Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 17 dicembre 2007

RASSEGNA STAMPA 17/12/2007

Il Sole 24 Ore

La Finanziaria ha fiducia nella volata finale (R. Turno, pag. 13)
Arriva da oggi alle curve finali la legge Finanziaria 2008. Aspetta il via
libera finale del Senato con un duplice voto di fiducia incorporato che
sicuramente sarà chiesto dal Governo. La manovra deve arrivare in porto
entro fine anno, altrimenti scatterebbe l'esercizio provvisorio.

Il bilancio "vince" sul Fisco (P. Ceppellini e R. Lugano, pag. 31)
Con la Finanziaria 2008 vengono introdotte una serie di norme per le
imprese che rendono sempre più omogenei il risultato del bilancio
civilistico e l'imponibile fiscale. Non siamo ancora a un binario unico, ma
certamente le due discipline sono sempre meno autonome in quanto la
possibilità del Fisco di sindacare le scelte di bilancio, diventate
rilevanti fiscalmente, si è notevolmente ampliata.

Più semplificazione ma la lite è dietro l'angolo (M. Mobili e S. Padula,
pag. 31)
La scelta di rafforzare il principio di derivazione del reddito dai
risultati di bilancio rappresenta certamente una delle più significative
novità sulla tassazione delle imprese contenute nella Finanziaria.

Una spinta al sistema di derivazione (M. Piazza, pag. 31)
Dagli emendamenti al Testo unico contenuti nell'articolo 1, commi 58 e
seguenti del maxiemendamento alla Finanziaria 2008, emerge la volontà del
legislatore di far prevalere, per i soli soggetti che adottano
comportamenti contabili conformi agli Ias, il principio cosiddetto della
"derivazione" rispetto a quello del "doppio binario".

Il reverse charge grazia chi paga (R. Portale e G. Romano, pag. 33)
L'acquirente o il committente che abbia ricevuto una fattura con addebito
dell'Iva da parte del cedente o prestatore potrà operare la detrazione
d'imposta e non sarà sanzionato per omessa autofatturazione, fatti salvi
gli eventuali errori in regime di reverse charge.

Contro l'evasione non serve un Fisco ingiusto (R. Rizzardi, pag. 33)
"Vanno salutate con favore le modifiche alle sanzioni, e la conferma del
diritto di detrazione, introdotte dalla rilettura alla Camera della
Finanziaria 2008: nessuno ha interesse ad avere un Fisco che incassa in
modo ingiusto".

C'è responsabilità solidale (R. Portale, pag. 33)
Le nuove sanzioni previste per le violazioni connesse all'applicazione del
regime del reverse charge sono state calibrate in modo da colpire
pesantemente comportamenti fraudolenti e più lievemente mere irregolarità
formali. Viene introdotta inoltre la responsabilità solidale del
cessionario nel caso in cui il cedenteabbia irregolarmente addebitato
l'imposta in fattura omettendone il versamento.

Nel mirino l'"aliquota zero" (R. Portale, pag. 33)
Dall'edilizia al commercio di rottami, dalle cessioni di oro industriale
alle prestazioni immateriali rese da soggetti non residenti a operatori
nazionali: sono tanti i settori in regime di inversione contabile
interessati dalle nuove sanzioni previste dalla Finanziaria 2008.

Niente dubbi sul debitore (G. Romano, pag. 33)
Dal 1° marzo 2008 anche le cessioni di immobili strumentali effettuate nei
confronti di soggetti Iva con limitato diritto alle detrazioni saranno
effettuate con il meccanismo del reverse charge. Questo è uno degli
emendamenti presentati dal Governo al Ddl Finanziaria 2008.

Lavorazioni intra Ue, resta il rebus Iva sulle cessioni esterne (M. Sirri,
pag 34)
Nelle lavorazioni comunitarie non sono pochi i dubbi ancora esistenti sul
corretto utilizzo del rappresentante fiscale. E' una questione di rileivo
visto che attiene all'inquadramento di quei casi in cui un operatore
comunitario, dopo aver inviato un bene in un altro Stato membro per una
lavorazione, anzichè farlo rientrare nello Stato di partenza, lo cede
direttamente nello Stato della lavorazione. "E' lecito interrogarsi sulla
corretta qualificazione di tali vendite".

L'iter segue la destinazione (M. Sir. e R. Zav, pag. 34)
Reste la rilevante questione secondo la quale, per effettuare una cessione
di beni dallo Stato del prestatore verso altri Stati membri o fuori dalla
Comunità, il committente comunitariodovrebbe previamente nominare un
rappresentante fiscale per regolarizzare, dapprima, l'acquisto
intracomunitario assimilato e per effettuare, in seguito, una cessione con
l'uscita dal territorio nazionale delle merci ottenute dalla lavorazione.

