RASSEGNA STAMPA 2/12/2007

Il Sole 24 Ore

Accorgimenti "giudiziosi" per la nuova Ires (S. Biasco)
La nuova disciplina di deducibilità degli interessi passivi è a svantaggio
delle imprese più piccole. Un correttivo potrebbe riguardare una soglia
comunque deducibile, fissata in valore assoluto a protezione delle imprese
più fragili. Il rapporto con l'Ebit potrebbe riguardare la parte residua
degli interessi ed, esser posto, a un livello inferiore al 30% a recupero
del gettito perso relativamente allo schema iniziale. Si avrebbe un effetto
progressivo in base alla dimensione delle imprese e alla loro capacità di
generare profitti.

Comuni, via alla copertura per abbattere il debito locale (G. Trovati)
Con un emendamento al Ddl Finanziaria presentato dal Governo alla Camera
dovrebbe finalmente concludersi la tormentata vicenda dei 5,6 miliardi
accantonati dai Comuni e bloccati dalla manovra dell'anno scorso. Il
correttivo prevede che gli avanzi di amministrazione possono essere
utilizzati dagli enti locali anche "per l'estinzione anticipata dei
prestiti".

Il saldo dell'Ici accorcia i tempi (L. Lovecchio)
Ici alla cassa entro il prossimo 17 dicembre. Le scadenze dell’Ici per
l’anno 2007 sono state entrambe anticipate di quattro giorni: 1) a giugno,
il termine del 16 è caduto di sabato e i versamenti erano quindi attesi
entro lunedì 18; 2) a dicembre, per il pagamento del saldo, il termine di
legge del 16 scade di domenica e, di conseguenza, si dovrà versare entro
lunedì 17 dicembre.

Studi di settore, l'avviso fa lievitare il gettito (E. Marro)
Quasi 410 milioni di maggiori entrate recuperate con lettera dagli studi di
settore. Contribuenti con anomalie palesi, soprattutto nella gestione del
magazzino, la contabilizzazione dei beni strumentali e le indicazioni
relative al personale. Dei 409,9 milioni recuperati, 321,3 arrivano
dall’Iva, 74,9 da Ires e Irpef e 13,6 dall’Irap.