Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 1 settembre 2008

RASSEGNA STAMPA 30/8/2008

Il Sole 24 Ore


Albergo, sconti pieni sui servizi (R. Portale, pag. 27)
Il 1° settembre scatta la detrazione integrale dell'Iva relativa alle
prestazioni di vitto e alloggio. La detrazione riguarda anche le spese
accessorie alle prestazioni alberghiere quali, ad esempio, il servizio di
lavanderia, il parcheggio, il collegamento a internet. Naturalmente, le
spese sostenute devono essere inerenti all'attività d'impresa o di lavoro
autonomo.

Convenienza da verificare (G. Romano, pag. 27)
L'aumento dei costi di gestione delle fatture per le spese alberghiere e di
ristorazione rischia di far perdere molto del vantaggio fiscale del
recupero dell'Iva.

La registrazione non esclude gli accertamenti (G. Malinconico, pag. 25)
Comuni in campo contro le residenze fittizie estere. La manovra d'estate
chiede la collaborazione dei municipi per alzare il velo sulle migrazioni
oltreconfine degli italiani per frodare il Fisco. Per ogni richiesta di
iscrizione all'anagrafe tributaria degli italiani residenti all'estero, il
Comune deve confermare all'agenzia delle Entrate, entro sei mesi dalla
richiesta, che il cittadino abbia effettivamente cessato la residenza in
Italia.


Italia Oggi


Pasti e alberghi, detrazioni al via (F. Ricca, pag. 30)
Da lunedì 1° settembre ritorna la detrazione Iva sulle prestazioni
alberghiere e di ristorazione, a meno che si tratti di spese di
rappresentanza. La novità si deve all'articolo 83, comma 28-bis, del dl n.
112/2008, introdotto dalla legge di conversione n. 133/2008, che ha
modificato l'articolo 19-bis1, lettera e), del Dpr n. 633/72, al fine di
evitare una probabile censura da parte della Corte di giustizia.

I ruoli bloccano i crediti tributari (S. Mazzei, pag. 31)
Con il varo del provvedimento del direttore dell'agenzia delle Entrate del
29 luglio 2008 prende il via la compensazione tra crediti e debiti
erariali. Prima di riconoscere un qualsiasi rimborso delle imposte dirette,
l'agenzia delle Entrate dovrà verificare, con l'ausilio dell'agente della
riscossione, l'esistenza di ruoli a carico del contribuente.

Srl, accertamento al socio solo con quello alla società (B. Fuoco, pag. 31)
Ad un accertamento fiscale notificato (per la sua quota parte del maggior
reddito accertato) al socio di una società di capitali a base ristretta,
deve essere necessariamente allegato anche l'accertamento eseguito nei
confronti della società; in difetto, l'accertamento è nullo per carenza di
motivazione. Sono le motivazioni della sentenza n. 103/29/08 depositata in
segreteria il 18 luglio scorso dalla Commissione tributaria regionale del
Lazio. Con l'entrata in vigore dello Statuto del contribuente (L. n.
212/2000), è, infatti, divenuto obbligatorio allegare gli atti richiamati
nell'accertamento al fine di consentire al contribuente di esercitare
pienamente il diritto di difesa.