Non decisivo il solo costo di materiali e prestazioni (R. Zavatta, pag.
34)
L'agenzia delle Entrate pronunciandosi in merito alla delicata problematica
concernente la linea di demarcazione tra cessioni di beni e prestazioni di
servizi (risoluzione n. 272/E dle 2007), evidenzia alcuni spunti
interpretativi che possono essere di valido ausilio anche nell'ambito della
disciplina del reverse cherge in edilizia.

Presunto il danno erariale se il revisore "omette" (C. Sicilotti, pag 42)
Sul piano giuridico, ove il revisore non adempia ai propri doveri, l'Erario
potrebbe proporre azione nei suoi confronti, purchè dimostri di aver subito
un danno e la sussistenza di un nesso di causalità diretta tra danno patito
e comportamento omissivo del revisore.

Irap, vale il conto economico (M. Damiani, pag. 42)
Con la modifica introdotta dall'articolo 3, comma 17, lettera a) della
Finanziaria 2008, la base imponibile Irap viene determinata assumendo gli
elementi contabili ivi indicati " così come risultanti dal conto economico
dell'esercizio".

No a deduzioni fuori conto (G. Ferranti, pag. 43)
Con il disegno di legge della Finanziaria 2008non sarà più possibile
effettuare deduzioni extracontabili. In questo modo sarà evitata la
penalizzazione dei soggetti Ias, rispetto a quelli che adottano i principi
contabili nazionali, conseguente all'impossibilità di dedurre gli
amortamenti dei bei immateriali.

Una revisione generale dopo i rimedi urgenti (P. Moretti, pag. 43)
Un intervento sulla fiscalità dei soggetti Ias è contenuto nel Ddl
finanziaria all'esame della Camera. Gli emendamenti in corso di
approvazione si limitano a disciplinare taluni più rilevanti aspetti
priblematici emersi nella pratica applicazione delle disposizioni Tuir e
rinviano per il resto quella revisione generale indispensabile, data la
profonda diversità del bilancio Ias rispetto al bilancio tradizionale.

Ma sul leasing resta la distanza (A. Vicini Ronchetti, pag. 43)
Le proposte di modifica della tassazione delle imprese previste dalla bozza
di Finanziaria 2008 comporteranno delle penalizzazioni in capo ai soggetti
titolari di contratti di leasing finanziario che redigono il bilancio
secondo i principi contabili internazionali.

L'avviso bonario apre alle rate (L. Ferrajoli, pag. 32)
Rateazione degli importi indicati nell'avviso bonario inviato dal Fisco e
aumento del tetto per il frazionamento del debito senza garanzie. La
rateazione dei pagamenti di imposte e contributi è destinata a subire
rilevanti modifiche dalla Finanziaria 2008. L'intervento concerne sia la
procedura di dilazione delle somme iscritte al ruolo cui possono ricorrere
i contribuenti interessati dalla riscossione a titolo provvisorio o
definitivo, sia la possibilità di rateizzare le somme dovute a seguito
della liquidazione o del controllo formale della dichiarazione dei redditi
non ancora iscritte a ruolo e richieste mediante l"avviso bonario".

Via ordinaria per gli importi più bassi (L. Ferrajoli, pag. 32)
Le somme dovute a seguito della liquidazione della dichiarazione o del
controllo formale sono comunicate attraverso quello che nella prassi viene
indicato come "avviso bonario", che consente al contribuente di beneficiare
di una riduzione delle sanzioni a un terzo (nel caso del 36-bis) o ai due
terzi (nel caso del 36-ter) qualora il pagamento venga effettuato entro il
termine di 30 giorni dalla ricezione di tale comunicazione.

L'alternativa dell'ipoteca (L. Ferrajoli, pag. 32)
Cambiano le garanzie necessarie per accedere alla dilazione, ma nessuna
modifica sui presupposti legittimanti; a tale riguardo è previsto che
l'Ufficio possa autorizzare che il contribuente o un terzo datore conceda
ipoteca volontaria di primo grado per un ammontare pari al doppio delle
somme iscritte a ruolo.

L'"invito" non si impugna (M.G. Strazzulla, pag. 35)
In materia tributaria è preclusa l'azione di accertamento negativo e,
pertanto, qualora il giudice verifichi che un determinato atto manchi dei
necessari elementi per potere validamente esprimere una pretesa tributaria
dell'amministrazione, non sarà possibile procedere alla valutazione della
sussistenza del debito fiscale. Tale principio si rende applicabile anche
nell'ambito delle controversie tributarie doganali proposte innanzi al
giudice ordinario, prima delle modifiche apportate in materia di
contenzioso tributario. Le conclusioni riassunte sono state elaborate dalle
Sezioni unite civili della Corte di cassazione con la sentenza n. 24011 del
20 novembre 2007.


