Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 15 novembre 2007

RASSEGNA STAMPA 15/11/2007 stock option anagrafe risposte unificate svizzera euroritenuta elenchi iva scambio dati catasto pa reverse charge immobili

Il Sole 24 Ore

“Stock option, l’Italia allontana i talenti” (P. Battelli)
Secondo Francesco Trapani, amministratore delegato e membro del Cda
della Bulgari, “la normativa sulla tassazione delle stock option sta
tagliando fuori dal mercato internazionale le aziende italiane”.
Infatti, prosegue l’amministratore delegato, “per rendere conveniente
l’assegnazione di azioni il legislatore ha introdotto un regime
agevolato subordinato a vincoli tali che rendono il tutto inapplicabile.
(…) è come se l’azienda concedesse incentivi incassabili a otto anni”.

La Commissione centrale è soppressa
Il Senato ha soppresso la Commissione tributaria centrale di Roma ed i
ricorsi pendenti sono stati devoluti alle 21 Commissioni tributarie
regionali.

Anagrafe, risposte unificate (A. Criscione)
Il provvedimento del 12 novembre, emanato dalle Entrate, prevede che gli
operatori finanziari possono fornire le risposte che attestano
l’insussistenza di un rapporto con un contribuente in una unica
spedizione mensile. Viene, quindi, data la possibilità di accorpare in
una sola mail le risposte con esito negativo, con un notevole risparmio
di tempi e costi per gli operatori e per il Fisco. “La possibilità di
accorpamento partirà dal 1° gennaio 2008, con un rodaggio che porterà a
regime il sistema a partire da aprile”.

Uscita telematica dal data-base (G. De Vito)
Il provvedimento dell’agenzia delle Entrate sull’accorpamento dell’invio
delle risposte negative alla amministrazione finanziaria fornisce
chiarimenti anche per gli operatori finanziari che cessano la attività.
“D’ora in poi, questi soggetti possono richiedere la cancellazione dal
registro degli indirizzi elettronici utilizzando il servizio Entratel o
internet con le stesse modalità previste per la comunicazione iniziale
dell’indirizzo di posta elettronica certificata”.

Svizzera l’euroritenuta raggiunge i 320 milioni
L’Associazione svizzera dei banchieri ha confermato che l’imposta su una
parte dei redditi finanziari dei cittadini Ue non residenti nella
Confederazione (euroritenuta) ha raggiunto i 320 milioni di Euro. La
tassazione, attualmente al 15%, è destinata a salire al 25% durante il
2008 e poi, entro il 2011, al 35%.

Elenchi Iva, oggi l’ultimo rinvio (R. Portale)
Entro la mezzanotte di oggi i soggetti Iva in regime di contabilità
ordinaria, che nel corso del 2006 non hanno superato il limite del
volume d’affari per l’opzione sulle liquidazioni trimestrali, possono
presentare l’elenco clienti e fornitori. Da domani si dovrà ricorrere
all’istituto del ravvedimento operoso per regolarizzare il mancato invio
o l’invio contenete dati incompleti o inesatti.

Scambio dati Catasto-Pa per la lotta all’evasione (F. Guazzone)
Il decreto 13 novembre 2007 emanato dall’agenzia del Territorio consente
alle Pubbliche amministrazioni l’accesso ai dati catastali. Mediante
l’incrocio dei dati catastali con quelli relativi alle imposte locali e
agli archivi urbanistici sarà possibile contrastare i fenomeni di
evasione ed elusione fiscale.

Reverse charge per gli immobili in base all’atto (D. Settembre)
Secondo la circolare Assonime n. 71, diffusa nei giorni scorsi, vanno
assoggettate al regime del reverse charge le cessioni di immobili
strumentali imponibili Iva per opzione effettuate con atto stipulato a
decorrere dal 1° ottobre 2007.



Italia Oggi


Minusvalenze, correzioni rigide (A. Felicioni)
Nel corso del question time di ieri in commissione finanze della camera,
il sottosegretario all'economia, Antonio Casula, ha chiarito che nessun
ravvedimento, nessuna dichiarazione integrativa né altro tipo di
comunicazione possono essere utilizzati per correggere errori e
omissioni a suo tempo commessi nella comunicazione per la deducibilità
delle minusvalenze su partecipazioni di importo superiore a 5 milioni.

Coop, fisco di favore da difendere (A. Montemurro)
Ieri alla Camera sono state approvate delle mozioni che dovrebbero
impegnare il governo in un azione di controllo più efficace sul fronte
della gestione cooperativa. Le mozioni vogliono impegnare il governo ad
assumere i provvedimenti necessari all'accertamento e alla repressione
di ogni abuso o irregolarità amministrativa.