RASSEGNA STAMPA 19/6/2008
Il Sole 24 Ore
Ora i tagli, poi il federalismo (M. Rogari, pag. 3)
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al piano per la
stabilizzazione dei conti pubblici e dello sviluppo, attraverso due
provvedimenti: un decreto legge e un disegno di legge "collegato". Ci sarà
un incremento fiscale per i settori assicurativo, bancario e, soprattutto,
petrolifero. Il Parlamento dovrebbe approvare i provvedimenti entro
l'estate.
Grandi imprese al setaccio (M. Mobili e D. Pesole, pag. 5)
Controlli periodici e sostanziali sulle imprese di grandi dimensioni da
parte dell'agenzia delle Entrate. Piano straordinario di utilizzo del
redditometro: 10mila controlli in più ogni anno. Sotto osservazione i
contribuenti che non hanno debiti di imposta in dichiarazione, ma detengono
patrimoni e beni di rilevante valore.
Sui capital gain premiato chi reinveste (M. Piazza, pag. 5)
Nel decreto legge varato ieri dal Consiglio dei ministri sono esentate le
plusvalenze incassate da soggetti non imprenditori e che derivano dalla
cessione di partecipazioni qualificate e non, di strumenti finanziari
partecipativi o di contratti di associazione in partecipazione assimilati
alle partecipazioni, purchè, entro due anni dal loro conseguimento, le
plusvalenze siano reinvestite in società residenti e costituite da non più
di tre anni.
Per le coop tassati gli utili a riserva (A. Capparelli e M. Meazza, pag. 5)
Per le banche la percentuale di deducibilità per gli interessi passivi ha
trovato un punto di equilibrio al 96%: la quota tassabile sarà così del 4%,
evitabile però per chi ha aderito al consolidato fiscale .
Robin tax: Ires sui petrolieri al 33% (F. Rendina, pag. 7)
E' stata approvata la cosiddetta Robin Tax, che dovrà "ricanalizzare",
elevando l'addizionale Ires dal 27% al 33% e contabilizzando in maniera
diversa le scorte, i presunti extraprofitti da caro-barile dei petrolieri,
trasformandoli in parte in benefici per i cittadini.
Acconti con ravvedimento (D. Deotto, pag. 31)
Il contribuente che sceglie il ravvedimento operoso deve effettuare anche
quello riguardante gli eventuali acconti insufficienti. Per il contribuente
che, senza adeguamento, dichiara ricavi all'interno del cosiddetto
"intervallo di confidenza "si può parlare di valore statisticamente
possibile al 99,99%", ma questa situazione non permette di usufruire di
alcuni vantaggi propri dei soggetti "congrui". E' quanto stabilito dalla
circolare n. 47/E del 18 giugno 2008.
Consolidato trasparenza nei termini (D. Deotto, pag. 31)
Secondo quanto afferma la circolare n. 47/E del 18 giugno 2008, l'opzione
tardiva per il consolidato o per la trasparenza non permette di usufruire
delle regole di comportamento concludente, stabilite dal Dpr 442/1997, ma
si applicheranno le disposizioni dei provvedimenti su consolidato e
trasparenza.
Interessi non capitalizzabili (L. De Stefani, pag. 31)
L'agenzia delle Entrate, nella circolare n. 47/E del 18 giugno 2008, ha
chiarito che non è possibile capitalizzare fiscalmente gli interessi
passivi agli immobili patrimonio e neppure dedurre completamente quelli
sostenuti per l'acquisto di veicoli.
Auto aziendali rimborsi Iva a ritmo rallentato (V. Maglione, pag. 31)
A seguito della sentenza della Corte di giustizia Ue del 14 settembre del
2006, il Fisco ha cominciato a restituire a professionisti ed imprese i
rimborsi Iva per le auto aziendali.
Enti di comodo, corsa agli interpelli (L. Gaiani, pag. 33)
Ancora 14 giorni di tempo per gli interpelli delle società non operative.
Con la proroga al 30 settembre del modello Unico 2008, è slittato a
mercoledì 2 luglio il termine per spedire le istanze di disapplicazione,
avendo certezza di ricevere la risposta prima di presentare la
dichiarazione.
Le holding pesano le quote (L. Gaiani, pag. 33)
L'interpello è ancora necessario per le società immobiliari che
percepiscono canoni inferiori al limite di legge, per quelle in
liquidazione e per le imprese in fase di start-up. "Va sempre monitorata la
posizione delle holding, anche dopo le nuove cause di esclusione".
Il 770 ordinario non trova il termine (T. Morina, pag. 35)
Il calendario delle scadenze per le dichiarazioni rischia di far perdere la
bussola anche all'amministrazione finanziaria. Accade per il 770 ordinario.
