Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

martedì 6 ottobre 2009

Rassegna Stampa 06/10/2009

Il Quotidiano Ipsoa

Antielusione e abuso del diritto: l’applicazione è critica (G.
Pizzitola)
La ris. 256/E del 2 ottobre scorso, partendo dal presupposto
criticabile, se non erroneo, secondo cui la trasformazione di beni di
primo grado in beni di secondo grado sia sempre realizzativa, qualifica
come elusiva un’operazione di scissione proporzionale seguita dalla
cessione delle quote della società scissa. Viene così confermata
l’urgente necessità di un intervento legislativo in tema di elusione ed
abuso del diritto che fornisca inequivocabili linee-guida.


Il Sole 24 Ore

Valore dello scudo a scelta libera (R. Parisotto pag. 31)
Qualora si voglia far emergere titoli, immobili, opere d’arte e
preziosi, nella dichiarazione riservata si potrà indicare
alternativamente il costo d’acquisto o quello corrente al momento
dell’emersione. Solo per il denaro si dovrà far riferimento al valore
nominale.

Sulla casa c’è spazio anche per la perizia (breve, pag. 31)
Per la regolarizzazione di immobili si potrà indicare, oltre al costo
d’acquisto, il costo corrente supportandolo con una perizia tecnica
redatta secondo le norme del paese di appartenenza.

Rimborsi Irap con più istanze (L. Gaiani, pag. 33)
L’Autore analizza le modalità di richiesta dei “rimborsi Irap” in caso
di fusioni e scissioni.

La stabile organizzazione perde il rappresentante (R. Portale, pag. 33)
Secondo quanto previsto dal Dl 135/09, le imprese estere con stabile
organizzazione in Italia ai fini Iva non devono più nominare un
rappresentante fiscale ma è la stabile organizzazione a far fronte a
tutti gli obblighi Iva.


Italia Oggi

Tavolo fiscale su Irap e Uniemens (C. Bartelli, pag. 32)
Le associazioni rappresentative delle piccole imprese chiedono alle
Entrate un superamento del criterio collegato al mero ordine cronologico
di presentazione dell’istanza di “rimborso Irap” ed un confronto
sull’obbligo di fornire mensilmente (dall’1.01.2010) i dati fiscali
delle retribuzioni.

Scudo, stop dai dati dell’udienza (G. Ripa, pag. 33)
Potrà aderire alla sanatoria chi, pur avendo ricevuto un avviso di
garanzia o l’atto conclusivo delle indagini, resta comunque un semplice
indagato; accesso allo scudo precluso per chi abbia ricevuto la
comunicazione contenente giorno, ora e luogo dell’udienza preliminare.

Il questionario sul redditometro inibisce l’accesso alla sanatoria (D.
Liburdi, pag. 34)
Come chiarito dalle Entrate nella bozza di circolare sullo scudo,
l’avvio di un’attività di controllo, compreso l’invio di questionari,
inibisce l’accesso allo scudo fiscale per i periodi di imposta
interessati.

Usa, lo scudo diventa federale (G. Frontoni, pag. 34)
Dopo l’amnistia emanata dall’Irs (l’Agenzia delle entrate federale),
numerosi Stati della federazione hanno deciso di lanciare scudi fiscali
in base alle proprie esigenze.