Rassegna Stampa 03/10/2009

Il Sole 24 Ore

Sì allo scudo fiscale per venti voti (M. Rogari, pag. 5)
Venerdì scorso, la Camera ha approvato in via definitiva la legge di
conversione del decreto correttivo della manovra d’estate, contenente,
tra l’altro, la disciplina sullo scudo fiscale.

Il silenzio-assenso di Bruxelles (I. Bufacchi, pag. 5)
La Commissione Europea ha deciso di non porre obiezioni sullo scudo,
nonostante l’impatto che la sanatoria potrebbe avere sul gettito Iva.,

Al rientro con cambio di qualità (A. Iorio, pag. 5)
L’Agenzia delle entrate nei giorni scorsi ha avuto occasione di
ammettere la possibilità di un mutamento qualitativo delle attività
rimpatriate rispetto a quelle detenute al 31.12.2008, riconoscendo anche
l’eventuale utilizzo del rimpatrio giuridico, cioè non materiale, delle
stesse.

Società e soci divisi dallo scudo (D. Deotto, pag. 29)
Nel caso di accertamento alla società, non potranno essere fatti valere,
a favore di questa, gli effetti dello scudo posto in essere dai soci, a
meno che si tratti di società a ristretta base partecipativa.’

Opposizione rapida ai controlli del Fisco (G. Moreschi, pag. 29)
In caso di accertamento, secondo l’Agenzia delle entrate, lo scudo va
subito opposto ai verificatori, senza attendere il termine
dell’accertamento.

Scudo sull’arte: quando si può regolarizzare (O. Mazza, M. Pirrelli,
inserto Plus24 pag. 23)
Gli Autori esaminano le possibilità di accesso alla regolarizzazione
delle opere d’arte collocate all’estero.

Il metodo forfetario agevola la tassazione dei redditi 2009 (M. Piazza,
pag. 29)
Il contribuente che abbia effettuato il rimpatrio potrà accedere al
regime di tassazione forfetario dei redditi derivanti da attività
finanziarie rimpatriate e percepiti dopo il 31.12.2008, risultando così
sollevato dall’obbligo di indicare gli stessi nell’Unico dell’anno di
emersione.

Sulla quota dei rimborsi l’incognita delle perdite (G.P. Tosoni, pag.
31)
L’Autore analizza gli effetti dello slittamento del click-day ai fini
della determinazione del “rimborso Irap” per le società di capitali che
già hanno dichiarato una perdita fiscale o che raggiungono un risultato
negativo per effetto della deduzione Irap.

Elusiva la scissione con vendita (L. De Stefani, pag. 33)
L’Agenzia delle Entrate, con la ris. n. 256/E del 2.10.2009, ha
riconosciuto l’elusività della scissione totale proporzionale, seguita
da cessione delle quote della beneficiaria produttiva, in quanto diretta
ad evitare il maggior onere fiscale della cessione d’azienda.


Italia Oggi

Triplo via libera allo scudo fiscale (breve, pag. 29).
La Camera, venerdì scorso, ha convertito in legge il Dl 103/2009 ed il
presidente della Repubblica ha promulgato la legge, pubblicata con il n.
141 nella GU n. 239 di sabato scorso. La Commissione Europea non ha
posto obiezioni sull’operazione.

Per i conti di deposito da modificare il nome dell’intestatario (D.
Liburdi, pag. 30)
In caso di rimpatrio giuridico di attività finanziarie, i conti di
deposito o sub deposito devono essere aperti a nome dell’intermediario
italiano che ha curato l’operazione.