Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 9 dicembre 2009

Rassegna Stampa 09/12/2009

Il Sole 24 Ore

Manovra alla Camera verso la fiducia (D. Pesole, pag. 9)
Non sono attese modifiche al testo della Finanziaria 2010 approvato dalla
commissione Bilancio. Sarebbe pronta la richiesta del voto di fiducia.

Mancato versamento ad alto rischio (L. Gaiani, pag. 20)
Alcune imprese in crisi di liquidità ritengono più vantaggioso beneficiare
del ravvedimento operoso ridotto dalle disposizioni anticrisi per
dilazionare i versamenti delle imposte che finanziarsi presso gli istituti
di credito. In caso di verifica tuttavia le sanzioni possono arrivare fino
al 30% del mancato versamento.

L’appeal della trasparenza aumenta con la crisi (C. Odorizzi, pag. 31)
In vista della scadenza del 12 dicembre per l’opzione della trasparenza le
imprese in crisi di liquidità potrebbero decidere di aderire al regime per
beneficiare della tassazione Irpef in luogo di quella Ires.

Anche le holding fra gli (L. De Stefani, pag. 33)
La circolare Assoholding n. 5 del 2009 chiarisce che anche le holding
costituite sotto forma di società semplice possono scudare le attività
detenute all’estero tramite una fiduciaria o per il tramite di interposta
persona.

Titoli italiani in cerca di sostituto (M. Piazza, pag. 33)
Il rimpatrio giuridico di attività finanziarie detenute presso intermediari
esteri comporta particolari problemi allorquando tali attività siano
rappresentate da titoli emessi dai c.d. grandi emittenti: va individuato
infatti quale sia il soggetto che debba applicare l’imposta sostitutiva sui
proventi futuri.

Sui dati bancari presunzioni valide (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 25142 del 30.11.2009 ha affermato
che “i dati relativi ai prelevamenti e ai versamenti, acquisiti dalla
Finanza nel corso dell’attività di polizia giudiziaria, una volta trasmessi
agli uffici, fanno scattare le medesime presunzioni delle informazioni
ottenute attraverso l’ordinaria procedura amministrativa”.

Contro gli studi di settore la carta della Ue (M. C. De Cesari, pag. 31)
L’Associazione italiana dei dottori commercialisti (Adc) sta preparando un
dossier da inviare alla Commissione europea per ottenere un “ripensamento”
del legislatore in merito agli studi di settore. La Corte di giustizia ha
vietato la derivazione di maggiori ricavi da elementi statistici ai fini
dell’Iva. L’Adc è intenzionata a far valere tale principio anche per le
imposte dirette.


Italia Oggi

L’Iva Ue ai raggi X (V. Stroppa, pag. 21)
Oltre al dlgs ancora in parlamento è stata evidenziata la mancanza del
decreto che dovrà ridefinire termini e periodicità dei nuovi adempimenti e
del provvedimento contenente la nuova modulistica da utilizzare.

Acconti Iva, un poker di calcoli (F. Ricca, pag. 22)
Il termine per il versamento dell’acconto Iva dovuta per l’ultimo periodo
dell’anno è il 28 dicembre. Nell’articolo si descrivono i quattro metodi di
calcolo (storico, previsionale, analitico e speciale), ricordando che
dall’anno scorso il metodo prescelto dal contribuente deve essere
specificato nella dichiarazione annuale.

Le rivalutazioni in campo (N. Villa, pag. 23)
Per le rivalutazioni la data di riferimento del possesso è il 10 gennaio
2010 mentre sarà possibile redigere la perizia e pagare l’imposta
sostitutiva entro il 31 ottobre. Le imposte sostitutive saranno del 2% per
le partecipazioni non qualificate e del 4% per quelle qualificate e per i
terreni.

Rischio rimborsi sul passato (F. De Magistris, pag. 23)
Nell’ambito delle rivalutazioni per le partecipazioni e i terreni,
l’articolo sottolinea che, scaduti 48 mesi dalla precedente
rideterminazione, non vi sarà alcuna possibilità di recuperare le somme già
versate.

Il bonus ricerca sarà riformato (L. Chiarello, pag. 25)
Nel maxiemendamento, approvato in commissione Bilancio alla Camera, si
prevede che al bonus ricerca andranno altri 200 milioni di euro per il 2010
e altrettanti per il 2011.