Rassegna Stampa 19/11/2009

Il Sole 24 Ore

Dalle Entrate 20mila a fare lo scudo (A. Criscione, pag. 34)
Sono circa 20 mila le lettere che l’Agenzia delle entrate ha inviato ai contribuenti attivi nell’export per movimentazioni finanziarie effettuate verso l’estero per importi superiori a 50 mila euro.

Interessi di dilazione a deducibilità ridotta (L. De Stefani, pag. 33)
La circolare Assonime n. 46, diffusa ieri 18 novembre, riguarda la deducibilità degli interessi passivi dal reddito d’impresa. Fra gli altri chiarimenti, per l’Associazione gli interessi passivi su debiti di natura commerciale per dilazioni di pagamento sono deducibili fino a concorrenza di quelli attivi e le eccedenze rientrano nei limiti del Rol previsti dall’art. 96 del Tuir.

Le regioni rinviano il taglio dell’Irap (A. Marini, pag. 33)
A causa dei deficit sanitari alcune regioni confermano le aliquote Irap senza tagli sostanziali.

Appello per gli spot (G. Crivelli, pag. 25)
Le associazioni di categoria della filiera della carta, dell’editoria e della stampa hanno chiesto il ripristino del credito d’imposta del 10% sulle spese sostenute per l’acquisto di carta da parte delle imprese iscritte nel Registro degli operatori di comunicazione e delle imprese editrici.

Londra limita l’autonomia dei paradisi (N. Degli Innocenti, pag. 34)
Il governo britannico, su pressione della comunità internazionale, chiede ai centri offshore delle isole di Guernsey, Jersey e Isle of Man, di modificare il loro regime fiscale considerato inaccettabile dall’Ue.


Italia Oggi

Interessi passivi, holding al muro (D. Liburdi, pag. 21)
L’Assonime con la circolare n. 46 del 18.11.2009, ha affrontato, tra l’altro, la problematica ancora irrisolta della rilevanza dei dividendi ai fini del calcolo del Rol per le holding industriali che non accedono al consolidato.

Il controllo del fisco alla società blocca lo scudo per il socio in trasparenza (breve, pag. 22)
Il socio di Srl oggetto di verifica può presentare lo scudo per la propria posizione anche successivamente all’inizio della predetta verifica poiché l’attività di controllo dell’Amministrazione riguarda la posizione del singolo contribuente.

Visto, dietro front (V. Stroppa, pag. 23)
I professionisti e imprese chiedono la modifica alla disciplina sul visto per le compensazioni Iva ed in particolare l’integrale detraibilità del costo della polizza obbligatoria dalle imposte sui redditi, in luogo della ordinaria deducibilità.