RASSEGNA STAMPA 13/7/2008

Il Sole 24 Ore



Azzerata l’Authority dell’energia (D. Pesole, pag. 6)
Oltre ad un emendamento della maggioranza approvato in Commissione che
azzererà i vertici dell'Authority è stato presentato anche un emendamento
governativo di vari contenuti. In base a tale emendamento i servizi
alberghieri e di ristorazione potranno detrarre l’Iva. Per quel che
riguarda le stock option confermato il nuovo regime: concorreranno alla
formazione del reddito e saranno tassate ad aliquota marginale, ma
resteranno escluse dalla base imponibile contributiva. Per il nuovo
accertamento con adesione, quest’ultima dovrà avvenire entro 30 giorni
dalla data della consegna del verbale (prima il riferimento era alla
notifica).

Studi, accelera il federalismo (A. Criscione, pag. 21)
Per gli studi di settore scocca l’ora del federalismo. Saranno gli studi
con un numero elevato di soggetti presenti sul territorio ad imboccare la
strada dell’elaborazione su base regionale o comunale come previsto dal Dl
112/2008.

Con il contraddittorio il contribuente gioca d’anticipo (V. M., pag. 21)
Puntare sul contraddittorio per superare le presunzioni
matematico-statistiche su cui si fondano gli studi di settore e
moltiplicare le armi a disposizione del contribuente contro l’atto di
accertamento dell’amministrazione finanziaria. Lo prevede la circolare n. 4
dell’Istituto di ricerca dei dottori commercialisti e degli esperti
contabili.

Società di comodo, Unico allunga in chiusura (G. Gavelli e R. Giorgetti,
pag. 21)
L’impegno di chiudere la liquidazione entro il termine di presentazione
della dichiarazione successiva a Unico 2008 potrebbe rappresentare l’ancora
di salvezza per molti soggetti di comodo, per evitare gli effetti negativi
della disciplina per le non operative.

Più leggera la busta di luglio (A. Casotti e M. R. Gheido, pag. 22)
Nella busta paga di luglio alcune voci subiranno un minor prelievo fiscale.
Si tratta di quelle che, nel limite massimo di 3mila euro lordi, il decreto
legge 93/08 considera assoggettabili a imposta del 10% sostitutiva
dell’Irpef e delle relative addizionali.