Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 24 settembre 2008

RASSEGNA STAMPA 24/9/2008

Il Sole 24 Ore


(D. Pesole, pag. 9)
E' stata varata dal Consiglio dei Ministri la Finanziaria 2009, composta di
soli tre articoli con saldi e tabelle allegate.

Unico, firma solo il presidente (L. Gaiani, pag. 36)
L'autore commenta la circolare Assonime 53/2008 che riepiloga gli aspetti
più importanti della dichiarazione dei redditi dei soggetti Ires. In
particolare, viene precisato che per la firma del modello Unico 2008 da
parte dei revisori valgono ancora le precedenti regole e non quelle
previste dalla Finanziaria 2008. Pertanto, in presenza di controllo
contabile ai sindaci, la firma verrà apposta dal solo presidente del
Collegio sindacale, mentre in presenza di società di revisione, la firma
verrà apposta dal rappresentante di quest'ultima. Dal 2009, invece,
entrerà in vigore il nuovo regime sanzionatorio in base al quale chi
sottoscriverà la dichiarazione, se nella relazione di revisione ometterà di
esprimere i giudizi prescritti dall'articolo 2409-ter del Codice civile,
sarà punibile con una sanzione fino al 30% del compenso, quando ne derivi
un'infedeltà del modello Unico.

Un solo prospetto per i redditi se la società di comodo chiude (E. Pistone,
36)
Secondo l'autore, lo speciale regime dello scioglimento agevolato per le
società di comodo presenta delle difficoltà per la compilazione del modello
Unico 2008. Ciò è dovuto dalla mancanza di chiarimenti sul punto nelle
istruzioni alla compilazione della dichiarazione dei redditi, per cui le
società non sanno se compilare solo il quadro RQ o anche i quadri RF
(oppure RG) e IQ.

Stoccolma riduce le imposte (pag.13)
Il progetto di bilancio 2009 del Regno di Svezia prevede, tra l'altro,
l'abbassamento dell'aliquota dell'imposta societaria dal 28 al 26,3% e la
riduzione del costo del lavoro per incentivare gli investimenti e le nuove
assunzioni.



Italia Oggi


Via alla conservazione sostitutiva (F. Giordano, pag. 44)
L'agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 354/E dell'8 agosto 2008, ha
confermato l'equiparazione dei commercialisti e di tutti gli altri
intermediari ai Caf nei processi di conservazione sostitutiva. Si apre
così la possibilità per tutti gli intermediari, e non solo per i Caf che
avevano già avuto il via libera dalla risoluzione n. 298/E del 18 ottobre
2007, di procedere alla graduale eliminazione della carta.


Pvc, da valutare anche il penale (L. Nisco, pag. 40)
Secondo l’autore, l'integrale trasfusione dei contenuti del Pvc nell'atto
di definizione dell'accertamento parziale, effetto primario dell'adesione,
può provocare alcune limitazioni in capo al contribuente per quanto
riguarda la possibilità di rimuovere i potenziali riflessi penali del
contenuto del processo verbale, in ragione dell'assenza di contraddittorio
con gli uffici competenti a emanare gli atti impositivi.