Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 4 aprile 2008

RASSEGNA STAMPA 4/4/2008

Il Sole 24 Ore



Crediti, limite più alto per le compensazioni (T. Morina, pag. 30)
I crediti d'imposta che nascono da norma agevolative sono irrilevanti ai
fini del limite generale delle compensazioni fissato a 516.456,90 euro.
Tenuto conto che i crediti si possono usare in compensazione fino al limite
annuale massimo di 250mila euro, il contribuente potrà fare compensazioni
di tipo orizzontale per altri 516.456,90 euro. Sono le indicazioni delle
Risoluzione n. 9 del 2008 del Dipartimento delle politiche fiscali.



Scritture contabili "blindate" (G. Negri, pag. 35)
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 5791 del 12 febbraio 2008, ha
chiarito che è legittima la condanna pronunciata per la violazione
dell'articolo 10 del decreto legislativo n. 74 del 2000 nei confronti di
chi ha, anche solo parzialmente, nascosto scritture contabili e documenti
di cui è obbligatoria la conservazione.



Nel fallimento la parcella tagliata conserva l'imposta (L. De Stefani, pag.
30)
Se il piano di riparto prevede il pagamento parziale del credito per le
prestazioni professionali rese prima del fallimento e fa riferimento solo
all'imponibile iscritto nei crediti privilegiati, il professionista deve
emettere la fattura per un importo complessivo pari a quello ricevuto dal
curatore, scorporando la relativa Iva. Lo precisa la risoluzione delle
Entrate n. 127/E del 2008.



Per il "carosello" spazio ai sequestri per equivalente (A. Galimberti, pag.
30)
Tre milioni di euro sequestrati per "equivalente". La Procura di Trento ha
applicato per la seconda volta la legge n. 146 del 2006 per recuperare i
proventi derivanti dal sistema di frode "carosello" sull'Iva.


Raccordo idrico ad aliquota ridotta (R. Portale, pag. 30)
L'allacciamento individuale con la posa di una conduttura che consente il
raccordo dell'impianto idraulico di un immobile alle reti fisse di
distribuzione dell'acqua è un'operazione compresa nell'erogazione: un
Comune, anche se nelle vesti di pubblica autorità, è da considerare
soggetto passivo ai fini Iva.

Fatture di sub-agenti sempre in esenzione (G. Romano, pag. 30)
Il sub-agente assicurativo fattura la prestazione in esenzione Iva, anche
se non sono rese direttamente ad assicuratori o ad assicurati ma ad un
altro agente d'assicurazione. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia nella
causa C-124/07.

Equitalia controllata dalla Corte dei conti (G. Trovati, pag. 31)
La Corte dei conti mette sotto controllo Equitalia, senza aspettare il via
libera con Dpr più volte sollecitato. E senza fermarsi dalla legge di
conversione del Dl milleproroghe, che ha espressamente escluso l'agente
nazionale dal controllo speciale previsto dalle società a cui lo Stato
apporta capitale, beni o garanzie.

Opzione per il 6%, decreto in "Gazzetta" (Notizie in breve, pag. 31)
E' stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 79 di ieri il decreto del
18 marzo scorso con cui il ministero dell'Economia ha attuato la norma
delle Finanziaria che consente di affrancare le differenze del consolidato
fiscale pagando un'imposta sostitutiva del 6%.

L'Aibe chiede la riduzione degli adempimenti fiscali (G. Rosa, pag. 38)
L'Aibe, l'Associazione Banche Estere operante in Italia, ha inviato un
sintetico documento ai candidati alla guida del Paese per avere risposte su
come migliorare il sistema finanziario nazionale, auspicando la riduzione
degli adempimenti fiscali.



Italia Oggi


Il credito d'imposta non fa utile (A. Felicioni, pag. 40)
La Corte di giustizia Ue con sentenza pronunciata il 3 aprile 2008 (causa
C-27/07) ha stabilito che il credito d'imposta eventualmente assegnato
dalla normativa francese per evitare la doppia tassazione giuridica del
dividendo non rientri nel concetto di utile e non debba essere preso in
considerazione per il calcolo del 5% di indeducibilità delle spese relative
alle partecipazioni.