Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 2 marzo 2009

Rassegna Stampa 2/03/2009

Il Sole 24 Ore

Le Entrate sorvegliano mille grandi imprese (A. Iorio, M. Mobili, Norme
e tributi pag.1)
L’attenzione del Fisco si orienterà verosimilmente verso le circa mille
grandi imprese che superano il volume d’affari di 300 milioni di euro.

Gli interpelli antielusivi raggiungono gli ordinari (A. Iorio, M.
Mobili, Norme e tributi pag.1)
Il numero delle istanze di interpello a cui ha risposto
l’Amministrazione in materia di elusione fiscale ha raggiunto le istanze
di interpello ordinarie alla data del 31.12.2008.

La transazione attende il decreto di attuazione (A. Bianchi, pag.11)
Con il D.l. “anti-crisi” è stata prevista la transazione fiscale come
strumento concesso all’imprenditore per superare le difficoltà della
congiuntura economica sfavorevole. La possibilità di presentare un
concordato preventivo o un accordo di ristrutturazione agli enti gestori
di forme di previdenza ed assistenza, attende tuttavia il decreto di
attuazione per fine marzo.

Avvisi di liquidazione condonabili (M. G. Strazzulla, pag.4)
La sentenza di Cassazione n. 4129 del 20.02.2009 sostiene che per la
chiusura agevolata di una lite pendente non rileva la denominazione
formale dell’atto impugnato, ma piuttosto la sua sostanza.

La sostitutiva non salva i soci (F. Landuzzi, Norme e tributi pag.5)
La Dre Lombardia ha risposto ad un recente interpello che il versamento
dell’imposta sostitutiva prevista dall’art. 176, c. 2, del Tuir per il
riallineamento dei valori civili e fiscali, non esaurisce l’obbligazione
tributaria e quindi i soci della società di persone potrebbero trovarsi
nella condizione di versare nuovamente imposte nel momento in cui la
società, cessata l’attività, distribuisca ai soci stessi il patrimonio
netto residuo.

Beneficiari fiscali non sempre garantiti (G. P. Ranocchi, G.
Valcarenghi, Norme e tributi pag.5)
Nell’articolo un’esemplificazione per valutare gli effetti reali del
riallineamento dei valori a seguito di una scissione in favore di una
beneficiaria, strutturata come società di persone.


Italia Oggi

Verifiche da manuale (M. Longoni, pag.1)
Nella circolare n. 1/2008 della GdF (di oltre mille pagine) vengono
analizzate con particolare completezza le fattispecie internazionali di
esterovestizione, transfer pricing e stabile organizzazione. La
circolare rimane al momento riservata ma dovrebbe essere pubblicata nei
prossimi giorni.

Un colpo secco a sommerso e frodi (S. Saturno, pag.4)
Saranno bersaglio dell’azione accertatrice della GdF gli evasori totali,
sfruttatori del lavoro sommerso e irregolare, responsabili di
frodi-carosello e di compensazioni illecite. Le tecnologie informatiche
a disposizione dei verificatori saranno affiancate dagli strumenti della
circolare 1/2008.

Linea diretta tra gdf e procure. Rischio penale su elusione, criteri di
competenza e inerenza (G. Ripa, pag.4)
Dalla circolare n. 1/2008 della GdF si desume che debbano essere
segnalati tutti i fenomeni elusivi all’Autorità giudiziaria qualora
superino le soglie di punibilità.

Accertamenti fiscali da manuale (A. Seperso, pag.5)
All’interno della circolare n. 1/2008 della Guardia di Finanza sono
rintracciabili i nuovi indici per il redditometro, oltre a disposizioni
relative a verifiche fiscali di dati bancari, studi di settore
penalmente rilevanti e residenze all’estero.

Pressing verifiche sugli immobili (N. Villa, pag.6)
Le modalità di intervento nell’ambito delle presunzioni in campo
immobiliare sono oggetto di un’ampia parte della circolare n. 1/2008
della Gdf.

Prova diabolica per contrastare l’attività ispettiva (N. Villa, pag.6)
Se il mutuo è di importo superiore al valore della compravendita, scatta
una presunzione, opponibile dal contribuente se riesce a giustificare di
aver impiegato il maggior importo erogato per scopi diversi dalla
dazione di corrispettivi non documentati fiscalmente. Tuttavia la
circolare 1/2008, richiamando la risoluzione n. 248/E dell’Agenzia delle
entrate, richiede la prova documentale di detti corrispettivi.

Interpello con effetto potenziato (D. Liburdi, pag.10)
La circolare n. 5/E dell’Agenzia delle entrate, a chiarimento delle
disposizioni contenute nel D.l. “anti-crisi”, offre nuovi spunti per la
procedura di interpello preventivo rispetto ad operazioni potenzialmente
elusive. Viene ulteriormente ampliato l’istituto del silenzio assenso.

Istanze preventive. Definiti gli step (D. Liburdi, pag.10)
Nella circolare n. 5/E dell’Agenzia delle entrate sono contenute
importanti indicazioni in merito all’entrata in vigore delle novità in
materia di interpello.

Unico Sc, c’è un prospetto in più (A. Bongi, pag.14)
Nel modello Unico Sc 2009 è stato inserito il nuovo quadro per gli
interessi passivi. Le istruzioni al modello attenuano solo in parte le
difficoltà del contribuente a completare le informazioni richieste sugli
interessi passivi non deducibili.

Quattro ipotesi sulle nuove regole (A. Bongi, pag.15)
Nell’articolo vengono riportati quattro esempi per la determinazione
degli interessi passivi non deducibili nel modello Unico 2009.

La tonnage tax varca i confini (breve, pag.25)
La tassazione forfetaria del reddito derivante dall’esercizio di
attività marittime parametrate al tonnellaggio e all’anzianità delle
navi approda anche in Giappone e Slovenia.