RASSEGNA STAMPA 10/12/2007
Il Sole 24 Ore
Sconti Irpef, dote pesante (M. Mobili e G. Trovati)
Sconti per gli interessi passivi sui mutui, detrazioni per i contratti di
assicurazione o le spese per l'istruzione universitaria e un occhio di
riguardo per chi dà un sostegno ai partiti. Sono diverse le porte che
aprono la strada agli sconti fiscali.
Vinto il ricorso sull'Irap ora è la volta dell'Iva (A. Cherchi)
Di fronte alla Corte di giustizia europea pende la causa sui condoni Iva,
varati nel 2002 e prorogati nel 2003 dall'allora ministro, Giulio Tremonti.
A fine ottobre c'è stata la requisitoria dell'avvocato generale della
Corte, la britannica Eleanor Sharpston. Lo Stato italiano è difeso
dall'Avvocatura dello Stato.
Camera pronta alla fiducia sulla manovra di fine anno (A. Cherchi)
E' la settimana della fiducia sulla Finanziaria, resa imprescindibile dal
fatto che la commissione Bilancio non è riuscito a superare lo stallo
causato dalle difficoltà incontrate nell'esaminare gli oltre 6mila
emendamenti.
Spazio all'imponibile unico (P. Valente)
Consolidamento di utili e perdite tra società che fanno parte di gruppi
diversi, disapplicazione delle discipline nazionali sul transfer pricing e
riporto delle perdite. Sono questi alcuni dei vantaggi di cui potranno
beneficiare i gruppi multinazionali "europei" che adotteranno, su base
opzionale, la Common consolidated corporate Tax Base.
La corsa alle riforme fa male al Fisco (S. Padula)
La corsa alle riforme rimane una cosa negativa per il Fisco, in quanto
"alcuni istituti introdotti negli ultimi anni, giustificati dalla necessità
di europeizzare il nostro sistema, costituiscono ibridi concettuali". Il
tutto all'interno di un sistema che non ha tenuto il passo degli altri
Paesi quanto a semplificazione e certezza delle norme.
Regime italiano rilanciato dalla riduzione dell'Ires (P. Va.)
Dal 1° gennaio 2008 la riduzione dell'aliquota Ires al 27,5% rappresenta un
passo decisivo per l'auspicata rimodulazione del consolidato nazionale su
base comunitaria.
La vera semplicità? Il modello è l'Estonia (S. Pa.)
Base imponibile ampia; aliquota bassa e proporzionale; pochissime eccezioni
alle regole generali. "Non c'è dubbio che il sistema adottato in Estonia
rappresenti quanto di più coraggioso si possa immaginare".
Sulle ritenute in eccesso l'istanza è del dipendente (B. Dalia)
Se il datore sbaglia i conti con il Fisco è il lavoratore l'unico che può
battere cassa. Lapidario il principio contenuto nella sentenza n. 23886
della sezione tributaria depositata il 19 novembre.
Il preavviso del fermo è un atto impugnabile (M. G. Strazzulla)
Il preavviso di fermo è un atto impugnabile davanti alle Commissioni
tributarie. Lo ha espresso la sentenza n. 305 dell'11 ottobre 2007 della
CTP di Roma.
Lavoro nero, sanzioni senza cartella esattoriale (G. Chiametti)
Non è corretto l'operato dell'agenzia delle Entrate che iscriva a ruolo
sanzioni pecuniarie per violazione di norme sull'impiego di lavoro nero. E'
la conclusione cui è pervenuta la CTP di Milano con sentenza n. 72 del
2007.
Rettifica dell'Ici versata se il cittadino è informato (G. Piagnerelli)
Il Fisco, prima di procedere alla rettifica dell'Ici con successivo avviso
di liquidazione deve mettere il contribuente in condizione di conoscere i
parametri su cui si fonda la richiesta. E' questo il principio affermato
dalla Commissione tributaria provinciale di Bari (sentenza n. 130 del
2007).
Anche l'assoluzione è fonte di prova (Le Massime)
Il giudice tributario non può negare in linea di principio che
l'accertamento contenuto in una sentenza di proscioglimento possa
costituire fonte di prova presuntiva, omettendo di compiere una sua
autonoma valutazione degli elementi acquisiti in sede penale. Lo ha
espresso la Cassazione n. 24535 del 26 novembre 2007.
