RASSEGNA STAMPA 4/12/2007

Il Sole 24 Ore

Studi, lettere pronte per il bis (A. Criscione)
Pronti al rilancio con le lettere di avvertimento ai contribuenti
sottoposti agli studi di settore: prima delle prossime dichiarazioni, ma
ancora in tempo per arrivare prima dello scadere dei tempi per il
ravvedimento operoso. Con un obiettivo che potrebbe raggiungere i 400mila
soggetti.

Nuovo catasto in due tempi (S. Fossati e G. Trovati)
Per il decentramento catastale si prospetta una partenza in due tempi, per
non bloccare le delibere comunali che hanno tutti i requisiti e mettere
sotto esame quelle problematiche a vario titolo, tra le quali più in bilico
sono le decisioni arrivate all'agenzia in ritardo.

Più veloce la restituzione dei versamenti indebiti (S. Trovato)
Termini più ampi per gli agenti della riscossione per comunicare agli enti
creditori l’inesigibilità delle somme iscritte a ruolo e rimborsi più
veloci per le somme riconosciute indebite dal Fisco. Queste sono alcune
delle novità in materia di riscossione contenute nell’articolo 39, del
decreto legge 159/2007, il collegato alla Finanziaria 2008, convertito
dalla legge 222/07.

Iva a sorpresa nelle banche (R. Rizzardi)
Il Fisco italiano non finisce mai di stupire: mentre cerca di fare sistema
nella determinazione del reddito d’impresa, allineando la base imponibile
fiscale a quella dei principi contabili, nazionali e internazionali, si
distingue con scelte a dir poco stravaganti in un altro settore, quello
dell’Iva sui servizi finanziari. Con una correzione all’articolo 15 del
disegno di legge finanziaria, il Governo chiede di abrogare il regime
nazionale di esenzione Iva previsto dall’articolo 6 della legge 133 del
1999 per le prestazioni di servizi di carattere ausiliario rese nell’ambito
dei gruppi bancari e assicurativi.

Oggi all'Ecofin le bozze sull'"one-stop" (R. Rizzardi)
L'accordo politico sul pacchetto "Kovacs" è al centro della seduta di oggi
all'Ecofin. Uno dei punti è l'implementazione della collaborazione tra le
amministrazioni in materia di Iva e sullo scambio di informazioni. Le
attività presenti negli Stati comunitari senza organizzazione stabile
potrebbero utilizzare lo schema one-stop, che riduce gli obblighi di
annotazione e dichiarazione Iva nei Paesi Ue in cui le imprese non hanno
una base.

Il Fisco può usare i conti senza "provare" l'impresa (S. Trovato)
L'uso dei dati acquisiti negli accertamenti bancari non è subordinato alla
prova che il contribuente eserciti attività d'impresa. Lo ha stabilito la
Corte di cassazione, con la sentenza 23690 del 15 novembre.

Immobili, meno vincoli alle Siiq (M. Piazza)
La circolare Assogestioni 26 novembre 2007, n. 121, fornisce un primo,
peraltro esaustivo, commento alla nuova disciplina delle Società di
investimento immobiliare quotate e non quotate e dei fondi immobiliari. In
relazione alla decadenza del regime speciale opzionale, sarà risolto
(attraverso un emendamento all'articolo 15 delle Finanziaria) il problema
del flottante minimo (la condizione che almeno il 35% dei voti sia detenuto
dai soci che non possiedono più dell'1% di diritti di voto e partecipazione
agli utili.

Confisca con effetti indesiderati (M. Procida e B. Santacroce)
Con un emendamento alla Finanziaria 2008 presentato alla Camera, il Governo
estende ai reati tributari la confisca per equivalente. L'estensione, per
la peculiarità dell'ambito tributario, dove avviene un concorrente
accertamento del debito d'imposta in sede amministrativa, ingenera dubbi
che la fase di definizione della norma dovrà risolvere.

Prima risposta dopo gli inviti Ue ad alzare la guardia contro le frodi (I.
Caraccioli)
Due recenti provvedimenti comunitari (Ecofin 5 giugno e Ce 23 novembre
2007) si sono occupati della lotta contro la frode fiscale, soprattutto nel
campo Iva. Nel secondo provvedimento si insiste sulla necessità di misure
legislative per migliorare la protezione penale dei proventi impositivi
dell'Iva.

Giustizia tributaria, per l'appello all'Ufficio serve l'autorizzazione
(Notizie in breve)
Gli Uffici periferici dell'agenzia delle Entrate devono continuare a
chiedere l'autorizzazione alle Direzioni regionali prima di impugnare in
appello le sentenze delle commissioni tributarie provinciali sfavorevoli
all'amministrazione. Lo ha chiarito l'agenzia delle Entrate con la
circolare n. 65/E di ieri.

Italia Oggi

Il condono stoppa i rimborsi Irap (D. Alberici)
Niente rimborso Irap quando il contribuente ha già fatto qualunque domanda
di condono, anche se la definizione non è del tipo tombale. E l’eccezione è
rilevabile d’ufficio. Lo ha affermato la Cassazione con la sentenza 25240
del 3/12/2007.

Versamenti F24. Conta la vendita. (A. Montemurro e G. Angeloni)
Indipendentemente dal fatto che l’Iva relativa alla cessione di autoveicoli
intracomunitari sia stata versata autonomamente, i versamenti effettuati
attraverso il modello F24 auto Ue sono da inserire nella liquidazione
dell’Iva nel periodo in cui avviene la vendita, E’ quanto precisato dalla
circolare dell’agenzia delle Entrate n. 64/E del 30 novembre del 2007.



Benefit ai dipendenti sotto tiro Iva (F. Ricca)
Base imponibile Iva e valore normale su misura per determinate operazioni
imponibili: sotto tiro, in particolare, le cessioni e prestazioni
effettuate da società collegate a soggetti senza diritto pieno a detrazione
e la messa a disposizione, da parte del datore di lavoro, di veicoli e
telefonini a favore dei propri dipendenti. Lo prevede un emendamento
governativo alla Finanziaria 2008, che si prefigge di attuare, in parte,
l’art. 80 della direttiva 112/2006.

Controlli a rateizzazione ampia (A. G. Paladino)
Controlli automatizzati e formali, è possibile rateizzare il debito
superiori a 2mila euro. Nel caso in cui le somme siano superiori a 50mila
euro, il contribuente che intende rateizzare il debito nei confronti
dell’erario dovrà contestualmente presentare una garanzia fideiussoria. E’
quanto si prevede di aggiungere al comma 8 del disegno di legge finanziaria
2008 dall’emendamento che il governo ha presentato venerdì scorso alla
camera.