Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 21 dicembre 2007

RASSEGNA STAMPA 20/12/2007

Il Sole 24 Ore

Padoa-Schioppa: strutture da snellire (M. Rogari, pag. 3)
Oggi al Senato si voteranno le prime due fiducie poste dal Governo sulla
Finanziaria. Domani terza fiducia e voto finale. Ieri in aula il ministro
dell'Economia Padoa-Schioppa ha confermato che la manovra lorda è salita a
15,6 miliardi, ma l'impatto sul deficit è migliorato di 400 milioni.
Inoltre Prodi si è impegnato a convocare la prossima settimana
Confindustria per affrontare le problematiche delle imprese nel Mezzogiorno
e per chiarire la posizione che adotterà l'Esecutivo sulla Visco-Sud in
relazione all'atteggiamento della Ue.

Bonus cinema, scommessa da 125 milioni (M. Mele, pag. 3)
Le norme sugli incentivi fiscali a favore del cinema contenute nella
Finanziaria 2008, nel testo approvato dalla Camera, dovrebbero innescare un
circuito virtuoso di investimenti nel settore. Questi ultimi, nel solo
comparto produttivo, dovrebbero aumentare dai 252 milioni del 2007 ai 377,5
del 2009 (circa del 50%), secondo una prima stima elaborata da IsiCult
(Istituto italiano per l'industria culturale).

Terreni, prevalenza decisiva (I. Dentoni Litta, pag. 29)
La "prevalenza" detta le regole contabili. In materia di scorporo del
valore delle aree occupate dai fabbricati, infatti, nel caso di immobili
utilizzati indistintamente sia per un'attività di produzione o
trasformazione sia per un'attività diversa, la percentuale deve essere
verificata in base al criterio di prevalenza. La conferma arriva
dall'agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 383/E del 19 dicembre
2007.


Più tempo per clienti e fornitori (R. Portale, pag. 31)
Unificata al 15 novembre scorso la scadenza per l'invio online degli
elenchi Iva clienti e fornitori 2006. Secondo l'articolo 1, comma 271,
della Finanziaria 2008, approvato dalla Camera e ora in discussione al
Senato, sono considerati validi gli elenchi relativi al 2006 trasmessi
entro il 15 novembre 2007. Così i contribuenti con un volume d'affari più
elevato che erano tenuti all'invio dei dati entro il 15 ottobre non
subiranno alcuna sanzione se non hanno potuto rispettare la scadenza ma
hanno comunque perfezionato l'invio nei 30 giorni successivi.

Oic finanziato dalle imprese (L. Ca., pag 31)
Il disegno di legge per la manovra 2008 prevede che saranno le imprese a
finanziare la quota più consistente del bilancio dell'oic, l'Organismo
italiano di contabilità. Viene affidato al collegio dei soci fondatori
dell'ente il compito di stabilire il fabbisogno da devolvere annualmente
agli organismi contabili internazionali Iasb e Efrag.

Editori, Iva lunga nei rimborsi (P. Centore, pag. 31)
Sui rimborsi all'editoria, la parola torna alle Entrate. La risposta
fornita dal Governo all'interrogazione parlamentare su questo tema ribalta
all'Agenzia la ricerca di una via interpretativa per rispondere alle
istanze dei distributori di prodotti editoriali.

Il concordato preventivo trascina l'accordo fiscale (G. Negri, pag. 35)
Transazione fiscale a tutto campo. Anche quando l'amministrazione non è
d'accordo. E anche per i debiti Iva. I crediti del Fisco, poi, sia pure
privilegiati, possono essere pagati solo parzialmente e la differenza
retrocede al chirografo, senza diversità di trattamento rispetto alle altre
posizioni. Sono queste le precisazioni fatte dalla Sezione fallimentare del
Tribunale di Milano con decreto del 13 dicembre 2007.

Italia Oggi

Fisco soft per gli interessi impliciti (A. Bongi, pag. 42)
Sugli interessi impliciti da crediti e debiti di natura commerciale linea
morbida del fisco. La nuova formulazione dell'articolo 96 del Tuir, così
come modificato dalla manovra finanziaria 2008 (A.S.1817-B), consente
infatti di considerare tra i componenti attivi gli interessi impliciti,
ossia il quid pluris aggiunto al credito commerciale in virtù di un piano
di pagamento frazionato nel tempo, mentre esclude dalle componenti negative
quelli passivi impliciti della stessa natura.

Studi di settore nuovi codice tributo, pag. 40)
Sei nuovi codici tributo per i versamenti tramite F24 arrivano con la
risoluzione n. 382 del 19 dicembre 2007. Riguardano gli importi, a titolo
di maggiorazione del 3% per l'adeguamento agli studi di settore, che
scaturiscono dall'attività di controllo automatico (art. 36-bis, Dpr
600/1973).


Revisori a rischio di estinzione (V. Stroppa, pag. 42)
Dalla categoria si alza un no all'unisono al nuovo art. 9, comma 5, del
dlgs 471/97, modificato dalla Finanziaria per il 2008, con cui lo stato
chiede di fatto ai revisori di sostituirsi all'amministrazione finanziaria
per intercettare ogni presunta evasione fiscale celata nei bilanci. "Così
facendo, nessuno vorrà più fare il revisore. Ed è un fatto grave", afferma
Paolo Moretti, presidente della Fondazione Luca Pacioli.