Non piace la governance doppia (M. Bellinazzo)
A distanza di quattro anni dalla riforma del diritto societario, sono meno
dell'1% le Spa che hanno optato per un modello di governance non
tradizionale.
E' boom per la Srl unipersonale (M. Bellinazzo)
Negli ultimi quattro anni si è assistito ad un incremento del numero di Srl
unipersonali. Nel 2007 è stata superata la soglia delle 100mila, con un
incremento complessivo dal 2003 del 130%
Fisco, al Sud la lite dura di più (A.M. Confidi e A. Criscione)
Da un’analisi dell’Ufficio studi di Confartigianato sui dati del ministero
dell’Economia risulta che in media una causa tributaria dura 4 anni. I
tempi del procedimento si allungano nelle Regioni del Sud.
Il collo di bottiglia è in Cassazione (C. Glendi)
Il processo tributario in Italia, nonostante le analisi elaborate dagli
studi di categoria, ha dei tempi e dei costi inferiori rispetto al processo
civile o amministrativo. Purtroppo un allungamento dei tempi processuali si
ha quando il procedimento arriva in Cassazione, dove occorrono mediamente
tre anni per ottenere una pronuncia.
Ai giudici regionali l’eredità della “Centrale” (M. Mobili)
Secondo il Ddl Finanziaria 2008 dal 1° maggio 2008 la Commissione Centrale
verrà soppressa e conseguentemente il personale e le cause pendenti
verranno assorbite dalle Commissioni tributarie regionali.
La Ue accelera contro le frodi Iva (M. Mantovani e B. Santacroce)
La Commissione europea con il documento Com 2007/758 del 23 novembre 2007
ha individuato le misure necessarie al fine di combattere l’evasione
fiscale e soprattutto le frodi Iva. Si propone di potenziare lo scambio di
informazioni tra le autorità fiscali dei Paesi appartenente all’area Ue,
nonché un maggiore utilizzo della cooperazione transnazionale. Infine si
vuole intervenire sul recupero dei tributi evasi.
L’auto esce dal mercato parallelo (M. Mantovani e B. Santacroce)
I rimedi intrapresi dal legislatore italiano in campo Iva sono
tendenzialmente in linea con quanto recentemente previsto dalla Commissione
europea. Vanno infatti in tale direzione il ripristino dell’elenco clienti
e fornitori, l’introduzione della responsabilità solidale in caso di frodi
Iva, nonché il nuovo meccanismo di immatricolazione per le auto provenienti
dal mercato parallelo.
Dal Consiglio un pacchetto di proposte semplificate (M. Mantovani e B.
Santacroce)
Le misure contenute nel documento (Com 2007/758) elaborato dalla
Commissione europea rappresentano una integrazione di quanto previsto dal
Consiglio Ecofin del giugno scorso. Tuttavia le conclusioni della
Commissione andranno sottoposte al Consiglio entro i primi mesi del 2008.
Fattura elettronica: imprese pronte allo standard unico (E. Silva)
Dal 2008 vi sarà l’obbligo di ricorrere alla fatturazione elettronica per i
rapporti intrapresi con la pubblica amministrazione. Pertanto la case
produttrici di software hanno preso l’impegno di inserire nei loro prodotti
uno standard unico di fatturazione che consentirà una migliore gestione ed
archiviazione dei documenti emessi.
Il revisore rischia metà parcella (G.P. Ranocchi e G. Valcarenghi)
Il maxiemendamento approvato alla Camera al Ddl Finanziaria 2008 introduce
una nuova sanzione amministrativa per i soggetti responsabili dei controlli
contabili. La sanzione entrerà in vigore a partire dal primo bilancio
successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007.
Contribuenti tutelati dalle multe “cumulabili” (L. Ferrajoli)
Nel caso in cui un soggetto commette contemporaneamente più violazioni si
applica il “cumulo giuridico”, il quale comporta l’irrogazione di un’unica
sanzione pur in presenza di varie infrazioni.
Per colpa o dolo servono le prove (G. Barbato e G. Magliocco)
Secondo il nostro ordinamento affinché possa essere applicata la sanzione
tributaria è necessario che venga provato il dolo o la colpa di chi ha
commesso il fatto.
Possibile chiudere con importi scontati (P. Meneghetti)
Le sanzioni tributarie possono essere irrogate al contribuente in due modi
distinti; attraverso un singolo ed autonomo atto di contestazione, oppure
attraverso l’atto di accertamento contestualmente al maggior tributo
accertato.
