Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 8 settembre 2010

Rassegna Stampa 08/09/2010

Il Sole 24 Ore

Nella bozza sul federalismo spunta la riduzione dell’Irap (E. Bruno, pag. 4)
Ieri, 7.09.2010, il CdM ha avviato l’esame del decreto attuativo sulla finanza regionale, che dovrebbe essere varato entro l’autunno insieme ai Dlgs sul fisco provinciale e sui costi standard di sanità, istruzione e assistenza. Tra le ipotesi del Ministero della Semplificazione, che saranno illustrate oggi al ministro dell’Economia, G. Tremonti, una riduzione dell’aliquota Irap.

La Tremonti ter apre alla cassa e al condizionatore (G. Gavelli, M. Sirri, pag. 32)
L’Agenzia delle entrate in risposta ad un interpello proposto da una società aderente a Legacoop, ha confermato che sono detassabili dal reddito d’impresa ai sensi della Tremonti ter, anche gli investimenti consistenti nell’acquisto e nell’istallazione dei misuratori fiscali (registratori di cassa) e degli impianti di riscaldamento e di condizionamento.

Compensi sempre deducibili (L. Gaiani, pag. 31)
Contrariamente a quanto sostenuto nell’ordinanza n. 18702 del 13.08.2010 della Corte di Cassazione, in tema di deducibilità dei compensi degli amministratori l’attuale art. 95 del Tuir prevede due requisiti: che l’onere sia stato pagato nell’esercizio e che l’attribuzione risulti da apposita delibera dell’assemblea oppure, per l’amministratore delegato, del consiglio di amministrazione.

Gli aiuti al cinema generano maggior reddito (F. Roggero, pag. 30)
Ieri durante il convegno Anica su Cinema e Finanza tenutosi a Venezia, è emerso che ad oggi sono stati accordati crediti d’imposta per circa 50 mln di euro che hanno generato investimenti complessivi per circa 330 mln di euro.

Nell’accertamento motivazioni a raggi X (D. Deotto, pag. 31)
La giurisprudenza ha stabilito che, se l’ufficio emette l’atto di accertamento basato sugli studi – non essendo stato raggiunto l’accordo in sede di contraddittorio – deve illustrare nella motivazione dell’atto le ragioni per le quali siano stati disattesi i rilievi del contribuente, esposti nel corso del contraddittorio; altrimenti l’atto è nullo per difetto di motivazione (Cass nn. da 26635 a 26638 del 18.12.2009).

Accordi misti con detrazione solo parziale (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19129 del 6.09.2010 ha stabilito che nell’ipotesi di un accordo misto tra due imprese relativo sia al prestito di personale (rimborsato forfettariamente) sia al perseguimento di obiettivi differenti, tale accordo è soggetto all’Iva solo in relazione alla parte eccedente il valore del costo del personale.


Italia Oggi

L’azienda in crisi senza studi (D. Alberici, pag. 28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19136 del 7.09.2010 ha affermato che è nullo l’accertamento induttivo dei redditi di una azienda in crisi, ma con una regolare contabilità, fondato sullo scostamento fra la percentuale di ricarico applicata e quella mediamente riscontrata nel settore di appartenenza.



Interessi di mora alleggeriti (A. Bongi, pag. 27)
Dall’1.10.2010 ai pagamenti tardivi delle cartelle di pagamento verrà applicato un interesse moratorio del 5,7567% su base annuale anziché l’attuale 6,8358% (Provv. AGE prot. n. 2010/124566 del 7.09.2010).



Riscossione, uffici non tenuti ad acquisire le ricevute (V. Stroppa, pag. 27)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 17612 del 28.07.2010 ha affermato che grava sul contribuente l’onere di provare i pagamenti indebitamente effettuati dai quali per legge scaturisce il diritto agli interessi, senza poter invocare l’art. 6 dello Statuto del contribuente. L’Ufficio non ha l’obbligo di acquisire le ricevute dei versamenti del concessionario della riscossione.



Club vacanze, l’Iva si suddivide (R. Rosati, pag. 28)
L’avvocato generale della Corte di Giustizia Ue con il procedimento causa C-270/09 ha concluso che l’utilizzo da parte di membri di una associazione per l’uso temporaneo di una residenza per villeggiatura costituisce una prestazione di servizi soggetta ad Iva nel luogo dell’immobile. Qualora non fosse ancora stato scelto il luogo del soggiorno, l’imposta dovrà essere versata, in modo proporzionale, ai vari stati membri nel cui territorio sono situati gli immobili.

Rimborsi, a tutto campo gli intermediari all’estero (redazionale, pag. 28)
Secondo l’agenzia delle Entrate gli intermediari delegati dai contribuenti all’invio delle istanze di rimborso Iva Ue possono essere indifferentemente sia soggetti residenti in Italia che in un altro paese Ue, sia in attività da anni che in fase di start up purché, in tal caso, dimostrino una adeguata capacità tecnica, economica, finanziaria e organizzativa.