Il calendario pubblicato sul sito dell'agenzia delle Entrate porta ancora
la data del 31 luglio, ma sono differiti al 30 settembre 2008 i termini di
presentazione delle dichiarazioni, compresa quella unificata, senza
escludere da questa proroga la dichiarazione per il 770 ordinario (commi da
3 a 5, articolo 3 del decreto legge n. 97)
Versamenti unificati, si apre uno spiraglio (T. Morina, pag. 35)
Il Governo accetterà come raccomandazione un ordine del giorno del relatore
al decreto legge 97 per la proroga al 16 luglio del termine per i
versamenti unificati scaduti il 16 giugno. Quindi, se la regola fosse
trasposta in un provvedimento, chi paga entro la metà del prossimo mese,
non dovrebbe versare la maggiorazione dello 0,4 per cento.
La rivalutazione non sconta la sostitutiva già versata (G. Tosoni, pag. 35)
Ulteriore chance anche per la rideterminazione del costo di acquisto dei
terreni edificabili. Il valore d'acquisto rideterminato mediante perizia e
assolvimento dell'imposta sostitutiva del 4%, assume efficacia ai fini
della determinazione della plusvalenza in base all'articolo 67, lettera a)
e b) del Dpr 917/86.
"Colpiremo lavoro nero e false fatturazioni" (E. Silva, pag. 17)
"Stanare gli evasori totali, ancora troppi nel nostro Paese". E' questo il
messaggio del comandante generale della Guardia di finanza, Cosimo
D'Arrigo, colpendo, soprattutto lavoro nero e false fatturazioni.
Italia Oggi
Stock options, ora si paga (S. Sansonetti, pag. 5)
Oltre a petrolieri, banchieri e assicuratori, rientrano nella Robin tax
anche i redditi dei grandi manager delle imprese private che godono del
benefit aziendale delle stock options.
Soppressa la fideiussione (S. Sansonetti, pag. 5)
Scompare la fideiussione sui debiti tributari oltre i 50 mila euro. I
contribuenti che vogliono chiedere al fisco il beneficio di rateizzare il
debito, non dovranno più presentare la garanzia.
Bilanci al restyling (C. Bartelli, pag. 43)
La rivoluzione dei bilanci taglia un primo traguardo. La direzione indicata
dalle due bozze di decreto legislativo, frutto del lavoro dell'Oic è quella
di uniformare i principi di redazione del bilancio del codice civile a
quelli previsti nei principi contabili internazionali. Nell'articolo
2423-ter viene precisato che il principio della prevalenza della sostanza
sulla forma deve essere applicato solo ove possibile.
Ora i tagli, poi il federalismo (M. Rogari, pag. 3)
Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al piano per la
stabilizzazione dei conti pubblici e dello sviluppo, attraverso due
provvedimenti: un decreto legge e un disegno di legge "collegato". Ci sarà
un incremento fiscale per i settori assicurativo, bancario e, soprattutto,
petrolifero. Il Parlamento dovrebbe approvare i provvedimenti entro
l'estate.
Grandi imprese al setaccio (M. Mobili e D. Pesole, pag. 5)
Controlli periodici e sostanziali sulle imprese di grandi dimensioni da
parte dell'agenzia delle Entrate. Piano straordinario di utilizzo del
redditometro: 10mila controlli in più ogni anno. Sotto osservazione i
contribuenti che non hanno debiti di imposta in dichiarazione, ma detengono
patrimoni e beni di rilevante valore.
Sui capital gain premiato chi reinveste (M. Piazza, pag. 5)
Nel decreto legge varato ieri dal Consiglio dei ministri sono esentate le
plusvalenze incassate da soggetti non imprenditori e che derivano dalla
cessione di partecipazioni qualificate e non, di strumenti finanziari
partecipativi o di contratti di associazione in partecipazione assimilati
alle partecipazioni, purchè, entro due anni dal loro conseguimento, le
plusvalenze siano reinvestite in società residenti e costituite da non più
di tre anni.
Per le coop tassati gli utili a riserva (A. Capparelli e M. Meazza, pag. 5)
Per le banche la percentuale di deducibilità per gli interessi passivi ha
trovato un punto di equilibrio al 96%: la quota tassabile sarà così del 4%,
evitabile però per chi ha aderito al consolidato fiscale .
Robin tax: Ires sui petrolieri al 33% (F. Rendina, pag. 7)
E' stata approvata la cosiddetta Robin Tax, che dovrà "ricanalizzare",
elevando l'addizionale Ires dal 27% al 33% e contabilizzando in maniera
diversa le scorte, i presunti extraprofitti da caro-barile dei petrolieri,
trasformandoli in parte in benefici per i cittadini.
Acconti con ravvedimento (D. Deotto, pag. 31)
Il contribuente che sceglie il ravvedimento operoso deve effettuare anche
quello riguardante gli eventuali acconti insufficienti. Per il contribuente
che, senza adeguamento, dichiara ricavi all'interno del cosiddetto
"intervallo di confidenza "si può parlare di valore statisticamente
possibile al 99,99%", ma questa situazione non permette di usufruire di
alcuni vantaggi propri dei soggetti "congrui". E' quanto stabilito dalla
circolare n. 47/E del 18 giugno 2008.
