Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 29 novembre 2007

RASSEGNA STAMPA 29/11/2007

Il Sole 24 Ore

Manovra, 500 milioni di altri costi (M. Rogari)
La manovra rischia di salire ancora. Alla Camera l'Unione punta a modifiche
per un valore superiore a 500 milioni. Ma il Ministero dell'Economia fissa
l'asticella a 100 milioni e dice a chiare lettere: per andare oltre servono
coperture con veri tagli alla spesa (senza ricorso a nuove tasse).

Al collegato non serve la fiducia (L. Lazzi Gazzini)
Il Senato ha convertito in legge ieri sera, senza far ricorso alla fiducia,
il decreto legge economico-finanziario. Con il voto del Senato, il Dl
159/07 diviene legge dello Stato. Il termine per la conversione in legge
sarebbe scaduto il 1° dicembre.

Per gli intermediari compensi raddoppiati (T. Morina)
Viene quasi raddoppiato il compenso agli intermediari per l’invio delle
dichiarazioni e delle deleghe modello F24. Lo stesso compenso di un euro
per ogni dichiarazione è riconosciuto alle banche convenzionate e alle
Poste italiane Spa per il servizio di ricezione e di trasmissione
telematica delle dichiarazioni. La nuova misura è stabilita dall’articolo
39, commi 4-bis, 4-ter e 4-quater del decreto legge 159/07 convertito ieri.
Il compenso di un euro non costituisce corrispettivo agli effetti
dell’imposta sul valore aggiunto.

Entro domani alla cassa per l'acconto 2007 (T. Morina)
Domani, 30 novembre, è l’ultimo giorno per i contribuenti che devono
versare il secondo o unico acconto delle imposte e dei contributi. Sono
obbligati all’acconto e le persone fisiche, le società di persone e
soggetti assimilati, le società di capitali, gli enti commerciali e gli
altri soggetti Ires con periodo d’imposta che coincide con l’anno solare
che hanno presentato la dichiarazione dei redditi Unico 2007. Le società
di persone, gli studi associati ed equiparati, sono obbligati all’acconto
Irap. Le società di capitali, enti pubblici e privati e altri soggetti Ires
devono versare l’acconto Ires e Irap.

Alle Siiq ancora un mese sulla scelta del regime speciale (M. Piazza)
L’agenzia delle Entrate ha approvato il modello per l’esercizio
dell’opzione delle società di investimento immobiliare quotate e non
quotate. Il modello va usato per l’esercizio dell’opzione, entro il termine
del periodo d’imposta anteriore a quello dal quale il contribuente intende
avvalersene.

Banche, la Ue aggiorna l'Iva (E. Brivio)
Ridefinire ed estendere il perimetro delle esenzioni sull'Iva nei servizi
finanziari e dare la possibilità alle banche e alle assicurazioni che lo
vogliano, di optare per l'imponibilità delle proprie attività. Sono le
principali novità contenute nelle proposte presentate ieri a Bruxelles dal
commissario al Fisco, Laszlo Kovacs, e sottoposte ora ai 27 Governi europei
per approvazione all'unanimità.

Spa, largo ai revisori esterni (G. Negri)
Il proliferare delle figure e dei modelli di controllo interno a Spa e Srl
è stao al centro del convegno organizzato dalla Camera di commercio di
MIlano che ha permesso di fare il punto su alcune opportunità offerte dal
nuovo assetto del Codice civile. E' il caso della possibilità, anche per le
società per azioni non quotate, di affidare il controllo contabile non solo
al collegio sindacale, ma anche ad un revisore esterno o a un revisore
unico.

Fusioni Ue "in vericale" (G. Negri)
La commissione Ue ha approvato le linee guida per le fusioni verticali o
conglomerali tra società. Fusioni che comportano meno rischi per il
mercato.

Molti pregiudizi sull'indebitamento delle imprese (Lettera-P. Zanettin)
Secondo il Senatore di Forza Italia, in relazione alla deducibilità degli
interessi passivi dalla basa imponibile Ires, "a pagare di meno sarà
l'elite delle grandi società e a pagare di più sarà l'ampia platea delle
società medio-piccole, utilizzate come polmone finanziario della manovra
per consentire l'incentivazione fiscale delle loro sorelle maggiori".

Il Comune segnala gli evasori (G. Trovati)
E’ l’accesso ai dati fiscali dei contribuenti il boccone più ghiotto
riservato ai sindaci dal provvedimento delle Entrate che sta per arruolarli
nella lotta all’evasione. La disposizione attua il Dl 203/2005 collegato
alla Finanziaria 2006, e coinvolge i Comuni negli sforzi per far emergere
l’evasione legata a immobili e commercio, impegnandoli anche a vigilare
sulle residenze fittizie all’estero e sui contribuenti che dispongono di
beni non giustificati dal livello delle loro dichiarazioni dei redditi.

Italia Oggi

Più tempo per certificare gli aiuti (F. G. Poggiani)
Prorogato al prossimo 31 dicembre il termine per la presentazione della
dichiarazione sostitutiva d’atto di notorietà, concernente determinati
aiuti di Stato dichiarati incompatibili con il mercato comune, necessaria
per l’ottenimento dei bonus fiscali automatici. La dichiarazione
sostitutiva dovrà essere presentata entro il prossimo 31 dicembre 2007 da
tutti coloro che hanno beneficiato di incentivi automatici nel periodo
compreso tra il 1° gennaio 2007 ed il 21 ottobre 2007 oppure che avessero
voluto beneficiare di incentivi automatici dal 22 ottobre 2007.

Cartelle di pagamento più trasparenti (F. Pagni)
Cartelle di pagamento più trasparenti. La Corte costituzionale ha indicato
nell'ordinanza n.377 del 09/11/2007 l'obbligo per gli agenti di riscossione
di “indicare nelle cartelle di pagamento il responsabile del procedimento”.
L'indicazione è richiesta per “assicurare la trasparenza dell'attività
amministrativa, la piena informazione del cittadino e la garanzia del
diritto di difesa”.

Unico 2007, magazzini sgonfiati (A. Gorret)
I nuovi studi di settore sgonfiano i magazzini. E portano nelle casse
dell’erario un gettito Iva aggiuntivo di 570 milioni di euro. Sono questi
gli ulteriori elementi che si possono trarre dalle elaborazioni che la
Sose, la Società per gli studi di settore, sta effettuando su 3,6 milioni
di dichiarazioni Unico 2007. Dopo quattro anni in cui il valore dei
magazzini è cresciuto di 60 miliardi di euro, nel periodo d’imposta 2006, è
stata registrata dai tecnici di Sose un’inversione di tendenza.

Immobiliari, niente Iva sui rimborsi a garanzia (D. Alberici)
Niente Iva sui rimborsi che le grandi imprese immobiliari ricevono dalla
finanziaria che ha garantito i canoni di locazione minimi, sugli
appartamenti venduti ad altri enti. Lo ha affermato la Corte di cassazione
con la sentenza n. 24560 del 26 novembre 2007.