Italia Oggi
Stop ai pagamenti condizionati dalla Pa (S. Mazzei)
Rimane in sospeso l'obbligo di riscontro dei ruoli per le pubbliche
amministrazioni che debbono effettuare pagamenti superiori ai 10 mila euro.
Ciò in quanto l'implementazione della procedura è rimessa all'emanazione di
un provvedimento attuativo. Sono queste le novità introdotte a far data dal
1° dicembre 2007 con l'entrata in vigore dell'articolo 19 del decreto legge
n. 159/2007.
La riscossione gioca sui tempi (S. Mazzei)
Tempi brevi per il riconoscimento al contribuente di somme versate e non
dovute. Si allungano, invece, i termini per poter validamente ottenere il
discarico dei ruoli inesigibili e inviare le comunicazione sullo stato
delle procedure. Sono queste alcune delle maggiori novità contenute nel
testo del decreto legge 159/2007 collegato alla Finanziaria 2008.
Ias, cavallo di Troia per le imprese (N. Villa)
Le imprese Ias faranno da apripista a un nuovo concetto del principio di
derivazione. Dalla lettura degli emendamenti apportati con riguardo alla
determinazione del reddito imponibile dei soggetti tenuti ad applicare i
principi contabili internazionali emerge in primo luogo un tentativo di
semplificazione a favore di tali soggetti. Ma tra le righe sembra di
cogliere anche un ulteriore spunto: la rilevanza e la prevalenza delle
regole contabili (per esempio, quella in tema di competenza) parrebbe
infatti una strada che il legislatore sia pronto a seguire per tutti i
soggetti.
Per il Fisco vale la competenza (N. Villa e F. Cornaggia)
Tuir e Ias alla prova delle differenze. La rilevanza sempre maggiore che
sarà assegnata alle poste di bilancio come voci di per sé rilevanti
fiscalmente, obbliga a un esame sempre più approfondito dei criteri di
competenza. La linea che sembra voler essere intrapresa dal legislatore
fiscale e che per ora interesserà solo i soggetti Ias è quella che dà
rilevanza tributaria alle imputazioni contabili. In pratica ciò che è
considerato costo nel conto economico delle imprese lo sarà anche con
riguardo alla determinazione del reddito imponibile.
Sconti Irpef, dote pesante (M. Mobili e G. Trovati)
Sconti per gli interessi passivi sui mutui, detrazioni per i contratti di
assicurazione o le spese per l'istruzione universitaria e un occhio di
riguardo per chi dà un sostegno ai partiti. Sono diverse le porte che
aprono la strada agli sconti fiscali.
Vinto il ricorso sull'Irap ora è la volta dell'Iva (A. Cherchi)
Di fronte alla Corte di giustizia europea pende la causa sui condoni Iva,
varati nel 2002 e prorogati nel 2003 dall'allora ministro, Giulio Tremonti.
A fine ottobre c'è stata la requisitoria dell'avvocato generale della
Corte, la britannica Eleanor Sharpston. Lo Stato italiano è difeso
dall'Avvocatura dello Stato.
Camera pronta alla fiducia sulla manovra di fine anno (A. Cherchi)
E' la settimana della fiducia sulla Finanziaria, resa imprescindibile dal
fatto che la commissione Bilancio non è riuscito a superare lo stallo
causato dalle difficoltà incontrate nell'esaminare gli oltre 6mila
emendamenti.
Spazio all'imponibile unico (P. Valente)
Consolidamento di utili e perdite tra società che fanno parte di gruppi
diversi, disapplicazione delle discipline nazionali sul transfer pricing e
riporto delle perdite. Sono questi alcuni dei vantaggi di cui potranno
beneficiare i gruppi multinazionali "europei" che adotteranno, su base
opzionale, la Common consolidated corporate Tax Base.
La corsa alle riforme fa male al Fisco (S. Padula)
La corsa alle riforme rimane una cosa negativa per il Fisco, in quanto
"alcuni istituti introdotti negli ultimi anni, giustificati dalla necessità
di europeizzare il nostro sistema, costituiscono ibridi concettuali". Il
tutto all'interno di un sistema che non ha tenuto il passo degli altri
Paesi quanto a semplificazione e certezza delle norme.
Regime italiano rilanciato dalla riduzione dell'Ires (P. Va.)
Dal 1° gennaio 2008 la riduzione dell'aliquota Ires al 27,5% rappresenta un
passo decisivo per l'auspicata rimodulazione del consolidato nazionale su
base comunitaria.
