Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 1 agosto 2008

RASSEGNA STAMPA 1/8/2008

Il Sole 24 Ore

Scioglimento con date standard (L. De Stefani, pag. 23)
L'agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 329 del 30 luglio 2008, ha
chiarito che le società di persone, che nel 2007 si sono sciolte a causa
della mancata ricostituzione della pluralità dei soci entro sei mesi dal
recesso (C.c. art. 2272), devono presentare, entro il termine ordinario
dell'anno successivo a quello di chiusura del periodo d'imposta, la
dichiarazione dei redditi e Irap.


Interessi, compensazione senza attesa (T. Morina, pag. 23)
Secondo la risoluzione n. 328, emanata il 30 luglio 2008 dall'agenzia delle
Entrate, i crediti d'imposta maturati nel corso del 2008 possono essere
utilizzati in compensazione in F24 a partire dal 1° gennaio 2009. Tale
regola generale si applica anche alle maggiori ritenute su interessi
bancari versate in acconto il 16 giugno e il 16 ottobre 2008.


Straordinari detassati anche agli stranieri (E. De Fusco, pag. 21)
La Circolare Assonime n. 47/2008 chiarisce che anche i cittadini che
trasferiscono la residenza fiscale in Italia nel 2008 beneficiano
dell'agevolazione fiscale relativa alla detassazione del lavoro
straordinario e dei premi di risultato. Secondo l'Assonime anche i
cittadini extracomunitari che hanno fatto ingresso in Italia quest'anno
possono beneficiare dell'agevolazione se hanno in corso un rapporto di
lavoro subordinato.

Sui premi si avvicina lo sgravio (A. Cannioto e G. Maccarone, pag. 21)
I premi di risultato, in base alla legge 247/07, beneficiano di incentivi
sia fiscali che contributivi. Ieri in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato
il decreto di attuazione relativo ai benefici contributivi. Si attende
ancora la pubblicazione del decreto fiscale.



Italia Oggi

Alla branch serve la partita Iva (F. Ricca, pag. 32)
La stabile organizzazione deve essere dotata del numero di partita Iva,
anche se non effettua operazioni con i terzi. Inoltre, la stabile
organizzazione non può effettuare la compensazione delle proprie imposte
dovute utilizzando il credito d'imposta vantato dalla casa madre
identificata direttamente ai fini IVA, stante l'autonoma soggettività
tributaria delle due posizioni. È quanto chiarisce l'agenzia delle Entrate
con risoluzione n. 327 del 30 luglio 2008.


Non residenti, il quadro VT guarda al domicilio fiscale (S. Zuliani, pag.
32)
Il rappresentante fiscale del soggetto non residente, nel compilare il
quadro VT della dichiarazione annuale Iva, in mancanza di luoghi di
esercizio dell'attività in Italia, deve indicare l'importo delle operazioni
effettuate nei confronti di consumatori finali nel rigo corrispondente al
proprio domicilio fiscale. Lo ha chiarito l'agenzia delle Entrate con
risoluzione n. 330 del 30 luglio 2008.


Spese giudiziali dal giudice tributario (A. Fontana, pag. 33)
Il giudice tributario decide anche sui ruoli relativi a spese giudiziali
afferenti ai processi tributari. La competenza della commissione sulla
cartella assorbe quella sul ruolo. Lo precisa, con sentenza n. 31/22/08
dell'8 luglio 2008, la Ctp di Torino.


Turismo e pubblicità, fattura a inizio viaggio (R. Rosati, pag. 34)
Per la fornitura di un pacchetto turistico non ancora specificato, in
corrispettivo di una prestazione pubblicitaria già ricevuta, l'obbligo di
fatturazione scatta solo al momento dell'inizio del viaggio, in quanto solo
in tale momento è possibile identificare il relativo regime Iva. È quanto
emerge dalla risoluzione n. 331 del 31 luglio 2008.