RASSEGNA STAMPA 26/8/2008

Il Sole 24 Ore


Doppio limite per le imprese (B. Santacroce, pag. 33)
Rischia di turbare il delicato coordinamento normativo la limitazione della
deduzione delle spese per servizi alberghieri e di ristorazione introdotta
dall’articolo 83, commi 28 quater e quinquies del decreto legge 112/2008.
Il provvedimento trova la sua giustificazione nella necessità di fare cassa
e controbilanciare l’effetto dell’eliminazione della limitazione alla
detraibilità Iva su questi tipi di spesa. I primi chiarimenti arriveranno
con una circolare delle Entrate, attesa per i primi giorni di settembre.

Pubblicità <> (B. Santacroce, pag. 33)
Per effetto della Finanziaria 2008, la deducibilità delle spese di
rappresentanza viene subordinata ai "requisiti di inerenza e congruità" da
stabilire per decreto. In attesa dell'emanando decreto, l'autore si
interroga sul coordinamento tra tali requisiti e il nuovo limite di
deducibilità al 75%.

La sentenza <> il credito (L. Lovecchio, pag. 34)
In presenza di una cartella di pagamento impugnata, con successiva sentenza
favorevole al contribuente, la morosità del debitore viene meno. Ciò
impedisce l'applicazione del blocco dei pagamenti, anche se il
provvedimento di sgravio non è stato ancora emanato e se l'Amministrazione
ha proposto appello. Lo prevede la circolare n. 22 del 2008 della
Ragioneria generale dello Stato.


Il 1° settembre in cassa per Unico (T. Morina, pag. 34)
A fine agosto sono chiamati alla cassa alcuni contribuenti di Unico 2008
che hanno scelto di effettuare i pagamenti a rate. L'appuntamento riguarda
i non titolari di partita Iva che devono pagare la rata in scadenza il 31
agosto 2008, che slitta a lunedì 1° settembre.

Rimborso con comunicazione (S. Trovato, pag. 34)
La società pubblica di riscossione deve comunicare ai contribuenti le
modalità di rimborso delle somme iscritte a ruolo versate in misura
maggiore al dovuto. E' una delle novità contenute nell'articolo 83 del
decreto 122/08, che ha anche stabilito le regole su pagamenti e dilazioni
delle somme richieste con la notifica della cartella.

Il consulente non fa il giudice (S. Trovato, pag. 39)
L'attività di consulenza tributaria è incompatibile con la carica di
giudice tributario, anche se svolta in modo non continuativo. Lo ha
stabilito il Tar della Lombardia con sentenza n. 2978 del 24 luglio 2008.


Italia Oggi


Contratto valido, ma non per il Fisco (D. Alberici, pag. 25)
Il Fisco, basandosi esclusivamente sulle indagini condotte dalla Gdf, può
accertare che un contratto, pur formalmente valido per la legge italiana,
sia stato simulato da un’impresa con l’intento di evadere o eludere le
imposte. In questi casi anche il giudice tributario ha potere decisionale.
Lo precisa la Cassazione con sentenza n. 21170 del 6 agosto 2008.


Conto alla rovescia per i pvc (D. Liburdi, pag. 27)
Scade il 30 settembre il termine per aderire ai verbali di constatazione,
consegnati entro il 22 agosto, da parte del contribuente in modo da
chiudere, sulla base dei rilievi effettuati, una controversia solo
potenziale. Entro i 30 giorni successivi al 22 agosto 2008 sarà varato un
provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate che regoli le
modalità di comunicazione da parte dei contribuenti.

Rettifica Iva con limite temporale (F. Ricca, pag. 28)
Se una cessione o una prestazione fatturata viene meno per sopravvenuto
accordo tra le parti, è possibile rettificare la fatturazione, recuperando
l'Iva, entro un anno dall'effettuazione dell'operazione. La prassi
dell'amministrazione finanziaria ha elaborato vari casi, richiamati
dall'autore, nei quali il limite temporale non si applica. Tra questi il
cambio di gestore del servizio di telefonia mobile.

Prima casa nell'hotel? Spetta l'agevolazione Ici (D. Alberici, pag. 27)
Sì all'agevolazione Ici sulla prima casa per la parte di albergo adibita ad
abitazione principale. Ciò a patto che su quella porzione di immobile sia
stata fatta la variazione catastale. È quanto stabilito dalla Corte di
cassazione con la sentenza n. 21332 del 7 agosto 2008.