Consolidato trasparenza nei termini (D. Deotto, pag. 31)
Secondo quanto afferma la circolare n. 47/E del 18 giugno 2008, l'opzione
tardiva per il consolidato o per la trasparenza non permette di usufruire
delle regole di comportamento concludente, stabilite dal Dpr 442/1997, ma
si applicheranno le disposizioni dei provvedimenti su consolidato e
trasparenza.
Interessi non capitalizzabili (L. De Stefani, pag. 31)
L'agenzia delle Entrate, nella circolare n. 47/E del 18 giugno 2008, ha
chiarito che non è possibile capitalizzare fiscalmente gli interessi
passivi agli immobili patrimonio e neppure dedurre completamente quelli
sostenuti per l'acquisto di veicoli.
Auto aziendali rimborsi Iva a ritmo rallentato (V. Maglione, pag. 31)
A seguito della sentenza della Corte di giustizia Ue del 14 settembre del
2006, il Fisco ha cominciato a restituire a professionisti ed imprese i
rimborsi Iva per le auto aziendali.
Enti di comodo, corsa agli interpelli (L. Gaiani, pag. 33)
Ancora 14 giorni di tempo per gli interpelli delle società non operative.
Con la proroga al 30 settembre del modello Unico 2008, è slittato a
mercoledì 2 luglio il termine per spedire le istanze di disapplicazione,
avendo certezza di ricevere la risposta prima di presentare la
dichiarazione.
Le holding pesano le quote (L. Gaiani, pag. 33)
L'interpello è ancora necessario per le società immobiliari che
percepiscono canoni inferiori al limite di legge, per quelle in
liquidazione e per le imprese in fase di start-up. "Va sempre monitorata la
posizione delle holding, anche dopo le nuove cause di esclusione".
Il 770 ordinario non trova il termine (T. Morina, pag. 35)
Il calendario delle scadenze per le dichiarazioni rischia di far perdere la
bussola anche all'amministrazione finanziaria. Accade per il 770 ordinario.
Il calendario pubblicato sul sito dell'agenzia delle Entrate porta ancora
la data del 31 luglio, ma sono differiti al 30 settembre 2008 i termini di
presentazione delle dichiarazioni, compresa quella unificata, senza
escludere da questa proroga la dichiarazione per il 770 ordinario (commi da
3 a 5, articolo 3 del decreto legge n. 97)
Versamenti unificati, si apre uno spiraglio (T. Morina, pag. 35)
Il Governo accetterà come raccomandazione un ordine del giorno del relatore
al decreto legge 97 per la proroga al 16 luglio del termine per i
versamenti unificati scaduti il 16 giugno. Quindi, se la regola fosse
trasposta in un provvedimento, chi paga entro la metà del prossimo mese,
non dovrebbe versare la maggiorazione dello 0,4 per cento.
La rivalutazione non sconta la sostitutiva già versata (G. Tosoni, pag. 35)
Ulteriore chance anche per la rideterminazione del costo di acquisto dei
terreni edificabili. Il valore d'acquisto rideterminato mediante perizia e
assolvimento dell'imposta sostitutiva del 4%, assume efficacia ai fini
della determinazione della plusvalenza in base all'articolo 67, lettera a)
e b) del Dpr 917/86.
"Colpiremo lavoro nero e false fatturazioni" (E. Silva, pag. 17)
"Stanare gli evasori totali, ancora troppi nel nostro Paese". E' questo il
messaggio del comandante generale della Guardia di finanza, Cosimo
D'Arrigo, colpendo, soprattutto lavoro nero e false fatturazioni.
Italia Oggi
Stock options, ora si paga (S. Sansonetti, pag. 5)
Oltre a petrolieri, banchieri e assicuratori, rientrano nella Robin tax
anche i redditi dei grandi manager delle imprese private che godono del
benefit aziendale delle stock options.
Soppressa la fideiussione (S. Sansonetti, pag. 5)
Scompare la fideiussione sui debiti tributari oltre i 50 mila euro. I
contribuenti che vogliono chiedere al fisco il beneficio di rateizzare il
debito, non dovranno più presentare la garanzia.
Bilanci al restyling (C. Bartelli, pag. 43)
La rivoluzione dei bilanci taglia un primo traguardo. La direzione indicata
dalle due bozze di decreto legislativo, frutto del lavoro dell'Oic è quella
di uniformare i principi di redazione del bilancio del codice civile a
quelli previsti nei principi contabili internazionali. Nell'articolo
2423-ter viene precisato che il principio della prevalenza della sostanza
sulla forma deve essere applicato solo ove possibile.
postato da Studio Nigro @ 11:05
<< Home page