Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 27 febbraio 2009

Rassegna Stampa 27/02/2009

Il Sole 24 Ore

Il decreto Ias-Ires senza richiamo all’antielusione (A. Criscione,
pag.27)
Le osservazioni del Consiglio di Stato in merito al decreto Ias/Ires
pubblicate dopo l’adunanza del 19.01.2009 porteranno all’eliminazione
del richiamo alla normativa generale antiabuso (art. 37 bis del
D.p.r. 600/73).


Shock perdite per le imprese (M. Bellinazzo, pag.27)
Il rallentamento dei pagamenti è il principale problema per le Pmi,
che si devono scontrare anche con la difficoltà a dedurre gli
interessi passivi.

L’Erario rigoroso sulla deducibilita (L. Gaiani, pag.27)
Con recenti orientamenti di prassi (Ris. 16/E del 2009), il Fisco
mantiene una posizione di rigidità sulle perdite su crediti e la loro
relativa deducibilità, affermando che anche un pignoramento in caso
di illiquidità del debitore, non è sufficiente per ottenere la
deduzione.

Le comunicazioni Iva al traguardo (L. De Stefani, pag.31)
Scade il 2 marzo il termine per la trasmissione delle comunicazioni
annuali Iva per il 2008. Per l’omesso invio della comunicazione o per
invio di dati incompleti o non corretti si applica la sanzione
amministrativa da 258 a 2065 euro prevista dall’art. 8 bis, c. 6, del
D.p.r. 322/98.

Plafond, il Fisco separa le intermediazioni (P. Centone, pag.31)
La risoluzione 437/E del 2008 ha portato nella comunicazione dati Iva
per il 2008 un problema in più, relativo alla riclassificazione delle
prestazioni degli agenti di commercio per le vendite
intracomunitarie. Secondo le indicazioni dell’Agenzia delle entrate,
tali prestazioni dovranno essere riclassificate da “comunitarie” a
“fuori campo” Iva.

Petrolio e gas, addizionale sulle royalty da estrazione (breve,
pag.21)
In un emendamento al D.l. “sviluppo” è prevista la reintroduzione
dell’addizionale sulle royalty prevista nella formulazione originale
della “Robin Tax”, per l’estrazione di petrolio e metano. L’entità
massima dell’imposizione sulle royalty sarà del 10%.


Italia Oggi

Fisco in banca, imposta doppia (G. Ripa, pag.31)
La circolare n. 1/2008 della Guardia di Finanza afferma che i
prelevamenti dal conto corrente non giustificati rappresentano ricavi
o compensi e vanno ad aggiungersi ai ricavi al pari delle entrate
immotivate, con il rischio di una doppia imposizione. Per di più,
negli accertamenti derivanti da indagini finanziarie non si può
tenere conto della capacità contributiva.

Fattura in originale (D. Alberici, pag.33)
La Corte di cassazione con la sentenza n. 4502 del 25.02.2009 ha
statuito che l’azienda deve conservare gli originali delle fatture e
in linea di massima non bastano le fotocopie per dedurre i costi.