Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 13 maggio 2009

Rassegna Stampa 13/05/2009

Il Sole 24 Ore

Nella rivalutazione possibile il mix di metodi (P. Meneghetti, pag.37)
La circolare n. 22/E del 2009 ha chiarito che la rivalutazione degli
immobili può avvenire utilizzando in forma congiunta tre metodi:
incremento del costo storico, decremento del fondo di ammortamento e
incremento proporzionale del costo e del fondo di ammortamento.

Nei tagli al cuneo fiscale l’Italia fa un passo indietro (V. Da Rold,
pag.35)
Secondo l’edizione del 2008 del “Tax Wages” dell’Ocse l’aumento
dell’aliquota marginale del cuneo fiscale in Italia è in contrasto con
il trend europeo di riduzione della pressione fiscale.

Dichiarazione Ici solo per variazioni fuori dal data-base (S. Trovato,
pag.36)
È stato pubblicato sul sito delle Finanze il nuovo modello di
dichiarazione Ici e il relativo provvedimento del direttore generale del
Dipartimento che recepisce le novità normative.


Italia Oggi

Riscossione, la strana coppia (C. Bartelli, pag.25)
La circolare della GdF pubblicata l’8.05.2009 fornisce gli indirizzi
sugli accertamenti futuri, in alcuni casi in collaborazione con
Equitalia.

Difficile il pignoramento al fisco (V. Stroppa, pag.28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10284 del 5.05.2009 ha
stabilito che le somme in possesso dell’Amministrazione finanziaria non
sono pignorabili se derivanti da versamenti tributari dei contribuenti,
anche se il denaro è depositato presso le banche delegate a ricevere e
riversare alla tesoreria i pagamenti.

Conclusioni del pvc utilizzabili dall’ufficio (D. Alberici, pag.28)
Con la sentenza n. 10680 dell’11.05.2009 la Corte di Cassazione ha dato
maggiore valore alle “conclusioni giuridiche” (es. redditi “in nero”)
contenute nei pvc redatti dalla Guardia di Finanza.

San Marino prova a rompere il tabù (S. Sansonetti, pag.7)
Dalle indiscrezioni sul nuovo accordo fra Italia e Repubblica di San
Marino emerge che nei cinque articoli previsti vi sia collaborazione fra
le parti in materia di scambio di informazioni finanziarie anche in
deroga al segreto bancario.

Benefici finanziari leciti per i soggetti passivi di Iva (F. Ricca,
pag.29)
La Corte di Giustizia europea con la sentenza del 23.04.2009 (causa
C-460/07), ha affermato che i vantaggi finanziari conseguiti da soggetti
passivi Iva rispetto al consumatore finale non violano il principio
comunitario della parità di trattamento.