La vera semplicità? Il modello è l'Estonia (S. Pa.)
Base imponibile ampia; aliquota bassa e proporzionale; pochissime eccezioni
alle regole generali. "Non c'è dubbio che il sistema adottato in Estonia
rappresenti quanto di più coraggioso si possa immaginare".
Sulle ritenute in eccesso l'istanza è del dipendente (B. Dalia)
Se il datore sbaglia i conti con il Fisco è il lavoratore l'unico che può
battere cassa. Lapidario il principio contenuto nella sentenza n. 23886
della sezione tributaria depositata il 19 novembre.
Il preavviso del fermo è un atto impugnabile (M. G. Strazzulla)
Il preavviso di fermo è un atto impugnabile davanti alle Commissioni
tributarie. Lo ha espresso la sentenza n. 305 dell'11 ottobre 2007 della
CTP di Roma.
Lavoro nero, sanzioni senza cartella esattoriale (G. Chiametti)
Non è corretto l'operato dell'agenzia delle Entrate che iscriva a ruolo
sanzioni pecuniarie per violazione di norme sull'impiego di lavoro nero. E'
la conclusione cui è pervenuta la CTP di Milano con sentenza n. 72 del
2007.
Rettifica dell'Ici versata se il cittadino è informato (G. Piagnerelli)
Il Fisco, prima di procedere alla rettifica dell'Ici con successivo avviso
di liquidazione deve mettere il contribuente in condizione di conoscere i
parametri su cui si fonda la richiesta. E' questo il principio affermato
dalla Commissione tributaria provinciale di Bari (sentenza n. 130 del
2007).
Anche l'assoluzione è fonte di prova (Le Massime)
Il giudice tributario non può negare in linea di principio che
l'accertamento contenuto in una sentenza di proscioglimento possa
costituire fonte di prova presuntiva, omettendo di compiere una sua
autonoma valutazione degli elementi acquisiti in sede penale. Lo ha
espresso la Cassazione n. 24535 del 26 novembre 2007.
Non piace la governance doppia (M. Bellinazzo)
A distanza di quattro anni dalla riforma del diritto societario, sono meno
dell'1% le Spa che hanno optato per un modello di governance non
tradizionale.
E' boom per la Srl unipersonale (M. Bellinazzo)
Negli ultimi quattro anni si è assistito ad un incremento del numero di Srl
unipersonali. Nel 2007 è stata superata la soglia delle 100mila, con un
incremento complessivo dal 2003 del 130%
Fisco, al Sud la lite dura di più (A.M. Confidi e A. Criscione)
Da un’analisi dell’Ufficio studi di Confartigianato sui dati del ministero
dell’Economia risulta che in media una causa tributaria dura 4 anni. I
tempi del procedimento si allungano nelle Regioni del Sud.
Il collo di bottiglia è in Cassazione (C. Glendi)
Il processo tributario in Italia, nonostante le analisi elaborate dagli
studi di categoria, ha dei tempi e dei costi inferiori rispetto al processo
civile o amministrativo. Purtroppo un allungamento dei tempi processuali si
ha quando il procedimento arriva in Cassazione, dove occorrono mediamente
tre anni per ottenere una pronuncia.
Ai giudici regionali l’eredità della “Centrale” (M. Mobili)
Secondo il Ddl Finanziaria 2008 dal 1° maggio 2008 la Commissione Centrale
verrà soppressa e conseguentemente il personale e le cause pendenti
verranno assorbite dalle Commissioni tributarie regionali.
La Ue accelera contro le frodi Iva (M. Mantovani e B. Santacroce)
La Commissione europea con il documento Com 2007/758 del 23 novembre 2007
ha individuato le misure necessarie al fine di combattere l’evasione
fiscale e soprattutto le frodi Iva. Si propone di potenziare lo scambio di
informazioni tra le autorità fiscali dei Paesi appartenente all’area Ue,
nonché un maggiore utilizzo della cooperazione transnazionale. Infine si
vuole intervenire sul recupero dei tributi evasi.
L’auto esce dal mercato parallelo (M. Mantovani e B. Santacroce)
I rimedi intrapresi dal legislatore italiano in campo Iva sono
tendenzialmente in linea con quanto recentemente previsto dalla Commissione
europea. Vanno infatti in tale direzione il ripristino dell’elenco clienti
e fornitori, l’introduzione della responsabilità solidale in caso di frodi
Iva, nonché il nuovo meccanismo di immatricolazione per le auto provenienti
dal mercato parallelo.
