Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 26 novembre 2007

RASSEGNA STAMPA 26/11/2007

Il Sole 24 Ore

Per il codice fiscale un futuro di soli numeri (E. Fazzino)
Il vecchio codice fiscale è ormai messo a dura prova dalla crescente
presenza di immigrati extracomunitari. All'orizzonte c'è l'idea di arrivare
a un unico numero identificativo e a un'unica tessera polifunzionale per
tutti i rapporti del cittadino con l'amministrazione.

Finanziaria e collegati monopolizzano i lavori (R. Turno)
La manovra e i provvedimenti collegati terranno banco nei lavori dei due
rami del Parlamento. Una lunga, interminabile sessione di bilancio che sta
lasciando per tre mesi a riposo il grosso della normale attività
legislativa.

Le imprese pesano l'Ires 2008 (L. Gaiani)
Le novità in arrivo per la tassazione delle imprese possono indirizzare i
comportamenti dei contribuenti in vista del nuovo anno. Le regole previste
nella Finanziaria 2008, pur avendo generalmente decorrenza dal prossimo
esercizio, vanno considerate nella pianificazione temporale degli
investimenti e delle altre operazioni rilevanti che si stanno decidendo in
queste settimane. Ci sono operazioni che possono essere fiscalmente più
favorevoli se realizzate nell'anno 2007 e altre, invece, che offrono
maggiori vantaggi se si attende l'entrata in vigore della nuova Ires

Deducibilità, la riforma arriva con Dm (L. Gaiani)
Regole nuove per le spese di rappresentanza. Dall'anno d'imposta 2008, in
relazione al tipo di attività e alla dimensione dell'impresa, gli oneri
saranno totalmente deducibili. Diversamente, la deduzione non verrà
riconosciuta per mancanza di inerenza.

Il leasing al test di durata (L. Gaiani)
L'aumento della durata dei leasing comporterà un più lento recupero fiscale
dell'investimento per i contratti stipulati dal 1° gennaio prossimo. Con la
progressiva eliminazione degli ammortamenti anticipati il leasing risulterà
più conveniente, in termini fiscali, rispetto all'investimento diretto.

Alla Camera nuovi ritocchi (P. Meneghetti, G. P. Ranocchi e G. Valcarenghi)
Si preannuncia tormentata l’abolizione degli ammortamenti anticipati. Dopo
il blocco generalizzato contenuto nell’originario Ddl Finanziaria 2008, si
è registrata dal Senato la prima attenuazione della stretta, consentendo ai
soli soggetti Irpef la possibilità di proseguire nello stanziamento di
queste quote per i soli beni entrati in funzione entro il 31 dicembre 2007.

In dieci mosse gli effetti della manovra (P. Meneghetti, G. P. Ranocchi e
G. Valcarenghi)
Nell'articolo presenti dieci esempi per tentare di rappresentare
numericamente alcune delle variazioni apportate all'originario ddl della
Finanziaria 2008. Gli esempi di calcolo presentano un ideale completamento
delle possibili strategie di tax planning a disposizione delle imprese.

Dubbi di coordinamento per i crediti cartolarizzati (M. Piazza)
Fra i problemi di coordinamento della disciplina fiscale con i principi
contabili internazionali vi è quello delle cartolarizzazioni dei crediti.
Lo Ias 39 prevede che se l’entità che cede i crediti non ha trasferito
all’acquirente tutti i rischi e benefici inerenti il credito non deve
cancellare i crediti dal proprio bilancio. Il processo di attualizzazione
conseguente all’applicazione del metodo del costo ammortizzato di tali
passività, comporta la contabilizzazione di interessi passivi per
competenza.

L'imponibile Ias in cerca di linee guida (P. Cappellini e R. Lugano)
Il problema di regolare in modo adeguato il rapporto tra il bilancio
d'esercizio in forma Ias da una parte e le disposizioni che determinano
l'imponibilità fiscale dall'altra è uno dei temi più discussi. In questi
giorni potrebbe concludere il lavori l'apposita Commissione Ias voluta da
Visco proprio per regolare questo difficile rapporto Ias/Fisco.

Il bene in locazione nello stato patrimoniale (G. De Candia)
Con la Finanziaria 2008, il Governo intende operare sulle aliquote nominali
delle imposte dirette e sull'ampliamento delle basi imponibili. In questo
contesto sono stati effettuati alcuni interventi, come le modifiche alla
disciplina fiscale del leasing per le imprese utilizzatrici che adottano
gli Ias. Il nuovo articolo 102, comma 7 fa riferimento "all'impresa
utilizzatrice che imputa a conto economico i canoni di locazione
finanziaria".

Penalizzazioni sull'avviamento (F. Roscini Vitali)
Le imprese che redigono il bilancio in base agli Ias hanno un prezzo da
pagare per le semplificazioni che potrebbero derivare dalla maggiore
dipendenza dell'imponibile fiscale al bilancio. Se sarà confermata la
diminuzione delle attuali situazioni in cui si verifica divergenza tra
risultato del bilancio e imponibile fiscale, il prezzo dovrebbe essere
l'impossibilità di effettuare l'ammortamento fiscale dell'avviamento.

