Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 9 dicembre 2009

Rassegna Stampa 08/12/2009

Il Sole 24 Ore

Tornano le rivalutazioni (W. Grossmann, pag. 6)
Nel maxiemendamento approvato in commissione Bilancio è stato riproposto
l’affrancamento del valore per i terreni e partecipazioni posseduti all’
1.01.2010 In particolare, vengono riaperti i termini per la
rideterminazione del valore fiscale d’acquisto di partecipazioni sociali
nonché di terreni edificabili o con destinazione agricola che determinano
redditi diversi.

Incentivi auto nel decreto di Capodanno (M. Rogari, pag. 7)
Il ministro dello Sviluppo economico, C. Scajola, ha confermato che il
governo prorogherà gli incentivi per auto ed elettrodomestici. Sullo scudo
fiscale vi è la possibilità di una proroga di due mesi, se non quattro, ma
non ci sono ancora conferme ufficiali.

Sulla produttività sgravi fino al 2010 (D. Col., pag. 7)
Dal “pacchetto Welfare” sono state messe a disposizione risorse per un
miliardo; tra le misure con maggiore impatto finanziario vi è la proroga
per un altro anno della detassazione al 10% del salario di produttività e
gli sconti contributivi alle azienda che assumono gli over50 posti in cassa
integrazione o in mobilità.

Scudo fiscale a durata variabile (B. Santacroce, pag.35)
Ultima settimana per aderire all’emersione. In presenza di causa ostativa
(il che consentirebbe di perfezionare il rimpatrio anche dopo il 15
dicembre e fino al 31 dicembre 2010) deve verificarsi la rimozione della
causa stessa in un tempo ragionevolmente breve e congruo.

Responsabile il contribuente (B. Santacroce, pag. 35)
La responsabilità per le cause ostative che impediscono il perfezionamento
delle procedure di rimpatrio e/o regolarizzazione è piena ed esclusiva del
contribuente.

Il ritardatario va sotto esame (A. Iorio, pag. 35)
Controlli sulle dichiarazioni dei redditi 2006, presentate nel 2007 con
ritardo superiore ai 90 giorni. Si ricorda che, tali dichiarazioni, a norma
dell’art.2 comma 7 Dpr 322/98, si considerano omesse.

Compensazioni extra F24 senza visto di conformità (L. De Stefani, pag. 37)
Dal primo gennaio 2010 i crediti Iva annuali o trimestrali potranno essere
compensati, per importi superiori a 10 mila euro annui, solo dal 16 del
mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione o
dell’istanza. Inoltre, il credito Iva annuale potrà essere compensato, per
importi superiori a 15 mila euro annui, solo se la dichiarazione ha il
visto di conformità.

Il condono Iva approda al test delle sezioni unite (F. Falcone, A. Iorio,
pag 37)
Con le ordinanze 25565 e 25566 del 4 dicembre la V sezione civile ha
rimesso due cause alle sezioni unite della Corte di Cassazione per decidere
se è possibile dichiarare l’estinzione dei giudizi per avvenuto pagamento
delle somme dovute dal contribuente ammesso alle procedure di condono
dell’Iva.


Italia Oggi

Tremonti ha vinto la scommessa (E. Narduzzi, pag. 4)
Lo scudo fiscale ha fatto registrare fino ad ora il rimpatrio o la
regolarizzazione di oltre 80 miliardi di euro, destinati verosimilmente a
diventare circa 100 miliardi di euro al termine della sanatoria.

Compensazioni free fino a 10.000 € (C. Bartelli, pag. 22)
L’Agenzia delle entrate dovrebbe emanare un documento di chiarimento sulle
disposizioni relative alla compensazione dei crediti Iva in vigore
dall’1.01.2010. Sarà possibile interagire con il Fisco esclusivamente
tramite un canale telematico specifico.

Visto, informazioni preventive alle Dre (V. Stroppa, A. G. Paladino, pag.
22)
Anche le Direzioni regionali di Emilia-Romagna e Piemonte, con la
diffusione delle istruzioni riguardanti l’obbligo di apporre il visto per
compensazioni superiori a 10 mila euro, hanno chiarito che il
professionista deve darne comunicazione preventiva alla Dre competente in
ragione del domicilio fiscale.

Rimborsi a firma libera (R. Rosati, pag. 26)
La Corte di Giustizia Ue con la sentenza alla causa C-433/08 del 3.12.2009,
ha stabilito che il modello per il rimborso Iva di un soggetto non
residente può essere valido anche se sottoscritto dal procuratore anziché
dal contribuente in persona.