Contro le frodi carosello una figura autonoma di reato (I. Caraccioli, pag.
35)
Allorchè, con la legge 248/2006, il legislatore ha criminalizzato un
comportamento prima non punibile, ossia l'omesso versamento dell'Iva dovuta
in base alla dichiarazione annuale, entro il termine per il versamento
dell'acconto relativo al periodo d'imposta successivo, non si è posto
specificamente il problema, non avendo previsto opportuna clausola di
riserva rispetto alle fattispecie precedenti, del concorso con i reati di
utilizzazione ed emissione di fatture false. Questa dimenticanza suscita il
delicato problema interpretativo se il nuovo reato sia applicabile anche
nel caso che l'Iva risultante dalla dichiarazione annuale sia stata
scorrettamente indicata.

Il Fisco locale non molla la presa sulle aliquote (G. Trovati, pag. 7)
Quello vissuto nel 2007 dal Fisco locale non è un semplice sprint destinato
a rientrare. Assomiglia di più a una presa di quota, che fa proseguire il
volo molto più in alto rispetto al livello di crociera tenuto fino al 2006.
Più in alto di circa 2 miliardi di euro per le addizionali Irpef che
quest'anno sono state le regine dei rincari grazie al via libera offerto
dalla manovra 2007.

Ingorgo di ecotasse sulle auto in Europa (F. Patti, pag. 11)
Tagliole implacabili, incentivi, sistemi di bonus-malus. Agevolazioni
legate all'acquisto, all'immatricolazione, al bollo. La tassazione delle
auto basata sulle emissioni di anidride carbonica negli Stati europei è
quanto di più vario. E in molti casi, quanto di più complicato. A uno
sguardo d'insieme, tuttavia, si nota un particolare non da poco: molti
Paesi hanno incentivi che premiano livelli di emissione in linea con quelli
indicati dalla Commissione europea per il 2012. Dal 2008, inoltre,
scatteranno in molti casi norme ancora più restrittive.

Italia Oggi

Presunzioni fiscali affievolite (A. Bongi, pag. 10)
Studi di settore: presunzioni fiscali affievolite di fronte a scostamenti
di scarsa rilevanza in termini percentuali o in valore assoluto. A dirlo è
il Sottosegretario all'Economia, Mario Lettieri, che il 5 dicembre scorso,
in risposta ad un'interrogazione parlamentare alla Camera, ha chiarito lo
stato dell'arte in materia e precisato, una volta per tutte, la posizione
del Governo in merito agli accertamenti da studi di settore.

Caccia agli abusi fiscali in Ue (G. Frontoni, pag. 19)
Maggiore chiarezza e coordinamento tra i paesi Ue per ridurre gli abusi di
natura fiscale in materia di imposizione diretta. È questo il concetto
espresso dalla Commissione europea nell'ultima comunicazione adottata da
Bruxelles nel tentativo di assicurare l'effettiva libera circolazione delle
persone e dei capitali all'interno dei confini del Vecchio continente.

Aiuti, obbligo di notifica con posta elettronica (G. Frontoni, pag. 19)
Nuova ondata di chiarimenti in materia di aiuti di stato. La Commissione
europea ha provveduto a fornire maggiori dettagli sulle norme attualmente
in vigore relative alla notifica degli aiuti di stato e a garantire
procedure più rapide modificando il regolamento che prevede le disposizioni
procedurali per l'applicazione delle norme del trattato Ce.

Il rol cresce con le immobilizzazioni (N. Villa e F. Cornaggia, pag. 20)
Incremento del risultato operativo grazie all'esatta contabilizzazione
degli incrementi interni delle immobilizzazioni. La voce A4 del conto
economico è deputata ad accogliere tali incrementi. Le regole contabili
sono desumibili dalle disposizioni del codice civile poi interpretate dalla
prassi contabile. Quello che fino a quest'anno rimaneva un comportamento
con riflessi di tipo contabile diverrà a partire dal prossimo anno
rilevante anche fiscalmente.

Interessi capitalizzati. Deducibilità con appeal (N. Villa e F. Cornaggia,
pag. 20)
Interessi capitalizzati a favore della deducibilità degli oneri finanziari.
Una corretta gestione degli interessi passivi potrà avere effetti positivi
in termini di incremento del rol e quindi della deducibilità degli
interessi passivi. Il codice civile non detta istruzioni specifiche al
riguardo, anche se richiede che l'eventuale capitalizzazione di interessi
passivi sia menzionata nella nota integrativa.

In arrivo dogane paneuropee (G. Frontoni, pag. 19)
La Commissione europea ha espresso soddisfazione per la decisione assunta
dal Consiglio Ue e dall'Europarlamento per lo sviluppo delle dogane
elettroniche paneuropee, decisione che apre la strada a un sistema «paper
free». «Questa scelta permetterà un migliore e più veloce scambio di
informazioni tra le dogane e le imprese», ha dichiarato con soddisfazione
László Kovács, commissario per le tasse e le dogane.