Un clic avvia le indagini sui conti (A. Gigliotti)
Le istruzioni emanate nei giorni scorsi dall’Agenzia delle Entrate e dalla
Guardia di Finanza sulle procedure di accesso all’archivio dei rapporti,
chiariscono le modalità attraverso cui si potrà avere accesso allo
strumento. È stato infatti precisato che il rilascio dell’autorizzazione
allo svolgimento di indagini finanziare determina l’automatica
consultazione dell’Archivio dei rapporti e quindi l’individuazione degli
intermediari cui indirizzare le richieste. Le istruzioni emanate confermano
la possibilità, qualora i verificatori valutino ciò utile e proficuo per
l’indagine, di procedere a richieste di autorizzazione ad indagini
finanziarie “esplorative”.

Interrogazioni solo se autorizzate (A. Gigliotti)
Con riguardo ai soggetti tenuti alla comunicazione l’Agenzia delle Entrate
con la Circ. 18/E del 4 aprile 2007 ha chiarito che i cambia valute che
effettuano esclusivamente tale attività sono esclusi dall’obbligo di
comunicazione in quanto svolgono esclusivamente ”operazioni” e non
gestiscono “rapporti”, per essi intendendo attività con carattere
continuativo rese a clienti.

Evasione, sì al sequestro dei depositi in banca (G. Negri)
Armi più efficaci contro le frodi fiscali. Soprattutto nella fase
cautelare. A metterle nelle mani del pubblico ministero è una legge entrata
in vigore l’anno scorso e sinora mai applicata nel campo della giustizia
tributaria. Per la prima volta, lo scorso 9 novembre, il Gip di Trento, in
seguito ad indagini della Compagnia della Guardia di Finanza di Merano, ha
disposto il sequestro preventivo per equivalente, finalizzato alla
confisca, del saldo di conto corrente in misura corrispondente all’imposta
evasa. Una possibilità fino a questo momento negata dalla Cassazione che
aveva invece sempre sottolineato come, per applicare la misura cautelare
reale, deve essere presente un rapporto di derivazione diretta tra
l’evasione d’imposta e la disponibilità del conto.

Valore delle azioni legato al bilancio (Le massime)
Quando vi è un bilancio approvato, l'amministrazione finanziaria è
vincolata al valore del patrimonio netto e non può procedere ad un'autonoma
valutazione del valore complessivo dei beni appartenenti alla società e può
soltanto effettuare l'attualizzazione delle poste espresse nel bilancio. Lo
ha sancito la sentenza della Cassazione n. 23462 del 12 novembre 2007.

Accertamenti senza anticipi (E. Sollini)
E' nullo l'accertamento adottato dall'Ufficio prima che siano trascorsi 60
giorni dalla data di consegna del processo verbale di constatazione privo
di motivazione che ne giustificano l'urgenza. Questa la conclusione cui è
pervenuta la Ctp Vicenza con la sentenza n. 223/04/06.

Sulla continuità delle aziende vaglio dei revisori (L. Pedicini)
Valutare l'adeguato utilizzo del presupposto della continuità aziendale
nella redazione del bilancio. Considerare se vi siano incertezze
significative che possano mettere in dubbio la capacità dell'impresa di
continuare a svolgere la propria attività. Sono le due responsabilità del
revisore sancite dal nuovo principio 570 emanato dai Consigli nazionali dei
dottori commercialisti e dei Ragionieri, adottato con delibera della
Consob.

Italia Oggi

Acconti Irap, calcoli con il cuneo (G. Greco
Acconti Irap con l’applicazione del cuneo fiscale e l’incompatibilità delle
diverse disposizioni che consentono di fruire di sconti sul personale
dipendente. Sono queste, in estrema sintesi, le conseguenze che emergono
dalla lettura della circolare dell’Agenzia delle entrate n. 61 del 19
novembre scorso con la quale l’amministrazione finanziaria ha chiarito
l’ambito di applicazione di alcune disposizioni contenute nell’articolo 11
del decreto legislativo n. 446 del 1997 in materia di deducibilità dei
costi del personale.

Irap, autonomi senza interpello (S. Mazzei)
Acconti Irap con l’applicazione del cuneo fiscale e l’incompatibilità delle
diverse disposizioni che consentono di fruire di sconti sul personale
dipendente. Sono queste, in estrema sintesi, le conseguenze che emergono
dalla lettura della circolare dell’Agenzia delle entrate n. 61/E del 19
novembre scorso con la quale l’amministrazione finanziaria ha chiarito
l’ambito di applicazione di alcune disposizioni contenute nell’articolo 11
del decreto legislativo n. 446 del 1997 in materia di deducibilità dei
costi del personale.

I dividendi dei soci senza appeal (A. De Luca e A. Bampo)
Il disegno di legge della Finanziaria 2008 penalizza la distribuzione di
dividendi in capo alle persone fisiche. Le disposizioni del disegno di
legge Finanziaria 2008 potrebbe penalizzare la distribuzione degli utili ai
soci persone fisiche. Ci si riferisce, in particolare, a due distinte
disposizioni: l’ampliamento della base imponibile Irpef nella distribuzione
di dividendi a persone fisiche e la possibilità di bloccare la trasparenza
fiscale nelle società di persone. Per le società di capitali, la prima
disposizione che decorrerà dal 2008, dovrebbe innalzare la base imponibile
in capo al socio persona fisica, in caso di partecipazioni qualificate, dal
40 al 54,6%.

Le permute con il prezzo valore (N. Villa)
Si applica il prezzo valore anche nel caso di permuta. E’ questa la
positiva conclusione a cui giunge la risoluzione 320/07 del 9 novembre,
ribadendo il contenuto che seppur non espresso era possibile leggere tra le
righe della risoluzione 121/E dello scorso giugno.