RASSEGNA STAMPA 28/8/2008

Il Sole 24 Ore

Trasferte, addio alla ricevuta (R Portale e B. Santacroce, pag. 27)
Le imprese stanno formalizzando le istruzioni interne per sfruttare al
meglio e senza sorprese le regole relative al nuovo regime di detraibilità
Iva delle spese di vitto e alloggio. Un profilo su cui è necessario
prevedere per tempo le idonee soluzioni riguarda i documenti che i
dipendenti e i collaboratori di impresa devono ricevere da ristoranti, bar
ed alberghi in occasione sia di trasferte sia di spese sostenute con
potenziali clienti e fornitori.

Cartelle mute, un altro rinvio alla Consulta (S. Trovato, pag. 27)
La Commissione tributaria provinciale di Grosseto, con ordinanza n. 65/2008
ha sollevato la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 36
del decreto legge n. 248/2007 che, con effetto retroattivo, ha sanato le
irregolarità contenute nelle vecchie cartelle di pagamento per la mancato
indicazione del responsabile del procedimento, ritenendo che le norme
dettate da ragioni di cassa non creano un rapporto di fiducia tra
amministrazione e contribuenti e violano i principi costituzionali.

Redditometro a utilizzo plurimo (C. Nocera, pag. 27)
Con l'uso incrociato di indagini finanziarie e dati dell'anagrafe
tributaria, la manovra d'estate dà nuovo vigore al redditometro e
all'accertamento sintetico. Il piano straordinario di controlli sarà basato
non solo sui dati presenti nell'Anagrafe tributaria, ma anche dalla
verifica delle movimentazioni bancarie.

Integrativa più pesante dal 2009 (L. Cavestri e F. Roscini Vitali, pag. 30)
Incremento dei limiti che consentono di redigere il bilancio in forma
abbreviata già dagli esercizi 2008 e integrativa più dettagliata, ma dal
2009. Sono i due principali effetti del recepimento della direttiva n.
46/2006 che sarà oggi all'esame preliminare del consiglio dei ministri.

Catasto federale, il Governo pronto al rilancio (A. Criscione, pag. 25)
Il Consiglio di Stato con ordinanza n. 4474 del 26 agosto 2008 ha negato la
sospensiva, richiesta dall'Anci, degli effetti della sentenza del Tar che
aveva bloccato il decentramento catastale. Il Tar del Lazio, con sentenza
n. 4259 del 2008 aveva stabilito che le modalità con cui il Dpcm del 14
giugno 2007 aveva dato attuazione alle regole in materia di decentramento
delle funzioni catastali ai comuni era andato oltre le indicazioni fissate
dal decreto legislativo n. 112 del 1998.


Italia Oggi

Contraddittorio solo eventuale (A. Bongi, pag. 24)
La Corte di cassazione, con sentenza n. 20268 del 23 luglio 2008, in
materia di accertamenti bancari, ha affermato che la norma contenuta nel
comma 2 dell'articolo 51 del dpr n. 633/72, nel prevedere la convocazione
del soggetto che esercita l'impresa con l'invito dello stesso a fornire
dati, notizie e chiarimenti in ordine alle operazioni annotate nei conti
bancari, non costituisce per l'amministrazione finanziaria un obbligo bensì
una mera facoltà discrezionale.

Per l'Iva inerenza a maglie larghe (F. Ricca, pag. 26)
La detrazione dell'Iva spetta ai soggetti passivi in relazione agli
acquisti di beni e servizi che si ricollegano ad un'attività dalla quale
derivano operazioni imponibili. Il principio di neutralità dell'imposta può
esigere il riconoscimento del requisito dell'inerenza anche in circostanze
non riconducibili alla lettera della norma, qualora l'impresa non entri mai
in azione oppure le operazioni imponibili siano effettuate da un altro
soggetto.

Sanzioni, aderire ai pvc conviene (D. Liburdi, pag. 27)
L'adesione ai processi verbali di constatazione (articlo 5 bis del Dlgs
218/1997) risulta l'istituto più conveniente per le sanzioni dovute dal
contribuente. Nel confronto, tuttavia, si deve tenere in considerazione
l'ipotesi dell'accertamento con adesione che, portando alla riduzione
dell'imposta, implica una corrispondente riduzione delle relative sanzioni.