Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 23 febbraio 2009

Rassegna Stampa 23/02/2009

Il Sole 24 Ore

Inviti a comparire su misura (D. Deotto, M. Mobili, Norme e tributi
pag.1)
L’Agenzia delle entrate sta per ultimare un software per la formazione
di un invito a comparire personalizzato, completo di calcolo di imposte
e sanzioni. Con l’adesione diretta agli inviti al contraddittorio le
sanzioni sono ridotte ad un ottavo del minimo se l’invito è inviato
spontaneamente dal Fisco.

Il processo verbale non sempre consente la chiusura agevolata (A. Iorio,
Norme e tributi pag.1)
Verosimilmente i Pvc resteranno gli strumenti accertativi più
utilizzati, ma la varietà delle loro possibili conclusioni suggerisce
una meditazione alla luce delle recenti modifiche legislative.

Per i beni-patrimonio deduzioni in bilico (G. Gavelli, R. Giorgetti,
Norme e tributi, pag.2)
L’opzione dell’Irap assume particolari profili per i soggetti che
posseggono immobili che non costituiscono beni strumentali né beni
“merce” ma che sono classificabili come beni “patrimonio”.

Irap 2009 in bilico sull’inerenza (G. Ferranti, Norme e tributi, pag.3)
Con le recenti modifiche, la disciplina Irap è stata privata del rinvio
ad alcuni principi fondamentali che regolano il reddito d’impresa, quale
quello dell’inerenza. Occorre chiedersi se tale principio sia immanente
nella disciplina dell’imposta regionale analogamente a quanto ritenuto
dalla dottrina per la disciplina del reddito d’impresa. Nelle istruzioni
rimane presente il principio della correlazione inversa, anche se non
più previsto dalla normativa.

Le rivalutazioni entrano solo con la sostitutiva (G. Ferranti, Norme e
tributi, pag.3)
Nelle istruzioni al modello Irap 2009 ai quadri IC e IQ, sezione II, si
chiarisce che rientrano nella base imponibile di società di capitali e
enti commerciali le plusvalenze e minusvalenze derivanti dal realizzo di
beni strumentali se tali poste non siano state iscritte in voci
rilevanti ai fini Irap. I maggiori valori iscritti a bilancio derivanti
da operazioni di fusione scissione e conferimento, ovvero di
rivalutazione degli immobili, non sono riconoscibili ai fini Irap salvo
ricorso all’affrancamento mediante l’opzione dell’imposta sostitutiva.

Deduzioni extracontabili, recuperabili gli oneri rinviati (P.
Pietrangeli, Norme e tributi, pag.3)
La Finanziaria 2008 è intervenuta sulle deduzioni extracontabili le
quali sono recuperate, in quanto l’ammontare complessivo dei componenti
negativi dedotti dalla base imponibile Irap fino al 2007 si considera
già affrancato e riconosciuto a partire dal 01.01.2008, anche se
recuperato a tassazione in sei quote costanti.

Scatta l’opzione per i bilanci (G. Gavelli, R. Giorgetti, Norme e
tributi, pag.2)
Imprenditori individuali e società di persone devono scegliere entro il
02.03.2009 il regime Irap per determinare la base imponibile.

Perizie tecniche d’ufficio utilizzabili in altri giudizi (M. G.
Strazzulla, Norme e tributi, pag.4)
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 2904 del 06.02.2009 ha
affermato che anche nel processo tributario è possibile utilizzare una
relazione tecnica redatta per una consulenza d’ufficio in un altro
giudizio.


Processo penale, presunzioni fiscali senza rilievo (A. Iorio, Norme e
tributi, pag.4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5430 del 2009 ha affermato che
le presunzioni fiscali non rilevano in sede penale. La violazione penale
non può scattare per il solo fatto che al termine del controllo sono
rilevati nel Pvc o nell’avviso d’accertamento importi non dichiarati
superiori alle soglie di rilevanza penale.


Italia Oggi

Il puzzle Irap rinnova le tessere (A. Bongi, pag.8)
Dal periodo d’imposta 2008 debutteranno 33 regimi Irap differenziali.
Saranno necessarie verifiche sulla convenienza di quale regime applicare
prima della chiusura della dichiarazione.

Un ventaglio di alternative alle liti (D. Liburdi, pag.10)
Con le ultime novità normative il contribuente ha a disposizione una
ampia gamma di strumenti per la definizione delle liti tributarie o per
evitare che insorgano. Nell’articolo una schematica semplificazione
degli strumenti a disposizione.

Inviti al contraddittorio, conta il pagamento (D. Liburdi, pag.11)
Con la circolare n.4/E del 16.02.2009 l’Agenzia delle entrate ha fornito
la propria interpretazione della definizione degli inviti al
contraddittorio in recepimento delle disposizioni del D.l. “anti-crisi”.
Nell’articolo viene riportato uno schema che sintetizza la circolare
citata.

Errori irrilevanti ai fini Irap (M. Tasini, pag.21)
La Ctp dell’Emilia Romagna con la sentenza n. 157 del 3.10.2008 ha
stabilito che gli errori contabili scontano l’Irap. Coerentemente con il
principio contabile n.11 del Cndc del maggio 1998, gli oneri
straordinari vanno contabilizzati in E21.


Rimborsi d’imposta con vincoli temporali (M. Tasini, pag.21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 13948 del 28.05.2008 ha
stabilito che le sopravvenienze attive generate da rimborsi di imposta
scontano la tassazione per competenza, come individuata dal decreto di
liquidazione.

Perdite c’è deducibilita (M. Tasini, pag.21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 21172 del 06.08.2008 ha
affermato che le perdite su quote nel previgente regime erano sempre
deducibili.

Nei bilanci premi esclusi dal campo di applicazione dell’Iva (F.
Cornaggia, N. Villa, pag.23)
La Corte di Cassazione nella sentenza n. 5006 del 05.03.2007 ha
affermato che lo sconto-premio modifica direttamente il prezzo dello
specifico prodotto causandone una effettiva variazione di prezzo
rispetto al concordato all’origine; il premio in senso stretto è invece
un contributo autonomo riconosciuto a fine esercizio al raggiungimento
di un determinato fatturato. Se il premio viene considerato una cessione
in denaro non rileva ai fini Iva secondo l’art. 3, c. 2, del D.p.r.
633/72.