Dal Consiglio un pacchetto di proposte semplificate (M. Mantovani e B.
Santacroce)
Le misure contenute nel documento (Com 2007/758) elaborato dalla
Commissione europea rappresentano una integrazione di quanto previsto dal
Consiglio Ecofin del giugno scorso. Tuttavia le conclusioni della
Commissione andranno sottoposte al Consiglio entro i primi mesi del 2008.
Fattura elettronica: imprese pronte allo standard unico (E. Silva)
Dal 2008 vi sarà l’obbligo di ricorrere alla fatturazione elettronica per i
rapporti intrapresi con la pubblica amministrazione. Pertanto la case
produttrici di software hanno preso l’impegno di inserire nei loro prodotti
uno standard unico di fatturazione che consentirà una migliore gestione ed
archiviazione dei documenti emessi.
Il revisore rischia metà parcella (G.P. Ranocchi e G. Valcarenghi)
Il maxiemendamento approvato alla Camera al Ddl Finanziaria 2008 introduce
una nuova sanzione amministrativa per i soggetti responsabili dei controlli
contabili. La sanzione entrerà in vigore a partire dal primo bilancio
successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007.
Contribuenti tutelati dalle multe “cumulabili” (L. Ferrajoli)
Nel caso in cui un soggetto commette contemporaneamente più violazioni si
applica il “cumulo giuridico”, il quale comporta l’irrogazione di un’unica
sanzione pur in presenza di varie infrazioni.
Per colpa o dolo servono le prove (G. Barbato e G. Magliocco)
Secondo il nostro ordinamento affinché possa essere applicata la sanzione
tributaria è necessario che venga provato il dolo o la colpa di chi ha
commesso il fatto.
Possibile chiudere con importi scontati (P. Meneghetti)
Le sanzioni tributarie possono essere irrogate al contribuente in due modi
distinti; attraverso un singolo ed autonomo atto di contestazione, oppure
attraverso l’atto di accertamento contestualmente al maggior tributo
accertato.
Italia Oggi
Stop ai pagamenti condizionati dalla Pa (S. Mazzei)
Rimane in sospeso l'obbligo di riscontro dei ruoli per le pubbliche
amministrazioni che debbono effettuare pagamenti superiori ai 10 mila euro.
Ciò in quanto l'implementazione della procedura è rimessa all'emanazione di
un provvedimento attuativo. Sono queste le novità introdotte a far data dal
1° dicembre 2007 con l'entrata in vigore dell'articolo 19 del decreto legge
n. 159/2007.
La riscossione gioca sui tempi (S. Mazzei)
Tempi brevi per il riconoscimento al contribuente di somme versate e non
dovute. Si allungano, invece, i termini per poter validamente ottenere il
discarico dei ruoli inesigibili e inviare le comunicazione sullo stato
delle procedure. Sono queste alcune delle maggiori novità contenute nel
testo del decreto legge 159/2007 collegato alla Finanziaria 2008.
Ias, cavallo di Troia per le imprese (N. Villa)
Le imprese Ias faranno da apripista a un nuovo concetto del principio di
derivazione. Dalla lettura degli emendamenti apportati con riguardo alla
determinazione del reddito imponibile dei soggetti tenuti ad applicare i
principi contabili internazionali emerge in primo luogo un tentativo di
semplificazione a favore di tali soggetti. Ma tra le righe sembra di
cogliere anche un ulteriore spunto: la rilevanza e la prevalenza delle
regole contabili (per esempio, quella in tema di competenza) parrebbe
infatti una strada che il legislatore sia pronto a seguire per tutti i
soggetti.
Per il Fisco vale la competenza (N. Villa e F. Cornaggia)
Tuir e Ias alla prova delle differenze. La rilevanza sempre maggiore che
sarà assegnata alle poste di bilancio come voci di per sé rilevanti
fiscalmente, obbliga a un esame sempre più approfondito dei criteri di
competenza. La linea che sembra voler essere intrapresa dal legislatore
fiscale e che per ora interesserà solo i soggetti Ias è quella che dà
rilevanza tributaria alle imputazioni contabili. In pratica ciò che è
considerato costo nel conto economico delle imprese lo sarà anche con
riguardo alla determinazione del reddito imponibile.
postato da Studio Nigro @ 11:24
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