Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 4 settembre 2008

RASSEGNA STAMPA 4/9/2008

Il Sole 24 Ore


Amministratori penalizzati nel fuori sede (G. Romano, pag. 27)
Per le spese di ristorazione e alberghiere sostenute da dipendenti e
amministratori in trasferta le deduzioni sono diverse, mentre la detrazione
Iva sarà ammessa in entrambi i casi. Ai fini Iva, infatti, la detrazione
integrale si applica a tutte le spese alberghiere e di ristorazione, da
chiunque sostenute. Per quanto concerne la deduzione del costo, invece,
nessun cambiamento fino al 31 dicembre 2008, ma dal 1° gennaio 2009 le
spese per i dipendenti saranno deducibili al 100%. Saranno deducibili solo
per il 75% del loro ammontare le altre spese, comprese quelle sostenute da
amministratori e procuratori. Regole del tutto analoghe dovranno essere
applicate per le trasferte all’estero.

Mense più care per le aziende (A. Antonelli e A. Mengozzi, pag. 27)
Da gennaio 2009 saranno più onerosi i servizi di mensa e le prestazioni
sostitutive, mentre già da settembre sono scattati i benefici Iva sui buoni
pasto. Significativi cambiamenti si hanno sul trattamento, ai fini Iva e
delle imposte sul reddito, degli oneri per la somministrazione di alimenti
e bevande ai dipendenti di imprese e professionisti. L'agenzia delle
Entrate dovrà chiarire come la modifica dell'art. 109, comma 5 del Tuir,
che prevede la deduzione limitatamente al 75% delle spese relative a
prestazioni alberghiere e a somministrazione di alimenti e bevande,
interagisca con l'art. 95 comma 1 del medesimo testo unico che stabilisce
invece l'integrale deducibilità delle erogazioni a favore dei dipendenti
tra cui rientra anche il caso della mensa aziendale.

Condoni, tra i rinvii si perde anche il Fisco (T. Morina, pag. 25)
Stanno arrivando le prime cartelle di pagamento ai contribuenti che,
essendosi avvalsi di uno o più condoni fiscali del biennio 2003-2004, non
hanno eseguito i pagamenti rateali alle scadenza previste. Si segnala,
tuttavia, che alcune di queste cartelle riguardano situazioni regolarizzate
a seguito della riapertura dei termini dei condoni e, pertanto, non dovute.

Srl, i commercialisti preparano l'atto pilota (L. Cavestri, pag. 29)
In attesa che le Entrate chiariscano come si dovrà pagare l'imposta di
registro, l'invio telematico della cessione di quote di Srl da parte dei
commercialisti resta ancora incerto dal punto di vista applicativo. Ma i
chiarimenti dovrebbero arrivare in pochi giorni. In particolare il
documento atteso delle Entrate dovrebbe chiarire le modalità di riscossione
dell'imposta di registro in termine fisso, in quanto, a differenza dei
notai, i commercialisti non saranno "esattori" del Fisco.

Richieste senza limiti per accertare i valori (B. Santacroce, pag. 29)
Rispondendo ad un'istanza di interpello, l'agenzia delle Dogane chiarisce
l'ampiezza del potere di verifica che, relativamente al valore di
importazione, è suscettibile di riguardare ogni elemento all'esercizio
della funzione istituzionale di prevenzione e contrasto di azioni
fraudolente.


Italia Oggi


L'Iva detraibile approda in Cdm (A. Lovelock, pag. 12)
E' probabile che un emendamento sia presentato al prossimo Consiglio dei
ministri al fine di superare le restrizioni alla detraibilità Iva relativa
alle spese di alberghi e ristoranti da parte di aziende e soggetti
partecipanti a congressi e convegni, che prevede l'esclusione delle agenzie
di viaggi dai soggetti beneficiari.

Multiproprietà, l'Iva cerca casa (F. Ricca, pag. 30)
Al vaglio della Corte di Giustizia le questioni concernenti i seguenti
temi. Multiproprietà immobiliare: la Corte dovrà stabilire il luogo delle
prestazioni relative alle quote pagate dagli associati per l'iscrizione in
un circuito immobiliare (Causa C-37/08). Attività dei conservatori dei
registri immobiliari: la Corte dovrà valutare la compatibilità con la
disciplina comunitaria del fuori campo Iva concernente le prestazioni
professionali rese dai conservatori dei registri immobiliari in Spagna
(Causa C- 154/08). Deposito cellule staminali: i giudici danesi hanno
chiesto alla Corte delucidazioni sulla corretta interpretazione della norma
che esenta dall'Iva le prestazioni strettamente connesse alla
ospedalizzazione.

La dotazione del velivolo non è esente (R. Rosati, pag. 30)
Le Dogane chiariscono in una nota divulgata ieri che sono soggette ad Iva
le dotazioni di bordo importate da una società commerciale per la vendita.
Infatti, l'esenzione, prevista dagli articoli 68 e 8-bis del Dpr 633, è
applicabile solo se l'importazione di tali beni è effettuata da un'impresa
di navigazione marittima o aerea oppure da organi dello Stato.