte di Cassazione con ordinanza n. 12057 del 17.05.2010 ha stabilito che i termini del procedimento notificatorio sono da considerarsi perentori e rinnovabili solo in casi particolari.

La falsa fattura non sempre è reato (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 17525 del 7.05.2010 ha chiarito che le fatture emesse a nome di un soggetto inesistente, se non hanno consentito l’evasione fiscale, non costituiscono reato in quanto carente del dolo specifico.

L’Iva lavori segue l’armatore (R. Portale, pag. 37)
In linea generale i lavori di manutenzione su navi da crociera, indipendentemente dal luogo in cui sono materialmente eseguiti, sono soggetti all’Iva nel paese del committente, se quest’ultimo è soggetto passivo d’imposta (Ris. n. 37/E del 17.05.2010).

La Ue archivia tre procedure di infrazione contro l’Italia (breve, pag. 39)
La Commissione Ue ha archiviato tre procedure di infrazione aperte in materia di Iva nei confronti dell’Italia: sul recepimento delle direttive Ue 112/06 sull’Iva, sulla direttiva Ue 8/2008 sul luogo di prestazione dei servizi e sulla direttiva 69/06 che introduce misure per semplificare la riscossione e contrastare l’evasione.


Italia Oggi

Sul contribuente ricade l’onere della prova (A. Felicioni, pag. 21)
I soggetti detentori di conti correnti in Svizzera che non hanno aderito allo scudo quater avranno l’onere di provare che i capitali eventualmente rinvenuti all’estero non sono frutto di evasione fiscale.